Foto che mostra il logo di Google

Google acquisisce Fly Labs per migliorare la piattaforma Foto

Nel corso delle ultime ore è stato diffuso l’annuncio ufficiale di una nuova acquisizione messa a segno da Google. Questa volta il collo di Mountain View ha messo le mani su Fly Labs.

Foto che mostra il logo di Google

L’obiettivo del gruppo di Mountain View è quello di integrare il personale di Fly Labs nel team al lavoro sulla piattaforma Foto, rinnovata nell’estate scorsa e che di recente ha raggiunto l’obiettivo dei 100 milioni di utenti attivi su base mensile.

Foto che mostra un edificio con logo Microsoft

Microsoft potrebbe acquisire l’israeliana Secure Island

Microsoft continua a puntare sulle startup israeliane ed in particolar modo sul fronte sicurezza informatica. Evidente dimostrazione di ciò è la notizia, emersa nei giorni scorsi, secondo cui l’azienda di Redmond avrebbe intenzione di mettere a segno l’acquisizione di Secure Island, nota società di cyber sicurezza con sede a Beit Dagan, vicino Tel Aviv.

Foto che mostra un edificio con logo Microsoft

Per il momento né da parte di Microsoft né da parte di Secure Island sono giunte conferme a riguardo ma stando alle indiscrezioni la cifra per la messa a segno dell’acquisto sarebbe compresa tra i 100 e i 150 milioni di dollari.

Foto del logo di microsoft sotto una lente

Microsoft ha acquisito la startup israeliana Adallom

Adallom è una startup israeliana salita agli onori della cronaca a dicembre del 2013 per aver dimostrato di essere in grado di entrare nel sistema di sicurezza di Office365 di Microsoft. A distanza di qualche anno l’israeliana torna a far parlare di sé ed ancora una volta a finire al centro delle attenzioni giornalistiche è il suo rapporto con l’azienda di Redmond.

Foto del logo di microsoft sotto una lente

Nei giorni scorsi Microsoft ha infatti messo a segno l’acquisizione di Adallom per una cifra stimata di 320 milioni di dollari. Si tratta di un’operazione di particolare importanza poiché, tecnologie conquistate a parte, l’acquisto in oggetto rappresenta il più grande mai fatto su una startup israeliana da parte di Microsoft.

Foto che mostra l'app Nokia Here su smartphone

Nokia ha venduto Here a Audi, BMW e Daimler

Dopo le voci di corridoio circolate nei mesi scorsi nel corso delle ultime ore è giunta la conferma ufficiale: Nokia ha venduto la divisione Here a Audi, BMW e Daimler (Mercedes) per 2,8 miliardi di euro.

Foto che mostra l'app Nokia Here su smartphone

Grazie alla vendita della sua divisione mappe Nokia potrà dunque concentrarsi nel settore delle reti a seguito dell’integrazione con Alcatel-Lucent acquisita per 16,6 miliardi di dollari all’inizio dell’anno. Nokia sottolinea come le procedure di acquisizione si chiuderanno entro la metà del 2016.

Foto che mostra un ragazzo che indossa Oculus Rift

Oculus VR acquisisce l’israeliana Pebbles Interfaces

Quando di parla di tecnologia del futuro e di intrattenimento il collegamento con la realtà virtuale risulta pressoché immediato. A tal proposito Oculus VR, società nota ai più per il suo visore Oculus Rift oltre che per essere stata acquisita da Facebook, ha fatto sapere di essere intenzionata a rendere disponibili nuove ed interessanti soluzioni cercando di migliorarsi il più possibile e in particolare di farlo sul fronte gaming.

Foto che mostra un ragazzo che indossa Oculus Rift

Al fine di raggiungere prima l’obiettivo prefissato nei giorni scorsi il gruppo ha annunciato di aver messo a segno una nuova e importante acquisizione: quella di Pebbles Interfaces.

Foto dell'app Clipboard aperta su tablet

Flipboard, Yahoo! e Google interessante all’acquisto?

