Come creare una firma per il Web che sembri scritta a mano con MyLiveSignature

Una delle sostanziali differenze tra la scrittura manuale e i contenuti digitali è proprio la mancanza di espressività di quest’ultimi, dovuta all’utilizzo di un carattere e di un’ impostazione similare per ogni messaggio.
Quello che potrebbe aggiungere un tocco di personalità alle proprie produzioni è l’aggiunta di una firma digitale, sullo stile di quelle scritte a mano.

Un servizio web viene incontro a questo scopo fornendoci tutti gli strumenti per creare una firma digitale in piena regola.
Il funzionamento di MyLiveSignature è molto semplice, basta inserire il nome e scegliere quale font utilizzare per la propria firma sfogliando un vastissimo archivio in continuo aggiornamento, modificare qualche altro parametro come l’inclinazione e il colore ed il gioco è fatto, ecco la vostra firma pronta per essere scaricata ed inserita dovunque vogliate.

Rilasciata la prima versione Alpha di Kubuntu 8.04

Canonical ha finalmente rilasciato il nuovo LiveCd con la prima versione “Alpha” di Kubuntu 8.04, il sistema operativo basato sul Desktop Environment Kde 4.
Come per le precedenti versioni, i punti di contatto tra Kubuntu ed Ubuntu restano molti, le uniche differenze riguardano l’ambiente desktop.

Mentre Ubuntu sfrutta Gnome, Kubuntu utilizza KDE e di conseguenza tutta la suite di applicazioni a esso associata; e la disputa storica su quale delle due alternative sia migliore non si è conclusa neanche con il lancio di KDE 4.
Kubuntu 8.04 verrà ufficialmente lanciato in due versioni, la prima monta il ben collaudato KDE 3 e fornisce supporto commerciale, la seconda è basata invece su KDE 4 e conta solo sul supporto, fin’ora sempre impeccabile, della community.

Come inserire iGoogle nella Sidebar di Firefox

Se avete riempito la vostra pagina personale di Google con materiale importante come ad esempio Feed, gadget, caselle per la consultazione della posta e via discorrendo, allora l’estensione per Firefox iGoogle Sidebar fa al caso vostro.

Come si può capire dal nome, iGoogle Sidebar colloca la vostra pagina iGoogle all’interno della Sidebar di Firefox, proprio come vi avevamo mostrato tempo fa per Google Docs, Google Notepad, Gtalk e Google Calendar.
In questo modo potrete visualizzare ed avere sempre a portata di mano i contenuti della vostra home page, senza dover continuamente cambiare pagina o tab.

Google AdSense modifica i termini e le condizioni del contratto con i clienti

Dopo più di due anni dall’ultimo aggiornamento, risalente al Novembre 2005, Google Adsense ha modificato alcuni termini e alcune condizioni del contratto con i propri clienti.
La decisione è stata probabilmente presa in seguito alla “crisi” che da un po di tempo sta accompagnando il sistema pubblicitario di Google, una delle cause del crollo in borsa dell’azienda di Mountain View.

Ecco cosa è cambiato rispetto al precedente contratto:

L’evoluzione dei loghi delle grandi aziende informatiche

Riprendiamo a parlare delle compagnie e delle aziende che si sono sviluppate maggiormente grazie ad internet e più in generale in campo informatico, dopo avervi mostrato l’evoluzione e i significati nascosti del logo di Google, e della celebre “Silicon Valley”, cerchiamo insieme di dare uno sguardo a quelli che sono stati e che sono i loghi di aziende del calibro di Microsoft, IBM, Apple e Nokia.

Il logo è probabilmente una delle componenti più importanti e allo stesso tempo di più difficile realizzazione, deve essere semplice ma di effetto, deve identificare l’azienda alla sola vista e quindi deve rimanere ben impresso nella mente delle persone.
Dall’elenco che segue, vi potrete rendere conto anche voi di come nel tempo sia cambiata la concezione di “Logo”, e di come attualmente lo stile su cui si basano sia comune in molti casi.

Adobe Systems
L’ Adobe Systems nasce nel 1982 grazie ai programmatori John Warnock e Charles Geschke, dopo un primo periodo di gravi difficoltà economiche e di insuccessi, l’azienda si è proiettata con decisione all’interno del mercato divenendo oggi una delle realtà più affermate.
Il primo logo Adobe fu disegnato dalla moglie di Warnock

Chattare con i visitatori del proprio sito con Google Talk Chatback Badge

Come ben sapete, nella gestione di un blog o di un sito web, uno degli aspetti più importanti è il rapporto diretto dell’autore con i visitatori.
Mostrarsi sempre disponibile ad accogliere qualsiasi richiesta o intrattenere una discussione è sicuramente un fattore che gioca a favore della popolarità e della considerazione che un visitatore ha del blog, e la forma di comunicazione più adatta a tale scopo è sicuramente quella immediata offerta dalla chat.

A questo proposito calza a pennello la nuova funzione introdotta in questi giorni dal team di Google al loro sistema di chat Gtalk.
Si tratta della possibilità di inserire un pulsante sul proprio sito che consente ai visitatori di chattare direttamente con noi quando siamo connessi a Google Talk, e la vera novità sta nel fatto che possono farlo anche senza possedere un account Google.

Stage 6 chiude i battenti

Stage 6 chiuderà i battenti il 29 febbraio.
Questo il resoconto dell’annuncio nella pagina principale di Stage 6, il noto portale video ad alta qualità.
Probabilmente tutti lo avrete sentito almeno nominare, grazie all’alta qualità che il servizio offre, alla diretta collaborazione tra il portale e DivX, e alla grande versatilità, Stage 6 è divenuto in pochi mesi una delle realtà più affermate tra i servizi di Video Sharing.

