Ubuntu Tweak 0.5, nuova interfaccia e più opzioni

Quando si pensa ad ubuntu o ai sistemi Linux in generale, molti si pensano che siano difficili da configurare o di non facile utilizzo come può sembrare un sistema Windows. Beh, ubuntu è semplice da utilizzare, grazie alla sua interfaccia grafica, ma grazie a Ubuntu Tweak è anche semplice da configurare e gestire. E’ stato rilasciata di recente la versione 0.5, di Ubuntu Tweak, oggi l’andiamo a conoscere insieme.

Ubuntu Tweak, come dicevo poco sopra, vi permette di configurare in maniera agile e veloce, il vostro caro e amato Ubuntu 9.10. Grazie all’aggiunta delle icone native di Ubuntu, si interfaccia alla perfezione con la grafica dell’ultima versione del sistema operativo.

Ylmf OS: sembra XP, ma è Ubuntu [video]

Sembra Windows XP, ma non lo è. È Ubuntu, ma non lo sembra. Potremmo descrivere così, con uno slogan degno del peggior pubblicitario di questo mondo, l’arma di distruzione di massa che alcuni programmatori cinesi hanno messo a punto per far venire una sincope a tutti i puristi del mondo Linux.

Si tratta di Ylmf OS, una distro che somiglia maledettamente a Windows XP. Ha la stessa grafica del vecchio sistema redmondiano ed integra diversi software che –a detta di chi ha progettato l’OS – aiutano gli utenti provenienti dalla cultura Windows ad ambientarsi nel mondo del “pinguino”.

Secondo quanto riportato dal forum WinMatrix, Ylmf OS non è altro che l’ultima creazione dei ragazzi di YuLingMuFeng, un gruppo noto ai più per aver creato Ghost XP (una versione piratata di XP che si installa in pochissimo tempo). Chi vorrà farlo, dovrà quindi avvicinarsi a questo nuovo sistema operativo nella maniera più cauta possibile.

Noi abbiamo provato a farlo. E il video qui sopra testimonia quello a cui siamo andati incontro.

Installiamo Photoshop CS2 su Ubuntu 9.10

Photshop in Ubuntu 9.10

Quando si pensa a passare dal mondo Windows al mondo Linux, subito ci viene in mente il problema dei software. Molti utenti del mondo Microsoft, non passano a Linux proprio per questa difficoltà nell’ambientarsi in un mondo che offre grandi possibilità ad un costo pari a zero. Il problema dei software, all’interno del mondo Linux, non si pone, in quanto ogni programma EXE, ha una sua alternativa gratuita.

Ci sono, comunque, quegli utenti che non riescono a rinunciare al loro amato programmino su Windows. Photoshop è uno dei principali programmi per grafici e aspiranti tali. Tutti conosciamo l’enorme funzionalità di questo software e la sua immensa professionalità nello gestire foto e nel modificarle. Beh, per chi non lo sapesse è possibile installare Photoshop Cs2 su Ubuntu 9.10, grazie all’utilizzo di Wine. Oggi vediamo come fare.

Rilasciato l’ImageShack Uploader ufficiale per Ubuntu

simageshack

Imageshack è senza ombra di dubbio il servizio di hosting, video e foto, più utilizzato a livello mondiale. Come per RapidShare l’utilizzo di questo servizio di hosting gratuito, ha visto una crescita senza parole negli ultimi anni. Proprio per questo, per favorire questa crescita, le aziende titolari dei siti, hanno sentito sempre più l’esigenza di dover semplificare sempre di più la fruizione del servizio.

Ecco che sono nati alcuni software che ci permettono di effettuare l’upload su questi siti direttamente dal desktop. Ad aggiungersi a questa lista di software, oggi vi presentiamo l‘uploader ufficiale di Imageshack, nato da poco tempo e già disponibile per Windows, Linux e MAC.

GIMP rimosso da Ubuntu Lucid Lynx. Siete d’accordo?

Ecco una notizia che farà, quasi sicuramente, storcere il naso a tutti gli utenti Linux appassionati di grafica. GIMP, la popolarissima alternativa gratuita ed open source a Photoshop, non verrà più incluso in Ubuntu a partire dalla prossima versione dell’OS, Lucid Lynx.

