Dropbox, un bug causa la cancellazione di tutti i file

Coloro che si servono di Dropbox saranno tutt’altro che felici nell’apprendere che, così come reso noto dallo stesso team del celebre servizio di cloud storage, è stato individuato un bug nelle vecchie versioni del client desktop dello stesso che potrebbe causare la cancellazione permanente dei file all’insaputa degli utenti.

Dropbox, un bug causa la cancellazione di tutti i file

A quanto pare il problema sarebbe tutto da attribuire alla funzione Selective Sync, la sincronizzazione selettiva, che qualora necessario offre la possibilità di selezionare le cartelle da sincronizzare sul computer. La cancellazione dei file sembrerebbe aver luogo quando l’applicazione viene chiusa o riavviata.

Simple Run Blocker, bloccare l’esecuzione dei programmi su Windows

Simple Run Blocker, bloccare l'esecuzione dei programmi su Windows

Come senz’altro sapranno molti di voi lettori di Geekissimo ed utenti Windows che permettono di utilizzare il proprio computer anche ai bambini il sistema operativo integra apposite funzioni di parental control utili per evitare l’accesso ai “giovani geek” a siti web, programmi e funzioni potenzialmente dannosi e/o pericolosi per gli stessi. Il medesimo risultato può però essere ottenuto ricorrendo all’impiego di software di terze parti la maggior parte dei quali comprensivi anche di feature extra.

È questo il caso di Simple Run Blocker, un programma gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema con tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che una volta in uso consente di bloccare qualsiasi applicazione utente tramite un semplice drag and drop del relativo file eseguibile nella finestra del programma (eventualmente è anche possibile aggiungerlo facendo click sull’apposito comando).

Il software, nel dettaglio, consente di creare una lista di programmi. Creata tale lista è possibile scegliere se bloccare solo i programmi aggiunti alla stessa oppure tutti gli altri presenti sul computer ad esclusione di quelli elencati.

Secryptor, criptare i file prima della sincronizzazione con Dropbox

Secryptor, criptare i file prima della sincronizzazione con Dropbox

Secryptor, criptare i file prima della sincronizzazione con Dropbox

Fare in modo che dati ed informazioni di una certa rilevanza siano al sicuro e ben lontani da eventuali occhi indiscreti è di fondamentale importanza per molti utenti ed in maniera particolare per coloro che hanno scelto di affidarsi a Dropbox per l’archiviazione dei propri file.

Per far si che tutto quanto archiviato su Dropbox sia al sicuro e che risulti inaccessibile a terzi è possibile ricorrere all’utilizzo di un software pensato ad hoc quale Secryptor.

Questo programma, totalmente gratuito e compatibile con Windows e con Mac, consente di criptare i file prima che questi vengano sincronizzati su Dropbox agendo sia con che senza connessione ad internet.

Browser Password Remover, gestire le password dei browser utilizzati

Browser Password Remover, gestire le password dei browser utilizzati

Browser Password Remover, gestire le password dei browser utilizzati

Tutti i principali browser web attualmente presenti sula piazza mettono disposizione degli utenti un sistema integrato per il salvataggio automatico delle password e per la loro gestione.

Pur trattandosi di soluzioni abbastanza valide alcuni utenti potrebbero preferire l’utilizzo di sistemi di terze parti per il salvataggio e la gestione delle proprie password.

Chi, tra voi lettori di Geekissimo, è alla ricerca di un qualcosa di simile sarà senz’altro ben felice di fare la conoscenza di Browser Password Remover.

Si tratta di un software totalmente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che può essere descritto come un gestore di password cross-browser.

Dropbox, corretta la falla degli shared link vulnerabili

Dropbox, corretta la falla degli shared link vulnerabili

Nel corso degli ultimi giorni il team di Dropbox ha fatto sapere di aver effettuato la correzione di una vulnerabilità che poteva permettere a siti web di terze parti di accedere ai dati degli utenti.

La squadra alle spalle del celebre servizio di cloud storage aveva infatti scoperto una falla nella funzionalità shared link dello stesso, quella grazie alla quale gli utenti possono condividere file e cartelle, che un eventuale malintenzionato avrebbe potuto sfruttare per compiere azioni decisamente poco raccomandabili.

