Megaupload, il Partito Pirata Catalano prepara una “class action” globale contro la chiusura del servizio

Come facilmente prevedibile, la chiusura di MegaUpload da parte dell’FBI ha lasciato interdetti milioni di utenti, utenti che ora sono molto arrabbiati e non fanno nulla per nasconderlo. Su Twitter, Facebook e gli altri social network Megaupload è uno dei temi più discussi da diversi giorni, ma sono molteplici le iniziative che in Rete stanno nascendo intorno all’affaire autorità USA VS servizi di hosting. Qualcuna è farlocca e realizzata solo per racimolare soldi in questo momento di marasma generale (vedi Anonyupload), altre sebbene poco pratiche e difficilmente realizzabili cercano di canalizzare in maniera positiva l’ondata di proteste che in questi giorni imperversa in Rete.

Fra queste c’è da segnalare la proposta di ricorso collettivo realizzata dal Partito Pirata Catalano (PIRATA.CAT), al quale si sono poi associati i Partiti Pirata di altre nazioni, che attraverso un apposito sito Internet sta raccogliendo adesioni e fondi per difendere le vittime della chiusura di MegaUpload – “milioni di utenti legittimi paralizzati da tentativo dell’autorità USA di far valere il proprio diritto in tutto il mondo” – ed avanzare alcuni dubbi sul meccanismo in base al quale le autorità a stelle e strisce hanno potuto bloccare l’accesso ad un servizio online in tutto il mondo, e non solo negli Stati Uniti, dove secondo logica dovrebbe limitarsi il loro potere.

Apple: trimestrale da record grazie ad iPhone, iPad e Mac

Apple record primo trimestre anno fiscale

Grazie al gran numero di iPad, iPhone e Mac venduti negli ultimi tempi, Apple, per quanto concerne quello che il primo trimestre dell’anno fiscale, ha raggiunto un utile netto da record pari a ben 13,06 miliardi di dollari su ricavi per 46,33 miliardi di dollari, ovvero delle cifre ben superiori alle attese degli analisi e maggiori rispetto a quanto fatto registrare da Google.

Ad incidere in maniera particolare sulle importanti sopracitate cifre sono state le vendite di quelli che, allo stato attuale delle cose, vanno a configurarsi come i prodotti di punta della ben nota azienda di Cupertino.

Durante il periodo in questione, tra l’altro comprensivo anche delle festività natalizie, infatti, Apple ha venduto 15,43 milioni di iPad (ovvero l’11% in più rispetto a quanto registrato lo stesso periodo dello scorso anno), ben 37,04 milioni di iPhone (ovvero il 128% in più), 5,2 milioni di Mac (circa il 26% in più) e 15,4 milioni di iPod (in questo caso, a differenza di quanto avveniva in passato, è stato registrato un calo del 21%).

CacheCopy, recuperare facilmente le immagini visualizzare online dalla chache del browser

Navigando in internet capita, in maniera piuttosto frequente, di visitare siti web, blog o, in linea ben più generale, spazi online a cui risultano annesse immagini e gallerie fotografiche.

Capita anche abbastanza spesso di incappare in foto ed immagini d’interesse ma di dimenticare di effettuarne il salvataggio sul computer in uso e, ancor peggio, di non riuscire a ricordare il sito di riferimento in modo tale da poterle recuperare qualora necessario.

Una situazione di questo tipo può però essere risolta con estrema semplicità ricorrendo all’utilizzo di un piccolo ma utile software quale lo è CacheCopy.

Pretty Facebook Chat: spostare e personalizzare la chat di Facebook, modificare il font ed aggiungere emoticons extra

Se siete del parare che le dimensioni del font della chat di Facebook siano eccessivamente ridotte o, ancora, se avete intenzione di personalizzare al meglio le vostre conversazioni aggiungendovi nuove e simpatiche emoticons allora, cari lettori di Geekissimo, non potrete esimervi dal dare un’occhiata a Pretty Facebook Chat… a patto però che il browser web impiegato sia Google Chrome!

