Zeecell, una clipboard speciale per le celle di Excel

Utilizzate Microsoft Excel frequentemente? I fogli di calcolo sono il vostro pane quotidiano? Bene, allora lo saranno sicuramente anche i continui litigi con il processo di copia-e-incolla delle celle e la noia di dover scrivere molto spesso le stesse cose.

Ecco il motivo per cui oggi vi presentiamo ZeeCell, un utile componente aggiuntivo per Excel che consente di creare e gestire una clipboard personalizzabile per lo storico software integrato nel pacchetto Office di Microsoft.

Una volta installato (ci vogliono pochissimi secondi, visto che il programma è di poco meno di 3 MB), ZeeCell si posiziona nella scheda “Componenti aggiuntivi” di Excel 2007/2010 (ma funziona anche su Office XP/2003) e permette di salvare le celle del foglio di calcolo selezionate in gruppi di celle personalizzati (Save selected cells) richiamabili in qualsiasi momento e in qualsiasi documento.

Office 2010 RTM, come resettare il periodo di prova (metodo semplificato)

Buone notizie per chi ha appena installato la trial di Office 2010 RTM e vuole testare per bene il software prima di acquistarlo. Al pari di Windows 7 e tanti altri rinomati prodotti “made in Redmond”, anche la nuova suite per l’ufficio di Microsoft include una funzionalità che permette di resettare il periodo di prova di 30 giorni del programma per diverse volte, cinque per la precisione. Ed è pure più semplice da usare di quella disponibile nella beta.

Il cosiddetto “rearm” consente quindi di utilizzare Office 2010 gratuitamente per circa sei mesi senza rivolgersi alla pirateria. L’unica accortezza da avere è quella di resettare il periodo di prova del programma un giorno prima della scadenza, in modo da non sprecare giorni preziosi.

E allora ecco la procedura da seguire passo passo per ottenere il risultato sperato. Ci vogliono non più di 30 secondi per portarla a termine.

Disinstallare Office 2010 Beta quando non si vuole disinstallare [guida]

Ammaliati dal fascino di Office 2010 RTM, avete deciso di provare la versione definitiva dell’ultima suite per il lavoro firmata da Microsoft ma avete avuto una brutta sorpresa: la versione beta di Office 2010 presente sul vostro PC non vuole saperne di disinstallarsi a causa di alcuni file corrotti rilevati nel corso della procedura di rimozione del software.

Niente panico. Qui sotto trovate non uno ma ben due metodi per disinstallare Office 2010 Beta nei casi estremi, sia che abbiate ancora il disco d’installazione (o l’immagine ISO) del programma a disposizione che in caso contrario. Provateli e riuscirete quasi sicuramente a risolvere il problema. In bocca allo Steve Ballmer!

Metodo 1

Questo scenario prevede che la causa della mancata disinstallazione di Office 2010 sia un file mancante o corrotto del software Groove, probabilmente frutto di un’installazione personalizzata della suite non andata a buon fine.

  1. Recarsi nella cartella di Groove presente nel disco d’installazione di Office 2010 (dovrebbe essere Groove.en-us) e copiare il file setup.xml;

Docs, la risposta di Microsoft a Google Docs passa per Facebook

In concomitanza con la pubblicazione ufficiale di Office 2010 RTM, Microsoft sorprende tutti e dal palco della conferenza F8 degli sviluppatori Facebook annuncia la creazione di Docs, una versione di Office Online funzionante tramite il popolare social network ideato da Mark Zuckerberg con cui il colosso di Redmond intende lanciare definitivamente il suo guanto di sfida verso Google Docs. Per saperne di più, ecco pronta per voi una panoramica completa su Microsoft Docs e tutte le sue potenzialità.

Cos’è Docs? Una versione riveduta e corretta delle Office Web Applications di Office 2010, che consente di visualizzare, creare e condividere online documenti di Office attraverso Facebook. Gratuitamente.

Com’è fatto? La sua interfaccia utente rispecchia appieno quella di Office 2010. È quindi caratterizzato dalla nuova versione, più sobria ed elegante, dell’interfaccia a schede “Ribbon” introdotta in Office 2007 e presente in molte delle applicazioni integrate in Windows 7.

Quali formati di file supporta? Tutti quelli compatibili con Word, Excel e Powerpoint. I file salvati con Docs possono essere modificati in Office 2007/2010 (sfruttando le Web Applications di Office) ed Office 2003/XP (dopo aver installato l’apposito “compatibility pack”).

Office 2010, pronta la RTM. Al via le prevendite: pronti ad aprire il portafogli?

