Microsoft acquista DATAllegro. E Yahoo! ?

Non si fermano le mosse tattiche di Microsoft nel mondo della tecnologia e dell’acquisizione di varie aziende. Ieri l’azienda di Redmond ha annunciato di aver acquistato l’azienda DatAllegro, specializzata in applicativi di Data Warehouse, i dati sull’ acquisizione sono ancora pochi, comunque, Microsoft non smette di pensare a Yahoo!.

Steve Ballmer ha dichiarato che le trattative non si sono fermate, ma questo è un momento di pausa, il tavolo delle trattative si riaprirà a settembre. Le mosse fatte in questi mesi dall’azienda di Redmond facevano tutte parte di una strategia, personalmente nutro parecchi dubbi, ma lasciamo stare e passiamo oltre.

Windows Vista ma che crisi e crisi!

A maggio dello scorso anno Bill Gates rivelo di aver venduto 40 milioni di licenze Windows Vista. Durante il keynote conclusivo a gennaio di quest’anno il numero era salito a 100 milioni. Ad aprile ammontavano a 140 milioni. Ed infine la scorsa settimana Microsoft ha annunciato di aver venduto altre 40 milioni di copie dell’ultimo sistema operativo (forse l’incremento è anche dovuto al rilascio del SP1).

Se andiamo avanti di questo passo sicuramente per la fine dell’anno sarà sfondato il muro delle 200 milioni di copie vendute. Fino ad oggi Vista ha apportato alle casse di Microsoft ben 60 miliardi di dollari. La media è all’incirca di 10 milioni di licenze vendute al mese.

Now Playing: controlla il tuo lettore multimediale dalla sidebar di Vista!

Windows Vista è sicuramente il sistema operativo maggiormente utilizzato oggi ed è riuscito a catturare gran parte del mercato, vuoi per la sua installazione di default sulla maggior parte dei PC ora in vendita, vuoi per la grafica molto accattivante, ora lo si trova nei computer di molte case.

Oggi parliamo della grafica di Vista, come ben sapete nella nuova grafica del sistema operativo di Microsoft, è stata introdotta una comodissima Sidebar nella quale potete inserire tanti gadget che vi permettono di controllare l’ora, le previsioni meteo oppure leggere i FEED. Tra i vari gadget oggi Geekissimo vi vuole presentare il nuovo Now Playing che vi permette di controllare il vostro lettore multimediale direttamente dalla Sidebar di Vista.

Microsoft limita ad 1 Giga la RAM per Windows XP!

Windows XP Service Pack 3

Il popolo della rete e forse anche Microsoft, ama veramente XP. Dopo lo stop, imposto dalla stessa Microsoft, sulla vendita delle licenze per Windows XP non sembrano fermarsi le notizie riguardanti uno dei sistemi operativi più utilizzati e sicuramente più amati della storia di Microsoft, ma probabilmente dei PC in generale.

Anche Microsoft sembra intenzionata a non far dimenticare questo sistema e ogni giorno rilascia nuovi comunicati. Questa volta però il comunicato non sembra pendere dalla parte di Windows XP, ma pare più orientato a “convincere” l’utente finale all’acquisto di un PC provvisto di Windows Vista, scopriamo insieme perché.

Microsoft: assistenza clienti gratuita per i possessori di Windows Vista

Assistenza clienti gratuita per i possessori di Windows Vista
Microsoft: assistenza clienti gratuita per i possessori di Windows Vista

Abbiamo problemi con i driver della stampante? O non riusciamo a far partire un programma dove aver installato il Service Pack1? O ancora non c’è verso di installare Vista? Restate calmi!

Infatti da oggi e fino a Marzo 2009 non saremo più costretti a cercare tra decine di forum o leggere un infinita di articoli per risolvere i nostri problemi, potremo semplicemente chiamare l’assistenza clienti Microsoft. Oppure mandargli un’ email, il tutto a costo zero.

Yahoo! respinge l’offerta congiunta di Microsoft e Icahn

Yahoo! respinge l'offerta congiunta di Microsoft e Icahn

Siamo arrivati alla fine? È forse questa la domanda che alcuni giornalisti, blogger e appassionati d’informatica si stanno facendo in queste ore. La story Microsoft-Yahoo! sembra giunta alla conclusione, certo si attende ancora una risposta di Microsoft ma andiamo con calma e cerchiamo di ricapitolare il tutto.

