FontLoader, installare fonts temporaneamente e rimuoverli facilmente dopo l’uso

Chiunque, per un qualsiasi motivo, abbia a che fare con la grafica e con il web sicuramente sarà ben consapevole del fatto che disporre di un buon numero di fonts su cui poter contare costituisce un fattore di fondamentale importanza per essere in grado di realizzare dei validi progetti.

Con il passare dele tempo si arriva però ad un punto in cui sull’OS in uso e, in questo caso specifico, su Windows risultano disponibili tantissimi fonts, diversi dei quali inutili e mai utilizzati.

Considerando l’insorgere di situazioni di questo tipo invece di aggiungere, volta dopo volta, nuovi fonts si potrebbe prendere in considerazione l’idea di installarli temporaneamente e disinstallarli poi in maniera automatica una volta terminato il loro utilizzo…. ma come? Semplice: utilizzando un apposito ed utilissimo applicativo quale FontLoader.

Eric Schmidt commercializzazione Google Glass

Eric Schmidt e il misterioso viaggio nella Corea del Nord

Eric Schmidt viaggio Corea del Nord

La notizia è dell’ultim’ora ed è stata appresa da alcune fonti anonime ma considerate estremamente attendibili: Eric Schmidt, l’ex CEO di Google ed attuale chairman del gruppo, ha in programma un viaggio in Corea del Nord in compagnia di Bill Richardson, l’ex governatore del Nuovo Messico.

Le ragioni del viaggio non sono ancora state comunicate ma lo stato in questione è noto come uno tra quelli in cui vige un ferreo controllo sull’attività in rete degli utenti al punto tale che soltanto un ristretto numero di persone ha la possibilità di accedere ad internet.

A tale situazione appare poi necessario sommare i rapporti praticamente “congelati” che intercorrono tra Stati Uniti e Corea del Nord.

Google mappa buoni propositi 2013

Google e la mappa interattiva dei buoni propositi per il 2013

Google mappa buoni propositi 2013

Il 2013 è oramai iniziato e l’arrivo del nuovo anno costituisce senz’altro l’occasione perfetta per fissare degli obiettivi non ancora raggiunti, per promettere a se stessi, ma anche agli altri, di cambiare qualcosa che non va.

Riuscire a ricordare, nel corso dei mesi, i buoni propositi fissati ad inizio anno può però essere difficile ma Google, questa volta, ha ben pesato di dare una mano ai propri utenti rendendo disponibile un’apposita mappa interattiva integrata in Zeitgeist mediante cui, appunto, tenerne traccia.

La mappa, annessa alla pagina Resolutions, permette di scoprire cosa gli utenti di tutto il mondo si sono posti come obiettivo per i prossimi giorni del nuovo anno appena cominciato suddividendoli per categoria, quali Amore, Salute, Carriera, Economia, Famiglia, Educazione, Buone azioni e Altro, e permettendo di visualizzare il tutto sia nella lingua d’origine sia nella propria grazie all’apposito sistema di traduzione automatica integrato al servizio.

Apple, 10 miliardi di dollari in vendite App Store nel 2013

Apple, Amazon e la disputa per il termine app store

App Store Apple Amazon battaglia legale

Già da qualche tempo a questa parte Apple porta avanti la tesi secondo cui l’utilizzo, da parte di Amazon, del termine “app store” in riferimento, appunto, allo store per Kindle Fire ha tratto in inganno gli utenti confondendoli sul fatto che il negozio di app dell’azienda di Bezos possa condividere e presentare alcune delle caratteristiche tipiche del marketplace di Cupertino facendo quindi perdere fatturato alla mela morsicata.

Tenendo conto di tali ragioni la questione è stata quindi stata portata in tribunale in modo tale da poter ben definire quanto, effettivamente, l’utilizzo da parte di Amazon del termine app store avesse creato problemi ad Apple.

