Rumors Google Motorola prossimo Nexus X-Phone

Google, preoccupazioni per Samsung e indiscrezioni sull’X-Phone

Rumors Google Motorola prossimo Nexus X-Phone

Il fatto che nel corso degli ultimi anni Samsung sia riuscita a guadagnarsi sempre di più il favore dell’utenza mondiale commercializzando smartphone di varia tipologia basati sulla piattaforma del celebre robottino verde non è sicuramente una novità ma che Google abbia non pochi timori nei confronti del predominio della sudcoreana per quanto riguarda il mercato Android si ed a confermare la cosa ci hanno pensato le fonti del Wall Street Journal.

Stando infatti a quanto riportato dall’autorevole testata Samsung potrebbe reclamare in esclusiva versioni più evolute di Android, potrebbe richiedere priorità su altri produttori o una maggior quantità di commissioni sui ricavati pubblicitari, che attualmente dovrebbero attestarsi intorno al 10%.

Nella peggiore delle ipotesi Samsung potrebbe addirittura decidere di abbandonare il supporto diretto a Google con una propria versione di Android o anche per un nuovo OS come nel caso di Tizen.

Leggere facilmente contenuti online

Text Mode, concentrarsi sui testi online senza affaticare la vista

Leggere facilmente contenuti online

Considerando la gran quantità di immagini, banner pubblicitari e chi più ne ha più ne metta che sono presenti sulle pagine web riuscire a visionare e leggere senza troppe distrazioni quelli che sono i contenuti d’interesse può diventare, in alcune circostanze, una vera e propria impresa.

Al fine di poter visionare e leggere senza problemi i contenuti online d’interesse così come appena descritto è però possibile ricorrere all’utilizzo di un’apposita ed interessante risorsa quale Text Mode… a patto che venga impiegato Google Chrome come browser web.

Text Mode, infatti, è un’estensione specifica per il browser web del gran colosso delle ricerche in rete che, dopo essere stata installata, permette di concentrarsi unicamente sul testo che si desidera leggere evitando inoltre di affaticare in maniera eccessiva la vista.

L’estensione, infatti, agisce nascondendo immagini, video, banner e contenuti flash lasciando visibile soltanto il testo.

Rimuovere toolbar browser web

Avast Browser Cleanup, rimuovere fastidiose toolbar ed estensioni browser

Rimuovere toolbar browser web

Parecchi software, al momento dell’installazione, propongono all’utente l’aggiunta di toolbar e pesanti ed inutili add-ons per il browser web che potrebbero andare a rallentare e rendere difficoltosa la navigazione online oltre, ovviamente, a creare problemi nell’utilizzo del computer.

Considerando quanto appena affermato è bene prestare particolare attenzione al processo di installazione dei software su Windows.

Non sempre, poi, rimuovere tali toolbar ed estensioni si rivela una procedura di semplice e rapida esecuzione ragion per cui avere a portata di mano uno strumento quale Avast Browser Cleanup può rivelarsi davvero molto utile.

Avast Browser Cleanup, infatti, è un software completamente gratuito, di natura portatile (per potersene servire non dovrà essere effettuata alcuna installazione sul computer in uso), utilizzabile su tutti gli OS Windows e sviluppato direttamente da Avast, la nota software house impegnata da anni nel campo della sicurezza informatica, mediante cui, così come suggerisce lo stesso nome, è possibile individuare ed eliminare dal sistema le toolbar e le estensioni installate nei browser web.

Il tool presenta un’interfaccia utente semplice ed invitante (ad inizio post ne è disponibile uno screenshot) ed è perfettamente compatibile con Internet Explorer, Mozilla Firefox e Google Chrome.

LG acquisizione WebOS HP

LG acquista WebOS da HP, il sistema operativo vivrà sulle smart TV

LG acquisizione WebOS HP

WebOS, il sistema operativo nato dalle ceneri di Palm che nel corso degli anni non ha mai avuto particolare fortuna, piuttosto che su smartphone o tablet continuerà a vivere sulle smart TV.

Stando infatti a quanto emerso durante le ultime ore LG ha deciso di rilevare WebOS da HP al fine di impiegarne le risorse nella sempre più interessante realtà dei televisori intelligenti.

L’operazione è stata confermata ufficialmente e sia il codice sia l’intero team alle spalle di WebOS passeranno ora sotto nuova proprietà.

Unitamente al codice sorgente ed alla squadra di WebOS l’acquisizione prevede anche il passaggio, da HP ad LG, della documentazione e dei siti web.

