Riuscire a far valere e dar forma alle proprie idee e ai propri progetti non sempre e cosa facile e non sempre è possibile fare ciò solo ed esclusivamente con il proprio denaro. Basandosi su tali presupposti il crowdfunding è un metodo alternativo ormai ampiamente utilizzato. Anche l’Italia non è da meno e Crowdfest ne è una bella dimostrazione.
Partendo da un’attenta analisi del mercato di riferimento Crowdfest è infatti un festival sperimentale che andrà in scena a Bologna dall’8 al 10 aprile 2016 e che risulta tutto incentrato sul tema, appunto, del crowdfunding e della sua applicazione a progetti di vario genere.
Scopo del festival e dei suoi due fondatori, Giacomo ed Egidia Cassinese, è quindi quello di consolidare e diffondere ulteriormente la cultura del crowdfunding nel Bel paese andando a favorire lo scambio di esperienze, la formazione e, chiaramente, anche l’investimento nel settore per aiutare il pubblico ad accrescere fiducia in tale mezzo.
Il pubblico di Crowdfest avrà la possibilità di accedere a un ricco e variegato palinsesto che va a rivolgersi tanto ai curiosi e ai fan del crowdfunding, con lo scopo di analizzarne punti di forza e sue criticità, quanto alle startup, per fare sin modo che queste possano informare sul proprio operato, promuovere le proprie idee e trovare sostenitori per i propri progetti. Saranno infatti presenti numerosi ospiti ed esperti del settore, investitori, consulenti e svariate piattaforme.
Proprio per la sua natura il crowdfunding è riuscito a costruire solide basi anche in ambito tecnologico e, per la gioia dei più geek, la presenza al Crowdfest dell’area Made in Crowd dedicata, appunto, ad oggetti tech e di design, ne è la prova, così come il claim “quando il crowdfunding da i suoi frutti l’innovazione prende forma”.
Attualmente collegandosi alla sezione del sito Internet ufficiale del festival dedicata all’area Made in Crowd è possibile dare uno sguardo in anteprima ad alcuni interessantissimi progetti a carattere tech che andranno aumentando nel corso delle prossime settimane e che ovviamente potranno essere visionati live prendendo parte al festival.
Ad essere particolarmente interessante in tal senso è anche Made in Italy, uno dei CrowdTalks che si terrà durante il festival ed in occasione del quale sarà possibile schiarirsi le idee circa il crowdfunding e gli accessori smart finanziati attraverso tale mezzo, oltre che riguardo alle dinamiche di produzione e distribuzione sul territorio italiano.
Chiaramente oltre che “dare una sbirciatina” ai progetti altrui è possibile prendere parte in prima persona al Crowdfest proponendo il proprio prodotto per l’esposizione. Compilando infatti l’apposito modulo presente nella sezione dedicata all’area Made in Crowd del sito Internet di Crowdfest i geek desiderosi di esporre il proprio oggetto finanziato attraverso una campagna di crowdfunding e di trovare appoggio altrui possono inviare la propria richiesta in pochi clic.
Da notare che biglietti per il Crowdfest sono già disponibili, potete acquistarli su: https://crowdfest2016.eventbrite.it/