Accelerazione hardware: IE9 straccia Safari 5 nei test… fatti da Microsoft

Dopo il test HTML5 dell’altro ieri, che ha messo a confronto tutti i maggiori browser Web del mondo, ecco un’altra comparazione che farà sicuramente discutere. A poche ore dall’uscita di Safari 5 per Mac e PC, Microsoft ha infatti colto l’occasione per pubblicare dei test comparativi relativi all’accelerazione hardware del nuovo navigatore cupertiniano e di Internet Explorer 9, il navigatore redmondiano che verrà.

Come lascia chiaramente intendere il titolo del post, le prove sono state tutte vinte dal browser Microsoft, in maniera piuttosto netta. Ma prima di addentrarci nei dettagli tecnici dei risultati, forse è meglio dare un’occhiata al video in cui tutti e due i test, oggetto del contendere, vengono eseguiti e illustrati nella loro interezza. Eccolo.

Safari 5 tra noi: stavolta riuscirà a conquistare gli utenti PC?

Qualora vi fosse sfuggito, Apple è in vena di grosse novità. Dopo la roboante presentazione di iPhone 4, che ha tenuto blogger e appassionati dei prodotti della mela sulle spine per settimane, eccoci infatti qui a parlare di Safari 5, la nuova versione del browser cupertiniano appena resa disponibile per Mac e PC (per Windows XP/Vista e 7).

Tante le novità introdotte. Fra queste: il motore javascript (Nitro), che promette una velocità maggiore del 3% rispetto a quello di Chrome 5.0; una funzione di prefetching dei DNS migliore di quella di Firefox 3.6; un nuovo feed reader molto bello da vedere e facile da usare (in pieno stile Apple, insomma); diversi miglioramenti in ambito HTML5 – con il supporto a geolocalizzazione, visualizzazione dei video a schermo intero, validazione dei form, cronologia AJAX, ecc. – e qualche altra piccola miglioria sopra e sotto il cofano.

Chromac, portare ed utilizzare le hotkey di Safari direttamente su Chrome

La maggior parte degli utenti che, per un determinato lasso di tempo, hanno preferito utilizzare solo ed esclusivamente un dato browser, nel momento in cui si ritrovano a dover modificare le proprie abitudini di navigazione online vanno incontro a vere e proprie difficoltà nell’adattarsi alle differenti funzionalità offerte dal nuovo strumento utilizzato.

Ad esempio, utilizzando assiduamente ed esclusivamente un browser web come Safari per diverso tempo, di certo risulterà piuttosto difficile abituarsi ai comandi offerti da Chrome qualora venisse deciso di optare per il performante strumento adibito alla navigazione online offerto da Google.

Partendo da una situazione di questo tipo, è però possibile far fronte alla cosa ricorrendo all’impiego di un apposita estensione, ideata con lo scopo preciso di favorire un migliore adattamento ed utilizzo del oramai ben noto browser web targato big G.

Google Chrome supera Safari in soli 16 mesi

Ebbene sì, sarà perché ha una grafica molto semplice o intuitiva, un motore di rendering molto veloce o semplicemente perché è targato Google, sta di fatto che Google Chrome sta piacendo a tutti, tanto che la sua nicchia di mercato continua a rosicchiare pian piano punti percentuale ai grandi rivali che stanno sul mercato da tempo. Grandi rivali come Safari, il celebre browser Apple, che però ha dovuto soccombere alla concorrenza di Google Chrome, visto il sorpasso attuato dal browser Google negli scorsi giorni.

Facebook Everywhere, una comoda toolbar per essere sempre presenti sul noto social network

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Nell’ultimo periodo, i social network sono divenuti un qualcosa di imprescindibile dalla vita quotidiana di una gran fetta d’utenza, iniziando sempre più ad essere considerati degli strumenti fondamentali al fine di mantenere costanti i rapporti sociali di ciascun iscritto alla rete.

Tra essi, spicca in primo luogo l’oramai nominatissimo Facebook che, grazie al suo carattere leggero, alla sua facile gestione ed al suo aspetto invitante, ha fatto si che sempre più utenti iniziassero ad utilizzarlo, per motivi di lavoro, studio, pubbliche relazioni o altro.

