Impostare una risposta automatica su GTalk

gtalk autoreply

Tutti gli utenti GMail sanno di poter usufruire di un servizio di messaggistica istantanea interno. Forse non è a tutti nota l’esistenza della corrispondente utility desktop che Google mette a disposizione per chattare in stile Messenger: Google Talk (GTalk) è il suo nome e, generalmente, è nota al grande pubblico, solo per alcune funzioni dovute all’integrazione in GMail (finestra di chat, cronologia chat, risposte istantanee, etc.).

Nel corso degli anni, dalla data del rilascio (2005), sono state implementate tantissime features proprie di ogni buona piattaforma di instant messaging (una su tutte: il trasferimento di files). L’estensione che consigliamo oggi permette di impostare una risposta automatica da inviare a coloro che contattano quando lo status non è impostato su Disponibile.

Utilizzare il proprio editor preferito per visualizzare il codice delle pagine su Firefox

firefox editor

Brutto vizio (o, meglio, ottima abitudine), sbirciare il sorgente delle pagine web. Spesso a scopo didattico, talvolta con fini meno benevoli, quest’azione è molto utilizzata da webmaster apprendisti e/o professionisti. Un impiego decisamente più ludico è ne è stato fatto con i geek game, giochi individuali che consentono di misurare la qualità delle tecniche di hacking note.

Oggi segnaliamo una procedura geek per sostituire il code viewer predefinito di Firefox con un text editor diverso a proprio piacimento. Per far ciò sarà necessario intervenire sulle impostazioni sensibili di Firefox, richiamando un pannello di controllo interno che permette di modificare moltissime impostazioni.

Nomee, all-in-one social network manager

nomee

Credo che ormai si possa definire questa geek generation ampiamente influenzata dalle reti sociali. Tantissimi internauti sono registrati ad almeno un social network, che sia personale (Facebook), professionale (MySpace), di microblogging (Twitter), di condivisione foto, editoria sociale e quant’altro. Una componente di social networking, come abbiamo visto insieme, è quasi sempre accorpata a siti 2.0 (e non solo).

Sono tante le applicazioni che permettono di avere un pannello di controllo razionale di tutte le reti sociali alle quali si è collegati. Oggi proponiamo il flessibile Nomee, powered by Adobe AIR, che si prefigge la semplificazione gestionale di tutti gli accessi e le funzionalità dei network. Forse, avere sul desktop una simile applicazione denatura l’essenza stessa della rete sociale, costruita su Internet, ma risulta essere l’unica soluzione compatibile adatta a tutti e progettata a misura d’utente.

Storybook, la manna dal cielo per i novellisti distratti

storybook

Spesso, leggendo libri o qualsiasi altro scritto di fantasia, sopraggiunge un dubbio (o meglio, in quel momento, una certezza): “saprei far di meglio”. Non è peccato di superbia, via, affermare di poter articolare una trama migliore o di poter immaginare personaggi più accattivanti: l’importante, naturalmente, è dimostrare quanto detto.

Il mestiere non è così semplice come sembra: il rischio di incappare in incongruenze o di commettere grossolani errori di tessitura è sempre dietro l’angolo. Per i provetti novellisti e gli aspiranti romanzieri oggi è bene consigliare l’utilizzo dell’applicazione Storybook, grazie alla quale l’intera storia potrà sempre procedere secondo una corretta impostazione logica.

Mozilla Weave, efficace strumento di sincronizzazione per Firefox

weave

Giunge alla versione 0.4 beta (guarda caso, proprio in concomitanza col rilascio di Firefox 3.5 – previsto in giornata) una delle più importanti estensioni per il browser Mozilla: si chiama Weave, per chi non lo avesse conosciuto durante il major release di quasi un anno fa, ed è sicuramente d’estrema utilità a coloro che suddividono la propria attività informatica quotidiana su più macchine.