Pretty Facebook Chat, infatti, è un’estensione specifica per il browser web del gran colosso delle ricerche in rete che, una volta in uso, sarà in grado di migliorare, e non di poco, la propria esperienza della chat di Facebook offrendo tutta una serie di interessanti opzioni extra e che, ovviamente, di default non vengono messe a disposizione dal rinomato social network in blu.

Nello specifico, grazie a Pretty Facebook Chat sarà possibile trascinare in un qualsiasi punto la finestra della chat, modificarne le dimensioni ed agire anche su quelle del font, aggiungere ombre, animazioni e visualizzare un’ulteriore ed apposite finestra dalla quale scegliere nuove emoticons da utilizzare, così come illustrato anche nello screenshot d’esempio presente ad inizio post.

Esselunga App: la tecnologia rende piacevole fare la spesa tutti i giorni

Ci vorrebbe un modo per trasformare le attività quotidiane noiose e ripetitive in momenti divertenti e innovativi. Se per qualcuno fare la spesa, può servire a prendere una boccata d'aria fuori dal proprio ufficio, per la maggior parte delle famiglie il sabato o i giorni in cui si scelgono gli alimenti da tenere nella propria abitazione e ci si mette in coda alle casse, diventano una tortura da evitare. Quello che infastidisce è la perdita di tempo tra gli scaffali del punto vendita, l'indecisione di fronte a moltissimi prodotti soprattutto quando non si conoscono bene le offerte e le promozioni. Oggi però arriva una novità che potrebbe cambiare non solo il proprio modo di entrare al supermercato, ma anche di gestire il tempo fra i lunghi corridoi carichi di ogni ingrediente da usare tra i fornelli. Questo a patto di affidarsi a Esselunga. Si perchè ha lanciato una nuova app per iPhone, iPad e Android che va ad aggiungersi alla già nutrita serie di servizi precedenti dedicati alla donna, o anche all'uomo moderno, che si affidano alla tecnologia per facilitare e velocizzare i compiti da svolgere quotidianamente.

FileSieve, ordinare facilmente i file in cartelle selezionando il metodo d’interesse

Chi sul proprio PC si ritrova, giorno dopo giorno, a dover fare i conti con un’immane quantità di file sparpagliati in maniera tutt’altro che ordinata tra le varie direcotry create ed è alla ricerca di un pratico sistema mediante cui organizzare facilmente e nel miglior modo possibile tutto quanto archiviato sul proprio hard disk allora, sicuramente, sarà più che felice di poter fare la conoscenza di una risorsa quale FileSieve.

Questo software, totalmente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows, permette infatti di ordinare i file contenuti all’intero di specifiche cartelle mettendo a disposizione dell’utente tutta una serie di metodi differenti.

Agendo dall’interfaccia del software (ad inizio post ne è disponibile uno screenshot), sarà infatti possibile scegliere di ordinare i propri file in base agli attributi, per timestamp, per dimensione maggiore, per estensione e tanto altro ancora, andando quindi incontro alle più svariate esigenze di ciascun utente.

Windows 8, la Beta si chiamerà Consumer Preview?


Come confermato ufficialmente da Microsoft, Windows 8 seguirà lo stesso percorso di sviluppo del suo predecessore. L’anno scorso è stata rilasciata una versione preliminare del sistema (Windows 8 Developer Preview) che possiamo considerare poco più di un’alpha, a breve arriverà la beta e prima del debutto ufficiale dell’OS sul mercato – apparentemente programmato per ottobre – sarà resa disponibile la fatidica Release Candidate. Fin qui tutto chiaro, ma forse i nomi delle varie release non saranno quelli che tutti noi ci aspettiamo.

