Il Nexus 6, l’ultimissimo phablet frutto del lavoro congiunto tra Google e Motorola, non dispone di un lettore di impronte digitali. Stando a quanto emerso proprio nel corso delle ultime ore a motivare la scelta in questione sarebbe stata Apple.
Infatti, attenendosi a quanto dichiarato da Dennis Woodside, ex CEO di Motorola, il nuovo phablet Android di Google era stato progettato per integrare un sensore per le impronte digitali così come gli altri principali top di gamma. La successiva scelta di non includere il lettore di impronte sarebbe da ricondursi ad Apple ed alla sua acquisizione Authentec, nota azienda che produce sensori per le impronte digitali utilizzata in passato da Motorola per la realizzazione dello smartwatch Atrix comprensivo appunto della feature in questione.
Dennis Woodside sostiene che Authentec sia l’unica azienda in grado di produrre sensori per le impronte digitali di qualità e dunque in grado di offrire un’ottima esperienza d’uso per gli utenti. Trattandosi però di un’azienda acquisita da Cupertino allo stato attuale delle cose i suoi sensori sono un’esclusiva dei device Apple. Motorola, che ha progettato e che costruisce il Nexus 6 per Google, ha dunque preferito scartare l’idea di utilizzare un altro fornitore non all’altezza di Authentec per integrare un lettore di impronte sul phablet.
Ad ogni modo se si considera che ad oggi i prodotti Apple sono particolarmente apprezzati anche per la precisione del funzionamento del lettore di impronte digitali e che invece gli altri smartphone che adottando soluzioni tecniche analoghe fornite però da aziende diverse da Authentec sono criticati sotto questo aspetto la scelta fatta da Motorola di escludere il sensore dal Nexus 6 potrebbe forse aver messo il phablet al riparo da varie ed eventuali critiche frutto del funzionamento non ottimale dello stesso.
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Via | The Verge