Nokia Lumia 2520: vendite sospese in Europa, il caricatore è difettoso

Nokia Lumia 2520: vendite sospese in Europa, il caricatore è difettoso

Nokia Lumia 2520: vendite sospese in Europa, il caricatore è difettoso

Pessimo periodo, quello attualmente in corso, per le batterie e per i caricatori di laptop e tablet. Dopo i problemi riguardanti la batteria del Sony Vaio Fit 11A è infatti stata diffusa in rete la notizia che ad essere difettoso è anche il caricabatterie del tablet Nokia Lumia 2520.

Dopo aver scoperto che il caricatore del Nokia Lumia 2520 è difettoso nonché rischioso per gli utenti Nokia ha infatti deciso di sospendere le vendite del dispositivo in alcuni paesi europei, quali Regno Unito, Austria, Danimarca, Finlandia, Germania, Svizzera e Russia.

Il caricabatterie incriminato è il modello AC-300, quello disponibile nella confezione base del tablet e quello che viene venduto negli Stati Uniti come accessorio da viaggio. Gli utenti in possesso di tale caricatore dovrebbero smettere immediatamente di usarlo.

passLikeW8, visualizzare le password nascoste in Firefox

passLikeW8, visualizzare le password nascoste in Firefox

passLikeW8, visualizzare le password nascoste in FirefoxDi solito all’inserimento di una password in un form online questa viene nascosta con pallini o asterischi in modo tale da evitarne la visualizzazione ad eventuali terzi.

Trattasi quindi di una misura di sicurezza preventiva che può rivelarsi particolarmente utile quando ci si trova in un luogo in cui sono presenti altre persone come ad esempio in un ufficio o in un bar. Quando si è casa, però, la funzionalità in questione potrebbe non essere necessaria ed in alcuni casi potrebbe addirittura risultare fastidiosa.

Chi utilizza Mozilla Firefox come browser web sul proprio computer e desidera evitare che le password digitate vengano coperte può però prendere in considerazione l’idea di utilizzare un apposito add-on quale passLikeW8.

Apple, un bug di iOS 7 permette di disabilitare Trova il mio iPhone

Apple: un bug di iOS 7 permette di disabilitare Trova il mio iPhone

Apple, un bug di iOS 7 permette di disabilitare Trova il mio iPhoneA quanto pare un nuovo bug è in grado di mettere a repentaglio la sicurezza di iOS 7. Un filmato apparso su YouTube nel corso degli ultimi giorni dimostra infatti che effettuando un procedimento ad hoc ed a prova di utente inesperto chiunque ha la possibilità di disattivare Trova il mio iPhone, il servizio di localizzazione di iOS che in abbinamento ad un account iCloud consente di geolocalizzare iPhone ed iPad smarriti.

La procedura può essere effettuata anche in assenza di password e permette di prendere il pieno possesso di iPhone ed iPad altrui. L’attivazione e la disattivazione delle funzioni Trova il mio iPhone richiedono infatti l’utilizzo e l’immissione della password dell’account Apple di riferimento ma il bug individuato dimostra che le cose non stanno proprio in questo modo.

Desktop VLocker, un'utility per bloccare lo schermo di Windows

Desktop VLocker, un’utility per bloccare lo schermo di Windows

Desktop VLocker, un'utility per bloccare lo schermo di Windows

Chi si ritrova spesso e non troppo volentieri ad utilizzare un computer collocato in una zona soggetta al frequente passaggio di altri utenti e chi, a prescindere dal motivo, si ritrova a dover condividere l’utilizzo del PC con terzi di certo saprà bene quanto può essere importante creare una password mediante cui bloccare la postazione multimediale impiegata onde evitare accessi non autorizzati.

Per poter effettuare l’operazione in questione è possibile utilizzare le funzionalità di default di Windows o ricorrere all’impiego di risorse alternative come nel caso del semplice ma valido Desktop VLocker.

Si tratta di un software totalmente gratuito, di natura portatile (per poter essere impiegato non necessita di installazione!) ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che permette di bloccare rapidamente lo schermo del computer con una password a scelta consentendo inoltre di personalizzare lo sfondo della schermata di blocco.

