TIME Top 10 2009: il meglio del mondo geek, e non solo

Come su buona consuetudine, anche quest’anno l’autorevole TIME ha stilato la sua top 10 globale. Una graduatoria comprendente gli argomenti più disparati, dalla tecnologia alla musica passando per il cinema e l’editoria, che mette in risalto quello che secondo il celeberrimo settimanale americano rappresenta il meglio di ciascuna categoria. Noi, ovviamente, ci concentreremo sulle ‘cose da geek‘.

Se volete consultare la lista completa potete recarvi qui, prima però diteci cosa ne pensate di questa Top 10 geek del TIME riassunta da noi. ‘Taca banda!

Top 10 Gadget Tecnologici

  1. Motorola Droid: per il TIME, questo è l’unico smartphone che è riuscito a far esprimere tutte le ottime potenzialità di Android, il sistema operativo per dispositivi mobili sviluppato da Google. Può contare su un touch-screen da 3.7 pollici con supporto multi-touch, una fotocamera integrata da 5.0 MegaPixel, 16GB di memoria espandibile ed un browser che è dotato del supporto per lo standard HTML5 ed è pronto a supportare la tecnologia Flash 10.
  2. Nook: il lettore di libri elettronici targato Barnes & Noble. Ha un touch-screen da 3.5 pollici, 2GB di memoria espandibile, supporta le reti senza fili e la rete 3G. Anch’esso è animato da Google ndroid, ha un’interfaccia utente molto accattivante e facile da usare e supporta tutti i più popolari formati di file multimediali (PDF, EPUB, eReader, MP3, PNG, JPG, GIF).
  3. Dyson Air Multiplier: il ventilatore del futuro. Ha una forma che ricorda vagamente quella di una lente d’ingrandimento e non ha pale. Funziona tramite motorino interno che aspira l’aria e la ributta fuori con una potenza 15 volte superiore a quella di un classico ventilatore.
  4. iPhone 3G S: ci rifiutiamo di descriverlo. Il telefonino di Apple tra un po’ sarà più famoso della pizza.

18 zucche di Halloween molto Geek

Halloween Geek

Oggi è Halloween! Ecco che allora geekissimo vi presenta 18 immagini che riprendono delle zucche tagliate in modi particolari, in modi molto geek (anche se alcuni entrano nella fascia nerd).

Quella che vedete in alto non ha bisogno di spiegazioni, potete ben intuire che si tratta della zucca dedicata al nuovo sistema operativo di casa microsoft, alias Windows 7. Guardate la decisione degli intagli, la finezza delle curve. Insomma, una vera opera d’arte… Dopo il salto, ne vedremo altre.

7 curiosi prodotti Geek che non potete perdere

7 prodotti Geek

Siete ormai da tempo geek dentro, e vi piace sfoggiare agli amici tutta la vostra collezione di oggetti più o meno geek che avete accumulato nel corso degli anni? Bene, sono sicuro allora che vi interesserà la lista di 7 curiosi prodotti Geek che non potete perdere, da seguire attentamente per indirizzare le nostre spese natalizie verso un nuovo gadget geek, ed aumentare così la propria collezione.

12 bellissimi wallpaper per veri geek

computer

Fin da piccolo sono sempre stato affascinato da cosa c’era dentro gli oggetti. Non erano rari i giocattoli rotti da me all’asilo nido. Con il passare del tempo la mia attenzione si è spostata verso oggetti più tecnologici, fino ad arrivare al primo personal computer che arrivò in casa nel lontano 94. Fortunatamente non mi sono mai sognato di aprire il case e smontare i pezzi.

Devo dire che la prima volta che ho guardato le componenti di un PC sono rimasto alquanto deluso. Era tutto così morto ed ordinario… Non so perché, ma immaginavo pezzi che volavano ( Forse questa fantasia è dovuta allo screen sever che si chiamava “interno del computer” che mostrava dei microchip che volavano…).

Ologrammi sensibili al tatto: quando la realtà supera la fantascienza

Vorreste tanto poter palpare le rotondità di Megan Fox senza dover volare oltreoceano o rischiare sei mesi di prognosi? Il prof. Hiroyuki Shinoda dell’Università di Tokyo ed un team composto delle più brillanti menti del Giappone stanno per trasformare questo sogno in realtà.

OK, adesso mettiamo in stand-by gli ormoni ma la sostanza non cambia: i nipponici stanno per portare le più ardite tecnologie dei film di fantascienza nel mondo reale dando vita a degli ologrammi sensibili al tatto. Il sogno di tutti quei geek che, all’insegna del bene comune, agognano l’interazione perpetua tra mondo virtuale e vita reale.

