Xirrus Wi-Fi Inspector, gestire le reti Wi-Fi e risolvere le eventuali problematiche annesse

Gli OS Windows, di default, offrono una serie di appositi strumenti e risorse mediante cui monitorare lo stato della connessione e, nello specifico, delle reti Wi-Fi, tuttavia, come di certo sapranno tutti i più accaniti utilizzatori dei sistemi operativi di casa Redmond, spesso e, purtroppo, non così tanto volentieri, i dati che è possibile ricavare non sono sufficienti o, comunque sia, non risultano soddisfacenti per tutti gli utenti.

Nel caso in cui si desiderasse ottenere un quadro completo e dettagliato di tutto quanto concerne la rete Wi-Fi alla quale si è connessi, e non solo, oltre ad avere, eventualmente, l’opportunità di porre rimedio a possibili problematiche, allora, di certo, Xirrus Wi-Fi Inspector costituisce la risorsa più adatta alla quale poter attingere.

Come abilitare l’IPv6 in Windows XP


Ieri, nel nostro punto della situazione su indirizzi IP esauriti, IPv4 e IPv6, abbiamo detto che tutti i sistemi operativi moderni supportano l’IPv6. Di fronte a un’affermazione del genere, a qualcuno potrebbe essere (giustamente) sorto il seguente dubbio: ma Windows XP, che è uscito nel lontano 2001, supporterà il nuovo protocollo che eviterà il collasso della Rete, o no?

La risposta è sì, Windows XP supporta l’IPv6, ma bisogna abilitarlo manualmente. Se volete scoprire come, non vi rimane che continuare a leggere e mettere in pratica questa piccola guida che abbiamo preparato per voi.

Microsoft Patch Tuesday Febbraio 2011: corrette tante vulnerabilità, tranne quella MHTML


Dopo l’esile carico di patch di gennaio, Microsoft saluta il secondo mese dell’anno con un Patch Tuesday di quelli coi fiocchi: sono ben 12 i rattoppi rilasciati ieri sotto l’etichetta di “critical” e “important”, con alcuni accorgimenti extra riguardanti perfino Windows 7 SP1 (che non è stato ancora rilasciato ufficialmente).

A generare qualche brusio, però, non è stata la corposità dell’aggiornamento (giustificato anche dall’imminente Pwn2own 2011, in cui Microsoft vuole fare buona figura) ma la mancanza in esso della patch più attesa, quella per l’ormai famigerata vulnerabilità MHTML che affligge tutte le versioni di Windows.

RapiCapWin, effettuare screenshot su Windows con facilità

Per Windows sono disponibili tantissimi programmi per effettuare screenshot, per tutti i livelli di praticità, gratuiti, a pagamento, insomma di ogni genere! Qui su Geekissimo abbiamo descritto in svariate occasioni questo genere di applicazioni, il “pane quotidiano” per qualsiasi blogger o anche per il semplice utente che desidera catturare qualsiasi cosa sia presente sul proprio desktop.

Un nuovo programma, mancante fino ad ora all’appello, è RapiCapWin. Si tratta di un freeware compatibile con i sistemi operativi Windows il cui compito è quello di creare screenshot, con semplicità ed in una manciata di click. L’utility offre tre modalità di cattura: a schermo intero (nello screenshot che si andrà a creare verrà visualizzato tutto ciò presente sul monitor), finestra attiva (in esecuzione) e zona rettangolare.

Dimensions 2 Folders, ordinare automaticamente foto ed immagini in base alla risoluzione ed alle proporzioni

La maggior parte degli utenti sono soliti archiviare foto ed immagini sul proprio PC suddividendole per categoria in base al periodo al quale appartengono, al soggetto a cui fanno riferimento e chi più ne ha più ne metta.

Sono però in tanti anche coloro che, un po’ per pigrizia ed un po’ per rassegnazione, tendono a lasciare le proprie foto sparpagliate per l’OS, magri raggruppate alla rinfusa in un’unica cartella, il che, sebbene non rappresenti un problema ai fini dell’utilizzo della postazione multimediale, potrebbe divenirlo qualora si desiderasse reperire uno specifico file.

Una fastidiosa e poco produttiva situazione di questo tipo può però essere ribaltata facilmente ricorrendo all’utilizzo di un semplice ma efficientissimo software freeware quale lo è Dimensions 2 Folders.

Si tratta, per l’appunto, di un applicativo tutto dedicato agli OS Windows che, senza troppi giri di parole, consente di ordinare foto ed immagini in base a quelle che sono le loro dimensioni, vale a dire larghezza ed altezza.

