Gestisci i profili di Google Chrome con Chrome Backup.

Google Chrome Backup

Google Chrome è il browser di casa Google. non c’è molto da dire su questo browser, visto che ormai ce ne siamo occupati approfonditamente nei giorni scorsi, e anche l’intera rete brulica di notizie riguardanti le funzioni di Google chrome. Oggi, però, voglio tornare su questo browser per presentarvi un programma di terze parti, che vi permette di gestire i profili di questo nuovo browser.

Google Chrome Backup è il programma gratuito che oggi Geekissimo vi vuole presentare. Questo programma, come vi dicevo poco sopra, vi permette di gestire tutti i profili del vostro nuovo browser Google Chrome. Il programma è totalmente gratuito e non richiede nessun tipo di registrazione per il download.

NetSetMan: gestire le impostazioni di rete in maniera semplice e veloce

Se c’è una cosa con cui gli utenti di Windows alle prime armi si trovano in difficolta, è sicuramente il macchinoso sistema di gestione delle impostazioni di rete di Windows Xp e (ancor peggio) di Windows Vista. Per evitare di perdersi e di far perdere utenti spaesati nei meandri del pannello di controllo non resta che fare ricorso all’ottimo NetSetMan.

NetSetMan è un software molto leggero e semplice che offre un comodo sistema per gestire le impostazioni relative alle connessioni. E’ possibile impostare un numero indefinito di profili, specifici per ogni situazione (ottimo nel caso in cui si possegga un laptop che si collega a reti sempre diverse). In questo modo, passare da Ip statico a DHCP o da un Workgroup all’altro, gestire i dispositivi e le stampanti di rete, non sarà più una “tarantella“, basterà cambiare profilo utente in 2 click.

5 Linux Apps: scaricare da BitTorrent

BitTorrent è ormai uno dei protocolli per lo scambio di file più diffusi: grazie alla rapidità con la quale è possibile inviare dati è diventato uno dei metodi per il download delle immagini ISO delle distribuzioni Linux più apprezzati, soprattutto dagli sviluppatori, in quanto diminuisce notevolmente il carico di lavoro dei server. Per scaricare da BitTorrent è necessario utilizzare un client: in questo articolo vedremo 5 delle migliori soluzioni per sistemi operativi GNU/Linux.

  • Deluge: probabilmente uno dei migliori client BitTorrent in circolazione. Scritto in PyGTK, e per questo molto leggero, si integra alla perfezione in GNOME. Le sue funzionalità sono moltissime, e sono inoltre implementabili attraverso l’installazione di plugin aggiuntivi; permette di visualizzare contemporaneamente informazioni relative ai processi di download e upload in un’unica finestra, ma non dispone di un motore di ricerca interno per localizzare file .torrent nel web.

Anywr, importiamo i nostri contatti per inviare messaggi e conneterci anche dal cellulare

Il mondo Mobile della condivisione in rete ormai sta sorpassando i confini dell’infinito e restando in tema, oggi voglio parlarvi proprio di questo percorso.
Chiunque di questi tempi possiede uno o più cellulari e magari anche con connessione Wi-Fi o “semplici 3G” sta di fatto che per gli individui appartenenti a quest’ultima categoria interesserà sicuramente il servizio che vi sto per proporre: Anywr.

Si tratta di un progetto in stile Web 2.0 il quale permette a tutti gli utenti registrati (per farlo basterà come sempre compilare gli appositi campi prestabiliti) di importare i propri contatti Mail, inviare messaggi organizzando eventi e sincronizzare i propri telefoni mobili.

Aprire la cartella di origine di un collegamento dal menu a comparsa

Per la serie “quello che un geek deve sapere”, aperta ieri con il tutorial per la modifica del menu “Invia a”, oggi andremo ad esaminare una funzionalità molto interessante. Ammettiamo, come al solito, che un vostro amico vi contatti ponendovi il quesito “Come fare per aprire velocemente la cartella nella quale risiede un link?”. Anche oggi andremo a caccia del metodo per risolvere il problema e per non mettere in discussione il vostro ambitissimo titolo di geek ;).

Mi sembra di scrivere un libro di matematica, ma dobbiamo anche stavolta descrivere in un piccolo preambolo teorico quello che andremo a fare.
Nei sistemi Windows, si definisce collegamento

un particolare tipo di file, che ha il solo scopo di permettere l’apertura del file o della cartella a cui è associato al momento della sua creazione. L’estensione per questo tipo di file è .LNK; ma non è subito visibile, essendo l’estensione stessa nascosta dalla shell grafica.

(Estratto da Wikipedia)

Un collegamento, dunque, si riferisce ad un certo file presente sul PC. Ogni file, però, risiede in una cartella. Come fare ad aprire la cartella in cui risiede il file senza percorrere tutta la strada per portare alla cartella?

iKill, prevenire l’installazione di virus da dispositivi removibili

In ufficio, a scuola, tra amici: ormai l’utilizzo frequente di dispositivi removibili per il trasferimento di dati da un computer all’altro è diventata una prassi.

