Un colpo di scena quello trapelato in queste ore con il jailbreak iOS 14.3. Il team dietro lo strumento di jailbreak “unc0ver” per iOS ha rilasciato la versione 6.0.0 del suo software, che può essere presumibilmente utilizzata per eseguire il jailbreak di qualsiasi dispositivo con iOS 11.0 e iOS 14.3 utilizzando una vulnerabilità del kernel. Una novità per nulla scontata quella che è trapelata per il pubblico in queste ore.
Le prime informazioni emerse sul jailbreak iOS 14.3
Il sito web di unc0ver descrive come lo strumento relativo al jailbreak iOS 14.3 sia stato ampiamente testato su una gamma di dispositivi iOS con varie versioni di software, incluso un iPhone 12 Pro Max con iOS 14.3. Il sito Web di unc0ver afferma che lo strumento utilizza “eccezioni sandbox del sistema nativo” per mantenere la sicurezza durante l’accesso ai file di jailbreak.
Prima del rilascio iniziale dello strumento, l’unico modo per eseguire il jailbreak dei dispositivi fino a iPhone 8 e iPhone X era tramite “checkra1n”, un altro strumento di jailbreak creato dallo stesso ricercatore di sicurezza responsabile dell’exploit “checkm8“.
Apple a gennaio ha rilasciato iOS e iPadOS 14.4, che ha introdotto correzioni di sicurezza per le vulnerabilità del kernel e WebKit che hanno interessato tutti gli iPhone e iPad con versioni precedenti di iOS o iPadOS 14. Secondo un recente tweet di Pwn20wnd, un hacker iOS e sviluppatore unc0ver, il jailbreak utilizza un exploit basato su una vulnerabilità del kernel corretta in iOS 14.4 che offre “velocità e stabilità ottimali dell’exploit”. Gli iPhone che sono stati aggiornati a iOS 14.4 non sono compatibili. Dunque, massima attenzione sul jailbreak iOS 14.3.