Stando a quanto emerso proprio nel corso delle ultime ore Flipboard, la celebre app mediante cui è possibile creare un personal social magazine, sarebbe finita nel mirino di Yahoo! e di Google, entrambe interessante ad un’acquisizione.

Foto dell'app Clipboard aperta su tablet

A render nota la cosa è stato il The Wall Street Journal che a poche ore di distanza dalla notizia che Twitter per molti mesi ha trattato senza successo l’acquisto di Flipboard per una cifra vicina al miliardo di dollari fa sapere che i due colossi del Web sono in trattative per poter far propria la famosa app.

Foto del logo di 6WunderKinder

Microsoft vuole acquisire Wunderlist?

Al momento non vi è ancora una conferma ufficiale tuttavia stando a quelle che sono le più recenti indiscrezioni Microsoft starebbe valutando la possibilità di acquistare la società 6WunderKinder che è responsabile dello sviluppo della nota app Wunderlist. A render nota la buona nuova è stata la rivista tedesca Manager Magazine mediante la pubblicazione di un apposito report.

Foto del logo di 6WunderKinder

Per chi non ne avesse mai sentito parlare Wunderlist è un’applicazione disponibile per tutti i principali sistemi operativi, sia desktop sia mobile, che consente di gestire le liste delle cose da fare. Ad oggi l’app può vantare un bacino di oltre 13 milioni di utenti. A tal proposito il CEO Christian Reber non ha mai nascosto l’ambizione di voler tagliare l’ambizioso traguardo dei 100 milioni di utenti.

Foto che mostra la fotocamera posteriore dell'iPhone 6

Apple compra LinX Imaging, camera DLSR in arrivo su iPhone?

Apple ha messo a segno un’altra importante acquisizione che in un futuro non molto lontano potrebbe andare a rivoluzionare, e non poco, la fotocamera in uso sui suoi iPhone. L’azienda della mela morsicata più celebre al mondo ha infatti messo le mani su LinX Imaging, una società specializzata in tecnologie dalla qualità DLSR per le fotocamere.

Foto che mostra la fotocamera posteriore dell'iPhone 6

A lanciare per primo la buona nuova è stato, nelle scorse ore, il The Wall Street Journal che ha ottenuto conferma diretta della cosa da Apple e che ha inoltre provveduto a far sapere che l’operazione è stata portata a termine con un esborso pari a 20 milioni di dollari.

Foto del logo di twitter presente sulla schermata di login

TwitPic, acquisito e salvato da Twitter

Poco più di un mese fa TwitPic aveva annunciato che avrebbe presto chiuso il suo servizio di condivisione a causa di alcune pressioni da parte di Twitter che, appunto, aveva minacciato di tagliare l’accesso alle sue API per una disputa legale sulla registrazione del marchio. Nel corso delle ultime ore le cose sono però totalmente cambiate: Twitter ha infatti acquisito TwitPic al fine di salvare l’enorme archivio di foto condivise dagli utenti sul social network prima che il servizio potesse chiudere.

Foto del logo di twitter presente sulla schermata di login

Nonostante quanto reso noto nelle settimane precedenti Twitter ha dunque scelto di far proprio il celebre servizio di image sharing. TwitPic, infatti, non avrebbe avuto la forza economica di portare il social network in tribunale e proprio per aquesto aveva preferito annunciare la sua chiusura. A distanza di un mese e poco più il team di Twitter ha però deciso di acquisire TwitPic in modo tale da permettere agli utenti di accedere ancora alle proprie immagini.

Facebook e WhatsApp, via libera dalla Commissione Europea

Facebook e WhatsApp, via libera dalla Commissione Europea

L’acquisizione di WhatsApp da parte di Facebook per la “modica” cifra di 19 miliardi di dollari ha finalmente ricevuto il via libera dalla Commissione Europa.