Secondo quanto riportato dal sito Neowin, Microsoft potrebbe aver deciso di usare una nomenclatura diversa per Windows 8 e di non adottare le diciture “beta” ed “RC” per le sue prossime release. Al loro posto, potrebbero essere messi in gioco nomi come Windows 8 Consumer Preview (Beta) e Windows 8 Business Preview (RC) grazie ai quali seguire il filo logico iniziato con la Developer Preview e chiarire sin da subito l’identità delle anteprime di Windows 8, il loro pubblico di destinazione e il loro livello di completezza.

Il punto sui servizi di hosting: FileServe blocca la condivisione dei file, VideoBB quasi morto, nasce AnonyUpload


L’articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.

Il giorno dopo la morte di FileSonic come servizio di condivisione, l’ambiente intorno ai servizi di hosting continua ad essere molto agitato ed altri siti si avviano verso la vecchia signora con la falce (che per loro è sempre meglio di quella con le manette). Gli ultimi della lista ad accommiatarsi dal proprio consueto pubblico sono stati FileServe, che ha seguito le orme di FileSonic trasformandosi in un hard disk online attraverso il quale è impossibile condividere file, e VideoBB che ha già cancellato dal suo database tutti i contenuti illegali e pare stia applicando anch’esso restrizioni agli upload.

Come abbiamo sottolineato ieri, queste misure non sono state imposte dall’alto. Sono delle precauzioni che i responsabili dei servizi di hosting stanno prendendo dopo la chiusura di Megaupload da parte dell’FBI, in gergo tecnico vengono definite fifa marcia di finire in galera fregandosene degli utenti, degli uploader che dovevano essere remunerati (non necessariamente per aver condiviso materiale illegale) e degli abbonati che avevano pagato un abbonamento annuale.

UE: le nuove regole per la protezione dei propri dati in rete

Nuove regole UE protezione dai personali in rete

Nel corso delle ultime ore Viviane Reding, Commissario Europeo alla Giustizia, ha iniziato a ragionare su quelle che, tra qualche tempo, dovrebbero conformarsi come le nuove regole grazie alle quali garantire un’adeguata protezione ai dati telematici degli utenti.

Le nuove regole saranno presentate in via ufficiale il prossimo mercoledì al World Economic Forum in Svizzera e le novità esposte andranno a configurarsi come tutt’altro che di poco conto, sia per quanto concerne le aziende operanti in rete sia per quanto riguarda gli utenti e, nello specifico, gli internauti.

Mediante le nuove regole nessuno, così come dichiarato dal Commissario Viviane Reding, potrà giustificare il proprio grado di disattenzione al rispetto della privacy e tutte le aziende operanti in rete, social network inclusi, dovranno garantire ai cittadini europei quello che, senza mezzi termini, può essere definito come “il diritto ad essere dimenticati”.

Hopper, condividere file, testo e collegamenti mediante drag and drop e Ctrl+V

Risorse quali Dropbox ed Evernote appaiono particolarmente utili in tutti quei casi in cui venga avvertita la necessità di condividere file e dati tra più computer ma, nonostante ciò, talvolta potrebbe risultare decisamente ben più pratico ricorrere all’impiego di soluzioni temporanee ma, comunque sia, altamente efficienti.

È questo il caso di Hopper, una nuova applicazione online utilizzabile in maniera totalmente gratuita che consente di salvare e condividere una gran varietà di contenuti differenti in maniera tanto elegante quanto, al tempo stesso, minimale.

Hopper, nello specifico, consente di condividere file di varia tipologia semplicemente mediante drag and drop (ovvero trascinando quanto d’interesse direttamente nella finestra del browser web, sulla pagina del’app) e di eseguire la medesima operazione con collegamenti ed appunti copiati nella clipboard che, però, potranno essere condivisi previa pressione di Ctrl+V.

BabyPDF, visualizzare e modificare i documenti PDF utilizzando un unico software

In rete esistono numerose applicazioni grazie alle quali è possibile aprire e visualizzare i documenti in formato PDF, come nel caso del celebre Adobe Reader, ma, come di certo avrà avuto modo di verificare personalmente buona parte di voi lettori di Geekissimo, ben poche di esse offrono anche l’opportunità di apportare eventuali modifiche ai file d’interesse.

