Il fatto che Amazon punti, praticamente da sempre, a voler rendere l’esperienza di shopping sul suo portale costantemente migliore per i suoi clienti non è certo una novità. Ad avvalorare la tesi in oggetto è senz’altro al notizia, emersa nel corso delle ultime ore, secondo cui il colosso del commercio elettronico avrebbe intenzione di entrare nel settore della logistica andando a fare del trasporto uno dei suoi core business e diventando quindi un’alternativa a vettori come FedEx e UPS.
Al momento si tratta ancora di un’indiscrezione ed a diffondere la cosa è stata la redazione di Bloomberg secondo cui il progetto, denominato Dragon Boat, starebbe procedendo in modo decisamente spedito.
Nel dettaglio, Amazon starebbe dunque studiando un rivoluzionario sistema che andrebbe ad automatizzare l’intera catena di approvvigionamento internazionale. Attraverso il totale controllo sulla catene di distribuzione Amazon potrebbe offrire ai commercianti soluzioni di trasporto low cost grazie alla possibilità di eliminare molti intermediari.
Gli stessi commercianti avrebbero poi la possibilità di noleggiare spazio all’interno dei vettori Amazon per le loro consegne semplicemente attraverso l’ausilio di un’applicazione dedicata.
Purtroppo un eventuale lancio non sarà possibile in tempi stretti visto che proprio di recente, sulla scia delle prime voci di corridoio, Amazon aveva voluto smorzare le aspettative evidenziando come stesse lavorando solamente per aiutare le aziende di trasporto per sostenerle nei periodi di picco.
Da notare poi che unicamente ad Amazon sembra che anche Google stia studiando un progetto simile. Il colosso delle ricerche in rete ha infatti ottenuto un brevetto facente riferimento ai cosiddetti delivery truck, cioè mezzi impiegati per recapitare i prodotti agli acquirenti.
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Via | The Verge