Nonostante il disappunto espresso dai 4521 utenti che ad oggi hanno commentato l’annuncio, la decisione non sarà revocata, il 53° sito per numero di visite negli USA (dati Alexa.com) chiuderà tra pochi giorni.
Il motivo principale di tale decisione è, come sempre in questi casi, di natura economica; l’enorme mole di visite non riesce a ripagare l’impegno, il tempo e il denaro investito quotidianamente dai gestori.

E voi lo sapevate che ad un account Gmail corrispondono ben due indirizzi di posta?

No, Gmail non smetterà mai di stupirci.
Ricordate il trucchetto per creare molti indirizzi email in Gmail aggiungendo l’operatore “+” e i punti al nostro indirizzo principale?
Bene, oggi ho scoperto un altra chicca altrettanto interessante.

Quando registriamo un account Gmail, ci vengono forniti due indirizzi email:
Il primo è quello regolare, che termina con @gmail.com, mentre il secondo ha come dominio @googlemail.com.
Questo significa che presupponendo di avere un indirizzo del tipo “[email protected],” tutta la posta inviata a “[email protected]” sarà comunque ricevuta nella stessa casella.

Photo Dropper: plug-in per wordpress per semplificare l’inserimento delle immagini da Flickr

photo credit: eisenrah

Non è un segreto, aggiungere foto ai propri articoli è uno dei modi più semplici ed al tempo stesso efficaci per migliorare l’aspetto grafico di un blog e renderlo più gradevole ai visitatori.
La più grande fonte di immagini sul web è sicuramente l’archivio di Flickr, che ospita miliardi di fotografie ad alta qualità, la maggior parte delle quali protetta da licenza Creative Commons.

Quello che vogliamo presentarvi oggi è un utilissimo plugin per WordPress, Photo Dropper, che semplifica enormemente l’intero processo di ricerca e di inserimento delle immagini da Flickr nel proprio blog, con tanto di aggiunta dei dovuti riconoscimenti all’autore dell’immagine da noi scelta sotto forma di collegamento ipertestuale che ne attesta la paternità.

Come limitare la larghezza di banda di un software in Upload ed in Download

photo credit: jasoncross

Molte delle applicazioni che effettuano una diretta connessione ad internet hanno l’opzione di limitare la larghezza di banda utilizzata per il Download e l’Upload.
Questa è una funzione molto utile, quasi indispensabile, nel caso in cui si vogliano eseguire nello stesso momento altre operazioni che necessitano di una connessione libera ed efficiente quasi al 100%.

Ma come fare se il software in questione è sfornito di questa caratteristica?
La soluzione si chiama Traffic Shaper Xp, un programma creato appositamente per limitare la larghezza di banda per l’upload e il download di una determinata porta o protocollo sul proprio sistema.

Firefox festeggia i 500 milioni di Downloads

Dopo quasi due anni di sviluppo, il 9 novembre 2004 usciva la versione 1.0 di Firefox, qualche giorno fa, Firefox ha festeggiato i 500 milioni di Downloads.
In questi mesi si parla tanto di Firefox, a breve sarà lanciata la nuova versione, Firefox 3, e c’è grande fermento in Internet.

Dal momento del suo lancio, Firefox ha cominciato ad attrarre a se una parte sempre maggiore dell’utenza, grazie soprattutto alla natura open source del progetto, alla miriade di estensioni disponibili e alla velocità di navigazione.
Al momento, è utilizzato dal 28% degli internauti, e si afferma come secondo browser dopo Internet Explorer.
Mozilla ha deciso di festeggiare questo importante traguardo in un modo tutto nuovo.

Implementato finalmente in Gtalk lo stato “Invisibile”

Proprio l’altro giorno vi abbiamo segnalato un software grazie al quale è possibile impostare il proprio stato su “Assente” in gTalk, pur continuando ad utilizzare il computer, utile quando si è troppo impegnati per chattare.

Da qualche ora però nella chat web di gmail è stata implementata una nuova ed interessante funzione, di cui effettivamente si sentiva la mancanza: l’invisibilità, la possibilità di loggare in gtalk nascondendo ai contatti il proprio stato.

Creare un wiki completo e gratuito con Wikidot

Da quando nel 1995 fu creato il primo wiki, lo sviluppo di tale forma collaborativa non ha conosciuto un momento di arresto.
Libera condivisione di informazioni, contenuti sviluppati in collaborazione da tutti gli utenti, cooperazione e partecipazione finalizzati alla stesura di un testo informativo.
Tutti punti forti che hanno contribuito all’affermazione di realtà come Wikipedia.

Come potrete immaginare, un Wiki non può essere utilizzato soltanto con la funziona di enciclopedia, ma anche per scopi più strettamente legati ad un fine pratico, come ad esempio potrebbe essere l’organizzazione di un evento o di un gruppo di lavoro.
Grazie a Wikidot, ognuno di noi potrà creare gratuitamente e in pochi semplici passi il proprio Wiki, completo in tutto e per tutto.

Come eseguire applicazioni per Linux direttamente sul Desktop Windows

il mondo dell’open source e più in generale del pinguino offre una serie di soluzioni come programmi educativi, software professionali e quant’altro, che non possono essere sfruttati anche su Windows se non con la creazione di una macchina virtuale Linux, utilizzando programmi come VirtualBox o VMWare.

AndLinux è un software innovativo che irrompe proponendo una soluzione mai considerata prima, consente di installare Linux “su” Windows, garantendo la massima stabitlità e soprattutto l’interazione completa tra i due sistemi operativi.
In poche parole, con andLinux è possibile lanciare un programma nativo di Linux così come si esegue un programma per Windows.