Nokia lancerà un tablet con Windows 8 entro fine anno?

Tablet Nokia con Windows 8

Sul fatto che Nokia stia riguadagnano terreno grazie all’avvento di Windows Phone sui propri device vi sono ben pochi dubbi per cui, tenendo conto di tale dato, per il gran colosso finlandese quello attualmente in corso potrebbe rivelarsi un ottimo momento mediante cui concretizzare la stratgia relativa ai tablet.

A tal proposito hanno recentemente iniziato a circolare alcune indiscrezioni, al momento ancora da confermare, in merito al fatto che l’alleanza tra Nokia e Microsoft condurrà le due società alla realizzazione ed alla commercializzazione di una “tavoletta” basata su Windows 8.

Il tablet in questione, il cui nome, sempre secondo i rumors, potrebbe essere Nokia Lumia Tablet, risulterebbe equipaggiato di uno schermo da 10 pollici e dovrebbe essere basato su un processore Snapdragon dual-core (la versione di Windows utilizzata dovrebbe quindi essere quella per processori ARM) prodotto da Qualcomm e grazie al quale sarebbe possibile mantenere un prezzo decisamente ben più competitivo rispetto all’iPad.

Il resto della dotazione, invece, è attualmente avvolta nel mistero.

Google è al lavoro su una speciale versione di Chrome per Windows 8

Google Chrome per Windows 8

Il nuovo obiettivo degli sviluppatori di browser web è diventato, a quanto pare, Windows 8, il nuovissimo sistema operativo di casa Microsoft, e la dimostrazione più palese di ciò ne è il fatto che, a quanto pare, il team di big G è al lavoro su una speciale versione di Chrome in grado di integrarsi perfettamente con l’interfaccia e le funzioni del neo OS.

Stando infatti a quanto dichiarato, nel corso delle ultime ore, da un portavoce di Google a Mashable, Chrome per Windows 8 andrà a poggiarsi interamente sull’architettura utilizzata sino a questo momento per la classica versione desktop del browser web (quindi non su quella di Android come invece si credeva inizialmente) ed integrerà anche svariate funzionalità facenti riferimento al supporto touch.

Per Google Chrome, nello specifico, è quindi prevista l’applicazione dell’interfaccia Metro che faciliterà quindi l’utilizzo del browser web su display touchscreen.

FixBee, ottimizzare l’utilizzo di Windows deframmentando l’hard disk e rimuovendo i file spazzatura

Sfruttare appositi strumenti mediante i quali effettuare la manutenzione del sistema operativo in uso risulta molto utile onde evitare di andare incontro ad eventuali problematiche e fastidiose perdite di tempo nelle quali, per un motivo o per un altro, non è poi così difficile incorrere.

Qui su Geekissimo, a tal proposito, abbiamo già avuto modo di prestare attenzione a strumenti rientranti nella categoria in questione ma avere a portata di mano ulteriori tool adibiti a tal scopo è senz’altro molto utile.

Tenendo conto di ciò quest’oggi andiamo quindi a dare un’occhiata a FixBee, un software totalmente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che, mediante un’elegante interfaccia a schede (è possibile visionarne uno screenshot proprio ad inizio post) consentirà di ottimizzare l’OS e di effettuare la pulizia del disco, il tutto in maniera estremamente precisa e nel giro di pochi click.

USB Disk Manager, proteggere facilmente il PC da chiavette USB infette e viceversa

Tra i più comuni mezzi di diffusione di virus vi sono, in primis, le chiavette USB il cui utilizzo su computer infetti associato a quello dell’AutoRun su altri eventuali PC favorisce il propagarsi di fastidiose e pericolose minacce informatiche.

Onde evitare di andare incontro a situazioni di questo tipo si rivela quindi particolarmente utile, unitamente ad una buona dose d’accortezza e all’utilizzo di un valido antivirus, disabilitare l’AutoRun.

Esistono però anche appositi applicativi grazie ai quali gli utenti hanno l’opportunità di incrementare il grado di sicurezza della postazione multimediale impiegata evitando che l’eventuale collegamento con una chiavetta USB infetta possa comprometterne il coretto funzionamento.

Censura sul web, Reporter Senza Frontiere pubblica il suo report annuale

Censura sul web Reporter Senza Frontiere

Reporter Senza Frontiere, in concomitanza con la Giornata Mondiale contro la cyber-censura, ha pubblicato il suo report annuale di quelli che vengono identificati come i “Nemici di internet”, ovvero tutti quei paesi che limitano la libertà di espressione in rete degli utenti e da cui originano, seppur in maniera indiretta, non poche problematiche.

L’elenco, ottenuto anche tenendo conto dell’applicazione delle leggi restrittive di internet in quelli che sono i paesi democratici condannando inoltre la collaborazione delle aziende occidentali con i regimi autoritari, fa riferimento, nel dettaglio, a quelli che vanno a configurarsi come i 12 nemici giurati del World Wide Web unitamente a 14 paesi che, per così dire, pur non essendosi “classificati” sono comunque tenuti “sotto sorveglianza”.