Vita da Geek: 10 motivi per non aggiustare il pc agli amici

Vita da Geek

Chissà quante volte, sotto le pressanti richieste dei vostri amici, avrete ceduto alla fatidica domanda: “Mi aggiusti il computer?“. Purtroppo per noi Geek, questo spiacevole e poco consigliabile rito si ripete molto spesso, in maniera direttamente proporzionale all’inesperienza dei propri amici e alle vostre riparazioni concluse con successo.

Quasi sicuramente, però, non vi siete mai soffermati a pensare ai possibili retroscena della decisione di aiutare un vostro amico in difficoltà. Oggi vi presentiamo una lista di 10 motivi per non aggiustare il pc agli amici. Mi raccomando, se vi trovate d’accordo con la lista, non esitate a dircelo nei commenti!

Tre nuovi scherzetti informatici per spaventare amici e colleghi

Dobbiamo ammetterlo, i consigli che ci avete dato in occasione del nostro post sui tre scherzetti informatici per spaventare amici e colleghi sono stati davvero geniali, al limite della diabolicità più pura.

Ecco il motivo per cui abbiamo deciso di fare questo articolo in cui elencare per benino i tre migliori scherzi informatici segnalati da voi, carissimi amici geek. Però non crediate che sia finita qui: abbiamo ancora una tremenda fame di burle, e gli unici che possono placare il nostro appetito siete voi. Divertitevi e… fatevi sotto!

Desktop fittizio (segnalato da PAP8)

In cosa consiste: in uno sfondo del desktop comprendente delle icone che, quando sostituite a quelle “reali”, faranno uscire fuori di testa la vittima dello scherzo che non riuscirà ad accedere ai suoi programmi preferiti e alle sue cartelle personali.

Come si realizza: nulla di più semplice. Si nasconde la taskbar di Windows (click destro sulla taskbar > Proprietà > Nascondi automaticamente > OK), si crea uno screenshot del desktop (tasto STAMP e “incolla” in qualsiasi editor d’immagini), lo si imposta come sfondo, si crea una nuova cartella e ci si trascinano tutte le vere icone dentro.

Come si annulla: cambiando sfondo e tirando fuori le icone “reali” dalla cartella creata per fare lo scherzo.

Trovare informazioni sui parametri di about:config di Firefox con Prefsearch

prefsearch

La tendenza all’esplorazione, segno clinico del bravo geek, è la principale fonte degli articoli che quotidianamente si leggono sulle risorse di settore. La segnalazione di oggi arriva, appunto, grazie alla volontà di ottimizzare le indagini e le esplorazioni dei geek. Nella fattispecie, l’ambito di applicazione è il browser Firefox, sul quale possono essere operate modifiche e alterazioni d’usabilità semplicemente accedendo ad un pannello di opzioni base, il noto about:config citato in tantissime guide.

Oggi proponiamo un add-on molto interessante dal punto di vista geek, di nome Prefsearch. Offre, infatti, la possibilità di ricercare in Rete delle informazioni di natura pressoché tecnica su ogni voce di about:config, al fine di ottenere notizie e spiegazioni dettagliate su ciò che si desidera modificare.

Kon-Boot: scavalcare le password di Windows e Linux

Le password che tutti noi utilizziamo per proteggere i nostri account utente su Windows e Linux sono importantissime, fondamentali. Vanno scelte con la massima accuratezza e non devono essere facilmente rintracciabili, meglio se ricolme di caratteri inconsueti e prive di senso. Peccato che, qualunque esse siano, possono essere scavalcate nel giro di tre secondi tramite un dischetto contenente poco più di 110KB di dati.

Proprio così, provate voi stessi. Basta scaricare l’immagine ISO di Kon-Boot, masterizzarla con un qualsiasi software adatto allo scopo (ce ne sono a bizzeffe, anche a costo zero), inserire il CD/DVD nel computer oggetto delle proprie tendenze scassinatrici ed il gioco è fatto.

Filosofia Geek: l’Università messa al muro dal Web. Estinzione degli atenei nei prossimi dieci anni?

Cari lettori, oggi esordiamo con un caso di filosofia geek decisamente interessante, specialmente per noi geeks che ancora siamo nel mezzo del cammin dei nostri studi. Secondo un docente d’oltreoceano, le università, i grandi atenei che conosciamo oggi, potrebbero restare un ricordo, immagini sui libri di storia o su qualche album di Flickr. Su qualche sito Web, insomma: dovrebbero essere proprio questi ultimi a rendere inutili quelle grandissime strutture.

La teoria, in fondo, è interessante e non troppo utopica, se osservata da un punto di vista squisitamente geek. La situazione diventerebbe scottante, però, se la premonizione si realizzasse in dieci anni. Urge, quindi, qualche dettaglio in più.

Cultura Geek: 10 geek che hanno cambiato la storia

Tanta, troppa cultura. La TV in questi ultimi tempi si sta accaparrando la maggior parte dei contenuti di un certo spessore, e noi, da umili lavoratori nella grande rete, non possiamo assolutamente permettere ciò. Ecco il principale motivo per il quale, oggi, siamo qui a proporvi una seconda puntata della rubrica “Cultura Geek” inaugurata la scorsa settimana con la lista dei 9 termini più utilizzati sul Web e le loro origini.

