È una delle voci più importanti del “paniere” degli acquisti digitali degli italiani, e il trend di crescita continua a essere positivo: l’elettronica di consumo attrae anche sulle piattaforme online, dove è possibile trovare l’occasione giusta a prezzo scontato.
Più lentamente rispetto a quanto accade in altri Paesi del mondo e d’Europa, ma finalmente anche il mercato italiano dello shopping online sembra essersi diffuso in maniera capillare, diventando una modalità sempre più scelta dai consumatori del Belpaese. La conferma arriva dall’annuale report della Casaleggio Associati, che certifica innanzitutto la maturità raggiunta dalla platea dei “naviganti” italiani.
Un popolo online
Come si legge nello studio, infatti, ormai la diffusione di Internet raggiunge all’incirca il 90 per cento della popolazione di età compresa tra gli 11 e i 74 anni, e sono ben 43 milioni i nostri connazionali che possono accedere alla Rete attraverso location fisse o da dispositivi mobile. Proprio smartphone e tablet guidano questa piccola rivoluzione, visto che oltre 3 italiani su quattro utilizzano proprio il cellulare per navigare, un dato che supera per la prima volta quello di chi impiega il computer fisso.
31 miliardi di euro spesi sul Web
Uno degli effetti della diffusione di Internet sta proprio nel commercio online: alla fine del 2016, il fatturato complessivo del mercato elettronico nel nostro Paese ha infranto la quota di 31 miliardi di euro, crescendo di un ulteriore 10 per cento rispetto all’anno precedente, mentre il numero complessivo delle persone che ha effettuato almeno un acquisto sul Web si è attestato intorno ai 20 milioni. E i trend di quest’anno fanno presagire aumenti ancora più consistenti, grazie a buone performance in tutti i settori del mercato.
Il traino dell’elettronica
Se il turismo e i servizi restano due ambiti prioritari nella spesa degli italiani, uno dei comparti più vivaci e più interessanti per gli e-Shopper tricolore è quello dell’elettronica di consumo: in base alle ultime rilevazioni e ai dati dell’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano, gli italiani nell’ultimo anno hanno speso circa 4 miliardi di euro per acquistare prodotti di informatica e tecnologia online, da smartphone a televisori di ultima generazione, da console di gioco a tutti gli accessori a supporto.
La via del risparmio
I numeri confermano il cambio di mentalità da parte dei consumatori italiani, che negli ultimi anni hanno sempre più preso confidenza con gli strumenti digitali e con i pagamenti virtuali, superando gli ostacoli (anche culturali) che rischiavano di relegarci sul fondo dell’Unione Europa, lontani dalla innovatività di nazioni come Francia, Germania o Regno Unito. La chiave dell’ecommerce per far breccia nel cuore degli italiani è stata probabilmente la via del portafogli.
La strategia dei codici sconto
L’esperienza e la pratica lo insegnano: rispetto ai canali tradizionali, fare compere online, soprattutto in settori come quello della tecnologia, può consentire di risparmiare sul prezzo dei prodotti più innovativi. Oltre agli sconti periodici e a vere e proprie “occasioni” da cogliere al volo, un altro cardine delle strategie di acquisto sul Web sono i codici sconto, ovvero delle riduzioni sul costo del prodotto proposte da specifiche piattaforme, che possono poi essere utilizzate sui principali siti di shopping online.
Come risparmiare con gli acquisti online
Una modalità che funziona anche con i big player della grande distribuzione: i principali portali di raccolta couponing, infatti, consentono di avere a disposizione delle riduzioni anche su marketplace come Amazon o Aliexpress, i “centri commerciali” più grandi e forniti del mondo, mentre restando in Italia è possibile anche avvantaggiarsi di codici sconto Unieuro da utilizzare sul sito online della nota catena di elettronica di consumo.
I vantaggi dei codici sconto
Per comprendere la portata dei vantaggi di questi strumenti basta leggere questi dati: secondo alcune stime, il confronto di prezzi online tra differenti portali può portare a un risparmio fino al 30 per cento per l’utente rispetto al costo del cartellino dello stesso prodotto in un negozio fisico tradizionale. Nella moda e nella tecnologia, in particolare, il risparmio può raggiungere addirittura il 50 per cento, grazie appunto all’apporto dell’ulteriore bonus che può arrivare dai codici sconto.