Come ben sapete, da alcuni mesi ormai, la “LoveStory” tra Yahoo e Microsoft si aggiorna quotidianamente e anche oggi ci sono notizie in arrivo, questa volta, dai piani alti dell’azienda di Sunnyvale dove, anche questa, ha rilasciato un comunicato dove è rifiutata l’offerta congiunta di Microsoft e Icahn.

Microsoft-Yahoo!: non è ancora detta l’ultima parola!

Sembra proprio non arrendersi Microsoft ai no di Yahoo!. Erano un po’ di settimane che non si parlava più di questa nota, manovra di mercato che cerca di fare l’azienda ora guidata da Steve Ballmer. Microsoft, consapevole di quanto possa contare quest’acquisto sull’intero mercato d’internet, decide di tornare alla carica.

Dopo settimane di silenzio, la classica quiete dopo la tempesta, arrivano nuove notizie dall’interno del mondo Microsoft. L’azienda di Redmond ha fatto sapere lo scorso lunedì che è intenzionata a riaprire il confronto con Yahoo! in merito all’acquisto di una parte o dell’intera azienda. Yahoo! ha subito dichiarato che è ben lieta di riaprire le trattative con Microsoft.

Microsoft respinge un contratto da 100,000 licenze a 12 dollari l’una.

Nessuno si sarebbe mai aspettato una reazione simile da parte di Microsoft, ma andiamo con ordine e cerchiamo di capire meglio quello che è successo. Di recente la ELCOT, azienda che si trova nella penisola indiana, più precisamente in Tamil Nadu, aveva proposto a Microsoft di firmare un contratto che prevedeva 100,000 licenze di Windows a soli 12 dollari a licenza, ma perché questo?

Il sistema operativo andava installato su dei portatili, che poi l’azienda avrebbe distribuito a tutti gli studenti, per un prezzo che parte da un minimo di 500 fino ad arrivare a 600 dollari. Microsoft ha rifiutato quest’offerta e ne ha proposta un’altra, mettendo a disposizione un “Pacchetto Accademico” che comprende sistema operativo, Office e un antivirus a 57 dollari. Se ELCOT accetta questa proposta, cosa di cui dubitiamo fortemente, il costo di questi laptop aumenterebbe del 10% e calcolando che sono rivolti a degli studenti non mi sembra la mossa migliore per commercializzarli.

L’addio di Bill Gates: La timeline di una carriera fantastica

Se c’è un evento che nelle ultime settimane ha maggiormente catturato l’attenzione della blogosfera, di internet, ma anche del mondo più in generale, questo è stato sicuramente l’ addio di Bill Gates alla dirigenza della Microsoft.

Dal 27 giugno 2008 infatti Bill Gates si è definitivamente ritirato dagli affari per dedicarsi a tempo pieno alla Bill&Melinda Gates Foundation, un’organizzazione a fini umanitari fondata nel 2000 che ad oggi è la più ricca al mondo, con un capitale a disposizione di circa 37,3 miliardi di dollari.

Ecco a voi il team Microsoft originale con sondaggio sul dopo Gates

Ecco a voi il team Microsoft originale con sondaggio sul dopo Gates

Come sicuramente saprete Bill Gates sta per lasciare Microsoft, sono passati moltissimi anni dal suo insediamento. In questo arco di tempo si sono alternati periodi felici a periodi cupi e anche se per molti utenti Microsoft è il “diavolo”, bisogna riconoscere che nel bene o nel male l’azienda di Redmond ha fatto la storia dell’informatica e che Bill Gates è stato a capo di questi cambiamenti benché non ne sia stato l’unico artefice.

Ecco perché oggi voglio mostrarvi due foto della storica famiglia di Microsoft , la prima scattata nel 1978, la seconda nel 2008 (da segnalare l’assenza di Bob Wallace morto nel 2002). Bill Gates, come direbbero a Roma, “non se po vede” mentre Paul Allen sembra appena uscito da un “film sui nani”. Non dimenticate di partecipare al sondaggio, ma ecco chi sono i “tizi” nella foto.

Microsoft Bob disponibile per il download. Chi se lo ricorda?

Era il marzo del 1995 quando Microsoft immise sul mercato un qualcosa che – con il senno di poi – non avrebbe mai voluto creare, uno dei flop più grossi dell’intera storia del mondo informatico: Microsoft Bob, un’interfaccia alternativa rappresentante un sereno ambiente casalingo in stile cartoon, pensata per rimpiazzare il classico explorer di Windows 3.1 e Windows 95.

