Check My Links, analizzare ed individuare i link rotti in un click

Chi gestisce un proprio sito internet, un blog o, in linea ben più generale, uno spazio online, coloro che operano come web designer o, ancora, come sviluppatori potrebbero trovare particolarmente utile la risorsa specifica per Google Chrome alla quale, quest’oggi, andiamo a dare uno sguardo.

Lo strumento in questione è Check My Links, ovvero un’estensione, ovviamente gratuita, specifica per il browser web del gran colosso delle ricerche in rete che, una volta installata, andrà ad analizzare ed individuare rapidamente i link rotti presenti su una data pagina web.

L’estensione, nello specifico, entrerà in azione mettendo in evidenza i collegamenti presenti sulle pagine web d’interesse mediante due differenti colori: i link evidenziati dalla colorazione rossa saranno quelli non funzionanti, quelli evidenziati dalla colorazione verde, invece, saranno quelli validi.

Parrotfish, ampliare il numero di servizi supportati da Twitter per visualizzare le anteprime dei link

Tutti i più assidui utilizzatori di Twitter di certo avranno avuto modo di notare che proprio grazie agli aggiornamenti avvenuti oramai diverso tempo addietro, il noto servizio di microblogging offre ora una ben più rapida ed agevole visualizzazione di video ed immagini supportando però solo un ridotto insieme di servizi.

Tuttavia vi è da considerare che la maggior parte degli utenti che si ritrovano a navigare in lungo e in largo per il web impiegano un enorme quantitativo di risorse differenti che, di certo, non si fermano a quelle attualmente supportate da Twitter, il che, in talune circostanze, potrebbe divenire una vera e propria problematica ai fini di una pratica condivisione dei contenuti d’interesse.

È però possibile ovviare ad una situazione di questo tipo e quindi ampliare il numero dei servizi supportati ricorrendo all’utilizzo di un’apposita estensione gratuita quale Parrotfish che, però, potrà essere utilizzata solo ed esclusivamente con Google Chrome.

Chrome e Firefox: verificare l’effettiva sicurezza dei link utilizzando due apposite estensioni rilasciate da VirusTotal

Tutti coloro che navigano online con una certa frequenza di sicuro sapranno quanto possa essere importante cercare di tutelare la propria incolumità in rete evitando di incorrere in tutti i vari ed eventuali pericoli disseminati lungo il web, molti dei quali nascosti dietro i più comuni ed impensabili link.

Proprio a tal proposito, esistono numerosi ed appositi tool grazie ai quali esaminare in modo rapido ed accurato le insidie che potrebbero celarsi attraverso dei semplici collegamenti, alcuni accessibili direttamente online, altri, invece, da applicare al proprio PC.

Nel caso in cui invece foste alla ricerca di una pratica soluzione da utilizzare direttamente mediante il proprio browser web di fiducia e qualora quest’ultimo fosse proprio Google Chrome o Mozilla Firefox, allora, di certo, due estensioni quali VTChromizer e VTzilla potrebbero risultare estremamente utili.

LinkPeelr, scoprire l’effettivo link di destinazione celato dietro uno short url

Gli short url, altrimenti definiti link brevi, costituiscono senz’altro una gran bella comodità ai fini della condivisione online di quelli che sono tutti i vari ed eventuali contenuti d’interesse, andando dunque a riscuotere maggior successo, così come ribadito tante altre volte qui su Geekissimo, in relazione all’avvento dei social network ed alla loro scalata online.

Tuttavia, gli short URL, per facilmente condivisibili, non mettono però al corrente l’utente circa quello che l’effettivo contenuto al quale punta il collegamento originario, risultando dunque piuttosto poco pratici in una gran varietà di situazioni.

Una soluzione a questa problematica però esiste e si chiama LinkPeelr.

URLX-Ray, verificare facilmente quale collegamento si nasconde dietro uno short url

Oramai, dando un rapido sguardo in rete così come qui su Geekissimo, di certo non è poi così difficile rendersi conto dell’enorme quantità di servizi disponibili mediante cui accorciare i propri link in modo tale da permetterne una ben più agevole condivisione.

Nulla di strano ovviamente, se non fosse per la diffusione di spam e, di conseguenza, anche di malware che i cosiddetti short url sono in grado di alimentare, nascondendo dunque dietro link piuttosto brevi e dal contenuto non identificabile collegamenti che, in taluni casi, potrebbero mettere a rischio l’effettiva sicurezza del PC in uso ed anche dell’utente coinvolto.

Partendo dunque da questo presupposto un servizio quale URLX-Ray potrebbe risultare piuttosto utile in una gran varietà di situazioni analoghe.

Analizza tutti i link in entrata con Link Diagnosis

Come ben sapete, tutti gli algoritmi dei motori di ricerca tengono presente una serie di fattori tra cui i link in entrata o in uscita (Link Inbound e Link Outbound) di un sito web.
Questa componente riveste da sempre un importanza dominante per il posizionamento tra i risultati di una ricerca, e ancora oggi è alla base di criteri di classificazione importanti come il Page Rank di Google.

Ovviamente non tutti i link sono considerati allo stesso modo, un link proveniente da un sito che tratta argomenti coerenti o simili a quelli da voi trattati vale molto e tende a rafforzare il contenuto stesso, così come un link ricevuto da un sito con un Page Rank alto accresce notevolmente la popolarità e il valore del sito.
A questo proposito voglio parlarvi di Link Diagnosis, un validissimo servizio web che analizza tutti i link in entrata di un blog o di un sito web qualsiasi./div>