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Quero Toolbar: nuovo, strepitoso addon per Internet Explorer
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Si parlava, giusto qualche giorno fa, di GMail e delle caratteristiche offerte dal servizio. Oltre alla comprovata capacità antispam, uno dei motivi che spinge l’utenza a rivolgersi a tale servizio risulta essere la (continuamente in aumento) capacità di archiviazione (storage, che dir si voglia) dei messaggi.
Via, diciamo la verità: chi riceve così tanti messaggi da occupare tutto lo spazio messo a disposizione dal servizio? Fatto molto improbabile, se non addirittura impossibile. Lee Mathews (DownloadSquad) segnala un interessante metodo per meglio gestire ed occupare lo spazio di archiviazione. Cosa occorre? Un account GMail, Firefox e un addon.
Alzi la mano chi non possiede ancora un indirizzo GMail! Pochi, pochissimi. GMail, il servizio email offerto dalla società di Mountain View, ha spopolato (meritatamente) tra gli utenti. Punti sicuramente a favore di questo sistema sono senz’altro la capacità di archiviazione, in continuo aumento, e le documentate doti antispam.
La toolbar di Google è forse lo strumento più comune per navigare e nel contempo avere un indicatore grafico in grado di informare con una sola occhiata sulla quantità di emails pervenute ed ancora non lette. Oggi scopriamo come strutturare un semplice marcatore grafico, ponendolo sulla favicon della scheda di GMail, in modo davvero banale. Come?
In apertura di articolo mi riservo di inviare i migliori auguri a tutti i lettori di nome Stefano che stanno leggendo. Dopo le feste, che hanno annullato intensi allenamenti prenatalizi e buoni propositi alimentari, prendiamo qualche giorno per rinsavire con del buon “bicarbonato geek“, ovvero qualche servizio utile e non troppo complicato.
Oggi tratteremo di un comodissimo addon, che probabilmente molti di voi già utilizzano. Grazie a SiteLauncher, in soldoni, sarà possibile visualizzare un desk dotato di icone e descrizioni, che raggruppa tutte le scorciatoie e i preferiti per ottenerli in modo semplice ed immediato.
Immagino tutti gli utenti Firefox abbiano avuto a che fare con questo piccolo fastidio (per alcuni). La bellezza e la versatilità del ricco sistema di addons, però, permette di risolvere e, talvolta, notevolmente migliorare l’esperienza di navigazione. Quel fastidio di cui accennavo in incipit è facilmente risolubile, per l’appunto, impostando un addon molto interessante e funzionale: Automatic Save Folder. Il nome è tutto un programma: grazie a questo addon, infatti, sarà semplicissimo perfezionare la destinazione dei download senza ricorrere a sofisticati download managers.
Questione di abitudine, questione di praticità: sono tante le ragioni per le quali tantissimi utenti, durante la navigazione, preferiscono accedere ai documenti PDF direttamente sul browser, piuttosto che dover scaricare il file sul desktop ed accedervi in un secondo momento, pratica quasi del tutto abbandonata.
Sono anche in tanti gli utenti che, però, desiderano accedere al PDF sul browser, ma senza dover scomodare il (non troppo leggero) visualizzatore di PDF per eccellenza, Adobe Reader. Naturalmente, esaudire la richiesta è possibile, ricorrendo ad un interessante addon per Firefox, dal nome Vuzit.
Questi gode già di buona fama sulla Rete, ma per chi non lo conosce o per chi non lo ricorda, una segnalazione è d’obbligo.
Scrivere su un blog è diventato un gesto quotidiano del profilo ideale del geek (e del non-geek), un’azione insostituibile e dal profondo significato. Senza tessere disquisizioni troppo auliche sulla condivisione delle conoscenze, scrivere quattro righe per raccontare la giornata trascorsa al mondo o per segnalare un bellissimo software appena rilasciato è un momento che produce effetti positivi sia per sé stessi che per i lettori.
C’è chi scrive per passione, chi scrive per lavoro, chi scrive per vivere; tutte queste figure sono però accomunate dal contenuto prodotto, il post o articolo, che dir si voglia. Quello che agli albori altro non era che una pagina di diario, oggi è divenuto un esercizio tecnico che richiede sempre più perizia linguistica e comunicativa da parte di chi scrive.
Fedele spalla del post è l’immagine, che permette di leggere con uno sguardo ciò che mille parole non riescono a comunicare. Tra i vari tipi di immagine (fotografie, illustrazioni, grafici, etc.) vi è lo screenshot, la “fotografia” dello schermo (o di una sua porzione). Chi scrive nella fattispecie per blog nei quali è richiesto un effetto comunicativo immediato oppure nei quali ci si avvale di contenuti come guide e tutorial, conosce bene l’importanza degli screenshots. Talvolta è possibile creare degli screen “volanti” e postarli subito sul proprio blog WordPress (a volte si vengono a creare dei veri e propri photoblogs) con pochissimi clic, grazie all’addon per Firefox di nome Screen Grab to WordPress.
Mozilla Foundation, nota produttrice di softwares open source, è spesso stata posta sotto i riflettori a causa del browser alternativo più famoso al mondo, Firefox, ma non solo: hanno contribuito al buon nome della società anche programmi come Thunderbird, Sundbird, etc. Soffermiamoci però su Firefox: dopo il famoso Download Day del 17 Giugno 2008, oggi questo programma è giunto alla versione 3.0.4. Nonostante ciò, le maggiori novità riguardano Firefox 3.1, il famoso “Shiretoko“: Mozilla desidera tracciare un profilo completo della compatibilità di tutti gli addons per Firefox prima del rilascio della versione ufficiale 3.1 e per farlo necessita dell’aiuto di tutti gli utenti. Come?
Fino ad ora abbiamo visto come poter aggiungere la firma in html su Gmail grazie anche a questa utilissima guida scritta da Andrea, quest’oggi vedremo invece come poter creare ed utilizzare grazie a Firefox e a WiseStamp una firma completamente personalizzabile a seconda di ogni esigenza.
WiseStamp sfrutta al meglio le potenzialità di Firefox, di fatto, vi permetterà di creare la vostra firma personalizzata con moltissime opzioni assolutamente configurabili ed editabili a proprio piacimento:
Cari lettori, alzi la mano chi non compie tantissime ricerche sul Web quotidianamente. Chi per lavoro, chi per motivazioni scolastiche, chi per diletto… Siamo tutti indaffarati coi tanti motori di ricerca, per costruire una larghissima rete di informazioni sul tema ricercato. Prima di scoprire il servizio che sto per presentarvi, addirittura arrivavo a prendere appunti su un foglio di carta di tutte le fonti che successivamente dovevo citare, che so, nella bibliografia e nella sitografia di una ricerca scolastica. Ma da oggi, il problema non si pone più: ho scoperto Zotero, eccezionale addon per Firefox, atto alla gestione delle ricerche ed all’organizzazione delle fonti, naturalmente il tutto frutto di un lavoro 2.0. Come vuole la tradizione geek, eccomi qui a condividere con voi questo servizio di indiscutibile utilità. Andiamo insieme, dunque, a conoscere le funzionalità del sito in questione.