Tuttavia, accedere continuamente al social network numero uno ogni qual volta ci si collega alla grande rete potrebbe risultare anche scocciante e fastidioso, magari facendo perdere tempo prezioso agli utenti, costringendoli inoltre a mantenere costantemente aperta una finestra del proprio browser.

10 plugin Safari per abbandonare Firefox senza problemi!

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In linea di massima, uno degli ostacoli maggiori per gli utenti che intendono passare da Windows a Mac è proprio il dilemma del browser da utilizzare, consistente molto spesso in una sola, semplice domanda: Firefox o Safari? La maggior parte degli utenti Windows preferirà il browser del panda rosso, ricchissimo di estensioni di ogni tipo, perfette per soddisfare qualsiasi nostra esigenza.

E se invece ci fosse qualche trucco per avere le stesse estensioni su Safari, in modo da poter utilizzare il velocissimo browser nativo di Mac OS X? Dopo il salto, potrete gustarvi 10 estensioni per Safari che vi permetteranno di lasciare Firefox senza rimpianti.

Rilasciato il nuovo Safari 4.0.3

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Apple non si ferma neanche in estate. Continuano ad arrivare sempre più novità dalla casa delle mela. Quella che vi diamo oggi è un piccolo Flash per segnalare il rilascio dell’aggiornamento, abbastanza importante, per Safari 4. L’aggiornamento, lo dico fin da subito, è necessario e disponibile, sia per MAC che per PC, quindi se avete installato una copia di Safari sul vostro Windows, aggiornate anche quest’ultima.

L’aggiornamento è disponibile in due modalità. La prima è quella tramite sito WEB, si scarica il pacchetto contenente il software e si procede all’installazione, insomma, la classica procedura. Se invece non si vuole passare per il sito web, è disponibile l’aggiornamento Automatico del software, tramite il programma stesso. Questo, scaricherà il pacchetto per l’aggiornamento e procederà all’installazione, tutto in automatico senza bisogno di operazioni da parte dell’utente.

Google lancia la Location Based Search per iPhone

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Prima che il vostro entusiasmo si accenda troppo diciamo da subito che il servizio è disponibile solo per Stati Uniti e Canada al momento.

Gli utenti americani e canadesi in possesso di un iPhone, accedendo alla homepage di Google dal browser del melafonino hanno notato un nuovo messaggio che invita a condividere la tua posizione con Google in modo da ottenere risultati di ricerca basati sulla propria posizione.

I Location Based Service sono un argomento particolarmente controverso come potete immaginare. Vero è che da quando il primo cellulare è entrato a far parte di ogni nostro pantalone o borsa siamo facilmente rintracciabili salvo rimuovere la batteria. Ogni qualvolta ci colleghiamo ad internet ci viene assegnato un’IP che porta con se informazioni sulla nostra posizione facilmente analizzabili se non si è premuniti contro. Certo la precisione e la copertura del GPS sono un’altra faccenda, e i dubbi della comunità sono oltremodo comprensibili.

Mobile Safari contro tutti, un paragone senza senso

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La guerra degli smartphone è ufficialmente iniziata dopo il WWDC 2009, la rete spopola di post che confrontano Nokia N97 con iPhone 3GS, Palm Pre con GPhone etc. Ma le guerre si sa, sono fatte di singole battaglie, e una fra le più popolari è quella fra browser mobile.

Un elemento fondamentale per un qualunque smartphone che pretenda di offrire una navigazione in mobilità decente è un avere o supportare un browser che lo permetta. L’iPhone 3GS, come il suo predecessore, viene in bundle con Mobile Safari, la versione mobile del noto browser di casa Apple.

Pur essendo più o meno unanime il parere positivo su questo browser, non mancano le critiche ad alcune gravi manchevolezze, come ad esempio l’assenza di supporto a Flash, il che rende parte dei siti web completamente impraticabili.