In sostanza, attivando questo plugin sui diversi Firefox dei diversi PC, ogni cambiamento di segnalibri, dati di log in, estetica del browser (vd. Personas) e altri user data viene registrato sui server Mozilla come una sorta di profilo delle personalizzazioni in aggiornamento dinamico e, pertanto, integrabile sui diversi PC utilizzati.

Ricevere e gestire le notifiche di Facebook sul desktop con FBQuick

fbquick

Aumentano, quotidianamente, le persone che i commentatori digitali (se così vogliam chiamarli) non esitano a etichettare come Facebook addicted. Ormai il social network si espande di continuo e diversi utenti (me compreso), pur di seguire in tempo reale i movimenti del proprio circuito sociale, si ritrovano a riservare una scheda del browser alla Home di Facebook.

Attività, questa, che naturalmente penalizza (quando più, quando meno) la velocità della navigazione e, pertanto, sarebbe bene evitare. La proposta di oggi è un’applicazione (da installare sul PC) che, aggiornandosi dinamicamente sulla situazione del profilo, riferisce all’utente le novità in forma di toasts (riquadri di notifica a scomparsa all’angolo dello schermo, stile Windows Live Messenger per intenderci): si chiama FBQuick e, dopo l’interruzione, ne esploreremo le funzionalità.

Cambiare automaticamente e gestire più sfondi con Wallpapa

wallpapa

Oggi è domenica, cari lettori, motivo per cui non ci dilunghiamo su verbosi elzeviri o segnalazioni particolari. Piuttosto, tranquillamente, si dedicherà qualche a provare l’applicazione che oggi vogliamo proporre: Wallpapa è una leggerissima applicazione che, impiegando meno di 2 MB di memoria, riesce a gestire in maniera abbastanza completa diversi sfondi del desktop.

Il setup, reperibile qui, permette di procedere all’installazione che sarà ultimata in meno di cinque secondi. Sono tantissime le opzioni di personalizzazione di cui si dispone: si possono integrare tantissimi wallpapers (da scegliere, naturalmente, tra le segnalazioni di questa sede), da disporre in ordine d’apparizione ogni certa quantità di tempo.

Real Temp, risorsa gratuita per la misurazione della temperatura della CPU

real temp

Sono innumerevoli gli strumenti software che permettono di ottenere stime e valutazioni (più o meno) precise sulle caratteristiche di alcune componenti hardware del computer. Oggi ne presentiamo uno davvero utile e interessante, grazie al quale sarà possibile essere a conoscenza della temperatura della CPU in maniera dinamica.

Real Temp, la leggerissima applicazione di cui sopra, non necessita neppure d’installazione per il suo irrisorio consumo di risorse (meno di 200 KB su disco, meno di 4 MB di RAM). Il software è compatibile con processori Intel e può garantire informazioni corrette per un numero di core pari o inferiore a quattro.

Le principali innovazioni di Firefox 3.5 riassunte in un video

Devo confessarlo, cari lettori: appena ho visto il video, ho pensato ad Apple. Il direttore dello sviluppo di Firefox, Mike Beltzner, protagonista di questo interessante video esplicativo sulle funzionalità offerte da Firefox 3.5 (la nuova versione del browser, che s’attende ormai a giorni) mi ha suggerito un’illustrazione del prodotto verosimilmente vicina ad una già vista a Cupertino.

Ora, tralasciando le mie superflue osservazioni, dirottiamo l’attenzione sul contenuto del video in questione: Beltzner, con fare amichevole, svela all’utenza mondiale le nuove principali features disponibili nella prossima versione del browser alternativo. Una sorta di videochangelog essenziale, per coniare un neologismo. E’ il caso, forse, di rivedere il tutto con maggiore cognizione (dopo l’interruzione).

Wikipedia in versione cartacea: passi verso l’utopia

wikipedia libro 1

L’articolo di oggi è improntato su una curiosità davvero molto interessante. Tutti i lettori hanno idea della vastità di Wikipedia, l’enciclopedia libera per antonomasia: la versione italiana, con 580298 voci registrate, è nettamente inferiore all’immensa e in continua espansione versione inglese, ormai prossima al terzo milione di lemmi (2924467, per i pignoli).