Con varie stanze associate a varie attività (scrittura di lettere, invio di mail, navigazione del web ecc.), la curiosa interfaccia alternativa di casa Microsoft si avvaleva anche di quelli che in futuro sarebbero diventati gli assistenti di Office (ed altri prodotti)… altro punto a suo sfavore, ci permettiamo di aggiungere!

Ad ogni modo, si sa, il tempo riesce a tramutare anche le cose meno riuscite in un interessante feticcio da rivisitare con occhi tutti nuovi, ed ecco quindi che il sito tedesco WinHistory ha messo a disposizione gratuitamente per tutti noi il caro, vecchio Microsoft Bob.

Microsoft vuole acquistare anche MobiComp

Da quanto Microsoft non acquistava un’ azienda? Poco, meno di 10 giorni, infatti, lo scorso 19 giugno, quando Geekissimo vi comunicava la notizia che Microsoft stava per acquistare NavicNetwork. Oggi, ci ritroviamo a comunicarvi una notizia simile, se l’ultima volta Microsoft puntava alla televisione, ora punta ai servizi di telefonia mobile.

Giovedì l’azienda di Zio Ballmer ha comunicato che è intenzionata ad acquistare l’azienda MobiComp, questa società ora mette a disposizione dei servizi via internet in grado di mettere in comunicazione dei siti internet con i telefonini. La suite di servizi offerta da quest’azienda si chiama MobileKeeper. Uno dei servizi di questa suite permette di salvare su internet un backup del telefono, in modo da averlo sempre a portata di mano in caso di problemi con il dispositivo mobile.

Dopodomani Bill Gates lascia definitivamente la Microsoft. Storia di un “multimiliardario filantropo”

Bill

Dopodomani, venerdì 27 giugno 2008, sarà l’ultimo giorno di Bill Gates alla guida della Microsoft. Dopo 1.712 settimane e quasi 33 anni di onorata carriera, Gates si ritirerà dagli affari andando a dedicarsi a tempo pieno alla Bill&Melinda Gates Foundation, l’organizzazione da lui fondata nel 2000 che, ad oggi, rappresenta l’istituzione filantropica più ricca al mondo, con 37,3 miliardi di dollari. Nonostante l’imminente addio, “l’imperatore dell’informatica” – così è stato recentemente soprannominato Gates – in questi giorni continua a svolgere normalmente i suoi lavori. Gates aveva fondato la Microsoft nell’aprile del 1975 ad Albuquerque (nel New Mexico) insieme a Paul Allen.

“Gates partecipa alle riunioni quotidiane come se dovesse restare per i prossimi dieci anni”, racconta uno Steve Ballmer in gran forma e che da lunedì prossimo assumerà le redini della società e andrà ad occupare il famoso “ufficio ad angolo” di Gates. Un’uscita – quella di Bill – preparata già da due anni: nessuno ormai fa più capo direttamente a lui, e pian piano il magnate è riuscito a organizzare tutto in modo che la sua uscita possa essere il meno traumatica possibile. Dal 2006 Gates ha infatti dato il via a un periodo di transizione che, come ha ammesso anche Ballmer, non è stato facile. Ora a Ballmer tocca la sfida di dimostrare che i bei tempi della società non finiscono con l’uscita di scena di Bill Gates.

Come avviare la pulizia del disco fisso dal menu contestuale di Windows

Chissà quante volte, nonostante la vasta capienza che contraddistingue gli hard disk moderni, vi sarete trovati nella difficile situazione di riscontrare uno spazio esaurito – o quasi – in questi ultimi, con tutte le conseguenza che ciò comporta: stop di tutte le attività che potrebbero occupare troppi MB, salvataggio dei dati non indispensabili su altri supporti (CD, DVD, penne USB ecc.) e via discorrendo.

Una delle principali attività da portare a termine con frequenza, per evitare la fastidiosa situazione appena descritta, è quella di procedere ad una pulizia del disco. Si tratta – come facilmente intuibile – di una funzione che permette di liberare automaticamente gli hard disk da tutti i dati temporanei e/o inutili ed è integrata in Windows.

Ed allora che ne direste di semplificare tutto grazie ad un trucchetto per avviare la pulizia del disco fisso dal menu contestuale di Windows? Bene, vediamo insieme come procedere: