Natale 2011: 10 software commerciali gratis per tutti!

Se siete assidui lettori di Geekissimo, saprete sicuramente che ogni anno di questi tempi siamo soliti proporvi una “carrettata” di software commerciali gratis. Potevamo mai deludervi e non rispettare la tradizione in un 2011 dominato dalla crisi e dalle ristrettezze economiche? Certo che no, quindi eccoci belli pimpanti anche quest’anno a svolgere il nostro piacevolissimo lavoro.

Qui sotto trovate una collezione di 10 software commerciali gratis “fresca fresca” con ottimi programmi a pagamento offerti eccezionalmente, e per un periodo limitato di tempo, a costo zero. Come al solito, non aspettatevi Office e Photoshop, ma qualcosa di stuzzicante lo troverete di sicuro, quindi cominciamo subito!

Ashampoo Registry Cleaner, Photo Optimizer 3, Photo Commander 8, Photo Converter e Burning Studio Elements

La software house “tutto-fare” Ashampoo produce sempre programmi di ottimo livello e quest’anno ha deciso di regalarne cinque: il pulitore per il registro di Windows Ashampoo Registry Cleaner, il programma di fotoritocco Ashampoo Photo Optimizer 3, il gestore di collezioni di foto Ashampoo Photo Commander 8, il convertitore di immagini con funzioni di watermarking Photo Converter e l’ottimo software per la masterizzazione Ashampoo Burning Studio Elements.

Per ottenere la vostra copia gratis di questi cinque programmi (scaricabili singolarmente), non dovete far altro che collegarvi alla pagina della promozione (link sopra), accertarvi che nel campo coupon sia inserito il codice merryxmas e cliccare sul pulsante rosso Get downloads now. A questo punto, scaricate i software che vi interessano cliccando sul pulsante verde Download, installateli e al termine dell’installazione si aprirà automaticamente la pagina Web per richiedere il codice di registrazione. Piccoli lati negativi: quando si installano i programmi, bisogna far attenzione a togliere la spunta dall’opzione che installa la Ashampoo Toolbar nel sistema e per richiedere il codice bisogna crearsi un account sul sito di Ashampoo, ma ne vale la pena.

Scadenza della promozione: ignota, probabilmente a Natale o alla fine dell’anno.

Internet: per il 40% degli italiani il web è uno sconosciuto

Internet Italia

Nonostante numerose ricerche mostrino l’Italia come un paese che, anno dopo anno, diventa sempre più attento e ben disposto nei confronti delle nuove tecnologie e, in particolar modo, del web, una recente relazione dell’Eurostat, l’ufficio statistico comunitario, ha dimostrato e ha messo in evidenza come nel Bel paese circa 4 persone su 10, ad oggi, non abbiano ancora utilizzato internet.

Tale dato, espresso in percentuale, sta quindi a significare che circa il 40% della popolazione italiana avente un età compresa tra i 10 e i 74 anni non è ancora a conoscenza della straordinaria ricchezza di internet (e, ovviamente, anche delle sue insidie) e non ha mai provato, per un motivo o per un altro, ad avventurarsi tra i meandri del web.

L’Italia, in altri termini, è quindi un paese in cui l’analfabetismo digitale regna ancora sovrano, o quasi, il che costituisce una realtà terribile se si considera il fatto che internet, ad oggi, va a configurarsi una risorsa che si rivela praticamente indispensabile.

Windows 8 proteggerà le nostre identità digitali

Con Windows 7 Microsoft ha fatto un ottimo lavoro sotto il punto di vista della sicurezza informatica, con Windows 8 tenterà di fare ancora meglio grazie a dei nuovi sistemi per la protezione delle identità digitali svelate ieri sul blog Building Windows 8.

Secondo quanto scrivono gli sviluppatori del nuovo Windows, ogni utente ha in media 25 account online sparsi fra i vari servizi disponibili in Rete ma il numero delle password uniche che si usano per accedere a questi servizi, in genere, non è mai maggiore di 6. Questo facilita incredibilmente il lavoro dei malintenzionati che, una volta scoperta la password di un account, si ritrovano con in mano una “chiave” in grado di aprire decine di porte.

Per limitare queste cattive abitudini, Windows 8 si presenterà ai suoi utenti con un nuovo gestore delle credenziali che permetterà di memorizzare in maniera sicura sul PC tutte le password usate in Internet Explorer 10 (anche in versione Metro), in modo da non doverle ricordare tutte a memoria.

Nemo Documents, ottimizzare la gestione dei file sfruttando una visuale a calendario

Quando ci si ritrova ad avere a che fare con una gran quantità di documenti di vario tipo archiviati sulla postazione multimediale in uso potrebbe essere utile disporre di un apposito strumento in grado di offrire una visualizzazione per ordine temporale, decisamente ben più agevole rispetto a quanto offerto di default dal sistema operativo impiegato e, in questo caso specifico, da Windows.

