Customize Google: ottima estensione per IE

Customize Google è un popolare add-on per Firefox, e permette agli utenti di personalizzare parecchi aspetti dei servizi Google, come ad esempio Google Search o Gmail. Le opzioni vanno dall’interfaccia alla sicurezza, passando per privacy e quant’altro.
Ora voglio segnalarvi un estensione simile per Internet Explorer, che possiamo trovare a questa pagina. Il set d’opzioni non è vasto come il rispettivo add-on in Firefox, ma comunque è utile se siamo costretti ad utilizzare IE.
Google crea una pagina con tutte le notizie sul terremoto!
Con un bilancio di morti altissimo, con un numero di sfollati ancora più alto e con un numero di dispersi che varia tra i 10 e i 20, questo è il risultato del terremoto in Abruzzo. Una città distrutta, edifici storici andati persi e scosse che sono arrivate a colpire un quarto dell’Italia (Compresa Roma), Google si è fatta avanti anche questa volta con una pagina dedicata alla tragedia.
La pagina ideata da Google la trovate a questo indirizzo. Nella pagina, troviamo le mappe di Google Maps con tutti i punti più critici di queste ultime 72 ore e anche link ad agenzie di stampa e a portali WEB. Tra i vari link troviamo quelli all’Ansa.it e a Google News, portale di Google con tutte le notizie delle grandi testate giornalistiche italiane dedicate all’Abruzzo.
Google non ci soddisfa? Cerchiamo su altri MdR senza spostarci dalla pagina

La home page di Google non è cambiata di molto durante gli ultimi anni, se delle modifiche ci sono state, erano quasi tutte trascurabili. Una feature molto interessante che è stata poi rimossa permetteva di effettuare una ricerca con altri motori di ricerca qual ora i risultati di bigG fossero insoddisfacenti.
Come potete vedere dallo screenshot in apertura, era possibile provare quella stessa query su AltaVista Excite Google Groups (Deja) HotBot Lycos Yahoo!. Con il tempo, e con l’aumentare della concorrenza questa feature è stata rimossa.
Google, pesci d’Aprile “a go go”. Voi quali avete scoperto?
Google Maps: anche le mappe create dagli utenti nei risultati di ricerca

Gli utenti di Google Maps ormai da tempo possono creare la propria mappa usando la funzione My Maps, attualmente sono nell’ordine del milione le mappe generate dagli utenti. Ma fino a qualche giorno fa quando si effettuava una ricerca, nessuna di queste mappe personali, appariva nei risultati.
Ora le cose stanno per cambiare, infatti in un post apparso sul blog ufficiale, emerge che dallo scorso giovedi quando effettuiamo una ricerca su Google Maps potremo ottenere come risultato di ricerca anche le mappe generate da altri utenti.
Guida: accedere a Google Reader e Calendar attraverso Microsoft Outlook

- Avviare Microsoft Outlook;
- Fare click destro sulla voce Feed RSS della sidebar laterale e selezionare la voce Proprietà dal menu contestuale;
Migliora ancora di più Google. Aumenta la sua precisione!
Ne parlavo giusto ieri della grande potenza che è diventata Google in pochissimo tempo con i suoi molteplici servizi, almeno sul WEB. Tra i vari aspetti positivi di Google, troviamo anche l’efficienza del suo team di sviluppo, il quale ogni giorno, sviluppa, pensa dei nuovi aggiornamenti per i servizi offerti dalla grande G della rete.
Sicuramente, il servizio più utilizzato di Google è il motore di Ricerca. Potente, efficace e funzionale al 100%. Google, è un marchio che ormai entra di prepotenza nella mente di ogni navigatore, vista l’onnipresenza di tale azienda nella rete. Come ogni servizio, anche il motore di ricerca subisce degli aggiornamenti ed ogni tanto ha anche dei problemi, prontamente risolti da Google, ma pur sempre problemi.
Arriva Windows Live Translator. La risposta di Microsoft a Google Translate?
La lotta al “possesso” della rete tra Microsoft e Google si è fatta sempre più forte e dura. Come ben sappiamo, il colosso che gestisce la maggior parte dei servizi della rete è uno: Google. In pochi anni, sono riusciti a costruirsi un vero e proprio impero tecnologico, che grazie anche al loro lavoro, stanno mantenendo ad alti livelli. Microsoft, però non accetta questo monopolio di Google e vuole contrastarlo in qualsiasi modo.
Il Google WEB – chiamiamo così l’impero di Google – è formato principalmente da servizi internet. La punta di diamante di questa vera Città è sicuramente il motore di ricerca da cui è nato tutto ma anche i vari servizi satelliti del celeberrimo motore di ricerca, non lasciano a desiderare, anzi. Dopo aver portato sul WEB la suite per l’ufficio Office, dopo aver creato un servizio di Storage gratuito, Microsoft adesso punta alle traduzioni online, con un servizio nato da poco ma che Google ha inserto già da parecchio, anche sui PC, grazie a gTalk.
Due template particolari: la grafica di Google e GMail sul tuo blog!