Questa volta, come avrete ampiamente intuito dal titolo del post, parliamo di 10 geek che hanno cambiato la storia. Certo, Bill Gates e Steve Jobs li conosciamo tutti, ma ci sono altre personalità, forse anche più importanti dei papà di Microsoft ed Apple, delle quali non tutti si ricordano (o ignorano del tutto l’esistenza). Eccole:

Linus Torvalds: a soli 21 anni, nel 1991, ha impiegato il suo tempo libero per creare il kernel di Linux, un clone di Unix ispirato a Minix (altro sistema basato su Unix, creato dal professor Andrew Tanenbaum della Vrije Universiteit di Amsterdam e distribuito con una licenza che ne consentiva la modifica solo previa la sua autorizzazione) e collegarsi con i server presso l’Università di Helsinki. La sua “geekosità” ha superato ogni limite e, dopo il “matrimonio” con il mondo di GNU (sistema lanciato nel 1983 da Richard Stallman e basato sul concetto di software libero, che tutti noi ben conosciamo), ha regalato al mondo informatico una delle più vispe creature. Ad oggi continua ad essere uno dei principali punti di riferimento del mondo del software libero.

Timer Script: far eseguire qualsiasi operazione a Windows in base ad un timer

Gli script sono una vera e propria droga per noi geek, dopo averne provato e/o creato qualcuno non si riesce più a smettere per un bel po’. Eccoci quindi qui, pronti a presentarvi un nuovo, interessante file batch dopo quello relativo al backup incrementale dei file senza software aggiuntivi.

Come avrete largamente intuito dal titolo del post, questa volta la nostra attenzione è caduta su un file in grado di far eseguire qualsiasi operazione a Windows in base ad un timer. Un qualcosa di apparentemente futile, ma che sa tanto di “smanettamento” e che può tornare veramente utile in quelle circostanze in cui non si è davanti al monitor del PC e si desidera lanciare un comando e/o un’applicazione durante la propria assenza.

Cultura geek: la nascita dei 9 termini più utilizzati del Web

Tra sigle, neologismi e singolari abbreviazioni, il mondo del Web sforna ogni giorno una quantità enorme di nuove parole. Vocaboli che, spesso, tutti noi apprendiamo in maniera estremamente celere ma adoperiamo con una certa nonchalance ignorando quasi del tutto il loro significato.

Ecco perché, oggi, ci siamo divertiti a mettere insieme 9 dei “termini geek” più famosi al mondo e analizzare in dettaglio la loro origine. Sperando di avervi fatto cosa gradita, vi auguriamo una serena lettura.

Cloud: termine sempre più diffuso divenuto presto sinonimo di servizi online. Deriva dalla dicitura “cloud outline” utilizzata nei diagrammi di rete, nonché dal termine “cloud” utilizzato qualche anno fa come “soprannome” delle grandi reti ATM.

Cloud computing: come molti di voi ben sapranno, sta ad indicare l’insieme di quelle tecnologie che consentono l’utilizzo di risorse distribuite per lo storage e l’elaborazione dei dati. E’ stato “reso noto” nel 2006 dall’amministratore delegato di “Google“, Eric Schmidt, con il fine di illustrare i servizi Web offerti dalla sua azienda, nel corso di una conferenza. L’origine esatta del termine non è nota, ma nel 1997 l’azienda “NetCentric” tentò di registrarlo, senza successo.

Bloccare tastiera e mouse prima di fare pulizie con ToddlerTrap

Rivolgo a tutti voi lettori e alle vostre famiglie, in apertura, i migliori auguri di buona Pasqua.

Confesso che leggere tranquillamente i feeds di oggi sarà un’impresa, vista l’aria frettolosa che circola intorno. Comprendo bene i vostri impegni e, naturalmente, non vado cianciando di filosofia geek (almeno oggi, ndr). E’ fatto noto: Pasqua è l’occasione buona per fare scorpacciate di ogni portata, a pranzo e a cena, e per mandare in fumo qualche settimana di dieta. Per il bravo geek, però, è anche momento di fare le pulizie. Pulizie primaverili, visto il periodo.

Oltre che ad una buona manutenzione software, il bravo geek deve dedicare molte cure all’hardware che compone il suo PC. Le parti più sensibili al contatto, com’è ovvio, sono tastiera e mouse. Attenzione, però, a non effettuare operazioni come rimozione tasti o pressioni a PC acceso; o, se il PC dev’essere necessariamente acceso, è consigliabile dotarsi di ToddlerTrap, per bloccare mouse e tastiera per il tempo necessario allo svolgimento delle stesse.