A tal proposito un programmino quale Nemo Documents è senz’altro la risorsa più adatta alla quale poter attingere.

Nemo Documents, infatti, è un software totalmente gratuito ed utilizzabile senza alcun problema su tutti i sistemi operativi Windows che, una volta in uso, permetterà di gestire in maniera ottimale i file archiviati sul proprio PC organizzandoli in una visuale a calendario e rendendo quindi disponibile una panoramica di tutti i vari elementi creati e modificati nel corso del tempo, così come illustrato anche nello screenshot annesso ad inizio post.

Themes for WP7, creare temi personalizzati per Windows Phone Mango

L’interfaccia utente di Windows Phone è abbastanza semplice ed accattivante e, di default, può essere personalizzata selezionando differenti colorazioni al fine di rendere il tutto ben più congeniale ai propri gusti ed alle proprie esigenze.

Nonostante ciò alcuni utenti potrebbero comunque desiderare di modificarne ancor di più l’aspetto creando ed applicandovi dei temi personalizzati.

Tale tipo d’operazione, purtroppo, per impostazione predefinita, non può essere eseguita sui device dotati del sistema operativo mobile di casa Redmond ma, fortunatamente, sfruttando una recente risorsa quale Themes for WP7 si!

A Google non è piaciuto Shoot View, lo sparatutto basato su Street View

Google Shoot View

Una piccola agenzia pubblicitaria olandese, la Pool Worldwide, ha recentemente provveduto a creare un mashup basato su Google Street View rendendo disponibile una sorta di videogioco sparatutto in prima persona.

Il mashup, denominato Google Shot View, è stato reso accessibile alla vasta utenza a partire da ieri e la trovata, a quanto pare, sembrerebbe aver incuriosito uno straordinario numero di internauti riuscendo a raggiungere, nel giro di pochissimo tempo, circa 3.000 videogiocatori al minuto.

Lo sparatutto, però, è riuscito ad attirare, in senso negativo, anche l’attenzione della stessa Google che, previo invio di un’apposita comunicazione tramite posta elettronica all’agenzia pubblicitaria, ha provveduto a rimuovere istantaneamente il plugin impedendo inoltre alla Pool Worldwide di accedere in futuro alle API di Street View.

Coolbarz, accedere rapidamente a specifiche applicazioni aggiungendo apposite barre ai lati del desktop

Avere a portata di mano o, per meglio intenderci, di desktop tutte quelle che sono le risorse di maggior utilizzo risulta utilissimo al fine di velocizzare ed ottimizzare il proprio operato al PC.

Creare appositi collegamenti relativi ad applicazioni, file e quant’altro direttamente sulla propria scrivania virtuale, però, non è detto che sia sufficiente per cui ricorrere all’impiego di uno strumento quale Coolbarz potrebbe risultare davvero molto utile.

Coolbarz è infatti un software totalmente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows grazie al quale sarà possibile aggiungere apposite barre per ciascun lato del desktop mediante cui accedere velocemente a tutte le applicazioni di maggior utilizzo, così com’è anche possibile notare dando uno sguardo allo screenshot illustrativo presente all’inizio di questo post.

Come non farsi spiare da Facebook su Android

Nonostante le rassicurazioni di Zuckerberg sul fatto che Facebook non spia le attività degli utenti dopo la disconnessione dal sito, continuano le polemiche sui cookie traccianti del social network più famoso del mondo. Questo ha spinto lo sviluppatore Daniel Velazco a creare una app per Android che porta sulla piattaforma una soluzione per bloccare le attività “spione” di Facebook sullo smartphone.

L’applicazione si chiama Tinfoil for Facebook ed ha un funzionamento simile ad estensioni per Chrome e Firefox che vi abbiamo proposto in passato, provvede infatti a bloccare i cookie di Facebook al di fuori dei confini del social network vietando dunque a quest’ultimo di spiare la cronologia Web dell’utente.

Samsung: venduti oltre 300 milioni di smartphone

Samsung

Mediante un apposito comunicato ufficiale Samsung, nelle ultime ore, ha reso noto il raggiungimento del suo nuovo e straordinario traguardo: il superamento dei 300 milioni di smartphone venduti in tutto il mondo, un numero che fa riferimento solo e soltanto all’anno corrente e che potrebbe condurre la ben nota azienda sudcoreana ad ottenere il primo posto nella classifica dei vendor mondiali impegnati in tale settore.

Tuttavia, secondo Strategy Analytics, già nel terzo trimestre dell’anno in corso l’azienda era riuscita a vendere in tutto il mondo un numero di device mobile pari a 27,8 milioni superando Apple.

A detta dei portavoce della stessa Samsung il segreto del successo dell’azienda starebbe, a quanto pare, nella differenziazione dell’offerta dal punto di vista delle piattaforme.

