Microsoft, “fatti fuori” altri due nomi eccellenti [aggiornato]

Reller Bates

Aggiornamento: la notizia è stata ufficializzata, trovate tutti i dettagli su Neowin.


La rivoluzione interna di Microsoft potrebbe non essere giunta ancora al termine. Dopo la “dipartita” di Sinofsky, ritenuto responsabile del flop di Windows 8, e la sostituzione dello storico CEO Steve Ballmer con Satya Nadella, altri due nomi importanti del colosso di Redmond potrebbero “saltare”. E anche presto.

La reazione di Microsoft al “passaggio” di Nokia ad Android

Nokia X

Durante il Mobile World Congress di Barcellona, Nokia ha ufficializzato i suoi primi terminali equipaggiati con Android: una mossa largamente anticipata dai rumor ma che, nonostante ciò, ha destato più di qualche perplessità. Com’è possibile che Microsoft a pochi mesi dall’annuncio relativo all’acquisizione del gruppo finlandese abbia concesso a quest’ultimo di “tradire” Windows Phone?

Microsoft, in arrivo il Surface 2 con connettività LTE

Microsoft, in arrivo il Surface 2 con connettività LTE

Microsoft, in arrivo il Surface 2 con connettività LTE

Sino ad oggi i Surface, i tablet di Microsoft, sono giunti sul mercato con in dotazione solo la connettività Wi-Fi risultando, in tal senso, in netto svantaggio rispetto alla concorrenza, iPad di Apple in primis.

Prossimamente, però, le cose sono destinate a cambiare o almeno così dovrebbe essere stando a quelli che sono i più recenti segnali giunti dalla FCC. Infatti, in un futuro al momento non meglio specificato dovrebbe arrivare sul mercato un Surface 2 con connettività 4G LTE.

Dalla documentazione depositata da Microsoft presso la FCC si apprende che il nuovo tablet è stato testato con Windows RT 8.1. Si tratterebbe quindi nel modello base di Surface, il Surface 2, e non del Surface 2 Pro che, come noto, esegue invece il sistema operativo Windows 8.1.

Microsoft lancia ufficialmente OneDrive

Microsoft ha avviato il roll out di OneDrive. Questo significa che, adesso, collegandosi alla pagina principale di SkyDrive molti utenti saranno finalmente in grado di accedere alla nuova versione del servizio che oltre al nome presenta anche diverse novità funzionali. Nulla di eclatante, sia chiaro, ma vale la pena parlarne.

Onedrive

Innanzitutto, sono stati confermati i bonus di storage à la Dropbox di cui vi abbiamo parlato qualche giorno fa: ai 7GB di spazio online disponibili per tutti gli utenti del servizio è possibile aggiungere altri 8GB suddivisi in 500MB per ogni amico fatto iscrivere (per un massimo di 10 persone) e 3GB per le foto caricate da smartphone.

Windows 8, vendute oltre 200 milioni di licenze in 15 mesi

Windows 8, vendute oltre 200 milioni di licenze in 15 mesi

Nel corso della Goldman Sachs Technology & Internet Conference Tami Reller, il Vice Presidente della divisione Marketing di Microsoft, ha comunicato agli astanti i dati ufficiali sulle vendite di Windows 8. Il mistero, se così può essere chiamato, finalmente è stato svelato: in 15 mesi sono state vendute oltre 200 milioni di licenze.

Per quanto importante possa essere tale cifra la situazione per Windows 8, allo stato attuale delle cose, non è esattmente positiva. Non è poi così diffiicle intuirlo se al dato in questione si somma quello precedente risalente a maggio 2013 e se si confrontano le vendite del nuovo OS con quelle dell’oramai superato ma comunque glorioso Windows 7 (in 12 mesi sono state vendute 240 milioni di licenze mentre in 15 mesi 300 milioni).

