Google Street View nuove immagini New York

Google Street View, nuove immagini panoramiche di New York

Google Street View nuove immagini New York

Google ha ampliato ulteriormente il database di Street View, il servizio by big G che offre una visione panoramica di ogni dove, o quasi, del globo terrestre, aggiungendo ulteriori ed interessanti foto di New York.

Così come comunicato mediante la pubblicazione di un apposito post sul blog ufficiale di Google Maps le nuove immagini panoramiche aggiunte da Google fanno riferimento a tre aree di New York, quali il 9-11 Memorial realizzato al World Trade Center, l’area verde di Central Park a Manhattan e tutte le zone maggiormente colpite dal passaggio dell’uragano Sandy risalente ad ottobre dello scorso anno.

La qualità delle immagini panoramiche è, ovviamente, estremamente elevata.

A partire da questo momento è quindi possibile visitare le due enormi vasche che sono state scavate nel suolo ove fino a qualche anno fa si erigevano le Torri Gemelle.

Google Buzz chiusura definitiva

Google Buzz: chiusura definitiva, i dati saranno spostati su Drive

Google Buzz chiusura definitiva

Google Buzz, il servizio a carattere social presentato a febbraio del 2010 che big G sperava fosse in grado di dare del filo da torcere a Facebook, ha avuto davvero vita breve.

Ad ottobre del 2011, infatti, Google diramò un apposito annuncio tramite il quale fece sapere che Google Buzz sarebbe stato chiuso a causa della scarsa attenzione ottenuta dall’utenza e sopratutto a causa di Google+ a cui l’azienda avrebbe voluto concedere maggiore spazio.

Nonostante siano passai mesi e mesi da quel comunicato big G, nel fine settimana appena trascorso, è tornata a parlare di Google Buzz mediante email.

Google ha infatti inviato un messaggio di posta elettronica agli utenti che, a suo tempo, si sono servizi di Buzz.

Nel messaggio viene sancita la chiusura definitiva del progetto.

Galapagos Google Street View

Google porterà gli utenti sulle isole Galapagos con Street View

Galapagos Google Street View

Grazie alla partnership siglata tra Google, la Charles Darwin Foundation (CDF) e il Galapagos National Parks Directorate (GNPD) le isole vulcaniche delle Galapagos finiranno dritte su Street View e potranno essere esplorate virtualmente direttamente da computer e da device mobile.

A darne notizia è stata Google stessa che proprio nel corso delle ultime ore ha pubblicato un apposito post sul suo blog ufficiale.

Le isole Galapagos sono un sistema biologico unico al mondo. Esploratori e scienziati hanno studiato a lungo queste isole, rese famose da Charles Darwin. Il governo dell’Ecuador, insieme a gruppi locali impegnati nella conservazione dell’ambiente e scienziati stanno lavorando per proteggere le Galapagos da minacce come cambiamenti climatici, impatto umano o invasione di specie animali pericolose. È molto importante per noi poter condividere queste immagini in modo da poter continuare il loro studio e al tempo stesso preservarne la biodiversità.

La partnership ha permesso al team di Google di catturare straordinarie immagini panoramiche a 360 gradi.

Google Glass, la versione consumer entro fine anno con display Samsung

Google Glass consumer entro fine anno display samsung

La versione dei Google Glass destinata al mercato consumer utilizzerà la tecnologia OLED di Samsung per il display integrato e sarà disponibile nei negozi entro la fine del 2013.

La notizia non è ufficiale e ad occuparsi, in primis, della diffusione della buona nuova è stato il Korea Times.

Stando alle informazioni fornite dalla testata orientale il lancio del prodotto verrebbe dunque anticipato di qualche mese rispetto a quanto precedentemente reso noto.

Il top management di Google avrebbe infatti provveduto ad approvare la proposta della divisione Display di Samsung, che, appunto, sarebbe intenzionata a fornire la tecnologia Organic-Light Emitting Diode (OLED) per i tanto chiacchierati quanto attesi occhiali per la realtà aumentata.

Google Play Music All Access sfida Spotify!

play-all-access

Parliamo ancora delle novità annunciate durante il Google I/O 2013. Dopo avervi informato del nuovo Hangouts che cerca di sfidare il famoso WhatsApp, parliamo di Play Music All Access che si appresta a competere contro l’ormai noto Spotify ed altri servizi analoghi.

Al contrario dei tanti avversari, Google sembra già colpire gli utenti nel loro punto debole: il portafoglio. Al momento non è disponibile una versione gratuita, ma si potrà attivare solo quella disponibile al prezzo di 9,99 $ al mese, anche se attualmente il costo è sceso a 7,99 $ per il lancio. Ad ogni modo, Mountain View ha deciso di offrire una versione gratuita di 30 giorni ed in futuro, secondo le ultime indiscrezioni, dovrebbe arrivare anche una variante free che integrerà i banner pubblicitari.

Hangouts arriva sul Play Store: Google sfida WhatsApp e dice addio a GTalk

Hangouts

Google scende in campo per sfidare i servizi di messaggistica istantanea, come ad esempio il famoso WhatsApp che regna quasi del tutto indisturbato. Mountain View aveva già la sua applicazione, GTalk accompagnata anche da Google Plus Messenger, ma nessuna delle due, per quanto gli utenti fossero ormai affezionati alla prima, riusciva a soddisfare realmente le loro esigenze.

Nuovo Google Maps

Ecco il nuovo Google Maps

Nuovo Google Maps

Se Apple sperava di colmare in tempi ragionevoli il gap delle sue mappe rispetto a quelle di Google, dopo la conferenza Google I/O di ieri sera dovrà rivedere i suoi piani. Al Moscone Center di San Francisco ha infatti debuttato il nuovo Google Maps con una veste grafica rinnovata, nuove visualizzazioni spettacolari (in stile Google Earth) ed un approccio molto più orientato a soddisfare le esigenze e i gusti di ogni specifico utente.

Google storage

Google unifica lo storage per Gmail, Drive e Foto: 15GB gratis per tutti

Google storage

Google prosegue nel processo di integrazione dei suoi servizi unificando lo storage a disposizione su Gmail, Google Drive e Google+. Questo significa che non avremo più 10 GB di spazio per gli allegati in Gmail e 5 GB di spazio da spartire tra i documenti di Google Drive e le foto di Google Plus, ogni utente provvisto di account Google avrà 15 GB di archiviazione gratis che potrà gestire nella maniera che più preferisce.

Google 15 GB di spazio di archiviazione unificato

Google: 15 GB di spazio unificato per Gmail, Google+ Foto e Google Drive

Google 15 GB di spazio di archiviazione unificato

Mediante la pubblicazione di un apposito post sul suo social network Google ha annunciato l’unificazione dello spazio disponibile per i suoi utenti per quanto riguarda i servizi Gmail, Google+ Foto e Google Drive.

Questo implica che d’ora in avanti ciascun utente anziché avere a propria disposizione 10 GB d spazio per i messaggi di posta elettronica e 5 Gb di spazio per poter salvare immagini sul social network e file di vario gente sul servizio proprietario di clou storage avrà 15 GB di spazio totali per i quali non verrà fatta alcuna distinzione tra le varie piattaforme.

La vita diventa un po’ più facile quando i prodotti Google che utilizzate lavorano in modo integrato, sia che stiate per inserire un file di Drive all’interno di un’email oppure condividendo una foto su Google+. Considerando che questo tipo di operazioni stanno diventando sempre più fluide e naturali, avere spazi per lo storage separati non ha più molto senso.

Save to Drive: Google lancia un bottone per salvare i file direttamente in Drive

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Nel mondo virtuale, i bottoni più quotati sono sicuramente quelli social, come Facebook, Google Plus e Twitter. In pochi click, potrete condividere i contenuti sul vostro social network preferito. Non sempre l’interesse di socializzare on line è alto, alcuni contenuti vorrete semplicemente salvarli per voi.

Per svolgere tale pratica potrete inserire la Pagina Web tra i preferiti oppure copiarla e incollarla su un Word, ma queste procedure non risultano comode come la possibilità di salvare immediatamente il contenuto e portarlo sul proprio cloud storage.

Google Drive condivisione veloce Mac PC

Google Drive, ora i file si condividono direttamente da PC e Mac

Google Drive condivisione veloce Mac PC

Se anche voi, lettori di Geekissimo, utilizzate Google Drive, il servizio di cloud storage del colosso delle ricerche in rete, mediante client desktop sarete sicuramente ben felici di apprendere le novità che big G ha comunicato ai suoi utenti proprio nel corso delle ultime ore.

Mediante un apposito post pubblicato sulla pagina ufficiale del social network Google+ big G ha fatto sapere che d’ora in avanti gli utenti che hanno scaricato ed installato l’applicazione ufficiale di Google Drive su PC e su Mac potranno condividere un file o un documento tra quelli caricati sulla piattaforma in pochissimi click del mouse e, sopratutto, direttamente e comodamente dal proprio desktop.

Per poter usufruire della funzionalità in questione è sufficiente aprire la directory del disco fisso adibita alla sincronizzazione con i server di Google Drive, selezionare il file che si ha intenzione di condividere, premere il tasto destro del mouse e, dal menu contestuale visualizzato, scegliere la voce Google Drive e poi Condividi…, così come illustrato anche nello screenshot illustrativo annesso all’inizio di questo post.

YouTube Trends Map

YouTube Trends Map, conoscere i video più visti in un’area geografica

YouTube Trends Map

Quali sono i video più visti nelle ultime ore in una specifica area geografica? A questa domanda ha cercato di rispondere Google con il nuovo strumento YouTube Trends Map.

Così come suggerisce lo stesso nome si tratta di una nuova funzione presente nella sezione YouTube Trends del celebre portale dedicato al video sharing che, appunto, consente di conoscere i filmati più popolari nelle ultime 12-24 ore mediante una pratica mappa interattiva.

Collegandosi a YouTube Trends Map viene infatti mostrata una mappa degli Stati Uniti sulla quale sono disposti tutta una serie di piccoli riquadri che mostrano l’anteprima delle varie clip.

Passando il mouse sulle anteprime dei video di YouTube vengono forniti maggiori dettagli mentre cliccandoci su è possibile avviarne la riproduzione.