Apple sospende le vendite dell’iPhone 4S in Cina: troppi disordini

iPhone 4S vendite sospese Apple Store Pechino

L’entusiasmo del popolo cinese nei confronti della commercializzazione dell’iPhone 4S è stato tanto elevato quanto disastroso, sfociando, nel giorno dell’esordio in Cina del celebre device reso disponibile dalla ben nota azienda della mela morsicata, in vero e proprio delirio collettivo, mettendo a serio rischio la sicurezza dei venditori e dei negozi e risultando di difficile gestione per le autorità locali.

Tenendo conto della situazione verificatasi ed al fine di garantire la sicurezza dei clienti e degli impiegati, così come dichiarato da un portavoce della Apple, le vendite dell’iPhone 4S sono state sospese.

La dipendenza da internet causa modifiche al cervello, lo dimostra un nuovo studio

La dipendenza da internet causa modifiche al cervello

Che “il troppo stroppia” è oramai cosa ben risaputa e consolidata tanto quanto il vecchio detto ma a confermarne la sua veridicità anche relativamente al World Wide Web o, molto più semplicemente, internet, ci ha ben pensato il team di ricercatori diretto da Hao Lei dell’Accademia cinese delle scienze di Wuahn facendo pubblicare un apposito studio su Plos One.

Lo studio ha infatti messo in evidenza il fattore negativo della grande rete: “dosi massicce” di web e, nello specifico, l’utilizzo patologico di internet (IAD, Internet Addiction Disorder), si ripercuote negativamente tanto nella vita sociale quanto nelle performance lavorative e di studio di un dato individuo andando inoltre a modificarne il cervello.

L’uso patologico di internet, in altri termini, andrebbe ad alterare l’integrità della sostanza bianca determinando disturbi comportamentali relativi alle emozioni, al processo decisionale ed all’autocontrollo.

IBM detiene ancora il primato dei brevetti

IBM

Ad aggiudicarsi il primo posto nella classifica delle aziende aventi un maggior numero di brevetti è, anche questa volta, per ben diciannove anni consecutivi, la International Business Machines o, molto più semplicemente, IBM.

Infatti, stando a quelle che sono le ultime statistiche rese disponibili da IFI Claims, l’IBM va a configurarsi come una tra le aziende più attive presso gli sportelli dell’ufficio brevettuale statunitense che nel corso dell’oramai passato 2011 ha registrato un numero di brevetti pari a 6.180, una cifra questa che, senza alcun indugio, è in grado di scoraggiare tutta la più accanita concorrenza, così come sottolineato anche da Manny Schecter, consigliere brevettuale di Big Blue.

L’elevato numero di brevetti registrati da IBM, tra l’altro frutto di un investimento annuale equivalente all’incirca a 6 miliardi di dollari nella ricerca e nello sviluppo, fanno riferimento ad una vasta gamma di tecnologie differenti, passando dalla concessione dei privilegi nei domini di sicurezza del commercio elettronico sino ad arrivare ad un metodo mediante cui sviluppare un sistema computerizzato di simulazione del cervello, mettendo inoltre in evidenza anche il motivo in base al quale Big Blue non figura tra le aziende attualmente coinvolte nella Patent War mondiale.

La Wii Balance Board di Nintendo entra nel Guinness dei Primati

Wii Balance Board

Gran parte degli utenti amanti del mondo dei videogames in possesso della consolle di gioco Nintendo Wii hanno avuto modo di sperimentare, almeno una volta, la Wii Balance Board, così come anche tutti gli appassionati di fitness o, molto più semplicemente, coloro che sono alla ricerca di un sistema semplice ma efficace mediante cui tenersi in forma.

Sin dal momento del suo lancio sul mercato la Wii Balance Board, unitamente al titolo di gioco Wii Fitt ed al successivo Wii Fit Plus, ha saputo conquistare la vasta utenza e continua tutt’ora a farlo nonostante sia passato oramai qualche anno dall’immissione del prodotto sul mercato, tanto da garantire alla periferica la sua entrata nel Guinness dei Primati.

A dimostrazione di ciò vi è infatti il recente comunicato stampa mediante cui Nintento ha provveduto a rendere noto il fatto che la sua Wii Balance Board, con ben oltre 42 milioni di pezzi commercializzati, è entrata direttamente nel Guinness dei Primati ottenendo il titolo di “accessorio di misura del peso che ha venduto di più”, così come, appunto, dimostrano i dati registrati.

Kodak accusa Apple ed HTC per la violazione dei brevetti relativi alle immagini digitali

Kodak

Già qualche tempo fa Kodak aveva provveduto a denunciare Apple, unitamente a RIM, Motorola, Nokia, Samsung, LG, Sharp e Sony, per violazione brevettuale ottenendo però dei primi giudizi contrari da parte dell’ITC.

La ben nota multinazionale statunitense aveva poi siglato un accordo di licenza con LG e Samsung mediante cui veniva riconosciuto il pagamento di una royalty equivalente, rispettivamente, a 414 e 550 milioni di dollari.

