



Firefox





Dopo una lunga attesa è finalmente arrivata la nuova versione del browser che più di tutti attualmente sta riscuotendo successo, parliamo di Firefox. La volpe di fuoco, giunta alla versione 3.0.6, ha avuto un’annata decisamente positiva arrivando ad una quota di mercato di oltre il 20%, lontana da spodestare Internet Explorer ma in netta escalation.
Questo nuovo rilascio dovrebbe finalmente mettere a tacere le voci che vogliono Firefox poco stabile grazie a numerose modifiche mirate e ad un attento debugging. Anche la sicurezza ha avuto un ruolo importante in questo rilascio, molti infatti gli interventi per migliorarla e scovare ogni possibile punto d’accesso per i malintenzionati.

Quale miglior modo della ricerca per scoprire nuovi siti? Nessuno, direbbe chiunque. Opinione del tutto opinabile, secondo quanto pubblicizzato dal sito SimilarWeb, l’estensione per Firefox che andiamo a presentare oggi. In sostanza, si tratta di un addon che, durante la navigazione, fornisce suggerimenti e collegamenti alternativi circa siti simili a quelli sui quali ci si trova.
Un ottimo metodo, in realtà, per scoprire nuovi siti web tra i milioni di esistenti, sfruttando il principio di associazione dei contenuti e l’ipertestualità.


Finalmente. Finalmente, Microsoft ha riconosciuto l’importanza di Mozilla e, nella fattispecie, di Firefox, nel panorama informatico mondiale. E’ di qualche giorno fa, infatti, la comparsa all’interno della directory di Mozilla Addons del plugin Live Search, che permette di aggiungere l’omonimo motore di ricerca tra le varie opzioni proposte nella casella di ricerca in alto a destra.
Non si sa quanto successo riscuoterà tale plugin, ma possiamo lasciarci andare a qualche considerazione, che ora andiamo ad esporre.

Abbiamo parlato di Firefox Mobile giusto qualche giorno fa. Fennec, infatti, si propone come la nuova alternativa a IE Mobile, insieme all’altro browser free, Opera Mini. Progettato per dispositivi mobili con piattaforma Windows Mobile, Linux e Symbian, la validità di Fennec si estende anche ad ulteriori dispositivi mobili.
Nella fattispecie si parla del browser su un dispositivo e-ink, come documentato dal video che si trova immediatamente dopo l’interruzione.

Il progetto open source della Xiph.Org, Theora, si è letteralmente arricchito di una pioggia di dollari, la Mozilla Foundation ha infatti donato a Wikimedia la bellezza di 100mila dollari per portare avanti lo sviluppo del codice open source.
Per chi non lo sapesse, Theora, è un codec video dal codice sorgente libero, creato nell’ambito di un più esteso progetto di realizzazione di formati multimediali open source, che punta a spodestare codifiche come l’mpeg4 o i formati windows media nell’ambito della riproduzione audio/video.

Oggi, cari lettori, è necessario segnalare una notizia molto importante per il mondo mobile: nella prima settimana di febbraio, infatti, potrebbe essere rilasciata la versione alpha del noto browser Mozilla Firefox per Windows Mobile, il sistema operativo Microsoft per dispositivi mobili.
Fennec – così è stata battezzata questa versione – potrebbe costituire una rivoluzione nell’ambito dei dispositivi portatili, dove dominano incontrastati Internet Explorer Mobile e Opera Mini.


Da tanto tempo non sento parlare di notizie eclatanti riguardo epidemie di virus o furti di password eccellenti, sebbene attività di questo genere continuino a mettere in pericolo la sicurezza degli utenti in Rete, e non solo.
Molti considerano lo sniffing dei dati personali (con particolare predilezione per le password) un’attività da lamer e da principiante, nonostante la crittoanalisi sia una vera e propria disciplina di natura prettamente matematica, ma che la maggior parte dei lamers ignora.
Per farla in barba ai malintenzionati, oggi ci occupiamo dei vantaggi prodotti dall’introduzione di uno script per Greasemonkey che genera una tastiera virtuale dalla quale inserire passwords e digitare testi.


Gli amanti del download sfrenato apprezzeranno moltissimo il plugin per Firefox di cui vi parliamo oggi. FireTorrent, figlio di Radical Software Ltd, ci permette di scaricare file di tipo torrent senza l’ausilio di alcun client.
Il plugin è disponibile solo per Firefox 3 o superiore ed oltretutto è piuttosto leggero, poco più di 750Kb, inoltre, dalle prove da noi effettuate, risulta anche piuttosto veloce.

Succede spesso che un sito Internet, visitato e salvato nei bookmarks, ad una visualizzazione successiva risulti offline o non più raggiungibile. Spiacevoli inconvenienti che, nella maggior parte dei casi, sono inevitabili e rendono vano il duro lavoro di ricerca compiuto in precedenza.
In ogni caso, è possibile quantomeno essere avvisati per tempo delle eventuali alterazioni dei siti web da tenere “in osservazione”, semplicemente integrando un’estensione per Firefox, dal nome Pingdom’s Mister Uptime.

Si parlava, giusto qualche giorno fa, di GMail e delle caratteristiche offerte dal servizio. Oltre alla comprovata capacità antispam, uno dei motivi che spinge l’utenza a rivolgersi a tale servizio risulta essere la (continuamente in aumento) capacità di archiviazione (storage, che dir si voglia) dei messaggi.
Via, diciamo la verità: chi riceve così tanti messaggi da occupare tutto lo spazio messo a disposizione dal servizio? Fatto molto improbabile, se non addirittura impossibile. Lee Mathews (DownloadSquad) segnala un interessante metodo per meglio gestire ed occupare lo spazio di archiviazione. Cosa occorre? Un account GMail, Firefox e un addon.