Oggi vogliamo trattare un argomento che desta spesso curiosità tra gli appassionati di giochi e tecnologia: quanto guadagna mediamente uno sviluppatore di app per il mercato mobile? Sappiamo tutti che la padronanza dei linguaggi di programmazione è una delle skills più richieste nel mondo del lavoro. Tuttavia, vi sono ancora grossi dubbi riguardo alla retribuzione media di un esperto del settore ed alle differenze di compenso tra un impiegato ed un freelancer.
Dunque, proviamo a rispondere a questa domanda e scopriamo insieme a quanto ammonta lo “stipendio tipo” di uno sviluppatore di app (con e senza Partita IVA).
Chi è il mobile app developer?
Lo sviluppatore di applicazioni (o mobile app developer) è colui che sta dietro ai numerosi strumenti che si trovano comunemente nei telefoni cellulari e che, ormai, fanno parte della nostra quotidianità: dalle app di messaggistica ai programmi per il fotoritocco, dalle app per il fitness ai giochi più disparati.
Per lavorare in questo ambito, è indispensabile una buona conoscenza dei linguaggi Java e Object-C e dei due maggiori sistemi operativi, Android e iOS.
I lunghi anni dedicati alla formazione (non solo universitaria) sono ricompensati da una retribuzione che si colloca tra le più “generose” in assoluto: ciò non vale soltanto per le figure senior, ma anche per un giovane alle prime esperienze.
Qual è lo stipendio di uno sviluppatore di app?
Lo stipendio medio di un mobile app developer parte da circa 1.600 € al mese (nel caso di una figura junior), sale a 2.000 € circa (per un dipendente a metà carriera) e si assesta tra i 2.500 e i 3.000 € circa (verso la fine del percorso lavorativo).
La retribuzione, comunque, può subire variazioni nell’ordine di 100 o 200 € a seconda dell’area geografica. Gli stipendi più alti si registrano nelle Regioni del Nord Italia e nelle principali città come Milano, Roma, Torino, Bologna, ecc..
Sempre più spesso, inoltre, una volta raggiunto un buon livello di esperienza, una buona parte di sviluppatori decide di trasferirsi, a breve o a lungo termine, al di fuori dei confini nazionali e andare alla ricerca di opportunità migliori.
Quanto guadagna uno sviluppatore di app freelance?
La seconda opzione, per chi vorrebbe accrescere le entrate mensili, consiste nel mettersi in proprio. Aprire la Partita IVA per lavorare come sviluppatore di app per smartphone e tablet, difatti, non prevede particolari spese, se non quelle legate all’onorario del commercialista. Tuttavia, basta optare per un servizio di assistenza fiscale in versione telematica ed anche questi costi si riducono pressoché a zero.
Ma quanto guadagna un mobile app developer che lavora freelance?
Ebbene, in questo caso, stabilire una cifra media risulta ben più complesso.
Gli incassi di un lavoratore in proprio, infatti, dipendono da fattori assai diversi, come le capacità personali o il tipo di clientela. Dunque, mentre alcuni sviluppatori freelance guadagnano tanto quanto i loro colleghi impiegati, altri riescono a raggiungere redditi molto più alti, magari con una singola app di successo.