Foto di Emoji Keyboard

Emoji Keyboard, una tastiera fisica per le emoticons

Ormai non ci sono proprio dubbi, le emoticons, emoji, faccine o che dir si voglia fanno parte a pieno titolo della quotidianità di milioni di persone al mondo.

Foto di Emoji Keyboard

Ben consapevole della cosa il team di EmojiWorks ha realizzato una vera e propria tastiera fisica full QWERTY che semplifica l’inserimento delle tanto amate faccine nei messaggi. Si chiama Emoji Keyboard e la sua funzione principale è insita nel nome stesso.

Foto di Amazon Books

Amazon apre la sua prima libreria fisica

Amazon ha dato il via alla sua attività online come rivenditore di libri, questo è risaputo da tutti, o quasi. Adesso, dopo circa 20 anni di successi nel mondo del commercio elettronico, il colosso capitanato da Jeff Bezos comincerà anche a vendere i libri alla “vecchia maniera”.

Foto di Amazon Books

Nella città di Seattle il colosso del commercio elettronico ha infatti aperto la sua prima libreria chiamata Amazon Books. Sebbene si tratti di un negozio fisico non in tutto e per tutto una libreria in vecchio stile.

Foto di Windows 10

Windows 10 guadagna ulteriori quote di mercato

Windows 10 è stato reso ufficialmente disponibile da circa tre mesi a questa parte ma secondo un recente report sarebbe già presente su ben oltre 120 milioni di dispositivi. Trattasi senza alcun dubbio di una crescita degna di nota che è stata confermata anche dagli ultimi dati di NetApplications.

Foto di Windows 10

Stando alle più recenti informazioni rese disponibili il nuovo sistema operativo di Microsoft sta continuando a guadagnare quote di mercato. Infatti, i dati di ottobre evidenziano come Windows 10 oggi sia sul 7,94% di tutti i PC.

Foto del logo di Windows 10

Windows 10, installato su più di 120 milioni di dispositivi?

Stando a quanto emerso nel corso delle ultime ore Windows 10, l’ultimissimo sistema operativo di casa Microsoft, sarebbe stato installato su oltre 120 milioni dispositivi.

Foto del logo di Windows 10

I numeri in oggetto, è bene sottolinearlo, non arrivano direttamente da Microsoft ma da WinBeta che nella maggior parte dei casi si è dimostrata una fonte affidabile. Il dato appare inoltre plausibile alla luce del fatto che Microsoft ad inizio mese aveva annuncio che il suo nuovo sistema operativo era già presente su oltre 10 milioni di dispositivi.

Foto che mostra Microsoft Edge

Microsoft Edge permetterà di scaricare video da Internet

Edge, il browser di casa Microsoft incluso in via esclusiva in Windows 10, continua a migliorare in maniera costante. Evidente dimostrazione di ciò è sicuramente il fatto che all’interno delle ultime build del nuovo sistema operativo che sono state rilasciate agli iscritti al programma Windows Insider è apparso un nuovo menu contestuale che consente di ottenere un maggiore controllo sui video.

Foto che mostra Microsoft Edge

Con un semplice clic con il pulsante destro del mouse sul video stesso appare dunque un nuovo menu in grado di offrire alcune specifiche funzionalità come avviare o mettere in pausa il filmato visualizzato, scegliere la velocità di riproduzione ed addirittura salvarlo in locale sul PC.

Foto che mostra l'icona di App Store

Apple, in Germania gli acquisti iTunes si fanno con l’operatore

C’era aria di novità per quanto riguarda gli acquisti iTunes così come per l’intero universo di App Store. In Germania, stando infatti a quanto emerso nel corso delle ultime ore, Apple ha provveduto ad abilitare il pagamento tramite operatore, in collaborazione con O2.

Foto che mostra l'icona di App Store

D’ora in avanti gli acquisti di brani, libri e software potranno essere quindi addebitati sul conto telefonico anziché sulla carta di credito. Al momento non è però dato sapere se il sistema verrà esteso ad altri carrier e ad altre nazioni.

Immagine che mostra i principali sistemi di viaggio

Google Ricerca Voli adesso confronta aerei e treni

Quando si ha la necessità o comunque la voglia di viaggiare per poter arrivare a destinazione si hanno spesso a disposizione più soluzioni, ognuna delle quali con i suoi pro e i suoi contro. Spetta tuttavia al viaggiatore stesso scegliere la soluzione migliore per sé ed in base a quali parametri viene determinato ciò. Talvolta, ad esempio, può risultare più conveniente spostarsi su rotaia anziché prendere un volo, sia per quanto riguarda i costi dei biglietti che se si prendono in considerazione i tempi di attesa per l’imbarco.