Per quanto concerne la prima lista i paesi che, per varie ragioni, sono stati identificati come i nemici del web, sono Bahrain, Bielorussia, Birmania, Cina, Cuba, Iran, Corea del nord, Arabia Saudita, Siria, Turkmenistan, Uzbekistan e Vietnam.

FreeRecover, un software per recuperare i file cancellati visualizzandone l’anteprima

Come sicuramente già saprà buona parte di voi appassionati lettori di Geekissimo quando uno o più file vengono eliminati da Windows la loro rimozione non avviene in maniera “effettiva” poiché, pur non risultando più apparentemente reperibili questi restano comunque sul disco rigido in uso in modo tale da poter essere recuperati, tenendo però conto di vari fattori, sfruttando appositi strumenti, il che va a rivelarsi una soluzione particolarmente utile qualora sia stata effettuata la cancellazione involontaria di specifici elementi.

A tal proposito abbiamo già avuto modo di fare la conoscenza di diversi software appartenenti alla categoria in questione ma nel caso in cui quanto proposto sino a questo momento non fosse stato, per un motivo o per un altro, di vostro gradimento allora potreste provare a dare uno sguardo a FreeRecover.

Si tratta di un programmino totalmente gratuito, di natura open source ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows che consente di recuperare i file cancellati selezionando le unità disponibili su cui agire, scandagliandole, informando l’utente circa gli eventuali elementi recuperabili e lo stato nel quale si trovano e, per non far mancare proprio nulla, permettendo inoltre di visualizzarne un’anteprima.

Google Nexus Tablet: big G è al lavoro con Asus per lanciare un suo tablet?

Google Nexus Tablet

Il nuovo iPad è stato presentato soltanto da pochi giorni ma, nonostante non sia stato ancora messo in vendita, sembrerebbe essere già un gran successo, Google, però, non ha alcuna intenzione di stare a guardare le glorie di Apple, così come confermato dalle più recenti indiscrezioni provenienti direttamente dall’Asia.

Stando infatti alle info che, nel corso delle ultime ore, hanno iniziato a circolare, il gran colosso delle ricerche in rete sembrerebbe essere intenzionato a lanciare sul mercato il Google Nexus Tablet, vale a dire il tablet che dovrebbe fungere da perfetto elemento complementare relativamente a tutti i vari smartphone Nexus che sono stati proposti sino a questo momento e che, a quanto pare, farà il suo debutto già a Maggio dell’anno corrente.

Secondo le indiscrezioni il tablet verrà realizzato in partnership con Asus, presenterà uno schermo da 7 pollici avente una risoluzione pari a 1280×800 e sarà basato sul SoC nVidia Tegra 3.

Apple Samsung accordo brevetti

Yahoo! trascina Facebook in tribunale: in ballo 10 brevetti

Yahoo! violazione brevetti Facebook

La questione aveva già preso il via sul finire di Febbraio quando Yahoo!, forte del suo portafoglio brevettuale, aveva fatto notare a Zuckerberg e company il fatto che Facebook avrebbe dovuto chiedere, pagare ed ottenere la licenza per poter utilizzare alcuni dei brevetti della nota società statunitense fornitrice di servizi internet.

I vertici di Yahoo! avevano incitato Zuckerberg ed il suo team a giungere ad un accordo onde evitare di dover portare la questione in tribunale ma, a quanto pare, la vicenda è stata trascinata direttamente dinanzi la legge.

Nel corso delle ultime ore, infatti, Yahoo! ha deciso di denunciare Facebook presso il tribunale di San Francisco tirando in ballo ben 10 brevetti e con l’accusa, appunto, di presunta violazione di proprietà intellettuale da parte del rinomato social network in blu.

Attachment Icons for Gmail, individuare la tipologia degli allegati di Gmail in base all’icona visualizzata

Chi, per un motivo o per un altro, si ritrova ad avere spesso a che fare con un gran numero di allegati e-mail sicuramente avrà avvertito, non poche volte, la necessità di avere a portata di mano una qualche risorsa extra mediante cui poter individuare rapidamente le varie tipologie di file e, sopratutto, quanto d’interesse.

A tal proposito, nel caso specifico degli utilizzatori di Gmail e, sopratutto, di quelli di Google Chrome, quest’oggi andiamo a dare uno sguardo a Attachment Icons for Gmail, un’apposita ed interessante estensione per il browser web del gran colosso delle ricerche in rete grazie alla quale sarà possibile eseguire esattamente quanto precedentemente descritto.

Attachment Icons for Gmail, infatti, una volta in uso, consentirà di ottimizzare la modalità mediante cui ricercare gli allegati d’interesse permettendo di individuare rapidamente il tipo di file associato alle e-mail ricevute in Gmail grazie alla visualizzazione di apposite icone che andranno a sostituire quella che, solitamente, viene impiegata di default, così com’è anche possibile notare dando uno sguardo allo screenshot illustrativo presente all’inizio di questo post.

Order In My Folder, ordinare automaticamente i file in specifiche sottocartelle utilizzano diverse modalità

Ordinare i propri file può essere, talvolta, una vera e propria scocciatura, specie nel caso in cui gli elementi su cui agire risultino molteplici comportando quindi, in maniera inevitabile, la perdita di parecchio tempo prezioso e, sopratutto, il generarsi di non poca confusione.

