Le migliori 54 alternative gratuite ad Adobe Reader

Ormai anche chi non è propriamente geek non può più fare a meno dei file in formato PDF.

Da lettere a manuali di istruzioni, passando per i documenti della banca ormai il formato PDF è uno standard di fatto e, per nostra fortuna, questo ha favorito il nascere di numerosissime soluzioni gratuite per la loro lettura e modifica, sia on-line che off-line. Allora, siete pronti a conoscere le migliori 54 alternative gratuite ad Adobe Reader? Bene, allora eccovele:

Per creare PDF

  1. CutePDF: Stampante virtuale PDF.
  2. PDF reDirect: Per creare PDF, cifrarli e vederli in anteprima.
  3. doPDF: Stampante virtuale PDF.
  4. CC (Free) PDF Converter: Stampante virtuale PDF.
  5. PDFCreator: Stampante virtuale PDF.
  6. Open Office: Alternativa gratuita a Microsoft Office che permette di salvare i file in PDF.
  7. Scribus: Per creare anteprime e moduli interattivi in PDF.
  8. HylaFAX: Per inviare fax esportabili in PDF.

Xhtml-css, controlla e valida il tuo sito con un click

Grazie alla segnalazione di Walter, vengo a conoscenza di un nuovo sito per validare il codice del nostro sito o blog. Si chiama xhtml-css, vi basterà inserire l’indirizzo da validare e controllare e premere “Check It”. A questo punto se avrete errori ve li segnalerà tutti quanti, suggerendovi anche la soluzione per risolvere il problema.

Per chi non è molto esperto, ricordo che la validazione è la base per un buon sito, un sito senza errori e validato riceverà molti benefici dai motori di ricerca, questo perchè quando gli spider visitano il vostro sito ci stanno pochi attimi per scannerizzare tutto il codice dei vostri contenuti, se avete errori o intoppi, lo spider se ne andrà senza aver indicizzato correttamente tutte le vostre pagine, e come ben saprete se non sono indicizzate mai nessuno vi troverà nella ricerca sui motori.

Refactor my code, la community ti aiuta a programmare

Davvero lodevole l’idea di Refactor My Code, creare una community in grado di aiutare a risolvere i problemi con la maggior parte dei codici di programmazione in circolazione.

In pratica permette a chiunque di postare il problema con il proprio codice e di ricevere un aiuto concreto, attraverso appunto i volontari che compongono questa interessante forma di social network con l’interesse in comune per la programmazione.

Negli strumenti infatti troviamo un ottimo editor per inserire il nostro codice, e qui se siamo fortunati, troveremo qualcuno che ci da il suo parere o addirittura ce lo ricompila in maniera migliore o alternativa, o anche solo correggendo eventuali errori.

Convertire il BBCode in Html

Come molti di voi sapranno, la maggior parte dei forum in circolazione, permettono di inserire solo codice BBCode nei post. Questo vale sia se si vuole inserire un link, che costruire una “firma” da mettere in ogni post che si scrive.

Se non siete esperti, o non volete perdere tempo, grazie al nuovo servizio offerto da BBCode to Html, potrete convertire il codice BBCode in Html direttamente online, e con un semplice click copiare il codice generato e incollarlo nel vostro Blog o Sito.

HTML editor online in tempo reale

Se non siete dei guru del linguaggio Html, e volete vedere in diretta cosa accade al vostro codice mentre lo compilate, potrebbe tornarvi utile il servizio offerto da HTML editor.

In questo sito dall’aspetto molto spartano, non troviamo ne grafica ne fronzoli, ma solo lo schermo diviso in 2 parti, nella superiore potrete scrivere in Html, e nella parte bassa potrete vedere i cambiamenti “on the fly” cioè in tempo reale.

NoPaste, incollare codice di qualunque linguaggio non è mai stato così facile!

Se avete un sito/blog saprete sicuramente come è talvolta complicato postare parti di codice. Che sia in HTML, Java, PHP o altri linguaggi, il codice viene in diverse occasioni visualizzato male, in modo incompleto o risulta impossibile da copiare e re-incollare.

Insomma, si tratta di una di quelle piccole-grandi tragedie della quotidianità di un blogger ed i suoi utenti che però, grazie ad un ottimo servizio web 2.0 che stiamo per presentarvi, è possibile sorvolare in maniera completa, facile e veloce.

