Windows 8 RT indagine antitrust

Windows RT e l’indagine dell’antitrust UE

Windows 8 RT indagine antitrust

Stando a quelle che sono le ultime informazioni al momento disponibili ad essere finito sotto inchiesta per quanto concerne la questione browser web non è soltanto Windows 7 ma anche Windows RT.

La Commissione Europea, infatti, avrebbe già dato il via alle proprie indagini attorno alla versione del nuovo sistema operativo dedicata ai terminali ARM dopo aver ricevuto tutta una serie di segnalazioni giunte da più parti e facenti riferimento, appunto, all’atteggiamento ostruzionistico adottato da Microsoft nei confronti dei produttori di browser web concorrenti ad Internet Explorer.

L’accusa, nello specifico, fa riferimento alle limitazioni che Microsoft ha imposto nell’uso dei browser su Windows RT secondo cui la ben nota azienda redmondiana non solo avrebbe forzato l’esecuzione di un’installazione standard, il che limita il sistema all’utilizzo di un solo browser web, ma, inoltre, avrebbe anche concesso agli sviluppatori di terze parti API limitate che, in quanto tali, non consentono di sviluppare un’alternativa ad Internet Explorer 10.

Google Street View Antartide

Google Street View, nuove immagini direttamente dall’Antartide

Google Street View Antartide

Interessanti novità per quanto concerne Google Street View: il celebre servizio reso disponibile direttamente dal gran colosso di Mountain View e grazie al quale si ha la possibilità di esplorare virtualmente svariati luoghi della Terra è stato aggiornato risultando ora comprensivo di nuove ed accattivanti immagini provenienti direttamente dall’Antartide.

Infatti, grazie al supporto del Polar Geospatial Center (University of Minnesota) e del New Zealand Antarctic Heritage Trust, Google Street View si arricchisce ora di nuove e straordinarie imamgini panoramiche mediante cui poter esplorare, seppur virtualmente, il continente più meridionale del pianeta Terra.

Le nuove immagini panoramiche sono dedicate a quelli che sono i punti più celebri dell’Antartide come il South Pole Telescope, la capanna di Shackleton, la capanna di Scott, Cape Royds Adélie Penguin Rookery e il Ceremonial South Pole.

Skype 2 miliardi di minuti al giorno

Skype, un bug invia i messaggi ai contatti sbagliati

Skype bug invio messaggi utente sbagliato

A lanciare l’allarme è stato uno tra i tanti milioni di utenti che, su base giornaliera, si serve di Skype e la cosa è stata poi confermata dai tecnici dello stesso: nel celebre client VoIP è presente un bug che potrebbe portare a conseguenze tanto spiacevoli quanto, al contempo, fastidiose.

Il bug, infatti, stando a quanto reso noto, comporterebbe l’invio di messatti di testo ai contatti sbagliati.

Infatti, così come segnalato sul forum ufficiale di Skype, anziché recapitare i messaggi agli utenti a cui questi dovevano essere diretto Skype ha fatto più volte confusione inoltrando il testo ad altri contatti presenti nella rubrica.

Wikipedia calo editor

Wikipedia, editor e amministratori in drastico calo

Wikipedia calo editor

Il numero totale di editor e di admin che collaborano volontariamente con Wikipedia ha subito un calo di non poco conto a partire dal 2005, un calo che appare ancor più evidente se si considera l’enorme mole di lettori, sia di sesso femminile sia maschile, su cui l’enciclopedia libera può contare e se si tiene conto del fatto che soltanto il 9% delle donne svolge il ruolo di editor.

È esattamente questo quanto emerso dalle statistiche che sono state mostrate a Washington nel corso di Wikimania, la conferenza organizzata, su base annuale, da Jimmy Wales in persona.

Stando a quanto emerso, infatti, allo stato attuale delle cose Wikipedia può contare, per quanto concerne il versante statunitense, su un numero di sysops (gli amministratori), ovvero coloro che hanno la possibilità di eliminare contenuti, bloccare gli editor e proteggere le singole voci da vari ed eventuali atti di vandalismo digitale, pari a 6, una cifra questa che evidenza chiaramente il notevole calo rispetto ai 67 sui cui l’enciclopedia libera online poteva fare affidamento nel 2005.

Il numero di sysop promossi mensilmente è inoltre drasticamente crollato passando dai 68 di dicembre 2005 ai 2 di marzo 2010.

CES 2014, YouTube presenterà il codec VP9 per lo streaming dei video 4K

YouTube, una tra le più potenti piattaforme di informazione

YouTube piattaforma d'informazione

YouTube sta diventando, poco alla volta, una vera e propria piattaforma di notizie, un nuovo ed imponente canale d’informazione, ed a dimostrazione di ciò non vi sono soltanto i numeri pubblicati da big G secondo i quali un terzo dei video top della classifica nell’ultimo anno e mezzo proviene direttamente dalla sezione Notizie ma anche il recente report pubblicato da Pew research Center.

