estrarre backup iPhone, iPad, iPod

iPhone Backup Extractor, recuperare file da iOS estraendoli dai backup di iTunes

estrarre backup iPhone, iPad, iPod

Per gestire i dati archiviati sui dispositivi Apple basati su iOS è possibile sfruttare iTunes.

Questo, come ben saprà la maggior parte di voi lettori di Geekissimo, sta a significare che è possibile effettuare il backup dei dati del proprio iPhone, iPad o iPod servendosi, appunto, di iTunes.

Il backup effettuato con iTunes risulta comprensivo di dati quali calendario, contatti, SMS, foto, video, messaggi, note, informazioni sulla posizione, dati delle applicazioni in uso e molto altro ancora.

In tal modo, però, non si ha l’opportunità recuperare singoli file estraendoli dal backup.

Detta in altri termini: o tutto o niente!

Per ovviare alla situazione in questione è possibile ricorrere all’utilizzo di un apposita risorsa extra quale iPhone Backup Extractor.

Possibili nomi iPhone

iPhone, i nomi alternativi che Apple prese in considerazione

Possibili nomi iPhone

Diversamente da quanto si possa pensare, scegliere il nome più adatto da assegnare all’oramai celebre e diffuso melafonino fu un’operazione tutt’altro che semplice ed immediata ed a svelarlo è stata una recente indiscrezione.

Sul sito web 9to5Mac è stato infatti raccontato l’intero processo creativo che ha portato Apple ha scegliere il termine iPhone per contraddistinguere il proprio smartphone.

Nel corso di una conferenza presso il dipartimento di Marketing della University of Arizona l’ex responsabile dell’advertising Apple, Ken Segall, ha spiegato come Cupertino è giunta alla scelta del nome iPhone.

Tuttavia se qualcosa, qualche anno fa, non fosse andato per il verso giusto a quest’ora molti utenti si ritroverebbero tra le mani un dispositivo prodotto si da Apple ma chiamato TelePod, Mobi, TriPod o addirittura iPad (chissà poi l’iPad che nome avrebbe avuto).

Samsung compra 3% Sharp

Samsung ha acquistato il 3% di Sharp

Samsung compra 3% Sharp

Nell’attesa che il Galaxy S4, il prossimo prodotto di punta di Samsung, venga presentato ufficialmente la sudcoreana ha comunicato, proprio nel corso delle ultime ore, di aver messo le mani sulla proprietà di Sharp.

L’investimento è di piccola entità ma necessario per permettere a Samsung di inserire il proprio nome tra gli investitori del gruppo evitando, al contempo, di incorrere in eventuali problemi in fatto di antitrust a livello internazionale.

Sharp, infatti, ha ricevuto 10,3 miliardi di Yen (circa 84,6 milioni di euro) in cambio del 3% della proprietà accettando, in tal modo, Samsung Electronics all’interno del gruppo.

Pur avendo la possibilità di interpretare la mossa in questione in differenti modi il motivo alla base è prevalentemente uno.

Microsoft permette di trasferire la licenza di Office 2013

Office 2013: Microsoft fa dietrofront, la licenza diventa trasferibile

Microsoft permette di trasferire la licenza di Office 2013

Con il lancio della versione 2013 di Office la redmondiana aveva apportato alcune modifiche ai termini di contratto della sua suite d’ufficio comunicando che tutte le copie retail della stessa risultano indissolubilmente legate al computer su cui vengono installate la prima volta.

La scelta fatta da Microsoft ha sin da subito creato malumori tra gli utenti praticamente costretti, nella maggior parte dei casi, all’acquisto di Office 365 utilizzabile invece su un massimo di 5 PC o Mac e sugli smartphone e sui tablet specificati.

Nel corso delle ultime ore, però, qualcosa è cambiato: Microsoft ha fatto dietrofront.

La EULA di Office, infatti, è stata aggiornata ed ora permette il trasferimento della licenza ogni 90 giorni.

iRadio debutto WWDC 2013

Incontro tra Apple e Beats, possibile collaborazione per lo streaming musicale?