L’indagine, per chi non lo sapesse, aveva avuto inizio a luglio di quest’anno con l’invio ai principali competitors dei due gruppi di alcuni questionari mediante cui la Commissione Europea intendeva approfondire la questione prima dell’esecuzione di esami più accurati.

A qualche mese di distanza ed in seguito alle indagini condotte per l’UE l’operazione di acquisto condotta da Mark Zuckerberg non desta quindi alcun tipo di preoccupazione sul fronte della concorrenza in nessuno degli ambiti in cui è stata valutata e pertanto può essere dato l’OK.

Adobe ha acquisito Aviary

Adobe ha acquisito Aviary

Adobe ha acquisito Aviary

In tanti, anzi in tantissimi ogni giorno si servono, in maniera consapevole e non, dei servizi offerti da Aviary, software house nota in primis per aver messo in piedi una soluzione a disposizione degli sviluppatori per integrare sistemi di editing di immagini all’interno di applicazioni.

Da qualche ora a questa parte Aviary è però stata acquisita da Adobe entrando dunque a far parte delle risorse a disposizione del gruppo. L’obiettivo è quello di creare una sinergia che Adobe conta di sviluppare entro il breve periodo.

Google vuole acquisire il 40% di eBay?

Google vuole acquisire il 40% di eBay?

Da qualche ora a questa parte ha cominciato a circolare online, e non solo, un rumor decisamente interessante ma che, considerando l’importanza dei nomi coinvolti, è sicuramente da prendere con le pinze.

Stando a quanto recentemente emerso Google starebbe considerando l’acquisizione di un importante fetta di eBay pari a ben il 40% della società.

Le motivazioni alla base del presunto investimento sarebbero da ricercare soprattutto nella necessità, da parte del colosso delle ricerche in rete, di rafforzare la propria presenza nel mercato dei pagamenti andando dunque a mettere le mani su PayPal.

Allo stato attuale delle cose Google può già contare sul servizio proprietario Google Wallet per quanto riguarda il settore in questione ma di certo poter sfruttare tecnologie ed infrastrutture di PayPal potrebbe garantire a Big G un buon vantaggio sulla concorrenza ed in particolari modo su Apple che proprio recentemente ha presentato Apple Pay.

Apple ha ufficializzato l’acquisizione di Beats

Apple ha ufficializzato l’acquisizione di Beats

Apple ha ufficializzato l’acquisizione di Beats

Nonostante la cosa fosse nota già da diverse settimane a questa parte è stato soltanto nel corso degli ultimi giorni che Apple ha deciso di ufficializzare la messa a segno dell’acquisizione di Beats Music e Beats Electronics.

In concomitanza dell’approvazione delle operazioni da parte degli enti regolatori degli Stati Uniti sulle pagine della versione a stelle e strisce del sito di Cupertino è infatti apparsa la scritta “Welcome to the family” contornata da una pagina di colore nero con il classico logo Beats in bella vista e con un link al sito ufficiale dell’azienda di Jimmy Iovine e Dr Dre. Per rendere la cosa ancor più solenne Apple ha deciso di accompagnare il tutto con un ulteriore messaggio speciale.

Facebook e WhatsApp: la Commissione UE indaga sull’acquisizione

Facebook e WhatsApp: la Commissione UE indaga sull'acquisizione

La tanto chiacchierata acquisizione di WhatsApp messa a segno ad inizio anno da parte di Facebook per la modica cifra di 19 milioni di dollari ha destato non poca perplessità nell’Unione Europea.

Stando infatti a quanto emerso nel corso delle ultime ore l’UE intende indagare sull’accordo in questione. Per il momento si tratta ancora di un’azione informale ma va comunque a configurarsi come un preludio di quello che sarà un approfondimento ufficiale riguardo le dinamiche di fusione tra i due gruppi.

Tanto per cominciare la Commissione Europea intende capire quale direzione possano prendere le azioni e le normative antitrust nel determinare eventuali concentrazioni di potere contrarie alla naturale concorrenza tra le aziende.