Youtube diventa più grande! Pagine da 960 Pixel!

E’ di ieri la notizia che Youtube ha deciso di allargare i suoi player e anche le sue pagine. Come si legge sul blog ufficiale di Google Italia, Youtube ha sempre tenuto in considerazione le segnalazioni degli utenti. Molti utenti si lamentavano della larghezza delle pagine che risultava, essere molto piccola. Youtube ha deciso di aumentare la larghezza delle pagine, fino a 960px.

Nell’aumentare la larghezza delle pagine ci guadagnano molto i player, che diventano molto più larghi e, i video in alta risoluzione, quei pochi disponibili, si vedono ancora meglio. Già l’alta qualità dei video permette un’ottima visione a schermo intero, adesso, con le nuove dimensioni, possiamo godere a pieno dell’alta definizione anche con il player nelle dimensioni normali.

FoxGLove: Panda rosso ama Google

Molto probabilmente siete portati a pensare che Google Chrome sia attualmente il miglior browser per chi spende la maggior parte del tempo navigando tra le applicazioni Google, come Gmail, Google Calendar, etc. sappiate che non è cosi.

Infatti oggi vi voglio segnalare FoxGLove, un browser basato sulla versione portable di Firefox, che quindi potremo utilizzare tramite una penna USB e che non andrà ad intaccare le impostazioni di Firefox. Già dal nome possiamo intuire che questo browser è Google based.

Google SearchWiki, Big G punta verso la personalizzazione delle ricerche

Risalgono a circa un anno fa le prime sperimentazioni da parte della società di Mountain View per quanto riguarda la valutazione dei risultati. Il Blog Ufficiale di Google ha, però, in questi giorni pubblicato un articolo nel quale viene sancita la nascita di una nuova funzionalità di ricerca, denominata SearchWiki.

In soldoni, si tratta della comparsa di due tasti posti dopo il risultato della ricerca: uno con una freccia verso l’alto, l’altro con la freccia rivolta verso il basso. E’ facilmente deducibile la loro funzione: grazie ad essi, è possibile “far salire” un risultato rispetto ad un altro (valutandolo positivamente), o viceversa, gestendo in modo semplice ed efficace i risultati più pertinenti alla richiesta.

Nuovi temi in arrivo per gMail

gMail Theme

Tutti ormai possiedono un account gMail. Tra questi “tutti”, ci sono alcuni che riescono a essere sorteggiati da Google per provare in anteprima alcune funzioni che saranno inserite in futuro su tutti gli account registrati sul sito.

L’ultima novità che Google sta provando su pochi indirizzi email, sono i temi per la WebMail. E’ sì, perché come iGoogle, anche la WebMail di Google, tra poco avrà i suoi temi personali che ogni utente potrà impostare a propria scelta nella propria casella email.

Google, iPhone e la ricerca vocale

BigG, come sappiamo, è molto attenta al mercato, alla sua espansione e ai trend di crescita ed evidentemente si devono essere accorti del successo -meritato o meno- del melafonino.

Una facile intuizione visto il lancio di Google Voice Search -servizio di ricerca vocale per iPhone- nonchè dei recenti investimenti nell’open source, di cui abbiamo già parlato qui.

Una guida SEO da Google

Molti webmaster investono parecchio tempo e risorse nell’ottimizzazione dal punto di vista SEO dei loro siti web.

Su questo argomento esistono centinaia di guide, scritte da esperti improvvisati o da guru del settore, quasi tutte si concentrano sull’ottimizzazione del proprio sito per Google, dato che è il motore di ricerca più utilizzato al mondo. Ma se fosse Google stesso a scrivere una guida su come ottimizzare i siti?

Android ti interpreta alla lettera

Il neonato di casa Google nel bene e nel male ci stupisce sempre.

In questo caso parliamo di un curiosissimo baco che affligge quel bell’oggettino che è il G1, infatti se compilando un sms scriviamo una parola che casualmente corrisponde ad un comando del sistema operativo Android esegue il comando immediatamente.

Pare che lo scopritore del bug stesse digitando la parola “reboot” e immediatamente il G1 ha eseguito il comando riavviando il sistema operativo. Il fastidioso bachino, che affligge i Googlefonini con firmware 1.0 TC4-RC29 o precedenti, non va preso sottogamba, proviamo ad esempio ad immaginare a cosa potrebbe succedere digitando combinazioni contenenti “rm” e “rf”! Pare inoltre che i comandi siano interpretati come utente root quindi vi sconsigliamo caldamente di fare bizzarri esperimenti in tal senso.

