Class action Italia garanzia Apple

Garanzia Apple, i consumatori italiani lanciano una causa collettiva

Class action Italia garanzia Apple

Nuovi guai in vista per Apple in terra tricolore dove, appunto, è partita, proprio nel corso delle ultime ore, una class action conto la celebre azienda della mela morsicata accusata dai consumatori di non rispettare quanto disposto dalla normativa europea in tema di garanzia biennale, un argomento questo sul quale si discute oramai da diverso tempo a questa parte.

Le associazioni italiane dei consumatori, la Federconsumatori ed il Centro Tutela dei Consumatori e Utenti, sono infatti intenzionate a mettere una volta per tutte la parola “fine” alla pratica Apple, e anche a quella di alcuni rivenditori, di indicare una durata limitata ad un anno del periodo di garanzia invitando i clienti ad estendere tale periodo mediante l’attivazione di un’assicurazione supplementare, l’AppleCare, utilizzabile previo pagamento.

Le norme italiane ed europee, così come già ribadito in diverse altre occasioni, prevedono infatti un periodo di garanzia obbligatorio sui prodotti della durata di 2 anni ragion per cui la soluzione AppleCare commercializata da Cupertino andrebbe a sovrapporsi parzialmente a quanto, invece, spetta già di diritto ai consumatori.

Windows 8 obiettivi Microsoft

Windows 8, gli obiettivi e le grandi ambizioni di Microsoft

Windows 8 obiettivi Microsoft

Il lancio di Windows 8, il nuovo e tanto atteso sistema operativo di casa Redmond, verrà lanciato il 26 ottobre, tra circa 2 settimane e nel giro di pochi giorni nuovi computer e nuovi dispositivi faranno la loro comparsa sui mercati di tutto il mondo.

Per essere più precisi entro la fine del mese di luglio del prossimo anno saranno circa 400 mila prodotti dotati di Windows 8 a finire tra le mani degli utenti e ben 100 mila applicazioni ad hoc saranno rese disponibili entro gennaio 2013 o almeno così dovrebbe essere secondo le stime di Microsoft.

Nel corso di un’intervista Keith Lorizio, vice presidente della divisione Marketing e Vendite, ha infatti reso noti i dati in questione ovvero il futuro che la redmondiana vede per il suo Windows 8, le aspettative che l’azienda ha per il nuovo prodotto in arrivo e per l’intero universo ad esso annesso.

Tablet Google Samsung Nexus 10

Samsung è al lavoro sul tablet Nexus 10 per Google?

Tablet Google Samsung Nexus 10

Dopo il tablet Nexus prodotto in collaborazione con Asus ora Google sembra essere decisa a lanciare una nuova “tavoletta” appartenente alla medesima gamma ma, questa volta, realizzata unitamente a Samsung ed avente un display da 10 pollici.

Il nuovo tablet pare sia già in cantiere e, nel dettaglio, dovrebbe presentare un display da 10.1 pollici con densità di pixel superiore a quella del nuovo iPad.

Lo schermo , nello specifico, dovrebbe avere una risoluzione pari a 2560×1600 ed una densità di pollice di 299ppi.

Google lancia la sua carta di credito per adWords

Google carta di credito

Per migliorare in maniera efficace e, sopratutto, abbastanza rapida il proprio giro d’affari è necessario incentivare gli utenti all’utilizzo di specifiche piattaforme di pagamento che risultino inoltre tanto sicure quanto efficaci ed è proprio questo il motivo in base al quale Google ha deciso creare una speciale ed apposita carta di credito, la AdWords Business Credit.

Google, l’azienda che in quanto a capitalizzazione va a piazzarsi, per il momento, come seconda ad Apple, ha infatti deciso di lanciare la sua prima iniziativa dedicata al settore, non sempre confortevole, del credito.

La carta di credito targata big G, nonostante la categoria d’appartenenza, va però a differenziarsi da tutto quanto di analogo attualmente presente sulla piazza per alcune specifiche features.

La carta di credito di big G, infatti, risulta dedicata soltanto agli acquisti di advertising effettuati presso la stessa azienda.

Huawei e ZTE accusate di spionaggio in USA

Huawei e ZTE sono un rischio per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti

Huawei e ZTE accusate di spionaggio in USA

Huawei e ZTE, i colossi cinesi in fatto di telecomunicazioni, potrebbero presto essere tagliati fuori dal mercato statunitense poiché, stando a quanto reso noto nel corso delle ultime ore, la potenziale influenza esercitata su di loro dallo Stato cinese costituisce una seria minaccia per la sicurezza del popolo americano.

Huawei e ZTE, rispettivamente il secondo ed il quindo produttore al mondo ai apparecchiature per le telecomunicazioni, detta in altri termini, sarebbero quindi accusati di spionaggio.

Nella bozza del nuovo rapporto della U.S. House of Representatives Intelligence Committee, il Congresso statunitense, è infatti messo in evidenza che dopo l’esecuzione di diverse ed approfondite indagini viene consigliato ai dipartimenti governativi e alle imprese nazionionali di evitare i prodotti resi disponibili dai due gruppi cinesi.

