
Pur essendo il settore PC in crisi a quanto pare le vendite dei Chrombook, i laptop basati sul sistema operativo Chrome OS, sembrano procedere bene e potrebbero essere in rialzo nel corso dei prossimi mesi.
Stando infatti all’ultimo report di NPD durante questo 2013 oramai prossimo alla fine i Chromebook hanno rappresentato circa il 21% delle vendite dei notebook commercializzati nei primi undici mesi dell’anno raggiungendo una percentuale complessiva nel mercato dei computer e dei tablet pari a circa il 9,6%. Trattasi di cifre che risultano decisamente ben superiori a quelle dello scorso 2012 per il quale, appunto, la percentuale di diffusione dei dispositivi con Chrome OS era risultata inferiore all’1%.


In rete, sfortunatamente, circolano moltissimi virus/malware in grado di infettare i file più importanti del sistema operativo, quale ad esempio Boot.ini. Nel caso in cui questi dovesse essere compromesso, il computer non risulterebbe avviabile e la situazione sarebbe veramente critica; l’unica soluzione sarebbe quella di formattare e installare nuovamente il sistema operativo precedentemente presente sul computer in questione.










Stampanti a matrice di aghi: non fate finta di nulla. Tutti noi, almeno una volta nella vita, ci abbiamo avuto a che fare, soprattutto se siamo soliti frequentare uffici che possono annoverare una certa longevità nello svolgimento del loro compito. Tanto per intenderci meglio, sono quei “comodini” che battono sulla carta attraverso un nastro inchiostrato mentre si spostano lateralmente sul foglio (ad es: Epson FX-80 e Panasonic KX-P1124).