YouTube e il grande problema del copyright

YoutubeCopyright

Oggi vorrei proporvi una riflessione sull’importanza di YouTube e l’annoso problema dei diritti d’autore. Un argomento talmente vasto che si potrebbe scrivere una tesi di laurea. Noi, ovviamente, ci limiteremo a darvi degli spunti di discussione. Partiamo da un principio: sappiamo tutti che su YouTube è possibile caricare solo materiale originale oppure video dei quali si detiene il copyright. Ma se vi dicessi che il 90 per cento delle clip presenti sul più grande sito di video-sharing vìola il diritto d’autore?

Non è uno scherzo, è proprio così. Ad annunciarlo un articolo uscito su un blog statunitense e ripreso da Internazionale. Partiamo da un principio: quando effettuiamo un upload su YouTube dobbiamo accettare le regole di comportamento che invitano a “non caricare nessuno spettacolo televisivo, video musicale, concerto o spot pubblicitario senza permesso, ammesso che non consista interamente di materiali creati da te”. Facciamo ora un passo indietro e pensiamo agli ultimi video che abbiamo visto, magari durante questa settimana: quanti sono coperti da diritto d’autore?

I migliori 35 Strumenti free per il linguaggio HTML

Vorreste tanto creare un sito web partendo da zero ma non conoscete nemmeno per sentito dire il linguaggio HTML? Vi siete stancati del solito editor HTML e volete qualcosa di nuovo? “Masticate” un po di HTML ma alcune cose non riuscite proprio a farle?

Non temete! Anche a questo ci pensiamo noi di Geekissimo fornendovi una bella lista, precisamente quella con i migliori 35 strumenti gratuiti da utilizzare per imparare, modificare e divertirsi con il linguaggio HTML:

Caratteri

Character Reference – Lista con 252 caratteri utilizzabili nel linguaggio HTML con relative informazioni.

HTMLPlayground.com – Sito dove cliccando su un tag avremo spiegazioni sulla sua utilità e molto altro.

Special Characters – Tutto sui caratteri utilizzabili nel linguaggio HTML.

W3Schools.com – Guide su tag ed altro.

Webmonkey.com – Guide per HTML e caratteri speciali.

Guida su come ottimizzare WordPress per i blog ad alto traffico

WordPress è una piattaforma ottima per quel che riguarda la gestione e la pubblicazione dei post. Si adatta a tutto in vitù anche del fatto che esiste una comunità di sviluppatori enorme, chi sviluppa plugins e chi i temi. Purtroppo, nonostante la sua enorme diffusione, rimane un grosso problema di fondo, è un divoratore di risorse, e di fatto quando un blog creato in questa piattaforma supera i 100 utenti contemporanei cominciano i primi dolori e i primi problemi sono relativi a MySql.

La prima cosa da fare per evitare una crisi di MySql è quella di implementare un po’ di page caching così diminuisce il numero di volte il motore di WP vada ad accedere ai dati reali. Così il vostro server non deve elaborare pagine php e mysql non deve interrogare il DB. Non si tratta di avere dati sempre vecchi ma si può raggiungere un ragionevole compromesso tra offline ed online. Per fortuna Riccardo Galli ha pensato e sviluppato un plugin che ci evita la fatica di andare a perdere ore ed ore nella configurazione di apache, stiamo parlando del plugin WP-Cache, si istalla come un normalissimo plugin ed ha alcuni parametri di configurazione nella sezione Options.

Una volta installata questa plugin bisogna attivarla ed andando nella pagina di configurazione andiamo a cambiare 1 parametro soltanto: Expire time (in seconds) lo impostiamo a 240 secondi (4 minuti) così che le nostre pagine non siamo nè troppo vecchie nè create all’istante. Possiamo monitorare l’andamento della cache con i 2 parametri che compaiono in fondo alla pagina di configurazione. Solitamente per un sito con 200-300 utenti contemporanei (parliamo di un sito molto esteso) le pagine in cache si attestano attorno alle 400-500, dipende molto da quante persone richiedono la stessa pagina.

Già solo con quest’operazione si abbattono i consumi di CPU del 20-30% ma a volte non bastano, dobbiamo scendere di un paio di livelli per ottimizzare al meglio le prestazioni del nostro database. Un database è buono quando è progettato bene! Non posso dire che il DB di WordPress sia ottimo, ma con alcuni accorgimenti si può migliorare senza andare a toccare il codice sorgente di WP e per fortuna esistono molti plugin che ci aiutano a mantenere “pulito” il nostro DB.

