Foto che mostra un uomo che utilizza lenti a contatto

Google, lenti a contatto smart per la scansione dell’iride

In un epoca in cui gli indossabili stanno riscuotendo sempre maggior successo tra gli utenti il fatto che dopo i Google Glass Big G abbia intenzione di rendere disponibili delle lenti a contatto smart non deve sorprendere più di tanto. Ad attirare in maniera particolare l’interesse è però il compito a cui queste dovrebbero essere preposte.

Foto che mostra un uomo che utilizza lenti a contatto

Stando infatti ad un brevetto emerso di recente e ben diverso da quello sputato online lo scorso anno Google starebbe progettando la realizzazione di lenti a contatto smart in grado di effettuare la scansione dell’iride.

Foto di una persona che utilizza Google Search sulllo smartphone

Google risponde prima che le domande degli utenti finiscano

Rispondere in maniera rapida, quasi istantanea, ai quesiti degli utenti rappresenta già da tempo una delle priorità di Google. Evidente dimostrazione di ciò è sicuramente Instant, la feature di big G che mostra le pagine dei risultati quando l’utente sta ancora digitando le keyword.

Foto di una persona che utilizza Google Search sulllo smartphone

A tal proposito, nei giorni scorsi Google ha deciso di far compiere ad Instant un ulteriore ed importante passo avanti in base al quale d’ora in avanti Big G sarà in grado di fornire risposta prima ancora che le domande degli utenti vengano completate.

Immagine che mostra un periscopio

Google avrebbe potuto lanciare un’app simile a Periscope

Sul fatto che Periscope sia l’applicazione del momento vi sono ormai ben pochi dubbi. Sono infatti in tanti, anzi in tantissimi coloro che ogni giorno si servono della famosa app di mamma Twitter così come sono molto numerosi gli utenti che ne parlano, in rete e non.

Immagine che mostra un periscopio

Quel che forse non tutti sanno è che in passato anche Google ha valutato l’ipotesi di mettere in campo un progetto simile. A farlo fu qualche anno fa il personale al lavoro sulla piattaforma YouTube.

Foto che mostra un edifico Google

Google vuole trasformare i muri in schermi giganti

Recentemente l’USPTO (United States Patent and Trademark Office) ha attribuito a Google la paternità di un nuovo ed interessante brevetto intitolato “Method and apparatus for themes using photo-active surface paint” che tradotto può essere interpretato come “Metodi e apparati per temi utilizzando una vernice fotoattiva per le superfici”.

Foto che mostra un edifico Google

Il brevetto in oggetto risulta particolarmente interessante poiché Google va a descrivere un innovativo ed affascinante sistema per trasformare le parenti in schermi giganti, operazione questa che viene effettuata sfruttando una particolare vernice sensibile alla luce.

Foto che mostra Google Search sotto una lente

Google, ora la cronologia delle ricerche può essere scaricata

Grazie ad un nuovo strumento reso disponibile da Google d’ora in avanti tute le ricerche effettuate online, comprese quelle fatte in passato, possono essere racchiuse in un archivio e scaricate direttamente sul computer.

Foto che mostra Google Search sotto una lente

La novità, annunciata direttamente dal colosso delle ricerche in rete nelle scorse ore, risulta facilmente fruibile da tutti e può risultare particolarmente utile a molti.

Foto che mostra un utente che utilizza Google da tablet

Google, piccole ma importanti novità per la versione mobile

La versione mobile di Google, è cosa ben risaputa, va a differenziarsi da quella accessibile su computer desktop e laptop per alcune ottimizzazioni applicate da big G per cercare di migliorare il più possibile l’esperienza di navigazione che viene offerta agli utenti su smartphone e su tablet.

Foto che mostra un utente che utilizza Google da tablet

A tal proposito nel corso degli ultimi giorni Google ha annunciato l’introduzione di due piccole ma importanti novità: una riguardante l’URL dei link indicizzati ed un’altra relativa alla comparsa all’interno della SERP delle app disponibili per l’installazione.

Immagine che mostra il logo di Youtube visto da un paio di occhiali

YouTube, in arrivo un abbonamento per rimuovere la pubblicità?

Nella maggior parte dei casi per poter guardare un video su YouTube si è costretti a spendere qualche secondo in visualizzazioni di inserzioni pubblicitarie. Google ha infatti scelto di adottare tale metodo per offrire agli utenti il suo servizio di streaming video in maniera gratuita assicurandosi al tempo stesso gli introiti necessari per poter continuare a mandare avanti la piattaforma. In un futuro non molto lontano le cose potrebbero però cambiare.

Immagine che mostra il logo di Youtube visto da un paio di occhiali

Nel corso delle ultime ore è stata infatti diffusa online una notizia secondo cui Google avrebbe provveduto ad inviare una email ai partner di YouTube avvisandoli della prossima introduzione di una sottoscrizione a pagamento che permetterà a chi naviga di rimuovere l’advertising dal sito accedendo direttamente ai filmati.

Foto che mostra la homepage di Google Search in primo piano

Google permetterà di trovare e contattare idraulici e elettricisti

Interessanti novità in arrivo per Google ed in particolare per tutti coloro che se ne servono giornalmente per reperire quanto di interesse. Stando infatti a quanto reso noto proprio nel corso delle ultime ore durante i prossimi mesi Big G annuncerà un nuovo servizio web legato al motore di ricerca che andrà a creare un filo diretto tra gli internauti e i professionisti disposti ad intervenire presso l’abitazione dell’utente per un lavoro di emergenza o di manutenzione come nel caso di idraulici ed elettricisti.

Foto che mostra la homepage di Google Search in primo piano

Allo stato attuale delle cose cercando ad esempio un idraulico su Google compaiono le inserzioni pubblicitarie del circuito AdWords in cima alle SERP. Prossimamente invece tra i link in evidenza potrebbero comparire anche quelli mediante i quali riuscire a mettersi in contatto direttamente con un professionista della propria zona per poterne richiedere l’intervento immediato.

Screenshot delle Dolomiti su Google Street View

Google Street View, adesso è possibile esplorare le Dolomiti

Google torna a far parlare di sé con il suo Street View. Nel corso delle ultime ore il colosso di Mountain View ha infatti provveduto ad aggiornare il suo celebre e tanto amato servizio introducendo tutta una serie di suggestivi scatti panoramici a 360 gradi delle Dolomiti.

Screenshot delle Dolomiti su Google Street View

Il progetto è stato portato avanti da Google in collaborazione con la Fondazione Dolomiti UNESCO ed ora l’intera raccolta di immagini risulta visualizzatile semplicemente cliccando qui, agendo direttamente e comodamente dal computer o in alternativa da smartphone o tablet.

Immagine che mostra il nuovo View-Master realizzato in collaborazione da Google e Mattel

Google e Mattel presentano il nuovo View-Master

Qualche giorno fa era emersa online la notizia di una partnership stretta tra Google e Mattel. Quanto preannunciato è andato a tradursi, proprio nel corso delle ultime ore, nella presentazione del nuovo View-Master.

Immagine che mostra il nuovo View-Master realizzato in collaborazione da Google e Mattel

Si tratta di quella che può essere definita come la versione 2.0 del celebre gioco¹ del secolo scorso basato sulla visione stereoscopica inventato da William Gruber. Diversamente dal gioco originale il View-Master frutto della partnership tra Google e Mattel risulta però basto sulla tecnologia di Cardboard, il visore per la realtà virtuale a basso costo lanciato l’anno corso dal gruppo di Mountain View.