Google elimina tutte le nuvole da Maps e Earth

Google elimina tutte le nuvole da Maps e Earth

Google elimina tutte le nuvole da Maps e Earth

Importanti ed interessanti novità per quanto riguarda i servizi di mapping di big G: nel corso delle ultime ore Google ha aggiornato i database di Google Maps e di Google Earth aggiungendo nuove immagini satellitari grazie alle quali è ora possibile osservare il globo terrestre senza il disturbo delle nuvole.

La notizia è stata data da Google mediante la pubblicazione di un apposito post sul suo blog ufficiale.

Per celebrare le giornate soleggiate dell’estate (almeno nell’emisfero nord), oggi lanciamo una nuova raccolta di immagini satellitari nei prodotti di mappe targati Google. Questa incredibile visione globale è virtualmente sgombra da nuvole e include scatti aggiornati di molte località, per fornire una visione ancora più accurata e completa di tutto il pianeta.

Oltre a dare l’importante annuncio nel post viene anche spiegato com’è stato possibile ottenere il risultato finale in questione.

Il database aggiornato risulta costituito da diversi spezzoni corrispondenti a singole porzioni della Terra ed uniti tra loro.

Google Earth raggiunge 1 miliardo di download

Sono davvero in pochi gli utenti che, ad oggi, non ancora avuto modo testare, per mera curiosità o per effettiva utilità, le fattezze di Google Earth, la risorsa resa disponibile dal gran colosso delle ricerche online mediante cui esplorare ogni angolo del pianeta, e non solo, visualizzando edifici in 3D, immagini e rilievi, trovando città, luoghi ed attività commerciali, e a dimostrazione di ciò vi è lo straordinario numero di download totalizzati ad oggi.

Infatti, così come annunciato dal team di Big G, Google Earth ha da pochissimo raggiunto quota 1 miliardo di download in cui risultano compresi il software utilizzabile direttamente dal proprio desktop, l’app mediante cui servirsene da device mobile ed il plugin per sfruttare la risorsa direttamente da browser web.

Google Earth 6: migliorata l’integrazione con Street View, aggiunti gli alberi in 3D e semplificata la ricerca delle immagini storiche

Per la gioia di tutti i più appassionati utilizzatori dei prodotti targati big G, nelle ultime ore Google ha reso disponibile all’intera utenza il download della versione 6 di Google Earth che fa il suo debutto portando con sé tutt’un insieme di novità ed interessantissime caratteristiche aggiuntive.

Utilizzando per qualche istante il nuovo prodotto è inevitabile non notare la rinnovata integrazione con Street View, l’aggiunta degli alberi in formato 3D e la ben più semplice ricerca delle immagini storiche, contribuendo dunque a rendere ancor più realistico un prodotto che, a prescindere da qualsiasi aggiornamento, non è poi così dissimile dalla realtà effettiva.

Google Earth implementa la visualizzazione delle immagini a 360°

Google Earth costituisce, senza ombra di dubbio, una tra le risorse maggiormente impiegate dall’intera utenza mondiale mediante cui esplorare l’intero globo terreste in lungo e in largo, il tutto agendo direttamente e comodamente dalla propria postazione multimediale.

Infatti, proprio al fine di permettere un esplorazione dell’intero pianeta ancor più completa e sorprendente, Google, nel corso del tempo, ha implementato ulteriori funzioni e caratteristiche al ben noto applicativo in questione, rendendolo dunque uno strumento sempre più completo ed in grado di soddisfare le esigenze di un ampio numero d’utenti, primi tra tutti i viaggiatori.

Apollo11MoonLander, simulare l’allunaggio con Google Earth

Apollo11MoonLander

I lettori accaniti di questo blog, che certamente non mancano, ricorderanno sicuramente un post che parlava di un simulatore nautico che usava come scenario l’intero pianeta terra mappato da google earth. Oggi vi proponiamo qualcosa sviluppato dagli stessi programmatori. Trattasi sempre di mezzi di trasporto, ma questa volta non ci troveremo a bordo di una nave, bensì incapsulati all’interno del LEM.

Per simulare l’allunaggio non necessiteremo di alcun download, basterà infatti collegarsi al sito planetinaction.com per usufruire immediatamente dell’applicazione. Dopo il salto vedremo un po’ come comandare il LEM, anche se il sottoscritto ha già condannato svariati equipaggi a passare il resto dei loro giorni sulla Luna.

Ships, al timone con Google Earth

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Se poter guidare una barca è sempre stato il vostro sogno o semplicemente se siete curiosi di sapere cosa si prova ad essere al timone per un giorno Ships risponde alle vostre domande.

Ships rappresenta un browser game, rilasciato dalla PlanetInAction.com, che utilizza come background le mappe di Google Earth. Si tratta sostanzialmente di un gioco, ovviamente gratuito, che ha come obiettivo quello di portare a spasso navi di varia tipologia, quali ad esempio piccole barche, barche per il trasporto di merci, container e navi da crociera, tutte visibili in tre diverse angolazioni.

Ubuntu Linux: come installare Google Earth 5

Come abbiamo evidenziato qualche settimana fa, ha finalmente visto la luce il tanto atteso Google Earth 5. L’ultima versione del programma di esplorazione virtuale targato “big G” che, come previsto, è approdato anche su Linux.

Oggi vedremo insieme come installarlo facilmente su Ubuntu Linux, nonché come risolvere uno dei problemi più comunemente riscontrati. Si comincia!

Google Earth: la versione 5.0? Una meraviglia!

Che titolo! Essì, la versione 5.0 è finalmente stata resa pubblica, sebbene in versione Beta, sul sito ufficiale di Google Earth.