In tal modo, quindi, HP si scrolla di dosso un sempre più insopportabile peso per i propri bilanci, LG, invece, intraprendere un nuovo e, si spera, fruttuoso percorso che cercherà di sviluppare al meglio con risorse proprie.

Amazon, in sviluppo due sistemi di pagamenti mobili

Amazon, problemi con l’antitrust in Germania e negli Stati Uniti

Amazon problemi antitrust germania usa

Quello che stanno attraversando i piani alti di Amazon non può essere esattamente descritto come un momento sereno.

Il colosso dell’e-commerce, infatti, recentemente si è ritrovato a dover fare i conti con la morsa del fisco anglo-francese e a dover fronteggiare diverse polemiche inerenti il maltrattamento di numerosi suoi lavoratori stagionali.

Alla già non semplice situazione è andato poi a sommarsi, proprio durante le ultime ore, un nuovo e spinoso caso antitrust in merito alle policy imposte dalla divisione tedesca di Amazon a migliaia di rivenditori terzi.

Nel dettaglio, le autorità tedesche hanno aperto le indagini sulle condizioni contrattuali tra Amazon e gli oltre 2400 distributori indipendenti che hanno deciso di aderire ai meccanismi del colosso delle-commerce.

Stando a quelle che sono le accuse dell’antitrust Amazon obbligherebbe i suoi vendor tedeschi a non fissare prezzi più bassi, tenendo anche conto di eventuali promozioni e sconti, su piattaforme diverse da quella in questione.

App .Net diventa freemium, ecco come provarlo gratis

App .Net è un social network per nerd fighetti in cui si scrive prevalentemente in inglese. È nato come risposta “libera” a Twitter, non include pubblicità ma si paga per usarlo.

Fatta questa brutale premessa, dobbiamo dire che nelle ultime ore il servizio è diventato freemium e si può provare gratis senza sottoscrivere abbonamenti. Basta accedere ad esso mediante un ref link generato da un utente che fa già parte di App .Net.

Youtube e Chrome: indicatore audio animato in arrivo

Quante schede aprite sul vostro browser? Sicuramente moltissime e tra queste potrebbero trovarsi molte finestre dedicate al noto sito di video, Youtube. Infiniti utenti usano il portale di proprietà di Google per ascoltare le proprie canzoni preferite, infatti, è quasi impossibile non riuscire a trovare un brano musicale. Un sistema non molto comodo, ma estremamente quotato tra i cittadini del web.

L’unico grosso limite è l’impossibilità di mettere la scheda che sta riproducendo la musica in evidenza. Come riuscirete a trovare la finestra su cui il video di Youtube sta generando la musica? L’unico sistema è quello di consultare tutte quelle che includono il piccolo logo del portale, non ne esistono altri.

Vine arriverà anche per Android, lo staff lancia un’indiscrezione

Vi abbiamo già parlato molto della nuova applicazione lanciata da Twitter per girare dei mini-video che sembrano le vecchie GIF. Avrete sicuramente capito che stiamo parlando della già famosa Vine, il modo migliore per condividere la vita in movimento. Recentemente il titolo è stato etichettato da Apple come app adatto ad un pubblico maggiorenne, per via dei tantissimi mini-video pornografici.

Una nuova moda è stata lanciata da Vine che consente all’uccellino azzurro, e non solo, di far arrivare dei filmati di soli 6 secondi tra le sue pagine. Al momento l’applicazione è disponibile solo ed esclusivamente per iOS, dunque, il robottino verde e il sistema operativo mobile Windows Phone sono del tutto esclusi.

Tablet Nokia, Elop frena gli entusiasmi

In occasione del Mobile World Congress di Barcellona, il sito Internet The Verge ha realizzato un’intervista con il CEO di Nokia, Stephen Elop, nella quale si sono toccati vari argomenti. Fra questi, non poteva mancare il tanto vociferato tablet Nokia, sul quale, però, Elop sembra voler gettare metaforicamente un po’ di acqua fredda per frenare gli entusiasmi generali.

iOS 6.1 nuovo bug password di sblocco

iOS 6.1, individuato un nuovo bug delle password di sblocco

iOS 6.1 nuovo bug password di sblocco

A quanto pare per Apple non c’è proprio tregua in fatto di sicurezza sul suo iOS.

Infatti, se circa una settimana fa era stata rilasciata la versione 6.1.2 di iOS al fine di risolvere i problemi inerenti il sistema Exchange e se nei giorni precedenti era stato individuato un grave bug mediante cui aggirare la schermata di blocco dell’iPhone nel corso delle ultime ore è emerso un ulteriore problema in grado di minare nuovamente la sicurezza della piattaforma mobile di Cupertino.

