Windows 8 Consumer Preview, nuovi dettagli e screenshot

Dopo le interessanti informazioni trapelate nelle scorse giornate, dalle quali abbiamo appreso che Microsoft ha intenzione di rimuovere il pulsante Start da Windows 8, emergono nuovi succosi dettagli, e nuove immagini, di Windows 8 build Beta 8220. Versione che ormai è quasi certo, al pubblico sarà presentata come Windows 8 Consumer Preview.

Questa volta le indiscrezioni non vengono dal sito cinese PCBeta ma da WinUnleaked che conferma la nomenclatura della build e la mancanza del pulsante Start in questa versione dell’OS. Ma le novità di Windows 8 Consumer Preview non si fermano certo al buon vecchio pulsante Start, che come potete vedere sopra è stato praticamente sostituito da una piccola anteprima della Start Screen.

Secondo quanto rivelato da coloro che hanno provato (o avrebbero provato, in questi casi il condizionale non bisogna mai lasciarlo nel cassetto) la nuova build di Windows non ancora rilasciata al pubblico, Windows 8 Beta includerà anche una serie di sfondi per la Start Screen, una nuova serie di icone per l’interfaccia Metro ed una riorganizzazione sia per il menu delle applicazioni che per la Charm Bar, ossia la barra a scomparsa posizionata sulla destra con le icone per ricerca, impostazioni, ecc.

Btjunkie chiude improvvisamente i battenti

Chiusura Btjunkie

In maniera improvvisa e del tutto inaspettata (cosa che, di questi tempi, oramai non stupisce più di tanto!), Btjunkie, uno tra i più popolari motori di ricerca BitTorrent maggiormente visitati al mondo, con i suoi circa 4 milioni di file attivi e con una crescita corrispondente a ben 4 mila nuovi file al giorno, ha deciso di chiudere i battenti, così come annunciato mediante un apposito comunicato apparso sul sito.

La chiusura, voluta dagli stessi gestori della piattaforma canadese, è stata presa, così come riportato dal post pubblicato su TorrentFreak, conseguenzialmente a quelli che sono stati gli ultimi e chiassosi eventi di cronaca relativi al mondo della condivisione di contenuti online, primo tra tutti il caso di Megaupload.

Paste Text Like, incollare il testo copiato formattandolo rapidamente

Per la felicità di tutti voi lettori di Geekissimo alla costante di ricerca di validi strumenti mediante gestire nel miglior modo possibile gli appunti salvati nella clipboard quest’oggi andiamo a dare uno sguardo a Paste Text Like, un ulteriore ed interessante strumento rientrante a pieno nella categoria in questione.

Paste Text Like è un software totalmente gratuito, di natura open source e specifico per sistemi operativi Windows grazie al quale, una volta in uso, sarà possibile agire sui vari elementi testuali copiati nella clipboard modificandone rapidamente la formattazione.

Il testo potrà essere formattato sfruttando le apposite voci annesse al menu contestuale che verrà visualizzato dopo essere stato incollato, così come illustrato nello screenshot d’esempio annesso all’inizio del post.

Dal menu, nello specifico, sarà possibile scegliere se incollare il testo tutto in maiuscolo, tutto in minuscolo, invertendo maiuscole e minuscole o, ancora, trasformando in maiuscole soltanto le lettere iniziali di ciascuna parola.

simpLoupe, una lente di ingrandimento a portata di Chrome

Capita, di tanto in tanto, di incappare in pagine web i cui elementi testuali e le eventuali immagini ad esse annesse possano risultare di difficile visualizzazione a causa delle loro ridotte dimensioni.

Per ovviare facilmente ad una problematica di questo tipo è possibile aumentare lo zoom della pagina ma eseguire più e più volte un’operazione di questo tipo potrebbe risultare abbastanza scomodo implicando, tra l’altro, non poche perdite di tempo.

Qualora però il browser web comunemente impiegato sia Google Chrome è possibile rimediare a tutto ciò ricorrendo all’utilizzo di una recente ed interessante estensione denominata simpLoupe.

Volunia, presentato il nuovo motore di ricerca innovativo made in Italy

Volunia

Così come preannunciato qualche giorno fa, alle ore 12.00 di questa mattina è stato presentato ufficialmente ed in live streaming dal Palazzo del Bo, il centro dell’Università di Padova, Volunia, il progetto portato avanti da Massimo Marchiori, l’italianissimo che scrisse l’algoritmo di Google, e che da qualche mese a questa parte aveva iniziato a suscitare non poca curiosità tanto da parte degli internauti quanto dei media.

Quel che è stato presentato è, essenzialmente, un nuovo motore di ricerca che, così come specificato dallo stesso Marchiori, non va a porsi come una sorta di Google potenziato ma, piuttosto, come uno strumento diverso mediante cui il web viene ora inteso come luogo, come un territorio vivo da esplorare, il tutto alimentato da un tocco prettamente social grazie al quale i messaggi e le discussioni degli utenti fanno da padroni restando quindi in piena linea con lo slogan “Seek & Meet”.