Peccato che penne USB, hard disk portatili, lettori MP3, fotocamere digitali, telefoni cellulari, ed altri “gadget” simili siano alcuni tra i maggiori veicoli per virus e software malevoli di vario tipo.

In realtà, il meccanismo di tutto ciò è estremamente semplice: ogni elemento maligno, può comodissimamente sfruttare il comando shell\Explore\command = virus.exe per insediarsi nella macchina del malcapitato utente che avesse collegato il dispositivo removibile infetto al PC. Un solo secondo necessario per cadere nell’inferno, insomma.

10 consigli per migliorare i nostri feed

Da che mondo è mondo, il geek si nutre di feed come i cavalli del fieno, ne legge in quantità industriali, decine addirittura centinaia di feed consultati ogni giorno grazie al fido Google Reader o ad altri ottimi marchingengni informatici.

Ma chi i feed li produce, dai blogger ai divulgatori incalliti, come può far sì che il suo RSS si diffonda a macchia d’olio nei reader dei lettori e che ci rimanga il più possibile? Proveremo a dare una risposta a questa domanda con pochi -ma buoni- consigli sui feed.

Guida: come cambiare il pulsante start in Windows Vista

L’estate è ormai finita da un pezzo, ed è decisamente giunto il momento di rimboccarsi ben bene le maniche per mettere in pratica un bel po’ di arte geek, portando a termine, insieme, una procedura non proprio agevolissima, ma dai risultati soddisfacenti come pochi a questo mondo.

Stiamo infatti per vedere come cambiare il pulsante start in Windows Vista. Un “pallino” di moltissimi utenti, stanchi della solita bandierina quadricolore, quanto vogliosi di “sporcarsi le mani” tra file di sistema, programmi di fotoritocco e qualche altra piccola utility gratuita.

Prendetevi qualche minuto libero… si comincia!

Cosa occorre

Disegna la nuova scritta di C’N’C CoSTUME NATIONAL e vinci 1.000 euro o 2 iPhone

Oggi voglio segnalare a tutti i lettori di Geekissimo un concorso promosso dalla C’N’C CoSTUME NATIONAL, nota marca di abbigliamento, che permetterà di vincere 3 premi di sicuro interesse. Ma cosa dobbiamo fare per aggiudicarci i premi?

In sostanza dovremo creare tramite una foto, un composite, un murales, uno stickers, una grafica, un video, una scultura o un concept che rappresenti la scritta C’N’C Plug Generation. I lavori più meritevoli saranno scelti da tutti gli utenti e da Ennio Capasa, e verranno utilizzati per creare t-shirt e accessori che sfileranno durante la settimana di moda milanese che si terrà a febbraio.

Per chi non conoscesse CoSTUME NATIONAL, faccio un breve accenno alla storia dell’azienda, fondata da Capassa e che solo per citare qualcosa ha collaborato alla creazione della nuova Alfa Romeo 147 C’N’C CoSTUME NATIONAL, in edizione limitata e con star del calibro di Hilary Swank, Keith Richards, Lenny Kravitz, Cameron Diaz, Shakira, Madonna.

Creiamo deliziose postcard con Postcard.fm!

Se per caso dovessimo conquistare una persona che vorremmo a noi più vicina, senza dubbio una postcard potrebbe essere un primo passo per cominciare questa prova.

Cos’è una postcard? La postcard è quella che noi in italiano siamo soliti chiamare “cartolina”. Eh si, proprio l’amata cartolina, ormai fuori moda, e sostituita da un qualcosa di certo più geekkoso. A cosa mi riferisco? Alla sua versione online, no?

Già qualche giorno fa avemmo, noi del network, il piacere di parlarvi di queste cartoline virtuali da mandare, in quella circostanza, dal fido iPhone, oggi lo rifacciamo presentando un servizio online dello stesso genere tanto semplice quanto efficiente da utilizzare dal nostro comodo pc: Postcard.fm.

Postcard.fm è un sito che ci permette di inviare via mail, ad una persona a noi cara (sia un parente, un amico, un conoscente) tutti assieme, un’immagine, una canzone e un messaggio di testo.

BestBuy compra Napster per $121 milioni

Napster's logo.

Ieri è arrivata la notizia di un nuovo acquisto che riguarda il mondo di internet. L’azienda BetBuy ha comprato, spendendo la modica cifra di 121 milioni di dollari, l’azienda Napster. Nato prima come un programma Peer-to-Peer, Napster da circa 5 anni ormai si è trasformato in un store, legale, online di file MP3. Napster conta ormai, circa, 700,000 abbonati ai suoi servizi, abbonati che ormai sono passati nella mani di BetBuy dopo quest’acquisto.

Insomma, Napster dal covo di file pirati che era circa 10 anni fa, ora si è convertito alla legalità. Da questa conversione, ora ne vuole trarre beneficio un’azienda che non ha nulla da invidiare ai grandi store online. Insomma, un unione che può solo portare privilegi a tutti e due gli operatori, sicuramente a trarne vantaggio saranno anche i clienti delle due aziende.