Windows XP è in pensione ma continua ad essere usato da 6.000 siti web

Windows XP, prolungato il ciclo di vita dell’anti-malware

Windows XP, prolungato il ciclo di vita dell'anti-malware

In molti faranno fatica ad accettare la cosa ma nonostante ciò Microsoft non ha alcuna intenzione di cambiare idea: l’8 aprile 2014 verrà messo un punto definitivo al ciclo di vita del tanto amato ma oramai navigato Windows XP.

Coloro che decideranno di continuare ad utilizzare l’OS Microsoft più longevo della storia avranno però a propria disposizione ancora uno strumento in grado di garantire un adeguato livello di protezione aggiuntivo. Stando a quanto reso noto da un portavoce della redmondiana pare infatti che Microsoft abbia deciso di distribuire mensilmente e mediante Windows Update versioni aggiornate del Malicious Software Removal Tool (noto ai più anche come MSRT) sino al 14 luglio del 2015. Detta in altri termini l’azienda di casa Redmond avrebbe intenzione di mettere a disposizione dei suoi utenti ulteriori 15 mesi di protezione per l’ancora diffusissimo sistema operativo.

Who’s On My Wifi, scoprire chi è connesso alla propria rete Wi-Fi

Who’s On My Wifi, scoprire chi è connesso alla propria rete Wi-Fi

Who’s On My Wifi, scoprire chi è connesso alla propria rete Wi-Fi

Tutti i più moderni router supportano la connettività Wi-Fi il che sta a significare che chiunque individui una specifica rete wireless ha la possibilità di connettersi.

Nel caso in cui la rete sia protetta con password la situazione risulta ben diversa ma comunque non è da escludere l’ipotesi che qualcuno possa effettuare accessi non autorizzati. In teoria, infatti, anche utilizzando una password si è potenzialmente esposti ad intrusioni.

Per scoprire se eventuali altri utenti sono connessi alla propria rete Wi-Fi è però possibile ricorrere all’utilizzo di un apposito ed utile strumento quale Who’s On My Wifi.

Si tratta di un software gratuito, alla portata di tutti ed utilizzabile sui sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che così com’è facile intuire dallo stesso nome permette di scoprire chi è connesso alla propria rete Wi-Fi.

Anvide Lock Folder, nascondere e proteggere con password le cartelle

Anvide Lock Folder, nascondere e proteggere con password le cartelle

Anvide Lock Folder, nascondere e proteggere con password le cartelle

Chi condivide il proprio computer anche con altri utenti di certo sarà ben consapevole del fatto che talvolta per poter tutelare la privacy e dunque per evitare che informazioni, file e cartelle personali finiscano sotto gli occhi altrui può essere utile ricorrere ad un qualche stratagemma.

Utilizzare programmi appositi grazie ai quali nascondere file e cartelle è, a tal proposito, sicuramente molto utile.

Chi è alla ricerca di uno strumento di questo tipo ma non è ancora riuscito a trovare un tool in grado di soddisfare le proprie esigenze potrà trovare senz’altro molto interessante Anvide Lock Folder.

Si tratta di un software totalmente gratuito ed utilizzabile su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che una volta in uso consente di nascondere e proteggere con password le proprie cartelle in maniera semplicissima e senza richieder alcuna installazione sul PC in uso.

Securely File Shredder, eliminare file e cartelle in modo sicuro

Securely File Shredder, eliminare file e cartelle in modo sicuro

Securely File Shredder, eliminare file e cartelle in modo sicuro

Quando si eliminano i file da Windows, lo abbiamo ripetuto più e più volte, in realtà non vengo cancellati del tutto. Infatti, nonostante il cestino venga svuotato e nonostante il corrispondente spazio su disco sia stato liberato liberato i file non vengono eliminati in maniera definitiva dall’unità di memoria in uso e possono essere recuperati successivamente utilizzando appositi software.

Ai più la cosa di certo non interesserà ma coloro che si ritrovano a dover condividere la propria postazione multimediale con altri utenti e che dunque vogliono evitare che i file che sono stati cancellati, specie quelli di una certa rilevanza, possano essere recuperati di sicuro saranno ben felici di sapere che è possibile ovviare al verificarsi di una situazione analoga a quella descritta nelle precedenti righe sfruttando un utile tool quale Securely File Shredder.

Si tratta di un software totalmente gratuito ed utilizzabile su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che consente di eliminare singoli file o intere cartelle in maniera definitiva andando a sovrascrivere bit casuali di dati sui settori del disco che contengono tali elementi.