Windows Phone, grave falla nel sistema di messaggistica

Il sito Internet WinRumors ha scovato una grave falla nel sistema di messaggistica di Windows Phone. Inviando un SMS appositamente progettato al telefono della vittima, lo smartphone si riavvia automaticamente e al rientro dal reboot non è più in grado di far partire l’applicazione per gli SMS.

Il problema non è legato a singoli dispositivi ma al sistema con il quale Windows Phone gestisce i messaggi. È stato infatti riscontrato su diversi dispositivi e su diverse versioni dell’OS (compreso il recente “Mango”). Inoltre, a quanto pare, affligge anche l’invio dei messaggi sulla chat di Facebook e Windows Libe Messenger.

Apple è interessata all’acquisizione dell’israeliana Anobit

Apple acquisizione Anobit

Secondo le più recenti indiscrezioni Apple, allo stato attuale delle cose, si starebbe interessando all’acquisto di Anobit, una società israeliana che, al momento, conta circa 200 dipendenti e che si occupa di semiconduttori ed è specializzata in avanzate soluzioni di storage flash.

La notizia è delle ultime ore ed arriva direttamente da TechCrunch che, unitamente alla news in questione, ha anche provveduto a specificare che Apple potrebbe concludere l’acquisizione, comprensiva di capitale umano, asset fisici e proprietà intellettuali, investendo una cifra compresa tra i 400 ed i 500 milioni di dollari.

L’acquisizione dell’azienda in questione andrebbe a rivelarsi di notevole importanza per Apple al fine di far proprie tutta una serie di soluzioni tecnologiche utilissime al miglioramento di quello che è l’attuale hardware impiegato sui vari device della mela morsicata più celebre al mondo.

MyFolders, agire rapidamente su file e cartelle direttamente dal menu contestuale di Windows

Rinominare, copiare, spostare ed eseguire svariate altre operazioni sui file presenti all’intero di una specifica cartella appare, in linea generale, un’operazione abbastanza semplice da eseguire ma nel caso in cui ci si ritrovasse ad agire frequentemente in tal modo potrebbe risultare molto più utile avere a propria disposizione una risorsa quale MyFolders.

Si tratta, per l’appunto, di un’estensione di shell di Windows che, una volta in uso, permetterà di aprire istantaneamente le varie cartelle d’interesse e di agire sui file in esse contenute, il tutto operando direttamente dal menu contestuale del sistema.

Questo sta quindi a significare che selezionando una data cartella, cliccando su di essa con il tasto destro del mouse e selezionando poi la voce MyFolders dal menu contestuale visualizzato sarà poi possibile agire sui file contenuti nella directory copiandoli, spostandoli, aprendo una specifica cartella o, ancora, aprendo il  prompt di Windows.

LoadScout, visualizzare in anteprima il contenuto degli archivi compressi online e scaricare solo i file d’interesse

Sicuramente molti di voi lettori di Geekissimo ben sapranno quanto possa essere scocciante effettuare il download da internet di un determinato archivio compresso e scoprire, soltanto dopo averlo scaricato, che il suo contenuto non corrisponde esattamente a quanto d’interesse o che, ancora, ne occorre soltanto una piccola parte.

Onde evitare fastidiose perdite di tempo e, sopratutto, al fine di ovviare all’insorgenza di brutte sorprese potrebbe essere utile sfruttare una risorsa quale LoadScout.

Di che cosa si tratta? Facilissimo: LoadScout è un software totalmente gratuito ed interamente dedicato ai sistemi operativi Windows che, senza troppi giri di parole, consente di sfogliare il contenuto degli archivi compressi nei formati ZIP e RAR memorizzati su un sito remoto senza però doverne eseguire il download e permettendo poi, eventualmente, di estrarre soltanto quelli che sono i file d’interesse.

cc:to me, un bookmarklet per ricevere e-mail contenenti gli elementi d’interesse individuati online

Navigando frequentemente online capita spesso di incappare in vari ed eventuali contenuti interessanti che potrebbe essere utile archiviare in modo tale da poterli poi esaminare in maniera ben più accurata in un secondo momento.

Per eseguire quanto appena accenato è possibile ricorrere all’impiego di tutta una serie di metodi fai da te, a specifiche estensioni per il browser web in uso, ad applicazioni da desktop o, in alternativa, ad un recente e praticissimo bookmarklet quale cc:to me.

Questo bookmarklet, infatti, una volta in uso, permetterà di inviare a se stessi, all’indirizzo di posta elettronica specificato, un e-mail contenente tutti i vari ed eventuali contenuti d’interesse nei quali si è incappati navigando online.

Per eseguire quanto appena accennato tutto ciò che risulterà necessario fare non sarà altro che cliccare sul bookmarklet, trascinare i vari contenuti oggetto dell’attenzione direttamente nella finestra che andrà ad aprirsi e confermarne poi l’invio al proprio indirizzo di posta elettronica.