Ora andiamo a vedere i dettagli dell’acquisto. Dopo il salto trovate tutte le notizie più sfiziose riguardo a quest’acquisto.

Rilasciato VLC 0.9.2: ecco le principali novità

E’ stata rilasciata proprio in questi giorni la nuova versione di VLC media pPlayer, la release 0.9.2.
Con questa nuova versione gli sviluppatori hanno introdotto una nuova interfaccia per Windows, Mac e Linux che, diciamocelo, serviva per dare un tocco di modernità ad un software per il resto impeccabile.

Il “Restyling” ha interessato tutto il player, a partire dai comandi fino alle voci di menu ed alla disposizione delle stesse all’interno dei vari elenchi. Inoltre, sono stati inseriti i controlli per gestire i video nella modalità a schermo intero.
E’ stata data una bella ampliata anche alla lista dei formati e dei codec supportati, nonchè a quella dei filtri applicabili.

eMule, guida (definitiva) alla configurazione e all’ottimizzazione

Quest’oggi vi proporrò una vera guida step-by-step per il “nostro” amatissimo mulo, cercherò di illustrarvi in modo molto semplice le sue funzioni principali permettendomi poi di darvi qualche piccolo consiglio per evitare i server fasulli e l’id basso.

Ad oggi sono in tanti ad avermi chiesto almeno una volta nella loro vita una mano a configurare, eMule a partire dalla mia ragazza ad arrivare all’ultimo dei miei conoscenti, ho così tante volte spiegato passo passo come configurarlo che sinceramente se avessi scritto prima questa guida sicuramente avrei avuto qualche capello in più e sarei sicuramente meno esaurito.

Eviterò ogni banalità, sarà infatti inutile introdurvi eMule e spiegarvi la sua utilità dal momento che ormai anche i bimbi conoscono il mulo e lo utilizzano per scaricare qualsiasi tipo di file da internet.

A dire il vero un ottima guida è consultabile anche su questo sito ma non ho mai capito come mai non li abbia del tutto conviti, forse è troppo completa che quasi quasi li spiazza.

Ai fini dell’apprendimento cercherò di utilizzare linguaggio molto semplice (e non avanzato) e cercandovi in ogni caso di farvi capire le operazioni che di volta in volta andremo ad eseguire senza troppo affanno.

Innanzitutto procuratevi la versione ufficiale di eMule, scaricabile dal seguente link, la versione ufficiale di eMule si riconosce principalmente perchè non è a pagamento.

Dopo aver scaricato ed installato il mulo (sono sicuro che riuscirete ad installarlo tutti facilmente, almeno l’installazione non da mai problemi), si avvierà la schermata principale, prima di essa la richiesta da parte del firewall di Windows (o di altro firewall installato sul vostro pc) di autorizzare il programma al “dialogo” con la connessione internet, nel mio caso usando Windows Vista, ovviamente la schermata sarà simile alla seguente:

Cliccate su Avanti, poi inserite un nickname preferito (possibilmente non il vostro nome e cognome) e lasciate non “flaggate” le altre due opzioni, flaggare (per i meno “tecnici”) vuol dire mettere la spunta (detto anche segno V di visto o “bandierina”).

Emule vi richiederà quindi di configurare le porte TCP e UDP, queste fantastiche due porte (genericamente sono due coppie) sono nientealtro che le porte abilitate o da abilitare sul NAT (uno pseudo-firewall del vostro router, che in realtà è un traduttore di indirizzi di rete) che vi consentiranno di non avere un id Basso su eMule (il classico mulo bendato).

Se avete una connessione bridged, ovvero avviate manualmente la connessione tramite l’icona del vostro ISP (alice, tiscali, tele2 etc..) molto probabilmente potrete saltare questo passaggio, se invece avete una connessione di tipo routed (ovvero il modem/router si connette in automatico ogni qualvolta lo accendete) bisognerà entrare nello status del vostro router e configurare per l’appunto il Nat sul Virtual Server.

Tutorial: personalizzare il menu “Invia a”

Ammettiamo che un vostro amico vi contatti ponendovi il quesito “Come fare per cambiare gli indirizzi di destinazione del menu “Invia a”?”. Non vi è mai capitato, né per necessità né per diletto, di dover personalizzare le voci di questo menu. Ci sono cose che un buon geek, però, deve conoscere, e non vorrete mica mettere in discussione la vostra abilità di geek, vero? Allora, preveniamo un’eventuale “Non lo so” andando insieme alla ricerca di un metodo per effettuare questa operazione.

Innanzitutto, il menu “Invia a” è una delle categorie del menu a comparsa che appare cliccando col tasto destro su un file. Questa voce consente di inviare, appunto, il file selezionato ad un dispositivo o ad un certo indirizzo, come una cartella o come un messaggio email. Tenendo a mente questo breve preambolo teorico, vediamo come personalizzare le voci di questo menu.