OneSync: sincronizzazione semplice ed immediata di file e cartelle con il proprio account Dropbox, unità di rete e dispositivi portatili

Dropbox è senz’altro uno tra i servizi di storage online dei file per eccellenza che, nel corso di breve tempo, ha saputo guadagnarsi il favore di un enorme numero di utenti per la sua semplicità d’utilizzo e, sopratutto, per la sua grande efficienza.

Tuttavia, alla sopra citata efficienza vanno però ad affiancarsi alcune piccole pecche, di certo non gravi ma, in ogni caso, si tratta pur sempre di pecche, quali, ad esempio, l’impossibilità, almeno allo stato attuale delle cose, di inviare file e cartelle alla directory di Dropbox agendo direttamente dal menu contestuale dell’OS.

Per ovviare a questa manchevolezza è però possibile ricorrere ad un apposito programmino gratuito e tutto dedicato agli OS Windows che, non soltanto offre la possibilità di eseguire esattamente quanto appena accennato ma, per di più, integra anche altre interessanti funzionalità che, di certo, gran parte di voi lettori di Geekissimo saprà ben apprezzare.

Ma adesso bando alle ciance e concentriamoci dunque su OneSync, l’applicativo oggetto dell’attenzione di questo post!

Windows, come riavviare l’Esplora Risorse dal menu contestuale del desktop


In passato abbiamo visto come terminare i processi che non rispondono dal menu contestuale di Windows, ma come fare quando ad aver bisogno di un reset è l’Esplora Risorse del sistema operativo Microsoft? Semplice, allo stesso modo.

Con un semplicissimo script bat e un paio di chiavi “giuste” da inserire nel registro di sistema è possibile riavviare l’Esplora risorse di Windows dal menu contestuale del desktop. Il trucchetto funziona con tutte le versioni più recenti di Windows (anche quelle a 64 bit) e non presenta particolari controindicazioni. Che aspettate a provarlo? Trovate la procedura da seguire passo-passo qui sotto.

Npackd: ricercare, scaricare, installare, rimuovere ed aggiornare applicativi mediante un unico software

Che vi siano software mediante cui monitorare la presenza di eventuali aggiornamenti relativi alle applicazioni in uso sul proprio PC non è certo una novità ma che, invece, ne esistano altri in grado di eseguire quanto appena affermato unitamente alla possibilità di di ricercare, scaricare, installare e rimuovere programmi invece si.

Npackd, infatti, consente di attuare esattamente tutto ciò!

Si tratta, per l’appunto, di un software freeware e tutto dedicato agli OS di casa Windows che, mediante un’interfaccia piuttosto scarna, così com’è anche possibile notare dando uno sguardo all’immagine d’esempio, ma comunque di semplice utilizzo, consente di attuare tutte le operazioni precedentemente descritte andandosi dunque a configurare come un vero e propri gestore di applicazioni.

L’applicativo, al suo avvio, agisce andando ad interrogare un apposito server su internet in modo tale da poter accedere ad un ben fornito database di applicazioni, di cui, al momento, se ne contano circa 424, diverse delle quali disponibili in più versioni, tra cui sono incluse anche quelle più popolari quali, ad esempio, iTunes, Winamp, ImgBurne e molte altre ancora, tutte, ovviamente, completamente gratuite.

Cryptographic Text Converter, crittografare messaggi di testo proteggendoli con un’apposita password

Eseguire un’operazione di crittografia su specifici messaggi di testo può risultare una procedura particolarmente utile da attuare in una gran varietà di situazioni al fine di tutelarne l’incolumità del contenuto.

Per eseguire operazioni di questo tipo risulta però di fondamentale importanza ricorrere all’impiego di specifiche risorse appositamente ideate a tale scopo, molte delle quali recensite anche qui su Geekissimo nel corso del tempo.

Tuttavia, quest’oggi, nonostante il già vasto assortimento di strumenti analoghi, diamo uno sguardo ad un ulteriore programmino (che di certo non guasta mai!) in grado di eseguire esattamente quanto precedentemente accennato.

VSO Inspector: visualizzare tutti i dettagli relativi a lettori e masterizzatori di supporti ottici collegati al PC

Tutti coloro che, spesso e volentieri, eseguono operazioni di masterizzazione o, comuqnue, in linea ben più generale, si ritrovano a dover impiegare supporti ottici di varia tipologia e relativi lettori, di certo sapranno quanto possa essere utile ottenere ulteriori informazioni a riguardo come, ad esempio, la velocità di scrittura del proprio masterizzatore, i formati supportati e molto altro ancora.