Streaming musica Apple Beats

Lo streaming è, a quanto pare, la nuova frontiera della musica digitale ed unitamente ai servizi già disponibili, come ad esempio Spotify, da alcune settimane fruibile in Italia, anche Google ed Apple sembrano essere intenzionate a dare il loro contributo in tal senso.

Secondo alcuni rumors, infatti, sia il colosso di Mountain View sia quello di Cupertino sarebbero intenzionati a lanciare dei propri servizi di musica in streaming.

Per quanto riguarda Google proprio ieri abbiamo avuto modo di apprendere che molto probabilmente verrà sfruttato YouTube come mezzo per dar vita al servizio di streaming musicale di big G, per quanto concerne Apple, invece, ulteriori ed interessanti notizie sono emerse nel corso delle ultime ore.

Stando a quelle che sono le ultime informazioni al momento disponibili Tim Cook avrebbe già fatto il primo passo per far si che iTunes evolva e che l’attuale offerta possa essere ampliata e completata rendendo disponibili un maggior numero di servizi per la fruizione della musica.

Rimuovere post facebook suggeriti sponsorizzati firefox google chrome

Come rimuovere pagine e post suggeriti su Facebook in Firefox e Chrome

Rimuovere post facebook suggeriti sponsorizzati firefox google chrome

Così come ben sapranno tutti gli assidui frequentatori di Facebook, il celebre social network in blu suggerisce, nella parte destra della pagina web, gli amici che potrebbero essere aggiunti alla propria rete e le pagine che potrebbero interessare.

Analogamente agli amici ed alle pagine Facebook cerca di attirare l’attenzione dei propri utenti anche su post suggeriti o sponsorizzati che, diversamente dai primi, vengono piazzati direttamente nel News Feed principale.

Molti utenti ritengono che tale pratica sia decisamente invasiva e fastidiosa ma pur troppo agendo dalle impostazioni di Facebook non è possibile fare assolutamente nulla per annullare o, molto più semplicemente, per limitare la visione di tali post.

Microsoft, mega multa dall’UE per violazione delle norme antitrust

Ballot Screen multa Microsoft Unione Europea

Così come si vociferava già da qualche giorno a questa parte, l’Unione Europea ha fatto sapere, proprio nel corso delle ultime ore, che Microsoft dovrà pagare una sanzione monetaria pari a ben 561 milioni di euro per aver fallito nel rispettare gli accordi presi con le autorità e risalenti al 2009 per quanto riguarda l’oramai fatidica ballot screen su Windows 7.

Nel comunicato stampa di oggi Joaquín Almunia, commissario alla concorrenza, ha fatto sapere che questa è la prima volta che una società viene multata per mancata esecuzione di un precedente accordo antitrust.

Nel 2009, abbiamo chiuso la nostra indagine su un sospetto abuso di posizione dominante di Microsoft nel legare Internet Explorer a Windows, accettando gli impegni presi dalla società. Impegni vincolanti legalmente che ricoprono un ruolo importantissimo nelle nostre decisioni in materia di antitrust, perché permettono di arrivare a rapide soluzioni sui problemi di concorrenza. Naturalmente, queste decisioni richiedono una completa obbedienza. Fallire nel rispettarle è una violazione grave che deve essere sanzionata di conseguenza.

Le ragioni della sanzione, infatti, sono da ricercare nel mancato rispetto delle imposizioni giunte al termine del procedimento che aveva ritenuto la redmondiana responsabile di concorrenza sleale e di abuso di posizione dominante nel campo dei browser ed alla quale era stato imposto l’obbligo di offrire all’utente finale una finestra mediante cui scegliere il navigatore preferito al termine del processo di installazione di Windows.

Modificare foto immagini windows

PhotoSun 14, un photo editor per Windows leggero e ricco di funzioni

Modificare foto immagini windows

In fatto di photo editing Photoshop è sicuramente il migliore strumento attualmente disponibile sulla piazza ma, così come ben saprà la maggior parte di voi lettori di Geekissimo, si tratta di una risorsa a pagamento e, sopratutto, dedicata agli esperti del settore.

