Kernel Linux su iPhone, un piccolo passo per l’uomo un grande passo per l’umanità

Il Dev Team ha fatto cadere l’ennesimo tabù in tema di iPhone, quei geniacci infatti sono riusciti a montate il motore Linux sul melafonino!

L’impresa, portata a termine da planetbeing, è la dimostrazione pratica delle potenzialità del melafonino, oltre ché ovviamente le infinite capacità dei ragazzi del team.

Se pensate già di salutare l’OS di iPhone per Linux, però, abbandonate l’impresa perché l’installazione è oltremodo difficoltosa e delicata ma sopratutto non vi permetterà di sfruttare tutte le funzioni del telefonino di casa Apple. Il team, infatti, è riuscito ad avviare il kernel Linux 2.6, il bootloader e buisybox ma niente di più, non sono infatti ancora attive tutte le funzionalità del telefono.

Ecco i primi test su Ubuntu 8.10 e Fedora Core 10!

Come tutti sappiamo, ogni 6 mesi, è rilasciata una nuova versione una delle molte distro linux disponibili in rete. Recentemente è stata rilasciata la nuova versione di Ubuntu e di Fedora Core. Queste due sono le distro linux più utilizzate dagli utenti e non si può negare una certa rivalità tra i due team che lavorano a queste distro.

Ad aumentare questa rivalità ci si mettono anche gli esperti del settore che si divertono a fare i test più strani su queste due versioni di linux. L’ultimo test è stato fatto per calcolare i temi di chiusura dei due sistemi, ovviamente, sono state testate la versione a 32 e 64 BIT.

Linux: 8 desktop manager alternativi a Gnome e KDE

Chi conosce bene il mondo del software libero, sa che uno dei suoi maggiori pregi è quello di essere estremamente flessibile ed adattabile alle esigenze di ciascun utente. Ad esempio, sapevate che c’è un vastissimo mondo che va aldilà dei celeberrimi desktop manager Gnome e KDE?

Probabilmente sì, ma per passare dalla “vaga” teoria alla pratica, adesso vedremo insieme 8 desktop manager alternativi per Linux. Insomma, vivere senza Gnome o KDE è possibile, e talvolta è anche molto meglio di quanto ci si possa immaginare.

XFCE: leggerissimo desktop environment basato sul toolkit GTK2+ (lo stesso di Gnome, tanto per intenderci), conosciuto maggiormente per la sua presenza in Xubuntu. E’ ampiamente personalizzabile, anche più di Gnome e KDE, grazie alla possibilità di modificarne ogni parte in maniera indipendente dall’altra.

Come trasformare il proprio PC con Linux in un media center

Una bella coppa di pop-corn, una bibita gelata, ed il fido amico telecomando ad accompagnarci in fantastici “viaggi” attraverso film, compilation musicali e collezioni fotografiche. Cosa c’è di meglio del concedersi qualche minuto di relax grazie al proprio centro multimediale? A dir la verità, molte cose, ma come idea è davvero niente male.

Proprio per questo – tralasciando gli utenti di Windows Vista/XP MCE, che possono usufruire dell’apposito software integrato – oggi vedremo insieme come trasformare il proprio PC con Linux in un media center. Ci sono ben sei soluzioni a disposizione (e non sono nemmeno le uniche)… non vi resta che fare la vostra scelta!

XBMC Media Center: ottimo media center, che ha davvero poco da invidiare a quello presente in Windows Vista o XP MCE. Consente infatti di riprodurre video, immagini e musica, nonché avere a portata di telecomando le previsioni meteo, i video di YouTube, e tanto altro dal mondo del web.

Linux: avviarlo in 5 secondi si può!

Probabilmente, in fondo in fondo, non importa a nessuno, ma i tempi di avvio di Windows 7 continuano a rimanere uno degli argomenti più “hot” della rete. Proprio per questo, oggi vogliamo proporvi il video che trovate a corredo del post, e che si riferisce ad una versione modificata di Fedora (una delle più note distro Linux), in grado di avviarsi in 5 secondi, caricamento del desktop incluso.