Nel dettaglio, Volunia, battezzato con questo nome unendo la parola volo e Luna per simboleggiare il balzo che il mio motore garantisce, consentirà quindi di trovare i siti correlati alle parole cercate, analogamente a quanto offerto da tutti gli altri motori di ricerca presenti sulla piazza, fornendo però, mediante un’apposita barra, anche una mappa del sito che resterà sempre visibile e favorendo quindi una migliore navigazione al suo interno.

Google, la questione privacy e la lettera aperta dell’Europa

Google privacy policy Unione Europea

Negli ultimi giorni Google ha apportato alcune modifiche alla sua privacy policy, un’operazione che, seppur apparentemente estremamente positiva, non è risultata cosa gradita ne ad alcuni tra i principali giganti dell’IT, come ad esempio nel caso di Microsoft, ne all’Unione Europea.

Le nuove regole di Google relative al trattamento dei dati personali degli utenti che, così come reso noto da big G, entreranno in vigore a partire dal primo marzo dell’anno corrente, sono infatti sotto l’attento occhio dell’Unione Europea e, nello specifico, di quello di Viviane Reding, Commissario Europeo alla Giustizia, che ne ha richiesto il rinvio dell’introduzione in modo tale da poter consentire alle authority  sulla privacy dei vari paesi di verificarne la piena compatibilità con le normative nazionali.

L’Unione Europea, infatti, non è certa del fatto che il nuovo documento di Google sia conforme alle leggi comunitarie del vecchio continente e la Commission Nationale de l’Informatique et des Libertés francese è stata incaricata di provvedere alla verifica.

Windows Media Player 12: cosa fare quando non si avvia (Errore Esecuzione del Server non riuscito)

Quando si utilizza, o si è costretti ad utilizzare, il proprio PC come fosse un jukebox; inserendo programmi in continuazione, come fossero monetine; è logico attendersi che il computer risponda non con una bella canzone ma con un trillo allarmato come quello che di solito accompagna i messaggi di errore su Windows.

Ad esempio, può capitare che utilizzando in maniera poco accorta i programmi per la pulizia del registro o installando (e poi rimuovendo) programmi non troppo affidabili, anche dei software ben radicati nel sistema, come Windows Media Player, possano smettere di funzionare correttamente.

Oggi vogliamo occuparci del caso, non troppo raro stando a quello che abbiamo appreso navigando sul Web, in cui Windows Media Player 12 su Windows 7 smette di funzionare. Quando si tenta di far partire un video o un brano musicale non si avvia e quando si tenta di farlo partire cliccando sulla sua icona si arresta in seguito al messaggio di errore Esecuzione del Server non riuscito.

Whatsapp: i motivi della scomparsa dall’App Store e le reali vulnerabilità

Whatsapp  iPhone

Poco meno di un mese fa Whatsapp, la celebre app per smartphone mediante cui agli utenti viene offerta l’opportunità di scambiare messaggi gratuitamente, era stata rimossa dall’App Store senza alcun motivo ufficiale per poi ritornare dopo diverse ore caratterizzata però da un numero di versione differente.

Il motivo della rimozione era stato attribuito in maniera unanime ad alcuni problemi di sicurezza legati all’utilizzo dell’app ed imputabili ad una debolezza del protocollo della stessa.

Nel corso delle ultime ore, però, Brian Acton, cofondatore di WhatsApp, è stato intervistato da La Repubblica.it a cui ha spiegato le motivazioni effettive in base alle quali, a quanto pare, la tanto amata app è scomparsa improvvisamente dal marketplace Apple per poi risultare nuovamente disponibile sullo stesso in maniera ancor più improvvisa.

No, non siamo stati rimossi dall’App Store per via di un problema di sicurezza, mette subito in chiaro Acton, “il problema è stato di altro genere” e, a quanto pare, il nocciolo della questione sarebbe proprio a Cupertino.

Windows 8: addio al pulsante Start?

Il pulsante Start, l’emblema della semplicità d’uso e dell’immediatezza sul quale Microsoft ha costruito, oltre 15 anni fa, il successo di Windows 95, potrebbe aver raggiunto il suo capolinea con il rilascio di Windows 7.

Alcuni screenshot tratti da una versione preliminare di Windows 8 Conusmer Preview, la build 8220 a quanto ci dice il sito PCBeta, proverebbero infatti che il pulsante Start di Windows è stato sostituito da un “hot corner” invisibile.

Cliccando, o sfiorando con il dito, nell’angolo in basso a sinistra dello schermo si accederebbe non più al menu Start (che tra l’altro era disattivato di default anche in Windows 8 Developer Preview) ma ad un nuovo menu strutturato a thumbnail in cui ci dovrebbero essere le anteprime delle applicazioni aperte e altre icone per l’accesso rapido ai programmi. Al momento però le informazioni che circolano in Rete sono molto confuse a riguardo e non si è capito bene il meccanismo del nuovo menu.