A tal proposito il giudice aveva dichiarato, in via ufficiosa, che l’utilizzo del termine app store in riferimento ad un negozio virtuale di applicazioni differente da quello presente su iTunes Store non ha influito in alcun modo sui consumatori.

Quanto dichiarato in un primo momento è stato ora nuovamente confermato.

Chiusura Installous, Hackulous e AppSync

Pirateria su iOS: addio a Installous, Hackulous e AppSync

Chiusura Installous, Hackulous e AppSync

Il 2013 di Apple inizia all’insegna della pirateria e del jailbreak su iOS che proprio nel corso delle ultime ore ha perso ben tre tra le soluzioni maggiormente utilizzate dai consumatori grazie alle quali, appunto, agli utenti veniva offerta la possibilità di effettuare il download e l’installazione gratuita di applicazioni disponibili invece a pagamento su App Store.

Si tratta, nello specifico, di Hackulous, Installous e AppSync, tre servizi che sono appena stati chiusi proprio dal team responsabile della loro gestione.

In una nota diramata sul sito di Hackulous si legge infatti: “Siamo molto tristi nell’annunciare che Hackulous sta chiudendo. Dopo molti anni, la nostra comunità è diventata stagnante e nostri forum sono simili a una città fantasma. È diventato difficile per tenerli online e ben moderato, nonostante la devozione del nostro staff. Siamo incredibilmente grati per il sostegno che abbiamo ricevuto nel corso degli anni e speriamo che fioriscano comunità più grandi e migliori in nostra assenza”.

La scelta di chiudere i servizi sembrerebbe quindi essere motivata dal fatto che il gruppo ha iniziato a registrare un calo sempre maggiore nell’utilizzo, appunto, di Hackulous, Installous e AppSync ma non è sicuramente da escludere il fatto che possano anche aver ricevuto degli avvisi direttamente da Apple che avrebbe costretto il team a dire definitivamente addio ai tre store alternativi.

Wallpaper Change Scheduler, cambiare automaticamente sfondo al verificarsi di specifici eventi

Cambiare, di tanto in tanto, il wallpaper applicato come sfondo per il desktop è sicuramente un sistema pratico ed efficace mediante cui personalizzare e rinnovare le fattezze della propria scrivania virtuale.

Il sistema più semplice, su Windows, per cambiare sfondo e per impostare un nuovo wallpaper consiste nel cliccare con il tasto destro del mouse su una qualsiasi immagine e scegliere l’apposita voce, annessa al menu contestuale che andrà ad aprirsi, Imposta come sfondo del desktop.

Windows mette inoltre a disposizione dei suoi utenti apposite opzioni mediante cui modificare a rotazione lo sfondo del desktop dopo un intervallo di tempo prestabilito.

Oltre a potersi servire delle funzionalità messe a disposizioni, di default, dall’OS è possibile modificare lo sfondo del desktop ad intervalli regolari anche ricorrendo all’utilizzo di applicativi extra in grado di fornire ulteriori opzioni.

Checker Plus for Google Reader, tante opzioni per gestire Google Reader dalla finestra di Chrome

Tra i lettori di feed-RSS più diffusi Google Reader è senz’altro quello maggiormente utilizzato dagli utenti dell’intero globo terrestre.

Google Reader è utilizzabile sia direttamente online, collegandosi all’apposita sezione messa a disposizione da big G stesso, sia servendosi di appositi applicativi desktop.

Recentemente, poi, sono state rese disponibili anche diverse ed apposite estensioni mediante cui servirsi di Google Reader direttamente dalla finestra del browser web e, nello specifico, da Chrome.

Sul Chrome Web Store, infatti, sono presenti svariate estensioni grazie alle quali, appunto, leggere le news d’interesse e gestire i propri feed.

A tal proposito, alcuni tra voi lettori di Geekissimo potrebbero però essere stanchi delle solite risorse ragion per cui un’estensione quale Checker Plus for Google Reader potrebbe rivelarsi tanto interessante quanto, al contempo, utile.