Ottimizzare il DB per tutte quelle tabelle che vanno in “OverHead” (in eccedenza) è importante perchè in questo modo il nostro database non cresce a dismisura, soprattutto per quei blog che hanno molti post e molti commenti, attenzione che però l’operazione di ottimizzazione alle volta fa crashare il DB, conviene sempre fare prima un Backup. Esiste un plugin che fa solo l’ottimizzazione del DB si chiama OptimizeDB analizza e con un singolo tasto “optimize now” fa tutta l’operazione per voi. Per i più smanettoni ed esperti di Mysql c’è il plugin Wp-phpmyadmin che vi mette a disposizione tutta la potenza di PhpMyAdmin.

Nel caso di Geekissimo purtroppo tutte queste operazioni non sono bastate, di fatto la RAM occupata è rimasta alta , 3,5 Gb occupati su 4 Gb e le CPu erano largamente occupate dal processo di MySql, che ad ogni singolo accesso prendeva un 0,9% della CPU toccando così punte del 270%-300%, ottenendo un rallentamento generale. A questo punto l’unica cosa da fare è quella di metter mano al Database, prima a livello di creazione di indici (WP ne è esente) e poi a livello di database lato server. Armiamoci di razionalità e pazienza.

Mappa di tutti i simboli e/o caratteri speciali inseribili in pagine web HTML/XHTML!

mappa_html

Se avete un minimo di dimestichezza con HTML, XHTML e “diavolerie” varie, saprete certamente che è possibile inserire svariati caratteri speciali, simboli e quant’altro, semplicemente inserendo un piccolo codice.
Non sempre quest’ultimo, però, è facilmente reperibile, e visto anche che i caratteri interpretabili dai browser sono tantissimi, ci sono due cose che possiamo fare: lasciar perdere e dire addio al simbolo da inserire, ma questa è una cosa che noi geeks non facciamo mai, oppure provare a consultare la “mappa”.

In questo modo, potremo aggiungere alle nostre pagine tanti ottimi simboli, un cuore, per esempio, senza stare ore e ore a cercare sulla rete!

Templatr: nuovo generatore di templates per WordPress

Circa 3 mesi fa avevamo segnalato WordPress Theme Generator, un generatore di temi per WordPress dall’uso molto semplice ma con capacità limitate.
Oggi invece voglio segnalarvi Templatr, un nuovo generatore di templates per WordPress, ricco di funzioni e opzioni, per generare davvero un bel template per il nostro blog. La differenza tra i 2 generatori è molta, in questo nuovo è possibile scegliere tra più layout ma non solo, infatti permette di poter personalizzare ogni file che è all’interno del tema, tra cui: index, single, sidebar, footer, header ecc.

Gelato: Cms per creare Tumblelog con Ajax, Php e MySQL

Oggi parliamo di Gelato, ma non di quello che si mangia normalmente l’estate, bensì di un nuovo Cms. Grazie a Gelato infatti è possibile creare un Tumblelog nel proprio spazio senza doverne aprire uno per forza con Tumblr, leader del settore.
Per chi non lo sapesse il Tumblelog è una variante del blog, che favorisce un forma abbreviata arricchita da multimedialità, rispetto a quelli che sono i lunghi editoriali frequentemente associative ai blog. La forma di comunicazione comunemente usata include collegamenti, fotografie, citazioni, dialoghi di chat e video.
A differenza dei blog questo formato è frequentemente usato dall’autore per condividere creazioni, scoperte, esperienze senza la necessità di commentarle (tratto da Wikipedia).

Video Tutorial: come modificare il tema wordpress in 5 minuti con FireBug

Dopo avermi segnalato la guida su come creare e utilizzare più profili contemporaneamente in Firefox, Daniele Salamina, mi avverte che ha creato un Video Tutorial su come modificare il proprio tema WordPress in 5 minuti con FireBug.
Trovo sia molte utile per tutti quegli utenti che vorrebbero cominciare a smanettare con il loro tema, ma che ancora non hanno molta dimestichezza con i fogli di stile in Css. Riporto qui di seguito l’articolo tratto dal suo blog:

CSSVista: applicazione per visualizzare Css contemporaneamente in Firefox e IE6

Tutti i programmatori che lavorano su internet sanno cosa significa dover controllare i css su più browser affinchè la visualizzazione sia corretta per tutti gli utenti. La visualizzazione dei Css in Internet Explorer 6 da svariati problemi, e ricontrollare il tutto più volte è una grande perdita di tempo.
Per questo oggi voglio segnalarvi CSSVista per Windows Xp, un software freeware che vi permetterà di vedere contemporaneamente la visuale dei css sia in Firefox che in Internet Explorer 6.