
Nel corso della serata di ieri il ben noto gruppo di hacker Anonymous ha mandato offline milioni e milioni di siti web aziendali e personali e di blog ospitati dai server di GoDaddy.
Il tango down è durato per diverse ore e soltanto nella mattinata di oggi i siti web colpiti hanno iniziato a ritornare online così come sempre.
Ad essere bloccate sono state, nello specifico, tutte le varie ed eventuali attività riconducibili al provider quali hosting, DNS, caselle di posta elettronica e gli appositi servizi di assistenza.
L’esecuzione dell’operazione sarebbe però imputabile solo e soltanto ad un membro di Anonymous che nelle ore successive all’attacco ha provveduto a rivendicare l’operazione mediante la pubblicazione di tutta una serie di appositi messaggi su Twitter.












