Video Tutorial: come colorare le fotografie in bianco e nero in Photoshop

No, il fotoritocco non è stato inventato solo per gonfiare virtualmente i seni delle showgirl o per rimuovere i néi dal viso di Bruno Vespa. Il maggior potere di Photoshop, GIMP e compagnia bella sta, infatti, nella possibilità di far divenire “eterni” e “migliorare” ciò che spesso rappresenta i nostri ricordi più preziosi: le fotografie.

Sapevate, ad esempio, che non è necessario essere dei professionisti del settore o degli esperti di photo editing per dare nuova vita a delle vecchie foto in bianco e nero? Certo, miracoli non se ne possono fare e la qualità dei risultati ottenuti può crescere solo attraverso la pratica, ma da qualche parte bisogna pur cominciare.

Eccoci quindi pronti a proporvi una semplicissima guida (anche in video, qui sopra) su come colorare le fotografie in bianco e nero in Photoshop. Ecco come procedere passo passo:

Stinto, creare finestre di chat “usa e getta”

Organizzare riunioni di lavoro online o semplici rimpatriate virtuali tra amici: eventi che fino a qualche anno fa sembravano impossibili, oggi sono all’ordine del giorno di ogni internauta. Talvolta, però, capita di non poter organizzare nei minimi particolari, oppure che l’organizzazione venga rinviata all’ultimo minuto, senza preavviso.

Non tutti i partecipanti potranno essere disponibili su una piattaforma di chat condivisa (Windows Live Messenger, Gtalk, etc.) se non avvisati in precedenza. Grazie al sistema che presentiamo oggi, però, è possibile combinare incontri online last minute generando delle web chat “usa e getta”, grazie al comodissimo servizio Stinto. Di che si tratta?

Youtube diventa più grande! Pagine da 960 Pixel!

E’ di ieri la notizia che Youtube ha deciso di allargare i suoi player e anche le sue pagine. Come si legge sul blog ufficiale di Google Italia, Youtube ha sempre tenuto in considerazione le segnalazioni degli utenti. Molti utenti si lamentavano della larghezza delle pagine che risultava, essere molto piccola. Youtube ha deciso di aumentare la larghezza delle pagine, fino a 960px.

Nell’aumentare la larghezza delle pagine ci guadagnano molto i player, che diventano molto più larghi e, i video in alta risoluzione, quei pochi disponibili, si vedono ancora meglio. Già l’alta qualità dei video permette un’ottima visione a schermo intero, adesso, con le nuove dimensioni, possiamo godere a pieno dell’alta definizione anche con il player nelle dimensioni normali.

Live Search potrebbe presto diventare Kumo

Microsoft potrebbe lanciare il suo servizio di ricerca Live Search sotto un nuovo brand per gli inizi del prossimo anno. Di ufficiale non c’è ancora nulla, ed è anche probabile che si concluda il tutto con un nulla di fatto.

Per il momento il nome che va per la maggiore è Kumo, che significa nuvole o spider in giapponese. Ma perché Microsoft dovrebbe cambiare il nome del suo motore di ricerca? Per la serie cambiamo il nome il resto verrà da se?!

FoxGLove: Panda rosso ama Google

Molto probabilmente siete portati a pensare che Google Chrome sia attualmente il miglior browser per chi spende la maggior parte del tempo navigando tra le applicazioni Google, come Gmail, Google Calendar, etc. sappiate che non è cosi.

Infatti oggi vi voglio segnalare FoxGLove, un browser basato sulla versione portable di Firefox, che quindi potremo utilizzare tramite una penna USB e che non andrà ad intaccare le impostazioni di Firefox. Già dal nome possiamo intuire che questo browser è Google based.

Hanbrake si aggiorna alla versione 0.9.3, osserviamone le caratteristiche principali

Le giornate passano diventando sempre più uggiose e, accompagnati dal freddo artico, ci dirigiamo verso il Computer passando ore e ore a lavorare.

Lavorare per modo di dire, preferirei infatti utilizzare un termine come “smanettare” per conciliarci con ciò di cui ci occuperemo oggi nel nostro post quotidiano, come sempre dal tronde.
Vi presentiamo un’utility alquanto ottima che vi consentirà di convertire file (video) di tutti i tipi tramite delle codifiche stabili e veloci per trasformare video di bassa qualità in omonimi in HD (o viceversa). Sto parlando di HandBrake che solo di recente si aggiorna alla release 0.9.3.

ZapLive.tv, servizio simile a uStream per creare una webtv con una webcam o un telefonino!

Chi mi conosce anche al di fuori di questo blog, sa che una delle mie passioni principali è lo Streaming. E per questo, ogni tanto, mi va di parlare anche di questo splendido campo, e soprattutto mi va di parlare di una delle sue più celebri tra le principali applicazioni della materia: la realizzazione di webtv.

Creare una webtv non è affatto difficile, ma se prima si doveva usare quasi obbligatoriamente un programma come Windows Media Encoder per trasmettere, da un paio d’anni a questo parte molti sono i servizi online che ci facilitano le cose: tra questi c’è anche Zaplive.tv!

ZapLive.tv è un servizio che consente di far nascere una tv online tutta nostra grazie solo ad un computer e una webcam o addirittura ad un telefonino, tra quelli di ultima generazione si intende, in cinque minuti circa, registrazione inclusa.

