Occorre fare davvero molta attenzione alle diverse novità che stanno avvolgendo WhatsApp in questo momento storico. In particolare, il Digital Markets Act (DMA) della Commissione Europea richiede che WhatsApp (e Messenger ) offra l’interoperabilità con altre piattaforme di messaggistica nell’Unione Europea (UE). In termini più semplici, richiede che WhatsApp consenta alle persone di inviare e ricevere messaggi da persone su altri servizi di messaggistica nella regione, come Signal o Telegram.
Focus sul rischio spam con WhatsApp dopo l’introduzione delle recenti normative
Secondo un nuovo rapporto di WABetaInfo, l’ultima versione beta di WhatsApp per Android (v2.23.19.8) presenta “chat di terze parti” per conformarsi a tali normative (per consentire alle persone di chattare con persone su altre piattaforme) e la pubblicazione ha anche pubblicato uno screenshot della funzione, che rivela alcune cose interessanti (e preoccupanti) al riguardo.
La nuova versione dell’app introduce le persone nelle chat di terze parti, informandole e chiedendo loro se desiderano attivare la funzionalità. Il primo punto nella schermata di benvenuto dice che l’abilitazione delle chat di terze parti ti consente di inviare messaggi a “qualcuno al di fuori di WhatsApp” e che “le app di terze parti potrebbero utilizzare una crittografia end-to-end diversa”.
Ciò che sembra preoccupante è il secondo punto, che dice: “Spam e truffe potrebbero essere più comuni nelle chat di terze parti”. Ciò significa che abilitare le chat di terze parti potrebbe farti conoscere più spam (poiché persone da qualsiasi piattaforma saranno in grado di inviarti messaggi), il che potrebbe aumentare le possibilità che tu sia bersaglio di una truffa. Il terzo punto è altrettanto preoccupante. Dice ” Le app di terze parti hanno le proprie politiche. Potrebbero gestire i tuoi dati in modo diverso rispetto a WhatsApp. “Significa che queste app potrebbero utilizzare in modo improprio i tuoi dati, il che potrebbe rappresentare una minaccia per la tua privacy.
Fortunatamente, puoi decidere di non utilizzare questa funzionalità. Tuttavia, se attivi la funzione, WhatsApp mostrerà le chat di altre piattaforme in una sezione separata, rendendoti più semplice distinguere tra le chat degli utenti di WhatsApp e le chat degli utenti di altre piattaforme. Vale la pena ricordare che questa funzionalità sarà disponibile solo nell’area europea. Speriamo di ottenere maggiori dettagli sulla funzionalità una volta che le persone inizieranno a utilizzarla.
Insomma, sarà importante compredere quale sarà il reale impatto delle suddette novità, a partire dagli utenti che utilizzano WhatsApp qui in Italia. Qualche rischio, almeno sulla carta, c’è.