CES 2014, YouTube presenterà il codec VP9 per lo streaming dei video 4K

YouTube, 60 nuovi canali originali in arrivo per l’Europa

YouTube canali Europa

Per YouTube sono in arrivo ulteriori ed interessanti novità poiché, così come annunciato da Google nel corso delle ultime ore, durante i prossimi mesi saranno resi disponibili ben 60 nuovi canali aventi programmazione originale in Francia, in Germania e nel Regno Unito andando quindi ad arricchire, e non di poco, la già valida offerta di contenuti innovativi che sino a questo momento erano stati resi disponibili soltanto in terra a stelle e strisce.

Un anno fa, o giù di li, Google, infatti, lanciò negli Stati Uniti oltre 100 canali originali che, stando alle statistiche poi fornite dal colosso di Mountain View, nel giro di poco tempo hanno riscosso gran successo tra gli utenti.

Basti infatti pensare che i primi 25 canali possono contare su una media di circa 25 milioni di visitatori a settimana, che il numero delle sottoscrizioni è praticamente raddoppiato in un solo anno e che circa 800 milioni di utenti hanno superato 4 miliardi di ore al mese complessive.

Google Nexus LG

Google Nexus, il prossimo smartphone sarà targato LG

Google Nexus LG

A quanto pare un nuovo smartphone è pronto, o quasi, a fare il suo ingresso nella famiglia Nexus e questa volta, stando a quanto reso noto sino a questo momento, a collaborare con Google sarà LG.

Il nuovo device, secondo i rumors, dovrebbe presentare alcune delle caratteristiche distintive dell’Optimus G, il più recente smartphone di fascia alta commercializzato da LG, ritenute perfette per le specifiche fissate da big G per i prodotti appartenenti alla gamma Nexus.

La presentazione del nuovo device, secondo le più recenti indiscrezioni, dovrebbe avvenire nel giro di poche settimane, entro la fine del mese di ottobre, mentre invece per quanto riguarda l’esordio sul mercato potrebbe essere necessario attendere ancora un po’ sino alla metà del mese di novembre permettendo così ai rifornitori di ricevere le scorte.

Del nuovo Nexus le caratteristiche tecniche conosciute, o presunte tali, sono ancora abbastanza poche.

Google antitrust USA abuso posizione dominante

Google Books, accordo raggiunto con gli editori statunitensi

Google books accordo editori stati uniti

È oramai da anni che big G e, sopratutto, il suo Google Books sono al centro di una complessa e spinosa vicenda giudiziaria che va a coinvolgere diversi paesi del globo terrestre e di cui, appunto, si parla da mesi e mesi.

Google, nel dettaglio, è stata accusata dagli editori di aver digitalizzato migliaia di testi senza aver previamente ottenuto un’esplicita autorizzazione da parte degli aventi diritto ragion per cui tutto il materiale elaborato risulta essere stato impiegato per andare ad arricchire il già ampio archivio online di Google Books.

A giugno dell’anno corrente era poi stato trovato un punto d’incontro tra big G e gli editori e gli autori francesi.

Foxconn sciopero operai

L’iPhone 5 è troppo complicato da costruire, gli operai di Foxconn si ribellano

Foxconn sciopero operai

Troppe pressioni sulla qualità finale del prodotto, poco addestramento professionale e ferie completamente cancellate, sono questi i fattori che, a quanto pare, hanno portato tra i 3 e i 4 mila lavoratori di Foxconn, una tra le più note aziende appaltatrici di Apple salita più volte agli onori delle cronaca, a proclamare uno sciopero che potrebbe andare ad incidere sulla portata della produzione dell’ultimissimo iPhone 5.

Infatti, nel caso in cui non si riuscisse a trovare una valida soluzione alle problematiche lamentate dai dipendenti il rischio di bloccare o, nella migliore delle ipotesi, di rallentare la produzione del nuovo iPhone 5 non è poi così remoto.

Nel dettaglio, un gruppo di operai addetti alle linee di controllo di qualità ha fatto sentire a gran voce, proprio nel corso delle giornata di ieri, la necessità di adottare nuovi standard di qualità poiché quelli attuali risultano praticamente impossibili da conseguire a causa dello scarso livello di addestramento.

Samsung lancerà occhiali simili ai Google Glass a settembre

Samsung anticipa utili record, merito degli smartphone Galaxy e delle TV

Samsung utili record

Durante le ultime ore Samsung ha anticipato che riporterà un utile record nel terzo trimestre del 2012 pari a circa 7 miliardi di dollari (7,3 per essere precisi!), una cifra equivalente a quasi il doppio di quanto registrato durante il medesimo periodo fiscale dello scorso anno e che risulta in crescita di circa il 25% se confrontata con il Q2 2012.

Le cose per Samsung sembrano quindi andare a gonfie vele nonostante le continue battaglie legali con Apple e la dimostraizone più evidente sta proprio nel fatto che nell’ultimo periodo le venite degli smartphone appartenenti alla fortunata gamma Galaxy così come anche la commercializzazione delle TV si è rivelata tutt’altro che ferma o rallentata.