Google Glass, nuove funzionalità in fase di test

Google Glass test nuove funzioni

I Google Glass, gli occhiali per la realtà aumentata presentati da big G non molto tempo addietro, stanno per essere spediti agli sviluppatori ma frattanto Google sta comunque continuando a sviluppare il suo innovativo prodotto, sia dal punto di vista software sia da quello hardware.

Nelle intenzioni di Google vi è infatti quella di offrire il prima possibile un device per la realtà aumentata che riesca ad essere ancor più rivoluzionario di quello che, in effetti, è già e che quindi possa essere comandato via voce e mediante cui poter avviare ed effettuare chiamate telefoniche.

La notizia è stata data, proprio nel corso delle ultime ore, da Babak Parviz, a capo del progetto Google Glass, durante un’intervista pubblicata da IEEE Spectrum.

Stiamo costantemente sperimentando nuove idee su come questa piattaforma possa essere utilizzata. Stiamo anche cercando di rendere la piattaforma più robusta. Ciò include anche un hardware più robusto e un software più robusto, così potremo spedirlo agli sviluppatori già all’inizio di quest’anno.

Windows 8 è stato installato sull’1,64% dei computer

Windows 8 market share basso

Stando a quelli che sono i dati pubblicati, proprio nel corso delle ultime ore, da Net Applications e facenti riferimento al mese di dicembre dell’anno orami trascorso Windows è stato soggetto, in linea generale, ad un aumento di market share ma il merito, diversamente da quanto si possa pensare, è da attribuire in buona parte a Windows 7.

Attenendosi a tali dati emerge infatti chiaramente il fatto che Windows 8, il nuovo sistema operativo della redmondiana, a circa due mesi dal lancio stenta ancora a decollare nonostante la più che invitante oferta di upgrade che consente di efetuare l’aggiornamento al modico costo di 14,99 euro.

Windows 8, infatti, risulta installato sull’1,64% dei computer, una percentuale questa che appare nettamente inferiore sia rispetto a Mac OS X sia rispetto a Windows Vista.

Windows 8, andando ancor più nel dettaglio, possiede, allo stato attuale delle cose, una quota di mercato che pur essendo in crescita rispetto a quella di novembre 2012 continua però ad essere abbastanza marginale.

Apple previsioni analisti 2013

Apple sta già testando il nuovo iPhone con iOS 7

Apple iPhone 6 iOS 7

Con l’inizio del 2013 cominciano a circolare in rete anche quelli che sono i primi indizi concreti inerenti i lavori in corso interni ad Apple sia per quanto riguarda il prossimo iPhone sia per quanto concerne iOS 7, la successiva versione del sistema operativo mobile degli iDevice.

Stando a quanto reso noto alcuni sviluppatori hanno rilevato in rete degli indizi a riguardo analizzando il traffico web del mese di dicembre 2012.

Le tracce riportano la presenza di un nuovo modello di iPhone, siglato con il numero progressivo 6.1 ed associabile alla prossima versione del melafonino che dovrebbe essere in arrivo proprio quest’anno.

Il nuovo iPhone attualmente in commercio è infatti siglato con il numero progressivo 5.1 o 5.2 a seconda della connettività.

Il prossimo modello di iPhone, tenendo conto delle informazioni in questione, è stato quindi al momento identificato come iPhone 6 ma nel caso in cui Apple dovesse rispettare, anche per quest’anno, quanto fatto per le ultime due generazioni del melafonino allora appare decisamente ben più probabile il fatto che il nuovo iDevice possa essere identificato come iPhone 5S o, in alternativa, come iPhone 5GS.

Freemore Video to GIF Converter, utilizzare file video per creare immagini GIF personalizzate

I file GIF sono, per chi non lo sapesse, delle immagini animate create per unire insieme immagini fisse restituendo, come risultato finale, una sorta di mini clip video, così come sicuramente buona parte di voi lettori di Geekissimo avrà avuto modo di notare più e più volte navigando online.