Con le critiche vengono i paragoni con altri browser mobile, e qui veniamo al punto. Paragonare Mobile Safari con qualunque altro browser mobile non ha alcun senso. Il punto centrale di questa mia affermazione è che Safari non può essere dissociato dal device su cui gira, ovvero l’iPhone 3GS. Alcune delle sue funzioni sono pensate esclusivamente per lavorare con le caratteristiche hardware di un iPhone.

Safari 4, finalmente disponibile per il download

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Dopo aver atteso a lungo, ecco finalmente far capolino sul sito della Apple quella che è segnalata con la dicitura di versione definitiva, del tanto desiderato Safari 4, il browser che appare come il più veloce al mondo.

Fino a pochi giorni fa, infatti, sul sito ufficiale della Apple era ancora disponibile la versione beta, seppur abbastanza affidabile, di Safari 4.
Ora invece è finalmente possibile effettuare il download di quella che è una versione definitiva e soprattutto stabile del tanto atteso browser.

A detta di Apple, ma non solo, Safari 4 è un browser dalle grandi prestazioni. Sicuramente più veloce rispetto ai tempi di IE 8, il browser di casa Apple è caratterizzato anche da una funzione estremamente interessante.

Safari 4, dai test risulta il browser più veloce al mondo

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Come ben sappiamo, Apple ha rilasciato pubblicamente in beta la versione 4 del suo browser, dimostratasi davvero valida sotto tutti i punti di vista.
Safari oggettivamente è stato sempre un browser all’altezza di Cupertino, ma questa volta l’azienda in questione ha superato tutte le aspettative.

Alcuni test pubblicati dai colleghi di lifehacker e Softpedia dimostrano che Safari 4.0 è più veloce di Firefox 3.0 di ben 3 volte, andando oltre perfino a Google Chrome 2 (vedi le immagini poste al di sotto del post).
Riguardo IE 7? un’umiliazione vera e propria per Microsoft, che si riprende leggermente grazie alla versione 8 di questo stesso.

E alla fine arriva Safari 4

Nessuno se lo aspettava ma da un giorno ad un altro Apple, nota per un marketing all’insegna della pubblicità più sfrenata, nel silenzio generale ha rilasciato in beta la versione 4 del suo browser.

Il precedente rilascio di Safari risale appena allo scorso novembre, per questo motivo la mossa di Apple ha lasciato tutti spiazzati ed anche se parliamo solo di una beta, siamo sicuri che a Cupertino qualcosa di più grosso bolle in pentola.

Rilasciata la prima beta di Safari 4 per MAC e PC!

Apple Safari 4

La lotta tra i vari Browser è sempre più accesa e viva che mai. Dopo l’entrata in campo, a gamba tesa, di Google, con il suo Chrome: Mozilla, Microsoft e Apple si sono subito coperti le spalle, iniziando a lavorare sulla nuova versione dei loro prodotti. Il tanto amato Firefox, ha subito un mega aggiornamento che l’ha portato alla versione 3.0.X, mentre Microsoft ha rilasciato le prime informazioni sul suo Internet Explorer 8.

E Apple? Beh, la mela di Cupertino non poteva di certo rimanere a guardare tutti i movimenti delle aziende rivali e in sordina, senza che nessuno sapesse nulla, nel completo silenzio giornalistico, ieri ha rilasciato la versione 4.0 BETA del suo Safari. Il software, già disponibile in download sia per Windows sia per MAC, mostra parecchie novità che dopo andremo a scoprire. La disponibilità, immediata, del download anche per Windows, è segno che Apple ha deciso di invadere anche il mondo rivale in campo di PC.

In Firefox veritas?

Caro amico ti scrivo così mi distraggo un po’… l’anno vecchio è finito ormai ma qualcosa ancora qui non va.
In effetti, è facilmente adattabile il testo della celebre opera di Lucio Dalla alla situazione che si profila su tutti i PC del mondo.

L’anno vecchio, il 2008, volge al termine. E’ giunto il momento di tirare le somme ed oggi vorremmo provare a fare, insieme a tutti voi, un bilancio su un territorio da sempre oggetto di discussioni, contestazioni e scambi di opinioni. Oggi si parla di browsers.

Quella che suolsi chiamare “guerra dei browsers“, ormai, sembra aver distinto e contrassegnato due (se non più) categorie di utenti.