Non buone notizie per Twitter e per gli iscritti al celebre servizio di microblogging. Stando infatti a quanto dichiarato dalla stessa azienda gli account di milioni di suoi utenti sono a rischio a causa di un database contenente oltre 33 milioni di username e password che è stato reso pubblico attraverso la rete questo mercoledì.
Il sito Internet che ha pubblicato le password di Twitter, LeakedSource, dice che ha più di 1,8 miliardi di record nel suo database. LeakedSource vende l’accesso a questi record a pagamento. Si tratta di un fatto che va a ricollegarsi ai recenti casi simili che hanno interessato social network quali LinkedIn e My Space.
Twitter, comunque, non sarebbe stato violato direttamente. I dati degli account degli utenti sembrerebbero infatti essere stati ricostruiti grazie alle informazioni raccolte dalle precedenti violazioni degli altri social network o da malware che hanno colpito i computer degli utenti.
Allo stato attuale delle cose, il team di Twitter non ha voluto specificare l’esatto numero di utenze colpite. Ad ogni modo, il social network invita gli utenti a modificare la propria password per ragioni di sicurezza e ad utilizzare sempre e comunque chiavi d’accesso complesse e di difficile individuazione.
È comunque opportuno tener ben presente che il team di Twitter ha già provveduto a prendere le giuste contromisure riguardo la faccenda. Twitter ha infatti eseguito un controllo incrociato dei dati confrontandoli con quelli presenti sui server. Gli account esposti sono stati bloccati e richiedono una password di ripristino da parte del proprietario dell’account.
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Via | Ars Technica