La roadmap è stata rispettata. Microsoft ha appena rilasciato la versione RTM (release to manufacturing) di Office 2010 e questo vuol dire che la nuova suite di prodotti per il lavoro firmata da Ballmer e soci è pronta. Le ultime notizie vogliono Office 2010 già disponibile dal 12 maggio per gli iscritti alla community di sviluppatori MSDN e per i partner commerciali del colosso di Redmond, mentre l’arrivo nei negozi è atteso per giugno.

E i prezzi? Per quelli basta dare un’occhiata alla pagina del sito Microsoft Italia dedicata alla pre-vendita della nuova suite: gli utenti casalinghi che accetteranno di fare a meno di Outlook potranno sborsare 139 euro per Office 2010 Home and Student, i professionisti 379 euro per Office 2010 Home and Business e gli altri… molto, ma molto di più. Per conoscere tutto in dettaglio, date pure un’occhiata alla tabella qui sotto.

SprinxCRM, sincronizzare Outlook e Remember The Milk

Come detto in occasione del post in cui vi abbiamo segnalato 3 imperdibili add-in per Outlook (li avete installati tutti, sì?), sono ancora molti gli utenti che utilizzano il PIM/client e-mail di Microsoft al posto delle web-mail . Eccoci quindi qui, pronti a parlare ancora di questo programma e a segnalarvi un nuovo interessantissimo componente aggiuntivo che lo riguarda (solo per Office 2007).

Si tratta di SprinxCRM, un fantastico add-on che consente di sincronizzare Outlook con Remember The Milk, uno dei servizi online per la gestione degli impegni più amati al mondo. In questo modo, si avranno le medesime attività sia nel proprio profilo di RTM che nella sezione Attività del software desktop redmondiano.

Non male, vero? E allora seguiteci fino e in fondo che vi spieghiamo in dettaglio come scaricare l’add-on, installarlo e configurarlo al meglio per iniziare a lavorarci sin da subito. Buona lettura!

Scaricare SprinxCRM dal sito ufficiale e avviare la sua installazione;

Aggiungiamo Moodle ad Office di Microsoft

“Moodle (acronimo di Modular Object-Oriented Dynamic Learning Environment) è un piattaforma web open source per l’e-learning, chiamata anche Learning Management System, progettato per aiutare gli insegnanti e gli educatori a creare e gestire corsi on-line con ampie possibilità di interazione tra studente e docente. È scritto in PHP e Javascript.”  Con queste poche ma esaustive righe, Wikipedia ci spiega cos’è Moodle.

Moodle è un progetto che è in continuo aumento e come tale, sono tante le novità che vengono aggiunte non appena disponibili. Oggi vi presentiamo un piccolo addon, che vi permette di sfruttare appieno le qualità di Moodle all’interno della suite per ufficio di Microsoft Office.

Office 2007: cosa fare quando le anteprime dei file docx non vengono generate correttamente

Come tutti voi ben saprete, i programmi inclusi in Microsoft Office 2007 consentono di salvare delle anteprime grafiche dei documenti redatti, in modo che queste compaiano sul desktop e nell’Esplora Risorse al posto delle classiche icone dei file.

Le cose, però, non vanno sempre come dovrebbero e può capitare che queste anteprime (anche dette thumbnails) non vengano generate correttamente, risultando vuote o del tutto assenti. Di chi è la colpa?

La colpa di questo problema, non gravissimo ma abbastanza fastidioso per chi ha a che fare ogni giorno con una grossa mole di documenti, può essere imputabile alla stampante virtuale di Adobe, quella inclusa in Acrobat attraverso cui creare file PDF partendo da qualsiasi documento stampabile.

Quest’ultima, quando impostata come stampante predefinita non consente di creare correttamente le anteprime di taluni documenti di Office, i nuovi file docx di Word in testa.

Word 2007: come cambiare il colore della sottolineatura degli errori ortografici

Credevate che i trucchetti stupidi esistessero solo per Windows? Nulla di più sbagliato. Di tips and tricks semplici da attuare e della cui utilità è più che lecito dubitare ce ne sono a bizzeffe anche per Office e per tanti altri prodotti software.

Esempio lampante di ciò è il trucco che vi stiamo per illustrare, una semplice modifica del registro di sistema che consente di cambiare il colore della sottolineatura degli errori ortografici in Word 2007 (che normalmente è rossa) e farla diventare di qualsiasi tonalità si desideri.

Come detto, nulla di particolarmente utile, ma siamo sicuri che per fare gli sbruffoni con gli amici e perdere un po’ di tempo a smanettare nel registro senza fare guai sia più che sufficiente. Ecco dunque come procedere:
  1. Chiudere eventuali istanze di Word aperte;
  2. Recarsi nel menu Start, digitare regedit nella barra di ricerca veloce e premere il tasto Invio per accedere all’editor del registro di sistema;

Microsoft Outlook, 3 add-in imperdibili

Le sirene delle web-mail non hanno sortito alcun effetto su di voi? Alla praticità di Gmail avete preferito accostare (o sostituire del tutto) la sostanza e l’affidabilità di Microsoft Outlook? Perfetto, allora abbiamo qui qualcosa che fa proprio al caso vostro.