Style Selector, applicare i temi non ufficiali in Windows Vista senza dover patchare il file uxtheme.dll

Diciamoci la verità: dover forzatamente applicare delle patch al file “uxtheme.dll” per poter utilizzare dei temi non ufficiali su Windows, non è proprio il massimo della vita. Certo, nel 99% dei casi fila tutto liscio, ma perché rivolgersi a soluzioni potenzialmente rischiose per la stabilità del sistema e da riapplicare all’uscita di ogni nuovo service pack, quando a disposizione c’è uno strumento sicuro, gratuito e decisamente più semplice da utilizzare?

Sì, carissimi amici geek, avete letto proprio bene: oggi, vi annunciamo con sommo piacere la nascita di una nuova soluzione per applicare i temi non ufficiali in Windows Vista senza dover patchare il file “uxtheme.dll. Si tratta del programma freeware e no-install chiamato Style Selector, scaricabile liberamente da qui o qui.

Facebook, passo falso verso Twitter

Una pessima giornata quella di ieri per il social network più in voga del momento, dopo la proposta di acquisizione al cinguettante Twitter è arrivato infatti un secco no dai vertici aziendali.

Come se non bastasse sta iniziando a circolare una pessima voce che vedrebbe “gonfiate” o quanto meno “bizzarre” le quotazioni di Facebook, pari quasi a 4 miliardi di dollari, un’ascesa a detta di molti troppo veloce e vertiginosa.

Nonostante la proposta economica interessante, 500 milioni di dollari, gli azionisti di Twitter non ci hanno pensato sopra un attimo prima di rifiutare l’offerta. A detta di Twitter infatti la cifra non sarebbe adeguata, come a dire i soldi non bastano, anche perché l’importo è riferito ad un’offerta solo parzialmente in contanti, la restante parte dell’affare sarebbe stata pagata in stock options.

Windows Vista/XP: come migliorare il livello di leggibilità dei caratteri

Ma ve li ricordate i nostri poveri occhi dopo una lunga giornata di lavoro al computer, quando c’erano solo i monitor CRT? Vista appannata, macchie rosse ed apparizioni mistiche di varia natura erano all’ordine del giorno, per non parlare dell’oculista del palazzo di fronte, che ogni santa sera, vedendoci rientrare, ci accoglieva con un sospetto fare sornione: “come va, carissimo amico?“.

Insomma, per fortuna che esistono i monitor LCD: schermi migliori di quelli con tubo catodico, non solo per la qualità dell’immagine fornita, ma anche – forse soprattutto – per il maggior “rispetto” della salute degli utenti, non più soggetti ad attacchi di panico dovuti ad allucinazioni (tra le più comuni, ne annoveriamo una in cui vi era Gerry Scotti in bikini e perizoma come protagonista).

Eppure, come ovvio che sia, nemmeno i monitor a cristalli liquidi sono perfetti. Basti pensare all’integrazione della tecnologia ClearType in Windows, ormai indispensabile per avere un grado di leggibilità ottimale sullo schermo: non abilitarlo, dunque, equivale a pagare di propria tasca un bel viaggetto alle Barbados al Dott. Franceschini (sì, sempre lui, quello del palazzo di fronte).

Va però detto che, a volte, il “classicoClearType non basta. Ed è proprio in qui casi che entrano in gioco i geek

Melt Mail, registrare email temporanee valide fino a ventiquattro ore

Registrare delle email temporanee, “usa e getta” per intenderci, è una funzionalità che ha rivoluzionato i processi di registrazione ai servizi online e non solo. Registrare un nuovo indirizzo email per utilizzarlo una volta sola e poi spostarlo nel dimenticatoio è davvero un peccato e tuttora è una pratica adoperata.

Le email temporanee, dopo un certo lasso di tempo (o dopo un certo numero di email ricevute, il goal è variabile), vengono rimosse e non sono più utilizzabili. Converrete con me se affermo che questa funzione è ottima per ricevere le notifiche di attivazione di un account, specie se il servizio è solamente da valutare per qualche minuto e non implica un utilizzo continuato.

Un validissimo servizio che permette di registrare email di questo tipo è senz’altro Melt Mail, che offre indirizzi gratuiti automaticamente rimovibili dopo alcune ore.

Nuovo aggiornamento per Apple Safari!

Il mondo dei software Apple non è poi così vasto. Escludendo i gadget stile iphone o ipod ed escludendo Mac OS X, che non è un software, resta solamente Safari, iTunes, QuickTime e poi qualche altro. Il Browser di casa Apple, negli ultimi mesi, sta provando anche la strada dei sistemi Windows, grazie ad una versione riadattata proprio per il sistema di Redmond.

Safari, due settimane fa ha subito un aggiornamento e già ieri è stata rilasciata una nuova versione, la 3.2.1. Nell’ultimo aggiornamento, quello del 13 novembre, Apple ha aggiunto a safari il famoso Filtro Anti-Pishing che molti siti web di rilevanza, come paypal, volevano già da parecchio tempo.

Cyber-D’s, eliminiamo i files obsoleti di Windows a nostro piacimento

Quest’oggi veniamo a contatto con un’altra utility la cui compatibilità si estende ai sistemi Windows e grazie alla quale potremo eliminare a nostro piacimento i file caduti in disuso nel nostro caro Hard-Disk.
Quando e come vorremo, avremo la possibilità di cancellare definitivamente o di spostare nel cestino alcuni dati come ad esempio quelli contenuti nella directory “temp” per ottimizzare lo spazio su disco.

Una volta compiuta l’installazione di Cyber-D’s non resterà che avviare il software in questione per poi scegliere tra una serie di opzioni, quali cartella da eliminare, frequenza di “deleting”, e così via.