Facebook Top Ten Global Topics 2011, gli argomenti più discussi sul social network nel corso dell’anno

Siamo a fine anno, tempo di bilanci per tutti, e così anche Facebook ha pubblicato le sue statistiche. In una nuova pagina del social network denominata Memology è ora possibile vedere i Top Ten Global Topics 2011 di Facebook, vale a dire la classica dei 10 principali argomenti di cui la gente ha discusso sulle bacheche del social network di Zuckerberg.

Un po’ a sorpresa, al primo posto non c’è la morte di Steve Jobs (che si “piazza” al 5° posto) ma la morte di Bin Laden. Domina la scena anche un’altra dipartita illustre, quella di Amy Winehouse, e poi è un profluvio di notizie made in USA e frivolezze, eccezion fatta per la guerra in Libia. Ecco la classifica completa:

1 – La morte di Osama Bin Laden

2 – I Packers vincono il Super Bowl

3 – Casey Anthony giudicato non colpevole

4 – Charlie Sheen

5 – La morte di Steve Jobs

AirBook, il clone cinese del MacBook Air che non fa schifo

Mentre Apple continua a focalizzare tutte le sue attenzioni negative verso Samsung che produce smartphone e tablet con l’unico form-factor che potrebbero avere per essere definiti tali, sul mercato clandestino dei cloni cinesi è appena approdato l’AirBook, una copia “sputata” del MacBook Air equipaggiata con Windows 7 che, per dirla tutta, non fa affatto schifo.

Anche se costruito con materiali “plasticosi” e non caratterizzato dallo stesso raffinato corpo “unibody” in alluminio del MacBook Air, l’AirBook somiglia tantissimo al computer originale di Apple. È solo leggermente più spesso, ma la differenza, almeno a giudicare dalle foto e dai video che trovate anche a corredo del post, è minima.

Ufficiale: Windows 8 Beta a Febbraio

Ieri, Microsoft ha svelato nuovi dettagli sul Windows Store per Windows 8 in un press event che si è tenuto a San Francisco. Nel corso dell’evento, il colosso di Redmond ha ufficializzato i meccanismi del suo app store ed ha confermato i rumor che erano circolati nei giorni scorsi: Windows 8 beta uscirà a febbraio e non a gennaio come si credeva fino a qualche tempo fa.

Il giorno preciso della release non è stato annunciato, ma il vicepresidente della divisione Windows Web Services di Microsoft, Antoine Leblond, ha anticipato che la beta di Windows 8 includerà anche il Windows Store (che nella Dev Preview non è accessibile) nel quale però saranno disponibili solo applicazioni free. Almeno inizialmente, visto che gli sviluppatori potranno avere un accesso privato alla nuova vetrina virtuale e sottoporre all’attenzione di Microsoft le loro creazioni pay.

Pesci d’aprile geek: nuovi scherzetti informatici per spaventare amici e colleghi


Sapete che giorno è oggi? No? Ve lo diciamo noi, è il 31 marzo: il giorno perfetto per organizzare scherzetti sadici da mettere in atto domani per garantire ad amici, parenti e colleghi un pesce d’aprile in piena regola. Potevamo mai pensare a qualcosa di serio e magari starcene con le mani in mano, lasciandovi soli in balia delle vostre idee malsane? Assolutamente no!

Eccovi allora servita una serie di scherzetti informatici per i vostri pesci d’aprile geek da preparare in quattro e quattr’otto in queste ore e mettere fruttuosamente in pratica domani mattina in ufficio, su Facebook e su qualsiasi PC vi capiti a tiro. Armatevi di ghigno malefico e procedete pure!

