Amazon, lo smartphone potrebbe debuttare entro fine anno

Amazon acquisisce Double Helix Games, console in vista?

Amazon acquisisce Double Helix Games, console in vista?

Amazon ha messo a segno una nuova ed interessante acquisizione: quella di Double Helix Games.

Per chi non lo sapesse Double Helix Games è uno studios californiano specializzato in videogiochi che è stato fondato nel 2007, che ha sviluppato il titolo Killer Instinct e che attualmente è al lavoro su Strider, gioco prossimo al debutto su PlayStation 3, Xbox 360, PlayStation 4 e Xbox One.

La notizia, prontamente confermata da Amazon, appare particolarmente interessante poiché, buon nome degli studios a parte, l’acquisizione è stata effettuata con il chiaro obiettivo di creare giochi innovativi per i propri clienti, così come reso noto dallo stesso team di Bezos.

Lenovo, con l'acquisizione di Motorola punta a Samsung e Apple

Lenovo, con l’acquisizione di Motorola punta a Samsung e Apple

Lenovo, con l'acquisizione di Motorola punta a Samsung e Apple

Nelle scorse ore è stata diffusa la notizia della messa a segno dell’acquisizione di Motorola Mobility da parte di Lenovo. Per un valore pari a 2,9 miliardi di dollari il gruppo cinese ha infatti portato sotto la propria ala l’acquisto fatto da Google circa due anni fa.

Di ipotesi in merito agli esatti motivi in base ai quali big G abbia venduto l’oramai ex Google company e Lenovo l’abbia acquistata ne sono state fatte diverse ma di certo le dichiarazioni rilasciate dallo stesso Yuanqing Yang, il CEO del gruppo cinese, permettono di schiarirsi per bene le idee.

Nel corso di un’intervista pubblicata su CNN Money il CEO di Lenovo ha avuto modo di far luce su più punti inerenti l’affare. Tra le varie questioni affrontate si è anche discusso del rapporto con la concorrenza.

Google cede Motorola a Lenovo per 2,91 miliardi di dollari

Google cede Motorola a Lenovo per 2,91 miliardi di dollari

Google cede Motorola a Lenovo per 2,91 miliardi di dollari

Tra le già numerose acquisizioni messe a segno da inizio anno quella effettuata da Lenovo nel corso delle ultime ore è senza alcun dubbio degna di nota.

Per un valore pari a 2,91 miliardi di dollari Lenovo ha infatti acquisito Motorola Mobility da Google. L’operazione è stata inizialmente annunciata da Reuters come vicina alla chiusura ed è poi stata confermata dallo stesso team di big G mediante la pubblicazione di un apposito comunicato ufficiale.

Il passaggio di mano avviene con 1,41 miliardi di dollari pagati alla chiusura dell’operazione (660 milioni cash e 750 milioni in azioni) e 1,5 miliardi nel giro del prossimo triennio.

Winamp e Shoutcast, Radionomy ha confermato l’acquisizione

Winamp e Shoutcast, Radionomy ha confermato l’acquisizione

Dopo la notizia, risalente agli ultimi giorni dello scorso anno, della chiusura di Winamp e dopo quella in salsa rumor, di inizio gennaio, inerente la cessione dello stesso e di Shoutcast a Radionomy nel corso delle ultime ore è giunta la prima vera conferma ufficiale riguardo quel che sarà il futuro del tanto amato player e della piattaforma di streaming con cui poter creare ed ascoltare flussi audio.

Radionomy ha infatti confermato la messa a segno dell’acquisizione di Winamp e di Shoutcast. Al momento non sono ancora stati comunicati in via ufficiale i termini economici dell’accordo con AOL anche se si prevede il pagamento di una somma compresa tra i 5 e i 10 milioni di dollari in contanti e azioni ma il futuro del famoso player è già stato pianificato, così come si evince dal comunicato stampa diffuso dall’azienda belga.

Google acquisisce Nest e strizza l'occhio alla domotica

Google acquisisce Nest e strizza l’occhio alla domotica

Google acquisisce Nest e strizza l'occhio alla domotica

Nel corso delle ultime ore è stata annunciata la messa a segno di una nuova acquisizione per il colosso delle ricerche in rete.

Mediante il blog ufficiale Investor Relations Google ha infatti comunicato con grande entusiasmo di aver raggiunto un accordo con Nest Labs, il team fondato nel 2010 da Tony Fadell (uno dei creatori dell’iPod) impegnato nella realizzazione di tecnologie per la casa e celebre ai più per l’omonimo termostato che consente di regolare la temperatura degli ambienti in maniera intelligente ed anche da remoto.