Il software, molto apprezzato dagli innumerevoli Geek nell’ambito del Web, ha quasi completamente raggiunto il traguardo della cosiddetta “perfezione”. Grosso termine, soprattutto per un programma, ma vale la pena -a mio parere- giudicarlo tale per le innumerevoli funzioni sempre più stabili che vengono integrate di continuo dal team di Mountain View.
La release 5.0 apporta profondi cambiamenti nella navigazione stile “Tour”, integrando la visione degli abissi e appoggiandosi a video di National Geographic.

Disponibile Google Earth per iPhone!

Google Earth

E’ stata rilasciata proprio ieri la nuova versione di Google Earth per iPhone e iPod Touch. Il software è disponibile per tutti i possessori dell’ultimo gioiellino di casa Apple, presso l’APP Store gratuitamente e localizzato in lingua italiana. Il software sarà sicuramente un successo, come del resto è la versione Desktop del suddetto software.

Il programma ha delle caratteristiche veramente interessanti. Tramite lo spostamento del dispositivo, possiamo muoverci all’interno delle mappe e vedere le superfici in rilievo come possono essere delle montagne o delle colline. Sfruttare il layer Panoramico e vedere immagini geolocalizzate in giro per il mondo, come ben sapete l’iPhone e l’iPod Touch dispongono di un dispositivo GPS. Potrete sfruttare questo dispositivo per “trovarvi” sulla mappa del software.

Stranezze e meraviglie di Google Earth a portata di click

La nascita di servizi come Google Earth o Maps Live ha dato modo a tutti noi di esplorare, anche se solo virtualmente, il mondo circostante in un modo del tutto nuovo. Le fotografie scattate dal satellite, la modalità Street View recentemente implementata da Google e quella 3d implementata da Maps Live ci hanno permesso di guardare la terra da un’altra prospettiva, di scoprire luoghi che soltanto immaginavamo, di volare nei luoghi più interessanti e perchè no, di scoprire anche le cose più strane.

Si perchè alcune cose viste dall’alto appaiono completamente diverse da come pensiamo che siano, sembrano appunto delle stranezze frutto solo della fantasia, ed invece sono più che reali. Per “raccogliere” le centinaia e centinaia di stranezze e le meraviglie che giorno dopo giorno utenti qualunque trovano utilizzando Google Earth è stato sviluppato un apposito plugin,Strange Sight, un plugin che in un certo senso ci permette di sfruttare ancora di più il lato divertente di Google Earth.

Google Earth aggiunge le News

Google Earth aggiunge le News

Auspicato da molti è finalmente giunto il matrimonio tra Google News e Google Earth, questo rappresenta una svolta importantissima, un passo in avanti verso un geobrowser. Come sappiamo Google News è diventato con il tempo il miglior sito d’informazione, dato che racchiude più di 4500 fonti in un solo sito web.

Ed ora anche mentre giriamo il mondo con Google Earth e andiamo a zoomare su una particolare zona riceveremo tutte le news che riguardano quella parte del mondo, tramite un pop-up. Per attivare questo servizio nel menu Layers cerchiamo Galley ed infine dovremo trovare Google News.

Disponibile per il download Google Earth 4.3 Beta con Google Street View integrato

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In questi giorni si è parlato molto di Live Maps e dei suoi recenti aggiornamenti rilasciati dal colosso di Redmond.

Oggi invece, vi annunciamo il rilascio di Google Earth 4.3 Beta, che va a completarsi ulteriormente, facendo di se uno dei software più scaricati di casa Google.

Molte sono le novità che caratterizzano questa nuova release, ma pochi i bug che lo interessano negativamente; ebbene si, da quanto mi è capitato di vedere, il software ha pochi ma minuscoli errori di compilazione del Source Code.

Nazioni Unite e Google, insieme, per aiutare i rifugiati

Rifugiati

Ci piace spesso segnalare le iniziative benefiche che cercano di unire l’importanza comunicativa al bene per il prossimo. L’Alto Commissariato Onu per i Rifugiati ha annunciato ieri una partnership con Google per monitorare il flusso continuo di immigrati e cercare di spostare l’opinione pubblica, sensibilizzandola sul grande problema dei rifugiati. L’accordo sfrutta il sistema “Outreach” di Google Earth, che permette alle organizzazioni di aggiungere un layer con i propri dati al popolare programma di mappe.

In particolare, il nuovo layer del Unhcr si sviluppa sui tre principali luoghi in cui si concentrano gli sforzi delle organizzazioni umanitarie (Iraq, Darfur e Colombia) e fornisce informazioni sull’attività sul campo, la gravità della problematica, lo stato di salute e così via. Facendo click sui campi profughi una finestra pop-up darà anche informazioni dettagliate sui rifugiati, la loro storia e le loro condizioni di vita.

Seguire il percorso della torcia olimpica con Google Maps o Earth

Seguire il percorso della torcia olimpica con Google Maps o Earth

Dal 766 a.C. ad nella città di Olimpia in Grecia si procede con l’accensione dalla torcia olimpica. Per questa edizione la torcia è stata accesa il 24 marzo, la staffetta proseguirà nei mesi seguenti, passando dalla Grecia alla Cina, Pechino e poi in giro per il mondo, raggiungerà anche il tetto del mondo ovvero il monte Everest.

Ma come facciamo a seguire tutto questo grande percorso? Google ha pensato a questo, infatti utilizzando Google Maps a questa pagina o Google Earth a quest’altra potranno seguire il percorso della fiamma olimpica, che attualmente si trova a Parigi in Francia.