Per Firefox

Il sito Instructables ha pubblicato un’imperdibile collezione di estensioni e script divertenti per Firefox tramite i quali far impazzire amici e colleghi. Grazie ad essi potrete modificare il comportamento dei tasti Avanti e Indietro di Firefox, far aprire un video rock ad ogni collegamento cliccato, aggiungere testi a casaccio nelle pagine Web e altro ancora. Risalendo a qualche tempo fa, alcune delle estensioni presenti nella guida potrebbero non funzionare più, tuttavia è possibile accedere al codice sorgente di ognuna (sono script per Greasemonkey trasformati in add-on) e cercare di modificarla per farla funzionare di nuovo. A patto di esserne capaci, ovviamente.

Paul Allen contro Bill Gates: “È crudele e prepotente”. La fondazione di Microsoft 36 anni dopo


Paul Allen, l’uomo che nel 1975 fondò la Microsoft insieme a Bill Gates (per poi uscirne nell’83), ha scritto un’autobiografia intitolata “Idea Man: A Memoir by the Co-founder of Microsoft” in cui – come si può leggere in anteprima su Vanity Fair – l’ex-CEO di Redmond viene dipinto male, molto male, e definito come “prepotente” e “crudele” nei confronti di dipendenti e soci. Nelle sue memorie, Allen racconta che Gates ha approfittato sistematicamente della sua comprensione per accaparrarsi molti più profitti di quanti gliene sarebbero spettati.

Nonostante il presupposto fosse quello di avere una società spartita al 50%, poco dopo la nascita di Microsoft lo “zio Bill” chiese infatti al “caro amico Paul” di cambiare le percentuali a 60% e 40% (in suo favore) in quanto lui aveva lavorato gratis mentre Allen era già impiegato presso un’altra azienda durante la fondazione del gruppo. Allen accettò senza batter ciglio.

Come fare un calendario


Alla fine avete capitolato. Dopo settimane di “tira e molla” con la vostra fidanzata, siete stati costretti a togliere dalla parete il calendario con le pin-up senza veli che avevate acquistato con tanto amore a Natale e ora ne cercate uno nuovo. Che ne direste di creare un calendario personalizzato al PC in cui inserire le vostre foto preferite?

Con questo post andremo a vedere come fare un calendario utilizzando varie risorse completamente gratuite, sia software che servizi online. I calendari generati saranno completamente in italiano e liberamente stampabili con qualsiasi stampante. Quanto ai formati, potrete generare calendari mensili, annuali e perfino a forma di dodecaedro. Ma andiamo con ordine….

Firefox 4: come evitare che vengano troncati gli URL nella barra di stato


Un trucchetto per Firefox 4 al giorno leva il medico di torno, non lo sapevate? Poco male. L’importante è che anche oggi siate qui con noi per scoprire nuovi piccoli-grandi accorgimenti che ci possono permettere di migliorare la già ottima esperienza utente fornita dall’ultimo browser di casa Mozilla.

Come avrete già intuito leggendo il titolo del post, stiamo per andare a scoprire insieme come risolvere il problema della barra di stato di Firefox 4 che quando andiamo ad evidenziare dei link che rimandano a degli URL un po’ più lunghi del solito, tende ad accorciare gli indirizzi mettendo dei fastidiosissimi punti di sospensione ([…]) al loro interno.

Come le altre volte, anche in questa occasione vi offriamo diversi metodi per evitare che vengano troncati gli URL nella barra di stato di Firefox 4: uno manuale, che prevede la modifica del file userChrome.css contenuto all’interno della cartella del profilo; uno semi-manuale, che prevede la creazione di un nuovo script per Stylish; e uno automatico, che consiste nella semplice installazione di un’add-on gratuito. ‘Taca banda!

Frankenstein Geek, il sistema operativo perfetto dovrebbe avere…


Il laboratorio è aperto, l’inclemente cielo anche questa settimana sembra voglia contribuire a soddisfare la nostra fame di folle onnipotenza, e noi non possiamo che obbedire sperando che un fulmine, quello delle vostre menti, ci consenta di metterci nuovamente all’opera per dar vita ad una nuova creatura. Signore, Signori, è tornato Frankenstein Geek.