Tali dettagli, alcuni dei quali reperibili girovagando tra le voci del proprio OS anche se, magari, di difficile lettura, possono essere visualizzati in modo estremamente semplice, immediato e preciso ricorrendo all’utilizzo di un apposito ed interessantissimo programmino quale lo è VSO Inspector.

L’applicativo in questione, gratuito e tutto dedicato agli OS di casa Windows (sia a 32-bit che a 64-bit), offre infatti la possibilità di ottenere un vasto insieme di informazioni piuttosto dettagliate ma facilmente visualizzabili relativi ai lettori di supporti ottici e ai masterizzatori colelgati al PC, per cui, in un sol colpo d’occhio, sarà possibile visionare il firmware del dispositivo, il numero di serie, il codice regione e tanto altro ancora, così com’è anche possibile notare dando uno sguardo all’apposita immagine d’esempio.

Passport, creare ed utilizzare un’unica password per accedere a tutte le altre

Proprio ieri, qui su Geekissimo, abbiamo avuto modo di dare uno sguardo ad un interessante applicativo mediante cui, nel giro di qualche click e senza doversi troppo scervellare, ciascun utente ha la possibilità di creare password casuali e di difficile identificazione il che, però, le rende anche piuttosto complicate da ricordare, specie se ci si ritrova ad avere a che fare con un cospicuo numero di dati.

Purtroppo, in questi casi, vi è ben poco da fare se non cercare di annotare con carta e penna o, magari, direttamente sul proprio PC, i dati in questione in modo tale da poterne usufruire al momento opportuno.

Una situazione di tale tipologia va però ad implicare anche la possibilità che tali informazioni finiscano tra le mani di malintenzionati o, comunque sia, sotto lo sguardo indiscreto di altri utenti.

Quindi, piuttosto che incappare in uno spiacevole evento di questo tipo, potrebbe essere decisamente ben più utile ricorrere all’impiego di un applicativo quale Passport.

Get My Videos Back: recuperare file audio e video da CD, DVD ed altri supporti ottici danneggiati

Sfortunatamente, come di certo già saprà gran parte di voi lettori di Geekissimo, CD e DVD non durano in eterno o, per meglio intenderci, gli eventuali dati archiviati su di essi non sono destinati ad essere sempre e comunque accessibili nella loro interezza a causa di una molteplice concorrenza di fattori.

Questo sta quindi a significare che, ad esempio, qualora venisse impiegata una delle due tipologie di supporti ottici per effettuare il backup dei propri dati non ci sarebbe da essere così tanto sicuri del fatto che, a distanza di diversi anni, di varie letture e magari anche di qualche graffio, tutto quanto archiviato risulti abbordabile in ogni sua parte.

PWGen, il generatore di password tanto complesse quanto sicure

Oggi giorno, considerando il continuo emergere di problematiche di varia tipologia, il termine “inforamatica” va sempre più a braccetto con “sicurezza” per cui cercare di tutelare quelli che sono i propri dati sensibili nel modo quanto più efficace possibile è senz’altro fondamentale.

A tal proposito la scelta di una buona password, ovviamente quando richiesta, è molto utile onde evitare che informazioni di una certa rilevanza possano passare sotto lo sguardo indiscreto di occhi indesiderati.

Purtroppo, però, definire una password difficile, se non addirittura impossibile, da identificare diviene sempre più complicato per cui ricorrere all’utilizzo di un software quale PWGen potrebbe facilitare di gran lunga una situazione di questo tipo fornendo utili suggerimenti all’utente interessato.

Disk Speedup: deframmentare gli hard disk ed ottimizzare le prestazioni di Windows

Avere un PC sempre pronto e scattante costituisce un fattore di straordinaria importanza al fine di eseguire tutte le varie operazioni d’interesse in modo ottimale e, sopratutto, nel minor tempo possibile e, a tal proposito, procedere alla deframmentazione dei dischi rigidi può essere davvero di grande aiuto.

Per poter eseguire un’operazione di tale tipologia è possibile appellarsi alle risorse offerte di default dall’OS e, in questo caso specifico, di Windows, o, in alternativa, ricorrere all’impiego di applicativi extra, diversi dei quali in grado di adempire in modo ancor più efficiente allo scopo al quale sono preposti.

Tra essi Disk Speedup merita senz’altro una nota di riguardo.