In questi casi per modificare un documento PDF appare quindi opportuno effettuarne la conversione in un altro formato, editare quanto necessario e, successivamente, convertire nuovamente il tutto.

La procedura in questione, sebbene valida, risulta però, almeno nella maggior parte dei casi, troppo macchinosa e dispendiosa in termini di tempo disponibile.

UltraHide, nascondere qualsiasi finestra aperta sul desktop con una hotkey

Quante volte, cari lettori di Geekissimo, vi è capitato di girovagare tra i meandri di Facebook, quelli di Twitter, di visitare un qualsiasi altro sito web o servizio online o, ancora, di eseguire svariate operazioni al PC che, per un motivo o per un altro, avreste preferito evitare di rendere visibili agli eventuali altri utenti poco discreti alle vostre spalle? Bhe sicuramente vi sarete ritrovati piuttosto spesso a dover fronteggiare una situazione di questo tipo e, al contempo, a non sapere come fare per aumentare il vostro grado di privacy.

D’ora in avanti, però, potrete rimediare a quanto precedentemente accennato ricorrendo all’utilizzo di un’interessante applicazione quale lo è UltraHide.

Di che cosa si tratta? Semplicissimo: UltraHide  è un software totalmente gratuito ed utilizzabile su tutti i sistemi operativi Windows che, così come suggerisce lo stesso nome, una volta azionato consente di nascondere tutte le finestre aperte sul proprio desktop utilizzando un’apposita combinazione di tasti di scelta rapida e ripristinando poi il tutto mediante una password precedentemente scelta.

Samsung prende in giro i fanboy Apple con un nuovo spot del Galaxy S 2


I nostri cugini di TheAppleLounge ci informano che Samsung ha preparato un nuovo spot pubblicitario per il Galaxy S 2 che verrà mandato in onda durante il Super Bowl, l’evento televisivo più seguito dell’anno negli Stati Uniti, che si terrà il prossimo 5 febbraio ad Indianapolis. Il commercial, come sempre più spesso accade nei video promozionali dell’azienda coreana, prende in giro Apple e i suoi fanboy.

Ecco la scena: è sera, fa un freddo cane, e all’esterno dell’Apple Store di Austin c’è una fila di clienti che aspetta l’apertura del negozio per accaparrarsi l’ultimo gioiellino della Casa di Cupertino. Qualcuno si consola, e sbava, guardando un video di unboxing del nuovo iPhone, quando un ragazzo sorridente arriva dall’altro lato della strada e mostra ai fanboy Apple il suo Galaxy S 2. Stupore generale! Ora però è inutile che stiamo qui a raccontarvi lo spot, potete vederlo dopo il salto.

RIM: cambio al vertice dell’azienda

RIM

Dopo aver lavorato assieme per circa vent’anni, Jim Balsillie e Mike Lazaridis, i fondatori ed amministratori delegati dell’azienda canadese di telecomunicazioni Research In Motion, altrimenti nota anche come RIM, si sono dimessi dando quindi il via alla procedura di cambio al vertice dell’azienda produttrice dei device BlackBerry.

Jim Balsillie e Mike Lazaridis hanno annunciato le loro dimissioni nel corso della giornata di ieri e la posizione, in attesa di un ulteriore rimescolamento di quelli che sono gli incarichi dirigenziali all’interno di RIM, è stata affidata a Thorsten Heins, ex manager Siemens in Research In Motion dal non troppo lontano 2007.

Nel medesimo comunicato mediante cui venivano annunciate le dimissioni, Lazaridis ha inoltre commentato la sua decisione e quella di Balsillie dichiarando che in ogni azienda di successo si arriva ad un punto in cui i fondatori riconoscono la necessità di dover passare il comando ad un’altra leadership aggiungendo inoltre che tenendo conto della nuova fase nella quale RIM sta entrando è giunto il momento che sia una nuova persona ad occuparsene.