Con Frankenstein Geek (si pronuncia Frankenstin Ghik!) – ve lo rammentiamo – vogliamo il vostro aiuto per disegnare il profilo del prodotto perfetto in ogni settore del mondo geek – dai software ai sistemi operativi – creando un elenco di caratteristiche “vincenti” appartenenti a vari prodotti dello stesso genere.

Quest’oggi, la nostra attenzione è caduta sul mondo dei sistemi operativi, il settore che, insieme a quello dei browser (che abbiamo trattato la settimana scorsa), ci dà il maggior numero di possibilità di attingere a varie fonti e dibattere per la creazione di un nuovo prodotto perfetto: il sistema operativo Frankenstein che includa il meglio di Windows, Mac OS X, Linux e Chrome OS. Aiutateci a realizzarlo commentando le nostre proposte (di seguito) e avanzando le vostre. Il cielo comincia a incupirsi.

Secondo noi, il sistema operativo perfetto dovrebbe avere…

  • La compatibilità di Windows: c’è poco da fare, la varietà di software e di hardware compatibile con Windows non ha eguali sulle altre piattaforme. La situazione rispetto a qualche anno fa è cambiata, di valide alternative ai programmi commerciali (e non) disponibili per il sistema Microsoft se ne trovano anche su altri lidi ma ancora non ci siamo.
  • Il supporto ai giochi di Windows: lo stesso discorso di sopra, elevato alla decima. Anche se, per fortuna, di giochi per Mac e Linux se ne iniziano a trovare sempre di più.

Come fare un contatto MSN


Siete alle prime armi con il mondo dei computer e volete crearvi un contatto MSN per chattare con i vostri amici su Windows Live Messenger, il famosissimo programma di messaggistica istantanea creato dalla Microsoft? Non sappiamo se avete letto il titolo del post e ve ne siete già accorti, ma vi trovate nel posto giusto al momento giusto.

Con la guida di oggi scopriremo, infatti, come fare un contatto MSN per usufruire di tutti i servizi Windows Live e iniziare a chiacchierare sin da subito con gli utenti di Live Messenger (ex-MSN Messenger) di tutto il mondo. La procedura è semplice, rapida e gratuita. Basta avere una connessione Internet e una manciata di minuti a disposizione. Eccola illustrata in dettaglio, passo dopo passo.
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Firefox 4: come ripristinare la richiesta di salvataggio delle schede aperte alla chiusura del browser


Dopo qualche giorno di utilizzo del nuovo Firefox 4, vi siete accorti che chiudendo il browser non compare più il messaggio “Salvare le schede aperte per il prossimo avvio” che nelle versioni precedenti del programma permetteva di ripristinare le schede aperte ad ogni nuovo accesso? Tranquilli, l’impostazione di default è cambiata ma si può far tornare tutto come prima in due click, senza installare alcuna estensione.

Come abbiamo fatto anche in occasione della nostra mini-guida su come disabilitare l’accelerazione hardware in Firefox 4, vi proporremo due metodi differenti per ripristinare la richiesta di salvataggio delle schede aperte alla chiusura del browser: uno per “utenti comuni” che non sanno o non vogliono smanettare e uno per i geek, che magari hanno noia ad affrontare una procedura semplice come iscriversi a Facebook ma amano passare il proprio tempo mettendo le mani nelle impostazioni avanzate dei programmi, anche quando non è strettamente necessario. Passiamo all’azione?

Internet Explorer 9 non va più in crash su crashie?


Come i più assidui di voi ben ricorderanno, qualche mese fa vi proponemmo una sorta di guida su come far andare in crash Internet Explorer con vari espedienti per mandare in bambola il browser di Microsoft nelle sue varie versioni. Una di queste tecniche, quella proposta dal sito crashie.com, funzionava con tutte le edizioni di IE, comprese le versioni preliminari di Internet Explorer 9 disponibili all’epoca.