Microsoft punta sull’Internet delle cose

Mirosoft IoT

Dopo il boom dei dispositivi mobili, la prossima “big thing” in campo tecnologico dovrebbe essere la cosiddetta Internet delle cose, ossia oggetti diversi da smartphone, tablet, computer ecc. capaci di connettersi a Internet e trasmettere/recuperare informazioni in maniera intelligente. Qualche esempio di ciò – tanto per citare Wikipedia – potrebbero essere delle scarpe da ginnastica che trasmettono tempi, velocità e distanza online per gareggiare con altre persone sparse in giro per il mondo, piante che comunicano all’innaffiatoio quando è il momento di essere innaffiate, vasetti di medicine che avvisano i familiari se qualcuno si dimentica di prendere il farmaco e così via.

Paul Thurrott: Windows 8 è un disastro, Microsoft deve concentrarsi sul settore business

Windows

Il noto blogger Paul Thurrott, che come tutti noi ben sappiamo è sempre stato molto vicino agli ambienti Microsoft, ha pubblicato un post al vetriolo all’interno del quale analizza lo stato attuale di Windows dicendo, in sostanza, che così non va. Con il rilascio di Windows 8, Microsoft ha dato vita a un vero e proprio “disastro” che cercando di accontentare le necessità di utenti desktop e mobile finisce per scontentarli entrambi.

Microsoft ha un nuovo CEO: Satya Nadella

Satya-Nadella

Dopo mesi di attesa, Microsoft ha un nuovo amministratore delegato: Satya Nadella è il nuovo CEO. Le indiscrezioni, ancora una volta, avevano svelato il nome dell’amministratore delegato ancor prima che casa Redmond ufficializzasse la notizia.

Il posto di Steve Ballmer è stato finalmente assegnato e, dunque, tutti gli altri nomi fuoriusciti negli ultimi tempi sono stati cancellati dalla lista. Niente Hans Vestberg (CEO di Ericcson), delusione anche per chi puntava su Stephen Elop come CEO Microsoft, il dirigente d’azienda Nadella riesce ad accaparrarsi l’ambito, e complesso, ruolo. Un uomo che affonda la sua quasi totale esperienza nell’azienda Redmond e, soprattutto, è cresciuto sotto l’ala protettiva del celeberrimo Bill Gates che ha contribuito a renderlo “un grande”.

Microsoft: ecco perché Bill Gates potrebbe abbandonare il suo ruolo di chairman

Bill Gates

Anche se manca ancora l’ufficialità a suggellare il tutto, sembra proprio che Satya Nadella sia destinato a diventare il nuovo CEO di Microsoft e che Bill Gates possa abbandonare il suo ruolo da chairman. Ma perché questa scelta così drastica da parte dello “zio”? Si tratta di un segno di protesta contro la nomina del nuovo Amministratore Delegato o c’è qualche complotto in atto? Nulla di tutto questo, naturalmente.

Microsoft OneDrive, nuovi guai in vista?

Microsoft OneDrive, nuovi guai in vista?

Microsoft OneDrive, nuovi guai in vista?

Proprio pochi giorni fa Microsoft ha annunciato ufficialmente OneDrive, il nuovo nome per il servizio di cloud storage proprietario. Il cambio del nome è stato effettuato dalla redmondiana dopo aver perso il diritto di utilizzare il marchio SkyDrive.

La storia, a quanto pare, è però destinata a ripetersi. OneDrive potrebbe avere un ciclo di vita decisamente breve!

Stando infatti a quanto emerso in rete da qualche ora a questa parte pare che One.com abbia già dato il via ad una consultazione con esperti in fatto di marchi per valutare le eventuali azioni da intraprendere per difendere il proprio business. Il CEO dell’azienda Thomas Medard Frederiksen ha infatti dichiarato che OneDrive è un nome e un servizio troppo simile a One.com Cloud Drive, la soluzione cloud di One.com che consente di conservare i file e di sincronizzare le cartelle sul computer.