Performance a dir poco strabilianti, a cui hanno potuto assistere tutti i partecipanti alla Linux Plumbers Conference dello scorso Settembre, e che avranno, senza ombra di dubbio, fatto salire le quotazioni dei loro artefici: Arjan van de Ven, sviluppatore Linux di Intel (noto anche per aver creato PowerTOP), ed Auke Kok, altro sviluppatore Linux all’Open Source Technology Center di Intel.

Ubuntu 9.04 atteso per il prossimo 24 Aprile 2009

Ubuntu

E’ stata rilasciata da circa due settimane, ormai, la versione 8.10 di Ubuntu, che già si parla della futura versione di questa nota distribuzione Linux. La prossima versione di Ubuntu sarà la numero 9.04. Le notizie riguardanti questa versione, non sono poi così tante, per ora è stata presentata solamente la roadmap.

Per tutti i curiosi, diamo subito la notizia che la versione definitiva è attesa per il mese di Aprile, più precisamente è attesa per il prossimo 24 aprile 2009. C’è da dire, che questa scaletta, non può essere considerata valida al 100%, perché come ogni cosa, può subire dei ritardi, oppure possono aumentare le versioni Alpha o quelle beta.

Anteprima di Fedora Core 10: ultimo passo prima della versione finale.

Fedora

Lo scorso 4 novembre è stata rilasciata ai Tester, la versione Pre Release di Fedora Core 10. Questa versione del sistema, è quella che anticipa la versione ufficiale che sta per essere rilasciata il giorno 25 Novembre. Questa versione arriva pochi giorni dopo il rilascio di un’altra distribuzione Linux molto conosciuta, in altre parole, Ubuntu.

La recente versione di Ubuntu ha portato parecchi miglioramenti, sia sotto l’aspetto Grafica sia sotto l’aspetto di codice. Questa nuova versione di Fedora Core 10, porta dietro parecchie novità. Nell’articolo di oggi andremo a elencare tutte le principali novità di questa versione del sistema operativo.

USA 2008: con Obama, Linux alla Casa Bianca?

Ormai ci siamo: tra meno di 48 ore sapremo il nome del quarantaquattresimo Presidente degli Stati Uniti d’America. Come ben saprete (a meno che non abbiate trascorso gli ultimi 300 giorni della vostra vita cercando l’ormai celeberrimo antivirus brain.exe in giro per il web), in corsa per un posto alla Casa Bianca ci sono John McCain (per il partito repubblicano) e Barack Obama (per il partito democratico). Quest’ultimo, ha catturato molto l’attenzione dei geek, non solo per il suo efficace e massiccio utilizzo della grande rete, ma anche per la sua propensione verso il mondo del software libero.

Sia chiaro, non sappiamo quale sistema operativo prediliga il senatore dell’Illinois in privato (probabilmente userà Vista, o Mac OS X Leopard, chissà), ma c’è qualche dato oggettivo che vale la pena sottolineare: molti di coloro che si occupano della sua campagna elettorale utilizzano Ubuntu Linux (come testimoniano le fotografie che seguono), ed il suo sito web ufficiale è in PHP, celebre linguaggio di scripting interpretato, con licenza open source e parzialmente libera.

Benvenuto stambecco intrepido

Lo stavamo aspettando da mesi e finalmente è arrivato. Da ieri è disponibile per il download la nuova release di uno dei più amati sistemi Linux, Ubuntu.

Questa distribuzione arriva dopo qualche mese di intense lavorazioni per il fissaggio di alcuni bug importanti che hanno afflitto la candidate fino alla prima beta. Il nome in codice del nuovo gioiellino è Intrepid Ibex -stambecco intrepido- ed è la release 8.10, erede della gloriosa 8.04 -Hardy Heron- che rimarrà comunque supportata fino a ottobre 2011.

