Google Glass

Google Glass, individuato il primo caso di dipendenza

Ebbene si, esiste anche la dipendenza da Google Glass, gli occhiali per la realtà aumentata del colosso delle ricerche in rete, e ad averla identificata sono stati, proprio nel corso degli ultimi giorni, i medici di San Diego.

Google Glass

Trattasi del primo caso in assoluto e ad esserne affetto è un uomo 31enne della marina militare americana che dopo aver smesso di utilizzare il device per circa 18 ore al giorno ha cominciato a presentare i primi sintomi.

YouTube Music Key e Google Play Music, conferme e interessanti novità

YouTube Music Key e Google Play Music, conferme e interessanti novità

Stando a quanto emerso nel corso delle ultime ore entro le prossime settimane dovrebbe fare finalmente il suo debutto il tanto chiacchierato quanto atteso YouTube Music Key, il servizio di streaming musicale a pagamento legato a YouTube.

A render nota la presunta buona nuova è stata una fonte, rimasta anonima ma ritenuta molto affidabile, sulle pagine di Reuters che ha inoltre provveduto a comunicare importanti novità per quanto concerne Google Play Music Unlimited.

Adobe e Google portano Photoshop sui Chromebook

Adobe e Google portano Photoshop sui Chromebook

Adobe e Google portano Photoshop sui Chromebook

I Chromebook, oramai è cosa ben chiara a tutti, sono dispositivi che per poter essere sfruttati al meglio richiedono per forza di cose una connessione ad internet nonostante la disponibilità di diverse app in grado di funzionare offline.

Sulla base di ciò è notizia dell’ultim’ora, o quasi, quella di una partnership avviata tra Adobe e Google per portare sui computer basati sul sistema operativo Chrome OS la suite Creative Cloud.

Inizialmente l’accesso a Photoshop verrà concesso solo e soltanto agli utenti education degli Stati Uniti che hanno già attivo un abbonamento ma successivamente la situazione dovrebbe essere soggetta a cambiamenti.

Google Glass, alla guida sono pericolosi come i cellulari

Google Glass, alla guida sono pericolosi come i cellulari

Google Glass, alla guida sono pericolosi come i cellulari

I Google Glass, oramai è cosa ben risaputa, per quanto interessanti e rivoluzionari possano essere non sono ben visti da tutti. Sono in molti, infatti, a ritenere che l’utilizzo dei tanto chiacchierati occhiali per la realtà aumentata del colosso delle ricerche in rete possa creare non pochi problemi in determinate circostanze come ad esempio quando si è alla guida di un veicolo.

Opinioni del pubblico a parte a sostenere e ad avvalorare la tesi in questione è anche un recente ed approfondito studio condotto dall’università della Florida.

Stando a quanto emerso dallo studio i Google Glass, pur essendo un dispositivo utilizzabile a mani libere senza alcun tipo di problema, al volante risulterebbe pericoloso tanto quanto l’utilizzo del cellulare.

Panoramio

Google, Panoramio verrà sostituito da Maps Views

Google, Panoramio verrà sostituito da Maps Views

In un futuro non molto prossimo Panoramio, il celebre sito web di condivisione di fotografie con sistema di localizzazione geografica che è stato acquisito da Google a maggio del 2007, verrà rimpiazzato da Google Maps Views.

A dare la notizia è stato Evan Rapoport, il product manager del colosso delle ricerche in rete, mediante la pubblicazione di un apposito intervento postato su Google Gruppi.

Durante lo scorso anno abbiamo creato una community simile in Views, consentendo la pubblicazione di contenuti geolocalizzati (scatti Photo Sphere e fotografie tradizionali) in Google Maps. Per il futuro abbiamo in programma di migrare da Panoramio a Views, dando vita ad un’unica destinazione dove pubblicare e trovare le immagini di tutto il mondo.