Da semplice piattaforma adibita alla condivisione video YouTube è infatti diventato uno tra i più potenti media attualmente presenti sulla piazza.

Basti infatti pensare al terremoto del 9° grado della scala Richter che colpì le coste nord-orientali del Giappone l’11 marzo del 2011 causando uno spaventoso tsunami e la cui coperatura da parte dei media di tutto il mondo ha potuto contare, appunto, su YouTube: nei sette giorni successivi i 20 video presenti nella sezione notizie più visitati su YouTube facevano tutti riferimento alla tragedia.

Microsoft fine partnership NBCUniversal

Microsoft e NBCUniversal sciolgono la partnership e mettono fine a MSNBC

Microsoft fine partnership NBCUniversal

D’ora in avanti Microsoft e NBCUniversal intraprenderanno strade differenti mettendo un punto al celebre portale d’informazione MSNBC.com e mettendo fine ad una parnership durata ben 16 anni a partire dall’oramai lontano 1996.

L’attività del canale MSNBC giunge quindi al suo capolinea: il celebre sito web non fornirà più notizie 24 ore su 24 così come accaduto sino a poc’anzi.

Ora tutti i contenuti online di MSNBC.com, uno trai i siti web dedicati alle news aventi il traffico più alto di tutti gli Stati Uniti e ben 55,7 milioni di accessi nel 2012, passeranno temporaneamente nell’archivio di NBCNews.com, il nome scelto per la neo operazione di riposizionamento del marchio, così come spiegato in un apposito comunicato dall’editor-in-chief Jennifer Sizemore.

I dettagli in merito alla separazione sono, al momento, ancora abbastanza pochi ma secondo alcune voci interne Microsoft dovrebbe ricevere circa 300 milioni di dollari per la sua fetta di controllo e che permetteranno a NBCUniversal di mettere mano sulle quote attualmente detenute dall’azienda di Redmond.

Wikidata

Wikidata, la Wikipedia di tutti i dati del mondo

Wikidata

Un gruppo di ricercatori tedeschi già collaboratori di Wikipedia, l’enciclopedia libera online, sta lavorando a Wikidata ovvero quello che presentandosi come un nuovo progetto ospitato e supportato da Wikimedia va a configurarsi come la versione contemporanea e, sopratutto, direttamente online di quello che, per gli antichi, fu l’oracolo.

Trattasi, nello specifico, di un progetto, guidato dal capitolo tedesco di Wikimedia e supportato da una donazione dell’Allen Institute for Artificial Intelligence, dalla Gordon and Betty Moore Foundation e di Google, che mira a creare una conoscenza di base che risulti libera nel mondo e che possa essere letta e modificata allo stesso modo sia dagli esseri umani sia dagli automi.

Wikidata fornirà dati in tutte le lingue dei progetti Wikimedia e permetterà di accedervi in maniera centralizzata agendo analogamente, o quasi, a Wikimedia Commons per quanto concerne i file multimediali.

Tenendo conto di ciò la differenza con Wikipedia è abbastanza evidente: mediante l’enciclopedia è possibile ricercare delle voci, mediante Wikidata, invece, è possibile ottenere delle risposte che verranno articolate in base ad una serie di criteri.

Marissa Mayer CEO Yahoo!

Marissa Mayer è il nuovo CEO di Yahoo!

Marissa Mayer CEO Yahoo!

Dopo il licenziamento di Scott Thompson le redini di Yahoo! erano state consegnate, temporaneamente, a Ross Levinson, già responsabile del gruppo nel nord America, a cui, appunto, gli era stata affidata la carica di CEO dell’azienda durante il periodo di ricerca di una nuova guida per il colosso in viola.

Da poche ore a questa parte, però, Yahoo! può contare su una nuova guida: al vertice di Sunnyvale arriva adesso Marissa Mayer, la trentasettenne scelta, appunto, per sostituire Scott Thompson nel ruolo di presidente e Chief Executive Officer.

Marissa Mayer è stata il primo ingegnere di sesso femminile ad essere assunto da Google figurando inoltre tra i primi venti dipendenti della società di Mountain View per la durata complessiva di ben 13 anni durante i quali ha avuto modo di accumulare un’esperienza impareggiabile.

A Marissa Mayer si deve, in primis, il successo di Gmail, il servizio di posta elettronica reso disponibile da big G di cui ne ha curato l’immagine per anni, e per lungo tempo ha inoltre avuto modo di operare nella divisione di ricerca di big G.