Una stima matematica piuttosto precisa ha stabilito che lo scibile disponibile su Wikipedia (EN) è quantificabile in 954 volumi dell’Encyclopædia Britannica. Per assunto, ogni volume è da intendersi di 500 pagine, due colonne per pagina, 80 righe per colonna, 50 battute per riga, per un totale di 8 milioni di caratteri per tomo. Beh… A stamparla, una simile opera! Eppure, qualcuno l’hafatto (in minima percentuale, come vedremo dopo il break).

Aggirare i 140 caratteri di Twitter utilizzando uri.is

uri.is

Nasceva, circa tre anni fa, un servizio per la condivisione rapida di brevi messaggi testuali, destinato a lasciare un’impronta piuttosto imponente nella Rete, alla quale si sono ispirati migliaia di altri servizi. Servizi che oggi identifichiamo come strumenti di microblogging. In apertura, come avrete intuito, si parlava di Twitter, la rete sociale di microblogging per eccellenza.

I 140 caratteri (quasi divenuti uno standard non scritto per tutta la categoria) entro i quali è possibile comporre un testo sono il punto forte del servizio, ma ne costituiscono anche fondamentale motivo di insoddisfazione da parte degli utenti che, spesso per pochissime battute, sono costretti a ricorrere a improponibili abbreviazioni. Con uri.is, il servizio che si propone oggi, l’ostacolo è presto aggirato (non eliminato, s’intende).

Foozya, strumenti per implementare funzionalità di feedbacking sul proprio sito

Foozya

Inutile, ormai, nascondere la mia passione per il webmastering. Anche l’articolo di oggi, dopo i diversi pubblicati in questi mesi, si rivolge a coloro che, per professione o per diletto, si trovano a gestire un sito Web. L’aspetto di cui si tratta oggi è da ritenersi fondamentale per un corretto management del sito e per interagire in maniera intelligente con l’utenza.

Grazie a Foozya, il servizio che ci si appresta a presentare, i visitatori del sito saranno in grado di poter rilasciare un commento qualitativo su quanto visitato (feedback) semplicemente cliccando su un pulsante installabile all’interno delle pagine per inserimento di codice HTML.

Suction, tool per importare il contenuto delle sottocartelle nella cartella principale

Suction

L’applicazione che oggi s’intende sottoporre all’attenzione di voi lettori è piuttosto utile nella gestione del proprio PC, ma (come nella maggior parte dei casi) assolve soltanto ad una specifica funzione. Nel caso di oggi, verrà esaminata un’applicazione in grado di unificare tutte le sottocartelle di una cartella all’interno della directory che le contiene (consolidation).

Questa feature, assente in Windows, spesso è richiamata dagli utenti che hanno necessità di espletare in una cartella il contenuto di tutte quelle di livello inferiore. Una cosa che, manualmente, è ottenibile solamente facendo taglia-incolla dalla subdirectory nella directory principale ed eliminando poi la cartella vuota. Con Suction, questo macchinoso procedimento può essere presto aggirato.

Fast Duplicate File Finder, il cacciatore di doppioni

fdff

Un problema che prima non avevo mai dovuto affrontare e che ora si sta lentamente presentando anche a me è quello dei file doppi sul PC. Durante le grandi pulizie di fine primavera ho potuto constatare che sul mio notebook v’erano diversi file duplicati, omonimi (ordinati – es. abcd.exe e abcd(2).exe) e non. Beh, devo dire che non è stata una gran bella scoperta, ma sono riuscito a cavarmela manualmente.

Poiché non vorrei ritrovare la stessa situazione al prossimo controllo, sto cercando di fare molta attenzione ai movimenti dei files. C’è uno strumento che oggi andiamo a presentare, in quanto permette di scovare i duplicati senza sudare troppe camicie: si chiama Fast Duplicate File Finder.