Alcune cose, sulla rete, fanno tendenza. Marchi, spot, frasi, loghi e grafiche. Da tutto ciò può nascere una moda, ed è proprio sull’ultimo degli esempi proposti che oggi intendiamo riflettere.
Google non è un sito, è il sito. Dunque è in, è il numero uno tra i siti. E, pur avendo una grafica minimale, viene spesso copiato in tutto e per tutto. Anche nell’aspetto grafico, basta dare un’occhiata al template Woogle per WordPress.
Woogle è un ottimo e realistico template che ricalca in maniera assai fedele quello che è l’aspetto grafico del più noto motore di ricerca al mondo, Google, così come Google GMail ricalca l’aspetto grafico del quasi omonimo servizio di email, il più popolare del mondo.
Facebook potrebbe “uccidere” Google


Google Street View: sbarca in Gran Bretagna e si arricchisce in Italia!
Chi non conosce Google Street View? Oramai nessuno può alzare la mano, tutti conoscono questo grande, ricco e curioso servizio made in Google che da mesi comincia a coprire grandi porzioni del territorio mondiale.
Google Street View è partito piano, ma dopo aver percorso le strade di Paesi come gli Stati Uniti, il Canada, l’Australia, il Giappone, la Nuova Zelanda, la Germania, la Francia e l’Italia, adesso sbarca in Inghilterra, e lo fa proponendo migliaia e migliaia di foto delle 25 più importanti città dello Stato, tra le quali, chiaramente, non manca Londra.
Ma non finisce qui: da un paio di giorni, infatti, dopo Cuneo, Roma e Milano, sono state aggiunte altre località italiane, tra le quali 14 importanti capoluoghi di provincia nostrani, ossia Udine, Genova, Torino, Parma, Bologna, Arezzo, Livorno, Perugia, Bari, L’Aquila, Napoli e la Costiera Amalfitana, Reggio Calabria, Catania e Cagliari.
DocJack, motore di ricerca combinato per documenti

Chi utilizza il Web per lavoro (o per lettura) sa bene che, oltre alle pagine statiche contenenti moltissime informazioni, la Rete assume anche il ruolo di biblioteca e di archivio: un’immenso archivio di documenti, una sorta di hard disk condiviso di dimensioni pressoché inquantificabili (passatemi la definizione).
I documenti, nelle forme rintracciabili più comuni (.doc, .pdf, .ppt et cetera), sono spesso risultati (talvolta indesiderati) delle ricerche effettuate coi più comuni motori. A combinare le potenzialità di ricerca di più motori e a convogliarne i risultati in modo ordinato ci pensa il 2.0 DocJack, col quale ci apprestiamo a far conoscenza.
Google sbarca sul mondo del VoIP con Google Voice!
Come tutti sappiamo, Google ormai ha creato un impero sul WEB che tende ad arrivare anche fuori dalla rete. Google, con il suo sistema Android, vuole arrivare al mondo de cellulari e adesso anche al mondo della telefonia mobile e non. Grazie al nuovo sistema Google Voice, che la stessa grande G ha definito come: “il giusto completamento all’offerta dei servizi di Google“ si potrà chiamare i numeri fissi spendendo veramente poco, si parla, infatti, di chiamate che variano dai 0 ai 2 centesimi di dollaro al minuto.
Il nuovo sistema Google Voice, si basa sulla tecnologia VoIP. Nato, sicuramente, per combattere il dominio di Skype in questo settore, Google Voice si appoggia alla tecnologia di Grand Central, azienda acquistata da Google nel 2007 per 50 milioni dollari. Il sevizio, attualmente in funzione solamente in America, nei prossimi mesi dovrebbe arrivare anche qui in Europa e si spera in Italia, mercato che Google non ha mai disdegnato. Tramite Google Voice non sarà possibile chiamare solamente.



