Arriva direttamente da Facebook la fake news riguardante il MES approvato oggi 10 aprile. Tutto nasce da un post pubblicato ieri sera da Matteo Salvini, che a conti fatti alimenta una bufala molto calda questo venerdì tra gli italiani. Non siamo soliti occuparci di politica, ma è chiaro che al cospetto di una notizia falsa emersa all’interno di una piattaforma su Facebook, sia necessario analizzare l’argomento più da vicino.
Come nasce la bufala del MES approvato
Provando ad analizzare la questione più nel dettaglio, il post di Salvini nasce proprio con l’annuncio del “MES approvato”. Notizia, questa, che poco fa è stata smentita anche da bufale.net. Il chiarimento di questa fonte, infatti, aiuta a comprendere che quella di ieri sia stata una semplice convocazione dei vari ministri delle Finanze in Europa. Un principio di accordo, ma oltre alla forzatura riguardante il MES, c’è da dire che nulla sia stato firmato. Così come il fatto che l’ultima parola spetterà a Conte. Questo, al contrario, quanto riportato da Salvini:
“Non ci sono gli Eurobond che voleva Conte ma c’è il MES, una drammatica ipoteca sul futuro, sul lavoro e sul risparmio dei nostri figli. Dal 1989 ad oggi l’Italia ha versato all’Europa 140 miliardi, ora per averne a prestito 35 ci mettiamo nelle mani di un sistema di strozzinaggio legalizzato. Oltretutto, senza nessun passaggio in Parlamento, come più volte richiesto dalla Lega.
Siamo fuori dalla legge, siamo alla dittatura nel nome del virus.
Presenteremo mozione di sfiducia al ministro Gualtieri.
P.S. Se il governo olandese festeggia, vuol dire che è una seconda Caporetto”.
In sostanza, Giuseppe Conte ieri non ha firmato il MES. La notizia di ieri consiste in un accordo di massima che prevede la sola possibilità di utilizzare il Fondo Salva-Stati con alcune condizionalità. L’Italia spera ancora negli Eurobond e ad oggi non ci sono i presupposti per parlare di MES approvato.