A deciderlo sono stati gli sviluppatori del sistema nel corso dell’ultimo Ubuntu Developer Summit di Dallas, queste le motivazioni principali del depennamento:
  • Occupa troppo spazio su disco
  • È troppo difficile da usare per l’utente medio
In sostituzione di GIMP, la versione out-of-the-box di Ubuntu Lucid Lynx offrirà agli utenti la possibilità di modificare le foto tramite F-Spot, uno dei più popolari software per gestire le immagini del mondo open.

Windows 7 VS Ubuntu 9.10: i numeri della sfida

Dopo aver confrontato le maggiori novità di entrambi i sistemi operativi ed aver commentato insieme un’analisi minuziosa pubblicata dal “Guardian”, eccoci pronti ad affrontare un nuovo capitolo della sfida Windows 7 VS Ubuntu 9.10.

Ad attuare un nuovo test comparativo tra i due OS è stato il sito Internet Taranfx, il quale ha provveduto a snocciolare tutti quei numeri che noi geek amiamo tanto (altrimenti come ci “scanniamo” tra di noi, eh?) e che sono mancati nelle scorse occasioni. Numeri inerenti alle prestazioni di Windows 7 ed Ubuntu 9.10 che, siamo sicuri, non mancheranno di far discutere. Eccoli in dettaglio.

Hardware usato nel test

Il computer utilizzato per i test è un notebook abbastanza potente, ideale anche per un uso desktop. Si tratta del Sony VAIO CW16, equipaggiato con un processore Intel Core 2 Duo da 2.53 Ghz, 4GB di RAM DDR3 ed una GPU Nvidia GEFORCE GT 230M da 512MB.

Test di base

Gli scontri inerenti le fasi basilari dei due sistemi operativi (installazione, avvio e spegnimento) hanno premiato nettamente Ubuntu. Il sistema del pinguino ha infatti impiegato 11 minuti meno di Seven per installarsi (24 minuti contri i 35 di Windows), occupando 2.4GB di hard disk (contro i 7.9 di Windows 7), è capace di avviarsi in 32 secondi (rispetto ai 45 del rivale made in Redmond) e di spegnersi due secondi prima dell’OS Microsoft (7 secondi contro 9).

Windows 7 VS Ubuntu 9.10 secondo il Guardian

Meglio i Beatles o i Rolling Stones? Meglio le brune o le bionde? Meglio Windows 7 o Ubuntu 9.10?

Tutte domande a cui rispondere è molto difficile, ma non impossibile. Lo sa bene il giornalista Kevin Anderson, che sull’autorevole Guardian non ha esitato a mettere a confronto i due sistemi operativi più chiacchierati del momento, evidenziare i maggiori pro e contro di entrambi e azzardare qualche giudizio (opinabile, come qualsiasi giudizio personale, ma interessante da conoscere).

Di seguito, trovate riportate le parti salienti dell’articolo. Leggetelo attentamente e non mancate di faci sapere la vostra a riguardo.

Installazione

Per i suoi test, Anderson ha volutamente utilizzato un vecchio Dell Latitude Cpx con processore Pentium III da 750Mhz. L’aggiornamento di Ubuntu 8.10 a Karmic Koala (una RC) è durato circa due ore, in questo lasso di tempo il sistema ha provveduto a scaricare il mega-upgrade dalla grande rete, applicarlo e aggiornare tutti gli applicativi presenti nell’OS. L’installazione da zero di Windows 7 (misteriosamente in versione beta) sulla medesima macchina ha impiegato poco, non è ben specificato quanto ma tenuto conto dell’hardware a disposizione è presumibile si sia trattato di 30/40 minuti totali.

Windows 7 è credibile, parola di Canonical

Osteggiando inaspettatamente il giudizio di Apple, secondo cui Windows 7 è un sistema antiquato, l’Amministratore Delegato di Canonical Mark Shuttleworth ha approfittato di una conferenza stampa per dire la sua sul nuovo OS Microsoft: «Windows 7 rappresenta un sostanziale miglioramento rispetto al passato, anche sui netbook. È una release incredibile credibile ».