GNOME Mobile vola grazie a Google e Motorola

Il mercato mobile, in crescente crescita negli ultimi anni, fa gola a molti. Anche a chi ci è già dentro non vuole assolutamente perdere l’occasione di aumentare i propri profitti e, perchè no, anche di innovare.

Per questo motivo sono sempre più le compagnie che investono in tecnologie e software per i dispositivi mobili. Ultime in ordine di tempo sono Google e Motorola.

Dal 3 Novembre scorso, come leggiamo dal comunicato ufficiale di GNOME, i giganti Google e Motorola sono diventati finanziatori della GNOME Foundation, mamma di progetti importanti come GNOME Mobile. Ed è proprio in questo progetto che i colossi intendono investire il proprio denaro.

Yahoo, tutti la vogliono ma nessuno la piglia

Dopo mesi di snervanti trattative tra Yahoo e Microsoft sembrava che il pesce avesse definitivamente mollato la presa.

Poi è scesa in campo anche Google, interessata ad una partnership commerciale con Yahoo ma ahimè il lupo cattivo, leggasi il Dipartimento di Giustizia Americano, ci ha messo lo zampino ventilando per Google, in caso di accordo, l’accusa di abuso di posizione dominante, notizia che ha gelato il sangue a Mountain View, motivo per il quale Google ha abbandonato l’idea.

Google Knol disponibile anche in Italiano

Qualche mese fa abbiamo segnalato una nuova applicazione by bigG, Google Knol, che si è proposta come una versione remunerativa di Wikipedia.

Ritorno sull’argomento per segnalare la nascita, in sordina, di versioni localizzate in Francese, Tedesco, Spagnolo e Italiano.

L’omino giallo di Street View arriva in Italia, passeggiando per le vie di Firenze

Apprendiamo dal sito ufficiale della Regione Toscana una bella notizia: il famoso omino giallo di Street View, il servizio di Big G integrato in Google Maps che permette di visualizzare vie e blocchi residenziali quasi ad altezza d’uomo, giunge in Italia per la prima volta e comincia a muoversi lungo le vie della culla del Rinascimento italiano, il capoluogo della Regione Toscana: Firenze. Da oggi, infatti, digitando questo nome nel box degli indirizzi di Google Maps, apparirà il tasto “Street View”.

Grazie a questa funzionalità, posizionando l’omino giallo lungo il tracciato disponibile, saremo in grado di vedere vie, strade, punti d’incontro, risoranti, monumenti e tutto ciò che si potrebbe osservare nella realtà. L’unica differenza è che lo faremo comodamente seduti sulla nostra poltrona. Cerchiamo, allora, di saperne di più su questo fantastico servizio.

Apriamo Google Calendar direttamente da Firefox!

Google Calendar on Firefox!

Google Calendar è una delle applicazioni del pacchetto Google. Tutti conosciamo quest’applicazione e la maggior parte di voi la utilizza tutti i giorni per organizzare i propri appuntamenti e per segnare, su questo calendario virtuale, tutte le date da ricordare. Insomma, uno strumento che fa comodo a molti.

Da oggi, grazie a un’estensione di Firefox ancora sperimentale quindi non è garantita la sua stabilità, sul mio PC (WinXP) non ha creato problemi, non vi resta che provare. Per scaricare l’estensione GCal Popup, dovete avere un account su Mozilla, se non lo avete ancora fatto, iscrivetevi al sito gratuitamente.

Violato Android, errare è umano

Non tutte le ciambelle riescono col buco così anche il sistema considerato, dopo linux, più inviolabile ha ceduto sotto le mani del più celebre degli hacker, Charlie Miller.

Charlie ha infatti dichiarato ieri di aver “bucato” il google-fonino, con somma rabbia dei patron di casa Google che gridano già alla violazione del codice etico da parte dell’hacker che avrebbe preferito confidare la propria scoperta alla stampa piuttosto che salvaguardare la sicurezza privilegiando l’eliminazione della falla.

Blogghiamo direttamente da iGoogle

Proprio qualche giorno fa ho segnalato le novità che sono state introdotte in iGoogle, oggi ritorno sull’argomento segnalando un ottimo gadget che tutti i possessori di un account su Blogger devono avere.

Infatti proprio nella giornata di oggi, possiamo leggere sul blog ufficiale di Blogger, è stato rilasciato un gadget che permette di bloggare direttamente dalla pagina di iGoogle.