Ora, con l’uscita della versione finale del programma, la situazione è cambiata? È una delle prime cose che abbiamo fatto dopo aver installato IE9 e, con somma sorpresa, abbiamo constatato che il nostro Internet Explorer non andava più in crash.

Come fare il cubo di rubik


Ogni tanto anche noi geek abbiamo bisogno di “staccare la spina” e abbandonarci a qualche attività ludica, magari creativa e intelligente come il cubo di rubik. Sì, proprio lui, il celeberrimo rompicapo inventato nel 1974 dal professore ungherese Ernő Rubik che, da allora, tiene impegnate ogni giorno milioni di persone in tutto il mondo.

Se anche voi siete appassionati del solido multicolore, sappiate che siete finiti nel posto giusto al momento giusto. Stiamo infatti per scoprire come fare il cubo di rubik sfruttando programmi gratis per il PC, servizi online e applicazioni per smartphone. Se siete pronti, cominciamo pure.

Le migliori 50 estensioni per Chrome


Per due settimane ci siamo fatti prendere dalla febbre per l’uscita di Internet Explorer 9 e Firefox 4 e non abbiamo parlato molto di Chrome. Il browser di Google è uno dei più amati ed utilizzati dalla popolazione geek e, per questo, vogliamo farci perdonare proponendovi una mega-listona di quelle da tenere sempre nei segnalibri.

Come avrete sicuramente intuito leggendo il titolo del post, di seguito trovate un elenco delle migliori 50 estensioni per Chrome. Si tratta di una raccolta del meglio che attualmente è possibile trovare nella vetrina digitale di Google con add-on adatti a tutti i gusti e le esigenze. Non dovete far altro che scegliere i vostri preferiti e installarli (ovviamente non tutti se non volete far diventare Chrome più lento di IE 5!).

1. Facebook Photo Zoom : “zooma” le foto di Facebook al passaggio del mouse.

2. AdBlock : blocca le pubblicità e gli elementi indesiderati dalle pagine Web.

3. Google Mail Checker : un notificatore che avverte della presenza di messaggi non letti su Gmail.

4. IE Tab : permette di visualizzare i siti usando il motore di IE direttamente in Chrome.

5. Download Master : un download manager potenziato e semplificato per Chrome.

6. Google Dictionary : permette di avere definizione dal dizionario e traduzione in altre lingue dei termini evidenziati con il mouse.

7. Downloads : installa un collegamento al download manager di Chrome nella barra degli strumenti del browser.

8. Google Translate : per tradurre pagine Web in qualsiasi lingua “al volo”.

9. Docs PDF/Powerpoint Viewer : permette di visualizzare PDF e PPT direttamente in Chrome tramite Google Docs.

10. Panic Button : un pulsante per nascondere tutte le schede aperte in Chrome.

Facebook ha ucciso MySpace: chiusura entro l’anno?


Una risata ci seppellirà? Chissà, può darsi. Quello che è certo è che una risata sta per seppellire MySpace, quello che fino a qualche anno fa era il social network più famoso e utilizzato del mondo. La risata più grossa? Ovviamente quella di Zuckerberg e dei milioni di utenti che ogni giorno pensano solo a come fare le faccine su facebook, spammare link inutili e infestare le bacheche altrui con sondaggi e citazioni senza senso.

Con un rapporto inversamente proporzionale a quello di Facebook, che non frena la sua lenta ma inesorabile conquista del mondo nemmeno per un giorno, MySpace continua a perdere utenti e stima da parte delle grandi industrie. Secondo la società di statistiche comScore, il social network di News Corporation avrebbe perso 10 milioni di utenti solo nell’ultimo mese, confermando un trend che ha visto circa 50 milioni di persone scappare dal nuovo “My_____” nel corso degli ultimi 12 mesi e che potrebbe portare alla chiusura dello stesso entro il 2011.