Chi è invece alla ricerca di strumenti non professionali, freeware, di semplice utilizzo ed in grado di restituire dei buoni risultati sarà però sicuramente felice di poter fare la conoscenza di PhotoSun 14.

Questo software, completamente gratuito, utilizzabile senza alcun problema su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) ed abbastanza leggero, permette di modificare foto ed immagini mettendo a disposizione dei suoi utilizzatori un’immane quantità di funzioni.

Google Chrome aggiornamento Android iOS

Google mette il turbo a Chrome, aggiornata la versione per Android e iOS

Google Chrome aggiornamento Android iOS

Google ha deciso di impegnarsi a fondo nel settore mobile e la dimostrazione più evidente della scelta fatta consiste, in primis, nello sviluppo di una propria piattaforma e nella realizzazione di una gamma di device, quali smartphone e tablet, in collaborazione con altri produttori.

Tra le principali dimostrazioni date da Google, sempre in tal senso, anche il tentativo di portare Chrome su piattaforma Android e su iOS non è da tralasciare.

A tal proposito, proprio nel corso delle ultime ore, big G ha pubblicato un post sul suo blog ufficiale intitolato, appunto, “Faster browsing for your smaller screens”, vale a dire “Una navigazione più veloce sui vostri piccoli schermi”, mediante cui mette in evidenza quelle che sono le più importanti novità recentemente introdotte in Google Chrome per Android e nella versione per iPhone e per iPad.

iPad 5S iPad 5 nuova tabella di marcia

iPad 5 e iPhone 5S, il presunto periodo di lancio

iPad 5S iPad 5 nuova tabella di marcia

All’aggiornamento dei prodotti di punta del comparto mobile di Apple non dovrebbe mancare ancora molto o almeno così pare stando a quanto emerso nel corso delle ultime ore.

Secondo le indiscrezioni, infatti, per questo 2013 Apple avrebbe deciso di apportare alcune modifiche alla sua classica tabella di marcia mettendo da parte gli oramai consueti marzo ed ottobre ed optando invece per il periodo primaverile e per quello estivo per il lancio dell’iPad 5 e dell’iPhone 5S.

Apple, attenendosi alle indiscrezioni, sarebbe infatti intenzionata a posticipare il lancio dell’iPad 5 ad aprile, un mese dopo il solito, e quello dell’iPhone 5S ad agosto, anticipando quindi di qualche settimana le precedenti date scelte per i keynote.

Per quanto concerne le caratteristiche, invece, l’iPad 5 andrà a configurarsi come l’evoluzione del grande successo dell’iPad mini.

L’iPad 5, infatti, dovrebbe essere caratterizzato da una scocca in alluminio anodizzato, da uno spessore nettamente ridotto rispetto a quanto attualmente in commercio e da una larghezza inferiore grazie all’impiego dei nuovi pannelli IGZO.

CES 2014, YouTube presenterà il codec VP9 per lo streaming dei video 4K

Google sfrutterà YouTube per il suo servizio di streaming musicale

Google YouTube servizio streaming muisca

Delle intenzioni di Google di lanciare un proprio servizio di streaming musicale mediante cui dare del filo da torcere a realtà quali Spotify, Pandora, Rdio e, sopratutto, alla presunta radio online di Apple se ne parla già da diversi giorni a questa parte ma soltanto nel corso delle ultime ore è stato possibile a prendere quelle che dovrebbero essere le effettive intenzioni di big G in tal senso.

Stando a quanto emerso dovrebbe infatti essere YouTube a sancire il lancio di Google nel settore dello streaming dei brani musicali.

Il celebre servizio dedicato alla condivisione ed alla visualizzazione dei filmati, infatti, sarà soggetto ad una parziale metamorfosi che lo trasformerà da portale adibito al video sharing a piattaforma per l’ascolto dei brani musicali senza alcun obbligo di acquisto.