Immagine che mostra i principali sistemi di viaggio

Partendo proprio da tali presupposto nel corso delle ultime ore Google ha aggiornato e reso disponibile un’interessante novità per il suo strumento Google Ricerca Voli.

Foto di una Google self-driving car

Google self-driving, commercializzazione entro il 2018?

Stando a quelle che sono le statistiche raccolte dal gruppo la Google self-driving car ha percorso sino al 30 settembre 2015 un totale di 1.210.676 miglia. Trattasi insomma di un bel po’ di strada che ha dato modo a Google di perfezionare la propria tecnologia a guida autonoma attraverso la raccolta e l’analisi continua di dati e feedback mediante una are di test effettuata in primis a Mountain View e in California.

Foto di una Google self-driving car

Sino a questo momento le informazioni facenti riferimento alla commercializzazione della tecnologia in oggetto hanno puntato al 2020 tuttavia stando a quanto previsto da un consulente del team le tempistiche dovrebbero essere meno estese.

Foto che mostra un edificio con logo Microsoft

Microsoft potrebbe acquisire l’israeliana Secure Island

Microsoft continua a puntare sulle startup israeliane ed in particolar modo sul fronte sicurezza informatica. Evidente dimostrazione di ciò è la notizia, emersa nei giorni scorsi, secondo cui l’azienda di Redmond avrebbe intenzione di mettere a segno l’acquisizione di Secure Island, nota società di cyber sicurezza con sede a Beit Dagan, vicino Tel Aviv.

Foto che mostra un edificio con logo Microsoft

Per il momento né da parte di Microsoft né da parte di Secure Island sono giunte conferme a riguardo ma stando alle indiscrezioni la cifra per la messa a segno dell’acquisto sarebbe compresa tra i 100 e i 150 milioni di dollari.

Foto di un iPhone 6

iPhone 7 avrà un design senza tasti fisici?

I nuovi iPhone 6s e iPhone 6s Plus hanno fatto la loro comparsa sul mercato da poche settimane a questa parte. Ciononostante in rete hanno cominciato già a circolare le prime indiscrezioni riguardanti iPhone 7, quello che potrebbe essere il prossimo modello di melafonino.

Foto di un iPhone 6

Gli analisti del mondo Apple sono già in subbuglio per l’edizione 2016 degli smartphone poiché, come da ciclo tradizionale di lancio in quel di Cupertino, rappresenterà un’ennesima rivisitazione del design. Fra questi Gene Munster di Piper Jaffray è pronto a scommettere su un’estetica priva di tasti fisici per il futuro modello.

Foto di Steve Wozniak

Steve Wozniak: Jobs non è stato sempre gradevole

Di tanto in tanto, è ormai risaputo, Steve Wozniak fa parlare di sé esprimendo a sua volta opinioni sugli altri e su altro. Proprio a tal proposito nel corso delle ultime ore il co-fondatore di Apple ha voluto dire la sua riguardo il compianto Steve Jobs e la recente pellicola a lui dedicata.

Foto di Steve Wozniak

L’occasione è una featurette del film, a cui lo stesso co-fondatore di Apple ha partecipato in qualità di consulente. Nel video, della durata di pochi minuti, Steve Wozniak ha sottolineato come l’ex CEO della mela morsicata non fosse sempre una persona piacevole ma ne ha comunque testimoniato l’incredibile genialità nonché la propensione per il marketing.

Foto che mostra il logo di Windows 10

Windows 10, l’aggiornamento forzato è un bug

Sin dal momento del suo lancio Windows 10 è sempre stato proposto da Microsoft sotto forma di upgrade gratuito per il primo anno per tutti coloro che sono in possesso di un computer con su installato Windows 7 SP1 e Windows 8.1. Trattasi di una mossa sicuramente inventivamente per la rapida diffusione del nuovo OS.

Foto che mostra il logo di Windows 10

La possibilità di effettuare l’aggiornamento è sempre stata “libera” nonostante Microsoft abbia fatto davvero di tutto per cercare di sensibilizzare gli utenti sui vantaggi della nuova piattaforma. Nel corso delle ultime ore sono però emerse diverse testimonianze di utenti che si sono visti imporre dall’azienda di Redmond stessa l’aggiornamento al nuovo OS.