Tuttavia, stando a quelle che sono le ultime informazioni attualmente disponibili, la questione pare esseri ripresentata e, questa volta, ad essere denunciate per violazione di proprietà intellettuale da parte di Kodak è, in sostituzione di tutte le ben note sopracitate aziende, HTC, unitamente ad Apple.

ICANN: liberalizzati i domini di primo livello

ICANN domini primo livello liberalizzati

Durante i prossimi giorni l’intero popolo del web, e non solo, è destinato ad assistere ad una vera e propria rivoluzione: quella relativa alla liberalizzazione dei domini di primo livello generici (gTLD) annunciata dall’ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers) che, inevitabilmente, darà vita alla sfrenata rincorsa tra aziende ed organizzazioni d’ogni sorta ad accaparrarsi esattamente quanto desiderato.

Nel dettaglio, a partire dal 12 gennaio, ovvero da oggi, le aziende potranno richiedere all’organizzazione dei DNS la registrazione del proprio dominio personalizzato del tipo www.nome.cognome e tramite la medesima procedura messa in atto per la loro approvazione verrà fatto anche in modo che solo e soltanto i legittimi proprietari di brand ed aziende possano ottenerne l’assegnazione.

Arriva Search plus Your World: i risultati di Google Search diventano sempre più social e personalizzati

Google Search plus Your World

Dopo aver abbandonato il realtime basato su Twitter e conseguenzialmente al lancio del suo social network, Google, il gran colosso di Mountain View, ha ora deciso di introdurre nuove ed interessanti funzionalità “sociali” per quanto concerne il processo della ricerca online facendo quindi salire il livello dello scontro con Facebook senza però dimenticare, al contempo, quella che è la vera missione da compiere.

La novità, nello specifico, prende il nome di Search plus Your World, strettamente correlata a Google+ ed al momento limitata agli utenti Google.com (ma ben presto sarà disponibile per tutti i domini) portando il mondo di ciascun utente, ricco di persone e di informazioni, direttamente all’interno del motore di ricerca, così come dichiarato dallo stesso team del gran colosso di Mountain View.

Samsung e LG: presentate le TV del futuro al CES 2012

Samsung Smart TV CES 2012

Così com’era stato annunciato qualche ora addietro la TV si sta rivelando una tra le principali protagoniste del CES 2012 e, nello specifico, a primeggiare, almeno per il momento, sembrerebbero esserci le rivoluzionarie ed accattivanti proposte di LG e quelle di Samsung.

I due colossi, infatti, nel corso delle ultime ore, hanno iniziato a sfidarsi a colpi di tecnologia e di raffinatezza presentando alla vasta utenza display da 55 pollici a Oled, una tecnologia avente base organica che cosnente di ottenere colori ancora più nitidi grazie alla capacità del display di emettere luce propria.

Nel caso specifico di LG il superschermo proposto dalla coreana presenta uno spessore di soli 4 millimetri per un peso complessivo equivalente a 7,5 Kg.

Gli schermi LCD, invece, arrivano oltre gli 80 pollici consentendo di sfruttare l’effetto cinema ed il 3D e, in questo caso specifico, senza dover utilizzare eventuali occhiali.

XO 3.0: il tablet da 100 dollari del progetto OLPC presentato al CES 2012

XO 3.0

Nato dall’idea di distribuire, in maniera tanto semplice quanto efficace, la tecnologia anche nei paesi emergenti ed in via di sviluppo favorendo quindi la diffusione della società dell’informazione, l’XO 3.0, il tablet tanto economico quanto robusto di cui si era già iniziato a parlare da qualche tempo a questa parte, è stato presentato alla vasta utenza durante le prime ore del CES 2012.

Il laptop era stato annunciato già da lungo tempo dal progetto One Laptop Per Child ma per poter vedere i frutti del lavoro dell’informatico filantropo Nicholas Negroponte e del suo team sono stati necessari ben due anni.

L’XO 3.0 è, sostanzialmente, un tablet dal prezzo estremamente contenuto pensato, in maniera specifica, per essere impiegato senza problemi in tutti quegli ambienti non particolarmente accoglienti per i gadget hi-tech grazie all’imbottitura di cui è dotato e grazie anche alla possibilità di essere alimentato mediante energia solare o sfruttando l’apposita manovella.

CES 2012: si parte domani e la TV carta da parati farà da padrona

CES 2012 TV LG

Domani, 10 gennaio 2012, aprirà i battenti a Las Vegas il CES 2012 (Consumer Electronic Show 2012), l’importantissima e tanto attesa fiera dell’elettronica che ha luogo da ben 40 anni a questa parte, ed in occasione della quale sono previste, anche questa volta, grandi novità.

A prendervi parte, sino a venerdì 13 gennaio, stando a quelle che sono le più recenti informazioni, saranno infatti tutti, o quasi, i principali big dell’elettronica per un totale di ben 2.700 espositori ed i prodotti presentati saranno oltre 20.000 che faranno la loro comparsa su un palcoscenico di 170 mila metri quadrati e per i quali sono attesi circa 140 mila visitatori.

