AirPods

AirPods, massima soddisfazione per gli acquirenti

Le cuffiette AirPods di Apple sono riuscite a raccogliere un elevatissimo grado di soddisfazione tra gli acquirenti, molto più di altri device dell’azienda di Cupertino. A dimostrare la cosa è la survey condotta da Experian e Creative Strategy su un campione rappresentativo di 942 utenti. Complessivamente i dispositivi targati mela morsicata raggiungono la cifra ragguardevole del 98% di consumatori soddisfatti.

AirPods

Di tutti gli intervistati, l’82% dei possessori di AirPods si dichiara “molto soddisfatto” dalle cuffie di Apple mentre il 16% afferma di essere “soddisfatto”, per un 98% sul totale. Si tratta del livello più alto per un nuovo prodotto a marchio Apple, in particolare se si tiene conto di come abbia superato i precedenti record del 92% del primissimo iPhone, nel 2007, e il 97% di Apple Watch, nel 2015.

Pixel, Nexus 6P e Nexus 6: dettagli sull’aggiornamento di aprile

Novità importanti quelle emerse oggi, almeno in riferimento ai vari Pixel, Pixel XL (N2G47O), Pixel C (N2G47O), Nexus 6P (N2G47O), Nexus 5X (N2G47O), Nexus 6 (N6F27C), Nexus Player (N2G47R) e Nexus 9 (N4F27B), con cui potrete provare da subito la patch di maggio grazie al nuovissimo aggiornamento.

Nuove offerte passa a 3 per l’acquisto del Samsung Galaxy S8

SAMSUNG CSC

Nuova occasione per tutti coloro che sono alla ricerca di una nuova occasione per l’acquisto di un Samsung Galaxy S8, visto che in queste ore sono trapelate alcune offerte passa a 3 e per i vecchi clienti che propongono alcuni piani da prendere in considerazione.

Circola la bufala Whatsapp sui raggi cosmici: ecco come riconoscerla

Torna poderosa la solita bufala Whatsapp alla quale incredibilmente alcuni utenti credono, considerando che stiamo parlando dei cosiddetti raggi cosmici che questa notte potrebbero invadere la Terra. Inutile dire che si tratta di una catena di Sant’Antonio priva di qualsiasi fondamento, ma che allo stesso tempo sta girando molto anche tra gli utenti iPhone.

Foto che mostra il logo dell'app Google Maps

Google Maps, pubblciità in arrivo?

Google Maps è uno dei servizi più utili e versatili attualmente offerti da big G. Sono INFATTI numerose le funzionalità integrate nella piattaforma e rivolte ai suoi utenti, ma dal punto di vista dei profitti non può sicuramente essere definita una miniera d’oro il gruppo. Almeno, non ancora.

Foto che mostra il logo dell'app Google Maps

Sundar Pichai, CEO di big G, ha infatti lasciato intendere l’intenzione di rendere Maps maggiormente profittevole in futuro, andando in tal modo ad incrementare ulteriormente le entrate del gruppo, che nell’ultima trimestrale hanno fatto registrare nuovi record, a testimonianza di come il business del colosso californiano continui a godere di una buona, anzi ottima salute.

OnePlus 3 e OnePlus 3T, ecco l’aggiornamento in beta di fine aprile

Trapelano novità interessanti per coloro che dispongono di un OnePlus 3 e OnePlus 3T, visto che in queste ore i due device hanno ricevuto rispettivamente le versioni beta 12 e beta 6. Importante, dunque, prendere in esame quanto è stato aggiunto dagli sviluppatori per cercare di capire in quale direzione stanno evolvendo i due top di gamma Android da un po’ di tempo a questa parte.

Amazon

Amazon pensa alla auto a guida autonoma?

Stando a quelle che sono le più recenti indiscrezioni, anche Amazon sembra essere particolarmente interessata al panorama automotive, in particolare per quel che concerne le self-driving car. Infatti, alcune voci di corridoio, attraverso le pagine del Wall Street Journal, vorrebbero Amazon già al lavoro da oltre un anno sullo sviluppo di un proprio sistema dedicato alla guida autonoma, ad opera di un team formato da una dozzina di persone creato proprio per lo scopo in questione.

Amazon

L’iniziativa non sembra però essere finalizzata a dotare i furgoni e i corrieri delle consegne di un sistema self-driving, almeno non inizialmente. L’azienda sembrerebbe invece essere intenzionata a studiare ed esplorare le potenzialità legate alla guida autonoma, valutandone eventuali applicazioni da integrare nel proprio business legato allo shopping online.

Ultime ore per l’offerta Tim con bonus di ricarica

Sarà disponibile fino alla mezzanotte di questa sera la nuova offerta Tim con cui potremo ottenere un bonus di ricarica pari a 5 euro, nel caso in cui entro oggi 27 aprile dovesse essere effettuata una ricarica di almeno 25 euro, poi seguita da un’altra di qualsiasi importo entro trenta giorni.

Foto che mostra il logo di Spotify

Spotify, in arrivo un indossabile per la musica

Già oggi è possibile ascoltare la musica in streaming di Spotify da praticamente qualsiasi postazione: dal computer, in mobilità con le applicazioni disponibili per smartphone e tablet, sui televisori, in automobile e via discorrendo. A quanto pare, però, tutto ciò non sembra essere sufficiente per il gruppo svedese.

Foto che mostra il logo di Spotify

Stando infatti a quelle che sono le più recenti inserzioni di lavoro pubblicate online e scovate nei giorni scorsi Spotify sarebbe ricerca di due nuove figure professionali da integrare nel proprio organico: un “Sr Product Manager-Hardware” e un “Product Manager – Voice”. La descrizione lascia ipotizzare che il progetto hardware in cantiere sia legato alla realizzazione di un dispositivo indossabile dedicato proprio all’ascolto dei brani in mobilità.

uTorrent sbarcherà su browser

Sulla piazza vi sono svariate applicazioni P2P ma uTorrent è senza alcun dubbio quella più utilizzata in assoluto. Nonostante la sua popolarità, il client desktop non ha ricevuto molte novità negli ultimi anni (basti pensare che l’ultimo importante aggiornamento risale a cinque anni fa con la versione 3.0). Bram Cohen, fondatore di BitTorrent Inc. e creatore dell’omonimo protocollo, ha però promesso l’arrivo di interessanti novità per il software e la stessa azienda.

L’applicazione viene attualmente offerta in tre versioni: uTorrent, uTorrent Ad-free e uTorrent Pro. Quest’ultima è la più completa mentre l’unica differenza tra la versione base e uTorrent Ad-free è l’assenza di pubblicità. In origine, insieme al software desktop, veniva installata una toolbar per browser. Ora invece è presente l’advertising in-client, principale fonte di profitto per BitTorrent.