Le vendite delle due categorie di prodotti in questione, infatti, sono decisamente ingenti ed hanno portato, e continuano tutt’ora a farlo, profitti di non poco conto alla sudcoreana.

Amazon MP3 Store e Cloud Player

Amazon, MP3 Store e Cloud Player disponibili anche per l’Italia

Amazon MP3 Store e Cloud Player

Arrivano in Italia, a partire proprio da oggi, Amazon MP3 Store ed Amazon Cloud Player, due progetti made in Amazon lanciati già da qualche tempo che offrono agli utenti una nuova opportunità mediante cui poter acquistare, scaricare ed ascoltare musica direttamente e comodamente in streaming.

La notizia è stata annunciata, proprio nel corso delle ultime ore, mediante la pubblicazione e la diffusione di un apposito comunicato stampa nel quale il gran colosso del commercio in rete ha anche provveduto ad illustrare tutte le principali funzionalità del servizio.

La piattaforma, nel dettaglio, è studiata per permettere l’accesso diretto ai propri brani ed album musicali in modo tale da poter riprodurre il tutto da qualsiasi postazione e dispositivo, sia in mobilità che non.

Il catalogo può contare, allo stato attuale delle cose, su oltre 20 milioni di brani musicali senza DRM, tutti provenienti dalle principali case discografiche ma anche da etichette indipendenti.

La maggior parte dei brani presenta un prezzo singolo pari a 0,99 euro, alcuni album di alcuni artisti possono invece essere comperati al prezzo di 5,99 euro.

Facebook 1 miliardo utenti attivi

Facebook ha raggiunto e superato il miliardo di utenti attivi

Facebook 1 miliardo utenti attivi

Probabilmente qualche anno fa Zuck, il giovane CEO di Facebook, non lo avrebbe mai immaginato ma proprio ieri mattina il social network in blu più celebre al mondo ha tagliato lo storico tragurdo di un miliardo di utenti attivi.

Ad annunciarlo è stato lo stesso Mark Zuckerberg mediante la pubblicazione di un apposito messaggio sul suo profilo.

Da stamattina ci sono più di un miliardo di persone che usano Facebook attivamente ogni mese. Se stai leggendo questo: grazie per concedere a me ed al mio piccolo team l’onore di potervi servire. Aiutare un miliardo di persone a connettersi è incredibile, è la cosa di cui più vado orgoglioso nella mia vita.

Mi impegno ogni giorno a lavorare per rendere Facebook migliore per voi e speriamo che saremo in grado un giorno di collegare anche il resto del mondo.

Un miliardo di persone, quindi, sono attivamente collegate a Facebook, un dato questo che sta ad indicare come tali utenti si siano connessi, proprio nel corso dell’ultimo mese, al proprio account o, ancora, abbiano visitato almeno una volta una pagina web sulla quale era attivo un pulsante Facebook in grado, appunto, di riconoscere l’identità dell’utente.

Microsoft trattative acquisto Rdio

Microsoft e le presunte trattative per l’acquisto di Rdio

Microsoft trattative acquisto Rdio

Quando Microsoft, non molto tempo addietro, portò a termine l’acquisizione di Skype aveva sicuramente in mente un progetto mirante all’andare ben oltre il mero acquisto del celebre client VoIP.

Con l’operazione in questione, infatti, Microsoft si è spianta la strada per poter compiere un ulteriore ed importate passo vero il mondo della musica in rete.

Per comprendere meglio la situazione in questione occorre però esaminare alcuni elementi.

In primis vi è Xbox Music, il servizio che dovrebbe permettere a Microsoft di portare nel sistema Windows un nuovo modo mediante cui pensare alla distribuzione musicale, in secondo luogo vi sono invece Niklas Zennstrom e Janus Friis, i fondatori del progetto Skype ma anche di Kaaza, Joost e di Rdio, ed infine vi è Windows 8.

Apple, l'iPhone registrerà video da 120 fps

Samsung si scaglia contro Apple, l’iPhone 5 infrange 8 brevetti

iPhone 5 violazione brevetti Samsung

L’iPhone 5 è stato presentato soltanto da pochissimo ma Samsung ha già messo nel mirino il nuovo device di casa Apple depositando una mozione per aggiungere lo smartphone in una causa presso la corte californiana di San Josè il cui dibattimento dovrebbe avere luogo nel 2014.

Si aggiunge quindi un ulteriore e nuovo tassello alla patent war oramai in corso da diverso, troppo tempo a questa parte poiché ad essere finiti nell’occhio del ciclone sono, ancora una volta, i brevetti.

Nello specifico, Samsung ha ottenuto un iPhone 5 proprio il giorno del debutto dopodichè ha dato il via alle indagini sul nuovo melafonino che hanno permesso alla sudcoreana di individuare l’infrazione di 2 brevetti wireless UMTS e 6 facenti riferimento ad ulteriori funzioni e già impiegati in passato come arma contro i precedenti modelli dell’iDevice.