Tra i prodotti più attesi per la grande fiera della tecnologia vi sono i sottilissimi ultrabook (dal ThinkPad T430u di Lenovo al Hp Envy Spectre), tanti nuovi tablet (da quelli equipaggiati di Windows 8 a quelli dotati di Android 4.0), che, secondo le previsioni, saranno in grado di sfidare il predominio, in tal ambito, dell’iPad, e, ovviamente, anche gli smartphone (passando dai nuovissimi Windows Phone sino ad arrivare al Galaxy S III di Samsung).

Arrivano le Facebook Cards: i biglietti da visita ispirati alla Timeline

Facebook Cards

Facebook, si sa, va a configurarsi, ad oggi, come il servizio di social networking per eccellenza che, oltre a permettere di comunicare con altri utenti a 360°, o quasi, e di effettuare operazioni di condivisione risulta anche comprensivo di un buon numero di informazioni a noi relative qualora, ovviamente, queste siano state annesse al profilo.

Tenendo conto di quanto appena accennato e prendendo in considerazione anche il recente lancio della Timline, altrimenti conosciuta anche come Diario, la Moo, una società inglese specializzata nella stampa di biglietti da visita, ha reso disponibile, nelle ultime ore, un nuovo servizio mediante cui, agendo direttamente da web, viene offerta l’opportunità di creare automaticamente delle Facebook Cards.

Si tratta, nel dettaglio, di biglietti da visita che, prelevando immagini ed informazioni dal proprio account Facebook (ovviamente previo esplicito consenso), restituiscono una card in perfetto stile Timline su cui, ovviamente, saranno stampati anche tutti i vari dati dell’utente in questione e, eventualmente, anche un motto.

iPhone 4S: bocciata la richiesta di Samsung, niente blocco delle vendite

iPhone 4S

Continua la guerra a suon di brevetti e di provvedimenti legali tra Samsung ed Apple e, questa volta, a spuntarla è proprio la ben nota azienda di Cupertino poiché, stando a quanto reso noto nel corso delle ultime ore, il giudice di Milano ha ritenuto inadeguate le prove adottate dalla sudcoreana per procedere al blocco della commercializzazione dell’iPhone 4S.

La richiesta era stata avanzata da Samsung proprio pochi giorni prima il 28 ottobre, la data in cui è stato dato il via alle vendite dell’ultimissimo device Apple in Italia, ritenendo che l’azienda di Cupertino avesse violato diversi brevetti.

Il giudice aveva poi dato come termine a Samsung entro il 15 novembre per poter presentare una memoria e ad Apple, invece, aveva concesso tempo sino al 6 dicembre per poter consegnare una replica.

L’Antitrust multa Estesa Limited per la truffa Italia-Programmi.net

Antitrust multa truffa Italia-Programmi.net

Nel corso delle ultime ore l’Antitrust ha comunicato di aver stabilito una sanzione pari 1,5 milioni di euro per la Estesa Limited, ovvero l’azienda avente sede alle Seychelles responsabile della truffa, di ben 2,4 milioni all’anno, relativa ad Italia-Programmi.net.

L’azienda, che almeno per il momento non ha cercato di difendersi in alcun modo, è infatti colpevole di aver aggirato circa 25 mila consumatori sfruttando pratiche commerciali ingannevoli messe a punto mediante il sito web www.italia-programmi.net, altrimenti noto anche come ex Easy Download.

I software scaricabili dal sito web, infatti, pur promossi come gratuiti risultavano tali soltanto in apparenza poiché, in realtà, il consumatore, previa immissione dei propri dati personali, sottoscriveva, senza avere la possibilità di visionare i termini contrattuali e le modalità di pagamento e, di conseguenza, in maniera del tutto inconsapevole, un contratto d’abbonamento avente la durata di due anni con importo annuo pari a 96 euro.

Dopo circa una decina di giorni dal processo di sottoscrizione la società iniziava poi ad inviare, sia tramite e-mail sia mediante vere e proprie lettere, solleciti di pagamento in cui, unitamente all’importo da versare mediante bonifico bancario, non mancavano eventuali toni minacciosi e costi aggiuntivi con tanto di avvertimenti di un’azione legale verso il consumatore.

Yahoo! trova il suo nuovo CEO: Scott Thompson

Scott Thompson nuovo CEO Yahoo!

Chi cerca trova e, seguendo alla lettera il celebre detto, Yahoo!, dopo un’accurata “indagine” iniziata a Settembre dello scorso anno, ha finalmente scovato colui che, a partire dal 9 gennaio, assumerà l’incarico di nuovo CEO del gruppo.

Si tratta di Scott Thompson, ovvero l’uomo che, per ben quattro anni, è stato presidente di PayPal, la piattaforma mediante cui effettuare e ricevere pagamenti online facente parte del mercato di eBay.

Non si tratta di voci di corridoio o di indiscrezioni provenienti dalle classiche ed informatissime fonti anonime poiché la buona nuova è arrivata, nel corso delle ultime ore, direttamente da Yahoo! mediante un apposito ed ufficiale comunicato.