RIM BlackBerry violazione brevettuale

RIM, multa da 147 milioni di dollari per violazione brevettuale

RIM BlackBerry violazione brevettuale

Che RIM non stia attraversando un buon periodo è oramai cosa nota a tutti ed a testimonianza di ciò vi è il sempre più incalzante crollo delle vendite dei BlackBerry.

Tuttavia, come se non bastasse, il colosso canadese si ritrova ora a dover fare i conti con una multa, abbastanza salata, che dovrà provvedere a pagare in quanto incolpata di violazione brevettuale.

RIM, infatti, ha perso una causa legale nei confronti di Mformation Technologies, una piccola società del New Jersey specializzata in soluzioni per la gestione dei device mobile, per violazione brevettuale ed ora dovrà quindi pagare una multa da ben 147,2 milioni di dollari.

A sentenziare il tutto è stata la corte federale di San Francisco che dopo un’accurata valutazione della documentazione presentata da entrambe le parti coinvolte ha stabilito che il software di RIM che girà su device BlackBery e che, per essere più precisi, permette di gestire i dispositivi da remoto, va a violare quelle che sono le proprietà intellettuali della Mformation Technologies.

EPAT EPAT

Apple decide di rientrare nel registro EPEAT

EPAT EPAT

Apple, proprio qualche giorno fa, aveva fatto sapere di aver ritirato formalmente la sua proposta di adesione ad EPAT, la certificazione di qualità che attesta gli attribuiti di impatto ambientale, sostenibilità ed efficienza dei device elettronici.

La decisione presa da Cupertino, motivata dalla sempre maggiore compattezza dei device e dalla crescente difficoltà riscontrata nel doverli disassemblare, ha suscitato sin da subito particolare scalpore tra gli utenti, e non solo, rivelandosi per molti una scelta tanto incomprensibile quanto, al contempo, ingiustificabile.

Da poche ore a questa parte, però, la situazione sembrerebbe essere nuovamente mutata: Apple ha infatti comunicato ufficialmente di essere ritornata sui suoi passi annunciando nuovamente l’ingresso nell’EPEAT attraverso Bob Mansfield, vice presidente Senior della divisione hardware engineering dell’azienda statunitense, e dichiarando che quanto fatto giorni addietro è stato uno sbaglio.

Wikileaks vittoria Visa Mastercard

Wikileaks, vittoria in Islanda contro il blocco di Visa e Mastercard

Wikileaks vittoria Visa Mastercard

Quella ottenuta da Wikileaks nel corso delle ultime ore va a configurarsi, senza alcun dubbio, come una vittoria particolarmente significativa che non può non essere celebrata dal suo founder Julian Assange.

Stando a quanto reso noto, infatti, Visa e Mastercad dovranno ripristinare i servizi di pagamento per Wikileaks poiché, a distanza di quasi due anni dal blocco, il tribunale di Reykjavik che si è occupato della vicenda ha intimato la ripresa delle regolari attività entro un tempo massimo pari a due settimane.

Nel caso in cui le attività non dovessero riprendere verrà applicata una sanzione di 5 mila dollari al giorno sin quando non venga dimostrato che l’ordine è stato recepito.

salute Larry Page

Larry Page è tornato alla guida di Google

salute Larry Page

Qualche settimana fa aveva aveva destato particolare preoccupazione la notizia relativa all’afonia di Larry Page e da allora non erano state più fornite ulteriori notizie in merito alla salute dell’ad di Google.

Da pochissimo, però, è stato reso noto che il CEO di big G, dopo un periodo di assenza durato quasi un mese, è finalmente tornato al suo posto e a darne conferma è Eric Schmidt, ex-CEO del gruppo e guida pro-tempore dell’azienda in assenza di Page.

Schmidt ha infatti dichiarato che “Larry si sta rimettendo, sta molto meglio” aggiungendo inoltre che “Lunedì ha partecipato a una riunione in sede e riesce a parlare, anche se a bassa voce“.

Mercato PC

Mercato PC: fase di stallo, gli utenti preferiscono il mobile

Mercato PC

I dati di vendita del mercato PC facenti riferimento al secondo trimestre dell’anno in corso mostrano un lieve calo rispetto a quelli precedentemente forniti che va a mettere in evidenza il lento ed inesauribile declinio del personal computer che, a quanto pare, non è più in grado neppure di confermare le stime che sono già al ribasso.

La colpa è, in primis, della crisi economica ma ancor di più dei device mobile, sia smartphone sia tablet, che, così come oramai noto, attirano sempre di più l’attenzione della vasta utenza.

Stando infatti alla nuova statistica redatta da IDC i personal computer venduti nel secondo trimestre del 2012 sarebbero stati 86,7 milioni, un dato questo che fa registrare un calo dello 0,1% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno e che non va a confermare le già abbastanza scarse proiezioni di crescita pari al 2,1%.