Per poter ovviare all’insorgere di una situazione analoga a quella appena accennata e, di conseguenza, per poter agire in maniera rapida e senza troppi problemi può però rivelarsi molto utile ricorrere all’utilizzo di un’apposita risorsa come nel caso di Order In My Folder.

Di che cosa si tratta? Scopriamolo subito!

Record di prenotazioni per il nuovo iPad: le scorte nazionali sono esaurite

Record prenotazioni nuovo iPad

Il nuovo iPad, il primo appartenente all’era post-Jobs, è stato presentato ufficialmente soltanto da pochissimi giorni e, stando a quelle che sono le ultime informazioni attualmente disponibili, sembrerebbe proprio che sia partito con la marcia giusta, quella di un futuro che, a quanto pare, si prospetta decisamente glorioso.

Apple, infatti, avrebbe registrato un tasso di prenotazioni decisamente elevato e di gran lunga superiore rispetto ai numeri facenti riferimento alla precedente ed apprezzata versione del tablet.

Stando infatti a quanto reso noto da USA Today i device riservati alle prenotazioni negli Stati Uniti sarebbero già tutte esauriti, un dato qusto che implica l’inevitabile necessità di attingere ad un bacino di unità che, allo stato attuale delle cose, non è disponibile alla distribuzione poiché ancora in fase di assemblaggio.

Instagram: annunciata ufficialmente la versione per Android, disponibile a breve

Chi dispone di un device iOS sicuramente utilizzerà o avrà sentito parlare più e più volte di Instagram, l’app divenuta divenuta celebre per la possibilità offerta agli utenti di scattare foto, applicarvi accattivanti filtri e pubblicarle in rete che, in maniera quasi fulminea, è riuscita ad imporsi come un must assoluto raggiungendo e superando, da pochissimo, quota 27 milioni di download.

Proprio per tali ragioni Instagram ha però attirato, e continua tutt’ora a farlo, anche l’attenzione di tutti coloro che non non sono equipaggiati di un device iOS, specie degli utenti Android.

Tenendo conto di ciò e, sopratutto, considerando anche il sempre maggior numero di smartphone e tablet equipaggiati del celebre OS mobile reso disponibile da Google, il team di Instagram ha ben pensato di rendere disponibile la celebre app anche su Android.

Alcuni rumors a riguardo avevano iniziato a circolare a partire dallo scorso Dicembre ma sino a poche ore addietro l’arrivo della popolarissima app su device Android sembrava ancora incerto e, sopratutto, lontano.

Right Click Tweaker, aggiungere fino a 14 utili funzioni extra al menu contestuale di Windows

L’utilizzo del menu contestuale di Windows si rivela particolarmente utile in molteplici circostanze al fine di eseguire, in maniera tanto semplice quanto rapida, una gran varietà di operazioni differenti… peccato però che, così come ben saprà buona parte di voi lettori di Geekissimo, non risulti disponibile alcuna opzione di default mediante cui personalizzarne le voci.

A tal proposito già altre volte abbiamo avuto modo di dare uno sguardo a risorse grazie alle quali aggiungere collegamenti personalizzati al menu contestuale dell’OS ma qualora non foste ancora soddisfatti di quanto proposto sino a questo momento allora una risorsa quale Right Click Tweaker potrebbe tornarvi molto utile.

Right Click Tweaker è un software totalmente gratuito, di natura portatile (potrà quindi essere utilizzato senza dover effettuare alcuna installazione!) e perfettamente compatibile con tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che, una volta in uso, permetterà di aumentare le funzionalità del menu contestuale aggiungendovi ben 14 diverse voci extra quali quella mediante cui agire su file e cartelle ed accedere facilmente a specifiche sezioni del sistema.

TabMemFree, ridurre il consumo di RAM e l’utilizzo della CPU da parte delle schede inattive aperte in Chrome

Chi, tra voi lettori di Geekissimo, si ritrova spesso a dover fare i conti con un gran numero di schede aperte nella finestra del browser web e, altrettanto frequentemente, dimentica di chiudere i tab che, per un motivo o per un altro, non risultano più utili andando dunque incontro a fastidiosi rallentamenti, eventuali crash e ad un’inevitabile situazione di confusione sicuramente potrà trovare molto ma molto utile la risorsa a cui andremo a prestare attnzione nelle prossime righe… a patto però che venga impiegato Google Chrome.

Si tratta, nel dettaglio, di TabMemFree, ovvero un’estensione, ovviamente totalmente gratuita, che dopo essere stata installata e correttamente configurata permetterà di ridurre notevolmente il consumo di RAM e l’utilizzo della CPU evitando inoltre di ritrovarsi a dover fare i conti con una situazione analoga a quella precedentemente descritta.

L’estensione, infatti, agisce sostituendo il contenuto delle schede aperte inattive con pagine vuote la cui corretta visualizzazione dei contenuti verrà ripristinata automaticamente quanto un dato tab verrà nuovamente selezionato.