Le GIF, infatti, sono utilizzate sopratutto sui forum per personalizzare la firma degli utenti iscritti o, ancora, come avatar.

Molte GIF sono disponibili online, collegandosi a siti web ad hoc, ma la maggior parte degli utenti preferisce crearne di personalizzate ricorrendo all’utilizzo di servizi appositi.

Considerando l’occasione, l’inizio del nuovo anno, la creazione di una GIF personalizzata potrebbe essere un simpatico stratagemma mediante cui fare i propri auguri di buon Capodanno ad amici, parenti, colleghi e chi più ne ha più ne metta.

Ma com’è possibile creare delle GIF personalizzate in maniera semplice e, sopratutto, rapida? La risposta è: utilizzando Freemore Video to GIF Converter.

Doodle Google fine 2012 buon anno nuovo

Google, un doodle speciale per salutare il 2012 e per augurare un buon 2013

Doodle Google fine 2012 buon anno nuovo

L’abitudine è oramai ben consolidata da tempo immemore e così come già accaduto nel corso dell’anno in occasione di vari altri eventi e festività anche questa volta, per salutare il 2012 e per augurare un buon 2013, big G ha deciso di modificare il suo classico logo inserendo un doodle ad hoc.

Colelgandosi infatti alla homepage di Google è possibile visualizzare, dalla mezzanotte del 31 dicembre, un doodle realizzato appositamente per festeggiare l’ultimo giorno dell’anno ancora in corso ed il Capodanno oramai alle porte.

Il doodle, nel dettaglio, è un disegno statico che rappresenta una sorta di sunto di tutti i vari “scarabocchi” più significativi che sono apparsi nel corso degli ultimi 365 giorni al di sopra della barra di ricerca di Google.

Apple vuole migliorare Siri ed abbandonare Nuance

Apple, multa cinese da 165 milioni di dollari per vendita illegale di ebook

Apple multa Cina ebook

Se in Cina il lancio dell’iPhone 5, l’ultimo melafonino immesso sul mercato da Apple, aveva reso particolarmente entusiasta Cupertino grazie alle vendite record totalizzate nel primo week-end di lancio quanto accaduto nel corso delle ultime ore sicuramente avrà reso tutt’altro che felice l’azienda della celebre mela morsicata.

Apple, infatti, è stata condannata dalla Corte di Pechino a pagare una multa pari a ben 165 mila dollari per infrazione del copyright conseguenzialmente ad una causa depositata lo scorso dicembre 2011 dalla dalla China Written Works Copyright Society (CWWCS), la società che tutela il diritto d’autore per l’editoria cinese.

La denuncia, nel dettaglio, era stata segnalata in seguito alla pubblicazione illegittima su App Store del lavoro di otto differenti autori letterari da parte di un’app non autorizzata all’esecuzione dell’operazione in questione violando quindi il copyright.

All’inizio la richiesta di risarcimento che la CWWCS aveva avanzato nei confronti di Apple era pari a 1,89 milioni di dollari.

CES 2014, YouTube presenterà il codec VP9 per lo streaming dei video 4K

YouTube, cancellate le false visualizzazioni delle major

YouTube cancella false visualizzazioni major

Il fatto che le major non abbiano mai visto di buon occhio alcune delle pratiche intraprese dalle varie piattaforme di video sharing e, nello specifico, da YouTube non è sicuramente una novità ma quanto accaduto nel corso delle ultime ore sul “tubo” ha ben poco a che vedere con tutto ciò.

Su YouTube, infatti, i canali ufficiali delle etichette discografiche Universal Music e Sony Music hanno perso un totale di circa 2 miliardi di visualizzazioni ed il motivo non è riconducibile ad alcun bug o malfunzionamento dei contatori della piattaforma video bensì a Google stessa.

Sono stati infatti gli stessi tecnici di YouTube che, adottando misure decisamente drastiche, hanno deciso di punire le due grandi etichette riducendo il numero complessivo di visualizzazioni da parte degli utenti.