I fondatori di Nest, Tony Fadell e Matt Rogers, hanno messo insieme un team incredibile e siamo felici di poter dare loro il benvenuto all’interno della famiglia Google. Potete già acquistare i loro incredibili prodotti, come il termostato che aiuta a non sprecare energia o l’allarme per proteggere da fumo e CO. Siamo contenti di portare queste tecnologie in un numero sempre maggiore di case, in più territori.

Apple compra Topsy e mette le mani sui dati di Twitter

Apple compra Topsy e mette le mani sui dati di Twitter

Apple compra Topsy e mette le mani sui dati di Twitter

Dopo quella di PrimeSense il colosso di Cupertino ha messo a segno, proprio nel corso delle ultime ore, una nuova ed interessante acquisizione. Apple ha infatti comprato Topsy, un’azienda che si occupa di analizzare i dati di Twitter nonché uno dei pochi partner della celebre piattaforma di microblogging ad avere accesso al flusso completo dei tweet che vengono condivisi dagli utenti.

L’acquisizione è stata riprotata in primirs dal Wall Street Journal e successivamente confermata dalla stessa Apple.

Apple brevetta il display touchscreen ricurvo

Apple conferma l’acquisizione della startup PrimeSense

 

Apple conferma l'acquisizione della startup PrimeSenseLe indiscrezioni che circolavano in rete, e non solo, da qualche mese a questa parte ed in particolar modo durante gli ultimi giorni si sono rivelate corrette: per un prezzo stimato attorno ai 360 milioni di dollari Apple ha effettuato l’acquisizione di PrimeSense.

La startup israeliana salita agli onori della cronaca per lo sviluppo della prima Kinect per Xbox 360 è ora ufficialmente nelle mani di Apple, così come confermato da un portavoce dalla stessa azienda di Cupertino.

Non sono però state rilasciate dichiarazioni in merito al significato dell’acquisizione. PrimeSense, infatti, non ha fornito alcun dettaglio mentre Apple si è svincolata da ogni eventuale interrogativo facendo presente il fatto di non illustrare mai in anticipo i piani a seguito di acquisizioni.

Microsoft acquisterà Winamp e Shoutcast da AOL?

Microsoft acquisterà Winamp e Shoutcast da AOL?

Microsoft acquisterà Winamp e Shoutcast da AOL?

Così come reso noto nel corso degli ultimi giorni a partire dal 20 dicembre oramai prossimo non sarà più possibile effettuare il download di uno tra i software che ha contribuito alla diffusione capillare degli MP3: Winamp.

Mediante un apposito comunicato AOL ha infatti reso noto di aver deciso di interrompere lo sviluppo ed il supporto per Winamp.

Recenti voci di corridoio fanno però pensare che per il celebre player non sia ancora giunta l’ultima ora. TechCrunch, infatti, riporta che Microsoft avrebbe manifestato il suo interesse verso un’eventuale acquisizione di Winamp e del servizio di web radio Shoutcast che chiuderà i batterni la prossima settimana.

Apple, l'acquisizione di PrimeSense è sempre più vicina

Apple, l’acquisizione di PrimeSense è sempre più vicina

Apple, l'acquisizione di PrimeSense è sempre più vicina

A luglio dell’anno corrente avevano cominciato a circolare alcune voci riguardanti le presunte intenzioni di Apple di effettuare l’acquisizione di PrimeSense, l’azienda israeliana alla base delle tecnologie di rilevamento 3D utilizzate nella prima versione di Kinect.

Ora, a quanto pare, l’acquisizione sembrerebbe essere oramai vicinissima e l’accordo, stando a quanto riportato, potrebbe chiudersi con un esborso pari a circa 345 milioni di dollari.

Attenendosi infatti ai più recenti rumor nel corso delle ultime ore nelle ultime settimane vi sarebbero stati svariati incontri tra i top manager della mela morsicata e quelli del controller sensoriale della Xbox dell’azienda di Redmond. Una delegazione di esperti pare inoltre sia stata accolta a Cupertino. Secondo le indiscrezoni sarebbe dunque stato fissato un accordo in base al quale PrimeSense sarebbe destinata a diventare parte integrante di Apple.