Linux Ogigia Zeronove: una distro leggerissima per i pc più datati

Per la maggior parte dei sistemi operativi in circolazione ed in sviluppo è necessario avere un computer con un hardware non più vecchio di un tre anni. Fanno eccezione specifiche release Linux, che sono sviluppate appositamente per funzionare su pc datati.

E’ il caso di Linux Ogigia Zeronove, una distribuzione Linux tutta italiana, basata su Linux Puppy, come possiamo leggere sul sito dell’autore, questo SO è in grado di funzionare su un Pentium Uno, con 200 mhz di processore, 128 megabyte di Ram e solo 1,5 gigabyte di disco fisso.

Domani è il giorno del pinguino

Anche quest’anno è giunto il lieto momento di festeggiare il Linux Day! Come l’anno scorso e ancor di più in tutta Italia si stano organizzando manifestazioni di varia natura per festeggiare e promuovere il software del pinguino.

Con oltre 120 città coinvolte, quest’anno si punta a superare il già buon numero di partecipanti delle scorse edizioni per promuovere non solo Linux come software ma tutta la filosofia open che sta alla base di un numero sempre crescente di progetti.

Come installare XBMC Media Center su Ubuntu Linux

In barba a tutti coloro che ritengono Linux un sistema ancora poco adatto al mondo multimediale, oggi vedremo insieme come installare l’ottimo XBMC Media Center su Ubuntu.

Come si può facilmente evincere dal suo nome, questo ottimo software gratuito consiste in un centro multimediale, che ha davvero poco da invidiare a quello presente in Windows Vista o XP. Consente di riprodurre, nel migliore dei modi, video, immagini e musica, con un occhio rivolto al mondo del web (con le previsioni meteo, i video di YouTube, e tanto altro).

Ecco nel dettaglio come agire:

  1. Aprire il terminale;
  2. Digitare gksu gedit /etc/apt/sources.list e premere il tasto Invio;
  3. Aggiungere quanto segue al termine del file e salvare le modifiche:
  4. deb http://ppa.launchpad.net/team-xbmc-hardy/ubuntu hardy main
    deb-src http://ppa.launchpad.net/team-xbmc-hardy/ubuntu hardy main

Rilasciato Absolute Linux 12.1.09

Parlando di Linux non sempre ci riferiamo a Ubuntu o Debian, stavolta, ad esempio, parleremo di una distribuzione leggera leggera giunta ad una nuova release. Parlaimo di Absolute Linux 12.1.09.

Questa distribuzione, figlia di un’illustre progenie come Slackware, trova i suoi punti di forza nella leggerezza, che la rende utilizzabile anche su macchine antidiluviane, nonchè la completezza del corredo software.

Come utilizzare Adobe Shockwave su Linux

Nonostante le buone intenzioni dimostrate da Adobe (almeno a parole) verso il mondo del sistema operativo del pinguino, non è stato ancora reso disponibile un plugin di Shockwave per Linux. Certo, quest’ultimo non è utile come il “cuginoFlash Player (disponibile anche per il S.O. open source più utilizzato al mondo), ma la soddisfazione di bighellonare on-line, di tanto in tanto, con giochi dalla grafica spettacolare non può essere tolta agli utenti di Ubuntu, o altre distro.

Eccoci quindi pronti a suggerirvi un metodo poco comodo, non risolutivo come si potrebbe sperare, ma funzionante. Si tratta di far funzionare Adobe Shockwave tramite Wine, il che richiede l’installazione di diversi elementi e la perdita di qualche minuto di tempo prezioso… ma che possiamo farci? Finché la petizione non andrà a buon fine, e la nota software house a stelle e strisce non si deciderà a rilasciare un plugin ufficiale, bisogna arrangiarsi.

Si comincia!

  1. Aprire il terminale;
  2. Dare il comando sudo apt-get install wine mozplugger e premere il tasto Invio (per installare “mozplugger”,un programma che permette di integrare altri elementi nel browser);
  3. Scaricare la versione per Windows di Mozilla Firefox;