La notizia è stata riportata da CNN Money citando una fonte ovviamente anonima ma, così come di consueto, molto ben informata sui fatti e ritenuta affidabile poiché a conoscenza delle future mosse del colosso delle ricerche in rete.

Le formule disponibili per l’ascolto in streaming dovrebbero andare a ricalcare, grosso modo, quanto già visto per il momento per la concorrenza.

Lettore feed RSS alternativo online

Skimr, un lettore di feed RSS alternativo e minimal

Lettore feed RSS alternativo online

Per quanto semplice possa apparire la cosa riuscire a trovare un buon lettore di feed RSS è un’operazione che non può essere definita come una vera e propria passeggiata.

Esistono infatti molteplici risorse adibite allo scopo in questione e ciascun utente ha esigenze differenti ragion per cui riuscire a trovare il giusto lettore di feed RSS può diventare una vera e propria impresa.

Chi tuttavia non ha intenzione di complicarsi troppo la vita ed è alla ricerca di una risorsa minimal ma in grado di assolvere in maniera impeccabile alla funzione alla quale risulta preposta allora, sicuramente, sarà ben felice di poter fare la conoscenza di Skimr.

Si tratta infatti di un lettore di feed RSS molto semplice e dall’interfaccia utente minimale ed intuitiva, così com’è anche possibile notare dando uno sguardo allo screenshot al lato.

Piuttosto che fornire l’anteprima di una notizia o di mostrala in maniera completa con tanto di immagini e video, Skimr mette a disposizione degli utenti un elenco di tutte le news più recenti con un frammento di ognuna.

utility Windows

WSCC, tante utility per Windows raccolte in un unico software

utility Windows

Avere troppe applicazioni installate sul computer può comportare rallentamenti e malfunzionamenti, specie nel caso in cui il PC in uso risulti poco performante e piuttosto datato.

Considerando quanto appena affermato è quindi opportuno utilizzare soltanto quelli che sono i software effettivamente necessari evitando di installare risorse inutili.

Chi tuttavia ha la necessità di ricorrere all’utilizzo di più applicativi, specie di quelli adibiti alla manutenzione della postazione multimediale, potrebbe prendere in considerazione l’idea di adottare una suite di strumenti eseguibili e, di conseguenza, che non necessitano di installazione, che non richiedono un ingente consumo di risorse del sistema e che sono in grado di svolgere in maniera impeccabile le varie operazioni alle quali risultano preposti, così come nel caso di WSCC (Windows System Control Center).

Si tratta infatti di un’applicazione totalmente gratuita, di natura portatile ed utilizzabile su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che permette di installare, aggiornare, eseguire e predisporre strumenti appartenenti a suite di software differenti (Sysinternals e NirSoft) e diversi strumenti dell’OS agendo direttamente e comodamente da un’unica interfaccia utente.

iWatch registrazione nome Russia brevetto batteria ricurva

L’iWatch esiste ed ha già problemi di batteria

iWatch iOS problemi batteria

Dell’iWatch, l’orologio intelligente che secondo le indiscrezioni Apple avrebbe intenzione di lanciare in un futuro non molto remoto, esisterebbe già e sarebbe in fase di test in quel di Cupertino.

A quanto pare, sempre attenendosi ai rumors, il fantomatico orologio si ritroverebbe però già a dover fare i conti con i primi problemi di ottimizzazione della batteria, un dato questo che potrebbe ritardarne il lancio sino alla fine dell’anno corrente anziché, così com’era stato inizialmente stimato, durante l’estate del 2013.

Apple, infatti, starebbe lavorando ad un prototipo di iWatch basato su una speciale versione di iOS caratterizzata dalla presenza di funzioni ridotte rispetto al firmware destinato invece alla categoria smartphone ed a quella tablet ma comunque più avanzata rispetto al software dell’iPod nano.

Tale versione di iOS, però, non non sarebbe riuscita a superare le due giornate di utilizzo, il tempo target a cui Apple aspira sarebbe invece pari a 4 se non addirittura 5 giorni.