Buone notizie per chi è solito navigare in rete utilizzando Chrome, il browser Web di casa Google. Stando infatti a quanto reso noto nel corso delle ultime ore a partire da questo momento la funzionalità denominata Safe Browning annessa a Chrome che blocca gli attacchi di phishing e social engineering è in grado di offrire un maggior grado di maggiore protezione contro i contenuti embedded che includono finti pulsanti di download.
D’ora in poi, quindi, quanto l’utente visita un sito Internet che contiene i cosiddetti social engineering ads, ovvero degli annunci che sembrano provenire da fonti affidabili e tentano di convincere l’utente ad eseguire azioni specifiche, vedrà comparire una schermata di colore rosso indicante il pericolo. La medesima schermata appare anche quando l’utente visita un sito Internet che distribuisce malware.
Per meglio chiarire la cosa Google ha provveduto a pubblicare tre immagini d’esempio sul suo sito Internet. Il primo esempio fa riferimento ad un annuncio che chiede di aggiornare Media Player per visualizzare il contenuto multimediale, il secondo esempio invita ad installare il software FLV HD per vedere un film mentre l’ultimo esempio mostra i pulsanti di download e play praticamente analoghi a quelli usati dai siti Internet legittimi.
Da notare che pur rivelandosi una funzionalità estremamente utile ora come ora Safe Browning potrebbe causare non pochi problemi ai webmaster. Molti contenuti di ingegneria sociale sono infatti nascosti all’interno di immagini e annunci di terze parti che, appunto, non sono sotto il diretto controllo dei webmaster.
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Via | gHacks Technology News