Su YouTube hanno infatti iniziato ad impazzare alcuni video, così come quello annesso di seguito, che testimoniano la possibilità di provocare un curioso stand-by dello schermo dell’iDevice per collegare il terminale ad un computer.

Il sistema? A quanto pare sempre lo stesso: sfruttando l’oramai ben noto “giochetto” delle chiamate d’emergenza e del pulsante d’accensione che, così come precedentemente segnalato, permette anche l’accesso completo al dispositivo.

Il funzionamento, infatti, risulta praticamente identico a quello che era già stato scoperto.

Google Glass 2

Google Glass, la seconda generazione è già in cantiere

Google Glass 2

Nel corso della giornata di ieri abbiamo avuto modo di apprendere che i Google Glass, gli occhiali per la realtà aumentata del gran colosso di Mountain View, saranno dotati solo del modulo Wi-Fi e Bluetooth mediante cui sarà possibile, rispettivamente, collegarsi ad internet e agganciarsi ad un device Android o Apple.

Gli occhiali, stando a quelle che sono le più recenti informazioni, potrebbero arrivare sul mercato entro la fine dell’anno corrente alla “modica” cifra di 1500 euro.

Pur restando, per il momento, un prodotto destinato ai soli sviluppatori, Google, a quanto pare, sta già pensando alla seconda generazione dei suoi fantomatici occhiali.

È infatti notizia dell’ultim’ora quella che Google sul finire del 2011 ha depositato un brevetto, svelato proprio oggi da USPTO (United States Patent and Trademark Office), che consente di dare un primo sguardo a quella che dovrebbe andarsi a configurare come la seconda generazione dei Google Glass in fase di sviluppo presso i laboratori di big G.

Google servizio streaming musicale Android

Google è al lavoro su un servizio di streaming musicale?

Google servizio streaming musicale Android

Stando a quelle che sono le più recenti indiscrezioni, riportate nel corso delle ultime ore dal Wall Street Journal, Google starebbe trattando con le case discografiche per il lancio di un servizio musicale in streaming dedicato alla piattaforma Android.

Il servizio, così come reso noto da fonti anonime molto vicine all’azienda, dovrebbe offrire a tutti gli utenti in possesso di un device mobile basato sulla piattaforma del celebre robottino verde lo streaming dei brani musicali andandosi quindi a configurare come un diretto ed un temibile concorrente per Spotify, da poco disponibile anche in Italia, e per le varie altre soluzioni anologhe.

Il servizio di streaming musicale di big G potrebbe quindi rivelarsi una risorsa complementare a Google Music che già adesso permette di archiviare sul proprio dispositivo i brani musicali acquistati online e, eventualmente, di comprarne altri.

Il servizio di streaming musicale di Google potrebbe essere lanciato mettendo a disposizione degli utenti la possibilità di scegliere tra due diverse tipologie, una a pagamento e l’altra gratuita, entrambe supportate dagli annunci pubblicitari.

Samsung conferma la presentazione del Galaxy S IV per il 14 marzo

I rumors correvano da moltissimi mesi e gli utenti attendevano con ansia questo momento, Samsung ha finalmente ufficializzato l’arrivo del Galaxy S4. Questa volta, dunque, non parliamo solo di voci di corridoio, ma è stato JK Shin, il dirigente della divisione mobile di Samsung Electronics, a rilasciare un’intervista al sito EDaily. Parliamo della stessa personalità che ha anche anticipato il Galaxy Note 8.0.

La vita del Galaxy SIII sta per terminare, è ormai lontano il giorno in cui fu presentato l’ormai vecchio modello che sarà soppiantato dal fratello maggiore che non verrà presentato a Londra, ma questa volta l’azienda coreana terrà l’evento di presentazione a New York il 14 marzo. Questa data era già stata anticipata da molti giorni, ormai i rumors hanno un margine di errore davvero basso (a meno che non siano assurdi).

Blocco dei cookie pubblicitari e finestra separata per la navigazione privata, Firefox prepara la riscossa

Guardando le ultime statistiche del mercato browser, è evidente che Firefox abbia sofferto molto la crescita di Chrome. Ma se il browser del panda rosso non è riuscito a mantenere il suo ruolo di principale antagonista rispetto a Internet Explorer non è solo merito di Google. È anche colpa dello stesso Firefox che, nonostante il chiacchieratissimo ciclo di release accelerato, non è riuscito a mantenere il passo dei suoi diretti concorrenti.