Zorin OS, quando Ubuntu si veste da Windows

Rispetto a qualche anno fa le cose son cambiate. La maggior parte delle distro Linux; almeno quelle più rinomate; non è più riservata ad un pubblico di soli geek ed anche gli utenti meno esperti possono cimentarsi con successo nell’utilizzo del sistema del pinguino. Questo però non esclude il “trauma”, o quantomeno lo spaesamento, che un utente abituato da anni di Windows può subire passando da un ambiente di lavoro all’altro.

In quest’ottica, svolgono un ruolo forse non fondamentale ma sicuramente utile delle distro, come quella che vi presentiamo oggi, che pur rispettando al 100% le basi e le logiche dei sistemi Linux si pongono all’utente con un’interfaccia grafica molto simile a quella di Windows.

Zorin OS fa parte di queste distro. Pur essendo basata su Ubuntu, ha un aspetto che ricorda molto da vicino quello di Windows 7 con la sua super-taskbar, la barra delle applicazioni e l’area di notifica. Non si tratta di un vero e proprio clone ma di una buona “windowsizzazione” di Ubuntu che aiuterà senz’altro i meno geek ad effettuare, o almeno provare, lo switch da un sistema all’altro.

Ghost Trick

Giochi iPhone e iPad, novità settimana 31 gennaio – 5 febbraio 2012

Ghost Trick

Ed anche l’ultima settimana di gennaio è volata, tra una partita ad Angry Birds ed una a Infinity Blade 2. Sono tanti quelli che si divertono con i giochi per iPhone e iPad mentre aspettano l’autobus e nel tragitto casa – lavoro in treno.

Questa settimana le novità non sono di certo mancate, tra nuove uscite attesissimo (Reckless Racing 2 vi dice niente?) e notizie sui giochi che vedremo nel prossimo futuro. Prima di lasciarvi alla lettura vi ricordo che potete seguire le news di TapPlayer anche su Facebook, Twitter e tramite feed RSS.

Qetto, 130 icone gratis ispirate a Symbian Anna

Con il boom dei dispositivi Android ed iPhone, a cui recentemente si è aggregato il buon Windows Phone approdato proprio sui dispositivi Nokia, Symbian Anna è un sistema operativo nato moribondo. Non sono in tantissimi ad usarlo, ma chi l’ha visto in funzione almeno una volta avrà sicuramente notato la cura della su interfaccia utente. Quantomeno quella delle sue icone.

Ecco il motivo per il quale questa domenica, nella nostra rubrica dedicata alle icone gratis, abbiamo deciso di proporvi Qetto, un bel pack di icone per PC ispirato proprio al look di Symbian Anna. Parole d’ordine: tanto colore e bordi arrotondati.

My Daily Space Wallpaper, cambiare automaticamente lo sfondo del desktop applicando wallpaper spaziali

Qui su Geekissimo abbiamo più volte avuto modo di fare la conoscenza di appositi software mediante cui gestire facilmente gli sfondi da applicare al proprio desktop e farli ruotare attingendo a siti web e raccolte disponibili online.

Quest’oggi, proseguendo sulla medesima linea, andiamo a dare un’occhiata ad un applicativo che è in grado di eseguire esattamente quanto precedentemente accennato concentrandosi però solo e soltanto su una specifica categoria di wallpaper: quelli ispirati allo spazio!

La risorsa in questione è My Daily Space Wallpaper (ed il nome dice già tutto!), un programma completamente gratuito ed utilizzabile solo e soltanto su sistemi operativi Windows, che, una volta in uso, scaricherà ogni giorno ed in maniera completamente automatica un nuovo wallpaper ispirato allo spazio che verrà poi applicato al proprio desktop in concomitanza del processo di download.

CookieSpy, visualizzare i cookie memorizzati da tutti i browser mediante un’unica finestra

I cookie altro non sono che dei semplici file di testo memorizzati dai vari browser quando vengono visitati i siti web consentendo quindi l’identificazione degli utenti ogni qual volta viene visualizzato un dato spazio online.

I cookie possono essere visionati accedendo alla sezione opzioni di ciascun browser web e da cui risulta inoltre possibile agire su di essi, ad esempio rimuovendone alcuni o tutti.

Qualora però si desideri visualizzare i cookie memorizzati da tutti i browser web in uso su un dato computer direttamente mediante un’unica e pratica finestra allora, sicuramente, un tool quale CookieSpy può risultare molto ma molto utile.

CookieSpy, nello specifico, è un software completamente gratuito e destinato ad essere impiegato su sistemi operativi Windows, che, una volta in uso, permette, appunto, di visualizzare i cookie memorizzati da tutti i browser web mediante un’unica posizione, così come precedentemente accennato e così com’è anche possibile notare dando uno sguardo allo screenshot illustrativo presente ad inizio post.