Parole al miele che, siamo sicuri, faranno storcere il naso ad un bel po’ di gente. Fortuna che il buon Shuttleworth è rientrato in binari che più si confanno ad una società che sta per lanciare sul mercato Ubuntu 9.10, asserendo che «Windows, però, rimane un sistema proprietario e costoso».

Rilasciata Ubuntu 9.10 Release Candidate

ubuntu9.10

Quasi in concomitanza con l’uscita ufficiale di Windows 7 (22 ottobre 2009 ndr.), la prossima settimana verrà rilasciata la versione definitiva di Ubuntu 9.10, nel frattempo, come ogni versione di Ubuntu, una settimana prima, viene rilasciata la versione Release Candidate. Questa versione che non è ancora quella definitiva è stata rilasciata l’altro ieri ed è già disponibile in download.

Come ogni Release Candidate, anche questa non è perfettamente stabile e sicuramente ha ancora parecchi BUG e quindi non è consigliabile installarla su macchine che poi dovrete usare per lavoro, installatela su computer che utilizzate per i test o su piattaforme virtualizzate con VMWare. Andiamo a conoscere meglio questa versione di Ubuntu e vediamo dove scaricarla.

Ubuntu One si aggiorna ed aumenta lo Storage gratuito

Ubuntu ONE

Di Ubuntu one ne avevamo parlato già alcuni mesi fa, più precisamente nel mese di Maggio. Per chi si fosse perso l’articolo, eccolo qui: UbuntuONE: Sincronizziamo due Computer con Ubuntu! Questo servizio vi permette di sincronizzare due computer con sistema operativo Ubuntu tramite l’utilizzo di Internet.

Lo spazio di storage gratuito è di 2 GB. Successivamente è necessario acquistare un pack di spazio dal valore di 10 dollari al mese. Questo pacchetto all’inizio offriva solo 10 Giga di spazio in più, adesso è stato aumentato a 50 Gb, quindi con 10 dollari al mese avrete 50GB in più e non più 10 come prima.

Annunciato Ubuntu 10.4 Ma Non Solo

ubuntu 10.4

Gli sviluppatori di Canonical stanno dando gli ultimi ritocchi ad Ubuntu 9.10 che dovrebbe essere disponibile a partire dal prossimo mese, ma già si inizia a guardare avanti, alla prossima release del più popolare sistema operativo desktop basato su Linux, ovvero Ubuntu 10.4 Lucid Lynx che dovrebbe quindi vedere la luce nel mese di aprile del prossimo anno.

Le release di Ubuntu si basano si di un calendario semestrale, il che significa che ogni aprile/ottobre è necessario eseguire l’aggiornamento. Esistono poi delle versioni, come la Lucid Lynx, etichettate come LTS o Long Tim Service, pensate per tutti coloro che non vogliono star dietro ai nuovi update, aggiornando soltanto ogni due anni il so.

Breathe: icone gratis per Ubuntu

Avete appena installato Ubuntu, siete rimasti affascinati dal suo mondo ma nessuno dei temi di icone integrati nel sistema incontra il vostro gradimento?

Tranquilli, abbiamo qualcosa che fa per voi. Un affascinante set di icone gratis che, pur non distaccandosi troppo dal tema Tango originale, riesce a dare un’insperata ventata di freschezza e novità a qualsiasi desktop dell’OS sponsorizzato da Canonical.

Ubuntuzilla: aggiornare automaticamente Firefox su Ubuntu Linux

Occorre ammetterlo. Aggiornare il proprio Firefox all’ultima versione su Ubuntu Linux attraverso i repository ufficiali è un po’ come aspettare il passaggio degli autobus nella gran parte delle città italiane: per arrivare arrivano, ma ci vuole taaaanta pazienza!

Ecco allora giungere in nostro soccorso Ubuntuzilla, un praticissimo software gratuito che, una volta installato sulla propria distro preferita, consente all’utente di avere un Firefox (ma anche Thunderbird e Seamonkey) sempre aggiornato all’ultima versione, con controlli automatici degli update e indipendenza dai repository ufficiali.

Ecco come installarlo e configurare a dovere:
  1. Scaricare il pacchetto deb per l’installazione di Ubuntuzilla (32 bit o 64 bit);
  2. Aprire il pacchetto deb scaricato e procedere con l’installazione del programma;