Google Play Store, guadagnare credito rispondendo a questionari

Google Play Store, guadagnare credito rispondendo a questionari

Google Play Store, guadagnare credito rispondendo a questionari

Nel corso degli ultimi giorni il team di Google ha dato il via, in Italia, ad una nuova iniziativa in ambito Android che di certo risulterà particolarmente interessante per la maggior parte di coloro che si servono di dispositivi basati sul sistema operativo del robottino verde.

Grazie all’app Google Opinion Rewards, scaricabile gratuitamente su smartphone e tablet, il colosso di Mountain View ricompensa gli utenti per il loro tempo speso nel rispondere a questionari e sondaggi regalando del credito da spendere su Play Store per l’acquisto di app, giochi, film, musica, libri o altri contenuti.

Iniziare è davvero facile. Scarica l’app e rispondi alle domande di base su di te. Ti invieremo i sondaggi all’incirca una volta alla settimana, ma potresti anche riceverli con una frequenza maggiore o minore. Riceverai una notifica sul telefono quando sarà pronto un sondaggio breve e pertinente e potrai ottenere fino a 0,75 euro in crediti Play se lo completi. Le domande potranno spaziare da “Qual è il logo migliore?” e “Qual è la promozione più interessante?” a “Quando prevedi di partire per il prossimo viaggio?”.

Google porta le Piramidi di Giza su Street View

Google porta le Piramidi di Giza su Street View

Google porta le Piramidi di Giza su Street View

Nel corso degli ultimi giorni il già vastissimo datasse di Google Street View è andato ad arricchirsi con l’aggiunta di un nuovo ed incredibile sito archeologico: le Piramidi di Giza.

Chi desidera visitare la terra dei faraoni ma al momento non ha la possibilità di farlo sarà dunque ben felice di sapere che ora è possibile fare un giro tra le piramidi semplicemente grazie a Google ed al suo Street View… il tutto direttamente dal proprio computer, smartphone e/o tablet!

Nella vasta distesa del Sahara, tre strutture triangolari si innalzano in mezzo al nulla come montagne costruite dall’uomo. Apparentemente lontanissime dalla caotica e moderna città del Cairo, le Piramidi di Giza si ergono immutate da quasi cinquemila anni.

Google Glass, indiscrezioni su prezzo e data di uscita

Google Glass, una soluzione per i dentisti

Google Glass soluzione dentisti

L’azienda italiana Gerhò ha sviluppato un’interessante soluzione dedicata in maniera specifica ai Google Glass che va ad aprire nuove applicazioni in ambito medico per l’ormai celebre device indossabile.

Trattasi di ciò che è stato identificato con il nome di Dental Glass e punta a portare i Google Glass direttamente negli studi dentistici in modo tale da poter avere cartelle cliniche, radiografie dei denti e quant’altro direttamente “a portata di occhio”.

Gli specialisti hanno in tal modo la possibilità di accedere immediatamente a tutte le informazioni riguardanti uno specifico paziente semplicemente sfruttando i comandi vocali di Google Now che risultano integrati nel dispositivo. I dentisti hanno tutti i dati a disposizione in tempo reale con mani libere per visite e trattamenti e possono anche utilizzare gli occhiali per la realtà aumentata di Google nelle loro complete funzionalità al di fuori dell’ambito medico.

Assistenti vocali, Google Now è migliore di Siri

Assistenti vocali, Google Now è migliore di Siri

Assistenti vocali, Google Now è migliore di Siri

Google Now e Siri sono, rispettivamente, gli assistenti virtuali di Google ed Apple nonché parti integranti dei device mobile Android e iOS.

Per cercare di comprendere quale dei due assistenti vocali risulta più performante ed efficiente l’analista Gene Munster di Piper Jaffray li ha messi a confronto sottoponendoli ad un test approfondito basato su 800 domande.

Tutti i quesiti sono stati suddivisi in cinque categorie, quali: informazioni locali, commercio, navigazione, informazioni generali e comandi del sistema operativo. Metà dei test sono stati condotti indoor, quindi mediante connessione ad una rete WiFi, mentre l’altra metà è stata effettuata tramite network cellulare.