Si tratta di 3 imperdibili add-in gratuiti capaci di portare nel famosissimo PIM/client di posta targato Microsoft un mucchio di interessantissime funzioni che vi aiuteranno a rendere più comoda e veloce la comunicazione tramite e-mail. Dategli un’occhiata e diteci cosa ne pensate!

Harmony

Si tratta di uno strepitoso componente aggiuntivo per Microsoft Outlook che, come recita il suo sito ufficiale, rende gli allegati obsoleti. Esso consente infatti di visualizzare/ricercare in una comoda barra laterale e condividere facilmente con gli altri i documenti salvati su Google Docs,semplicemente trascinandoli nella finestra di composizione della e-mail (creando automaticamente i link e autorizzando il destinatario alla visualizzazione). Da sottolineare, poi, la possibilità offerta dal software di modificare e convertire i documenti ospitati sul servizio di “big G” in file di Office, OpenOffice, PDF, RTF, HTML, TXT ed immagini. Versioni di Office supportate: 2007.

CrocoDoc, condividere e correggere i propri file direttamente online

Come spesse volte è stato affermato qui su Geekissimo e, come altrettanto abbastanza frequentemente è stato possibile constatare prendendo visione dei vari servizi web resi disponibili, condividere documenti e collaborare direttamente online costituiscono due parole all’ordine del giorno, oltre che una vera e propria esigenza.

Considerando quanto appena detto, avere la possibilità di poter usufruire di un valido strumento mediante cui eseguire il tutto nel migliore dei modi diviene una vera e propria prerogativa, in particolar modo per tutta quella fascia d’utenza sempre attiva e bisognosa di risorse pratiche ed efficienti.

Come aprire i file .docx con le precedenti versioni di Microsoft Office

In passato su Geekissimo si era già trattato questo argomento. Da quel momento ad oggi sono un pò cambiate le cose dato che la data di pubblicazione risale all’anno 2008. Chi comunque volesse prendere visione dei precedenti articoli ( sempre validi ndr ) può cliccare qui e qui. Detto questo, credo che ognugno di noi sappia che con l’avvento di Microsoft Office 2007 e a breve il 2010, siano state molteplici le innovatività presentate.

Una di queste è il salvataggio dei file aggiungendo una x a fine estesione. Per Microsoft Word .docx, per Microsoft Excel .xlsx e via discorrendo con gli altri software della suite. C’è un però. Tutt’oggi la maggior parte dell’utenza continua ad utilizzare la suite di Office risalente l’anno 2003 e come ancor tutti sappiamo l’estensione è quella più classica, .doc. La conseguenza è che chi scrive un file sulla suite del 2007 per forza di cose non riesce a farlo visualizzare a colui che utilizza quella precedente.

Da Office 2007 a Office 2010 in maniera gratuita, ma ad una condizione

Come accennato in quasi tutti i blog che trattano di informatica, compresi noi di Geekissimo, Office 2010 si trova alle porte di un nuovo scenario. E cioè la strategia che Microsoft adotterà per inculcare la propria clientela a passare ad una nuova suite di prodotti.

L’idea effettivamente esiste. Si tratta di acquistare una copia di Office 2007 alla condizione di reperirlo tra il 5 Marzo 2010 e il 30 Settembre 2010. Solo così si potrà avere gratuitamente la copia di Office 2010.

PowerPoint: 157 bellissimi template gratuiti da far impallidire Steve Jobs

Fatta eccezione per le idee geniali in stile iPod e iPhone (iPad lasciamolo ancora in dubbio), i miliardi di dollari in banca e il guardaroba ampio 20×20 cm, una delle principali cose che hanno reso Steve Jobs famoso in tutto il mondo sono le diapositive che accompagnano le presentazioni di tutti i prodotti Apple.

Questo perché una presentazione fatta come si deve, con le scritte, le immagini e le animazioni messe nei punti giusti, che riguardi un mero esame di terza media o un dispositivo realizzato per rivoluzionare il mercato tecnologico globale, rende tutto più accattivante e chiaro agli occhi dello spettatore.

Anche noi, quindi, nel nostro piccolo, se siamo incaricati di realizzare delle presentazioni, dobbiamo cercare di fare del nostro meglio affinché queste siano non solo comprensibili dalla massa ma anche originali e ricche di spunti che lascino lo spettatore incuriosito.

A tal proposito, crediamo che i 157 spettacolari template gratuiti per PowerPoint 2007 messi a disposizione da Microsoft sul sito di Office siano proprio quello che fa per noi. Date pure un’occhiata al video dimostrativo qui sotto per capire meglio di cosa stiamo parlando.