Snapchat: rubati 4,6 milioni di username e numeri telefonici

Snapchat ha detto no all’offerta da 3 miliardi di dollari di Facebook

Snapchat ha detto no all'offerta da 3 miliardi di dollari di Facebook

Il fatto che Facebook avesse cercato di aggiungere Snapchat alla sua interessante collezione di acquisizioni è cosa oramai nota già da qualche settimana, che ci avesse provato mettendo sul piatto una cifra pari ad 1 miliardo di dollari anche ma che nel corso degli ultimi giorni Mark Zuckerberg abbia ritentato offrendo ben più di 3 miliardi di dollari invece no.

Stando infatti a quanto recentemente riportato dal Wall Street Journal Facebook avrebbe proposto 1 miliardo di dollari soltanto qualche mese fa offrendo invece recentemente, complice la fortunata quotazione in borsa di Twitter, una cifra addirittura superiore ai 3 miliardi di dollari.

Google acquista Flutter, il programma controllare il computer tramite gesture

flutter

Circa un anno fa, vi parlammo di un programma che vi consentiva di gestire il computer senza mouse e tastiera, ma utilizzando solo i gesti della vostra mano.

Flutter poteva essere scaricato gratuitamente dal sito ufficiale ed era disponibile sia per Windows sia per Mac. Oggi, visitando il loro portale, potrete leggere una lieta notizia: il programma è stato acquistato da Google! La loro applicazione sarà ancora disponibile (anche per i computer Apple), ma il loro lavoro continuerà al fianco della grande azienda.

Apple acquisisce Passif Semiconductor, nuovi rumors sull'iWatch

Apple acquisisce Passif Semiconductor, nuovi rumors sull’iWatch

Apple acquisisce Passif Semiconductor, nuovi rumors sull'iWatch

Apple ha messo a segno l’acquisizione di Passif Semiconductor, una società specializzata nella produzione di chipset a bassissimo consumo per il Bluetooth. A darne noizia è stata, in primis, la reporter Jessica Lessin ma per il momento non sono ancora stati rivelati i dettagli dell’accordo.

Attualmente non è ancora possibile sapere con precisione in che modo Apple intenda sfruttare le competenze di Passif Semiconductor ma di certo non è poi così difficile immaginare che l’azienda stia pensando alla miniaturizzazione.

Passif Semiconductor, così come già accennato, si dedica infatti alla creazione di chipset di piccole dimensioni dal ridotto consumo energetico e specifici per dispositivi che sfruttano tecnologie di comunicazione Bluetooth. Considerando il campo operativo di Passif Semiconductor l’acquisizione potrebbe trovare la sua utilità nella realizzazione del chiacchierassimo iWatch, il presunto orologio intelligente di Cupertino.

Apple: in cantiere un rivale di Spotify e un'app iTunes per Android?

Apple vuole acquisire PrimeSense, il team alle spalle di Kinect

Apple vuole acquisire PrimeSense, il team alle spalle di Kinect

Pur essendo impegnata, almeno secondo le voci di corridoio, nello sviluppo e nella produzione del tanto chiacchierato iWatch, di nuovi modelli di iPhone e con chissà quali altri progetti Apple continua a non abbasare la guardia sul fronte acquisizioni tenendo d’occhio quelle che potrebbero risultare più interessanti.

Attenendosi infatti ad alcune recenti ed interessanti indiscrezioni Apple vorrebbe acquistare PrimeSense, la società responsabile della tecnologia dietro il sensore Kinect per Xbox sviluppato da Microsoft.

La trattativa si troverebbe in una fase iniziale ragion per cui non vi è ancora alcuna certezza in merito al fatto che PrimeSense possa essere effettivamente inglobata in Apple ma pare comunque che alcuni manager di Cupertino abbiano visitato la sede israeliana del team ad inizio mese.

Samsung compra Boxee, Apple deve preoccuparsi?

Samsung compra Boxee, Apple deve preoccuparsi?

Samsung compra Boxee, Apple deve preoccuparsi?

Samsung ha fatto spese: per una cifra pari a ben 30 milioni di dollari la sudcoreana ha infatti messo a segno l’acquisizione di Boxee, la startup israeliana celebre nel mondo per il suo media player.

Si tratta sicuramente di un passo molto importante per Samsung poiché in tal modo ha ora l’opportunità di portare la qualità di Boxee su smartphone e tablet Android ma sopratutto di integrare nelle sue smart TV le funzioni del celebre media player.

Per chi non lo sapesse il primo prodotto lanciato da Boxee è stato un media center che offriva la possibilità di accedere a contenuti video presenti online ed alla propria libreria multimediale. Successivamente insieme a D-Link ha poi lanciato Boxee Box, un vero e proprio set-top-box mediante cui accedere a svariati contenuti multimediali e grazie al quale registrare programmi TV salvando il tutto direttamente in the cloud.